La Cappadocia è semplicemente un sogno e le cose da vedere sono incredibili. Me l’aspettavo eh, ma non così. È sfacciatamente bella e offre una quantità di paesaggi e di attrattive assolutamente imbarazzanti. Mi aspettavo di restare estasiata davanti ai camini delle fate della valle di Goreme, ma non sapevo che avrei visto un vero e proprio museo a cielo aperto, delle antichissime città sotterranee, canyon dai colori incredibili, e chiese rupestri con degli affreschi pazzeschi. Al di là delle attrattive della natura infatti, gli uomini hanno realizzato in queste zone delle opere davvero uniche che lasciano senza fiato. A seconda poi del momento della giornata la terra e le rocce della Cappadocia assumono colori diversi, dal rosa pallido dell’alba, al bianco del giorno, al giallo/ocra del tramonto ed è tutto semplicemente magnifico. Le cose da vedere in Cappadocia sono tante e il consiglio che mi sento di darvi è quello di dedicare alla Cappadocia almeno 3 giorni, il tempo minimo secondo me per poter vedere tutte le attrattive principali senza correre, godendosi questi magnifici paesaggi (io l’ho visitata come parte di un viaggio più lungo, di 10 giorni, attraverso la Turchia).
In questo articolo:
- Quando andare in Cappadocia
- Come raggiungere la Cappadocia e come spostarsi
- Visitare la Cappadocia con un tour organizzato da Istanbul
- Connettività e Internet: la Turchia è fuori dal roaming
- Dove dormire in Cappadocia: Goreme
- Il Museum Pass Cappadocia: conviene o non conviene?
- Cosa vedere in Cappadocia
- Goreme Open Air Museum: le chiese rupestri più belle della Cappadocia
- La città sotterranea di Derinkuyu (e Kaymakli)
- Ihlala Valley
- Valle delle Rose e Valle Rossa: il tramonto da non perdere
- Zelve, Aktepe e la Valle di Devrent
- Volo in mongolfiera in Cappadocia
- L’alba a Goreme per vedere le mongolfiere
- Uchisar
- Love valley e Urgup
- Itinerario in Cappadocia di 3 giorni
- Dove mangiare in Cappadocia (Goreme)
- L’assicurazione medico-bagaglio per la Turchia
Quando andare in Cappadocia
In Cappadocia si può andare tutto l’anno, ma dovete calcolare che la Cappadocia si trova su un altopiano a circa 1000 metri sul livello del mare, quindi d’inverno nevica (io ho beccato una nevicata anche a fine aprile, ma questa è un’altra storia..), ma vederla con la neve può avere sicuramente il suo fascino! In estate, di contro, può fare molto caldo; le stagioni intermedie sono sicuramente le migliori se non volete patire nè il caldo nè il freddo.
Come raggiungere la Cappadocia e come spostarsi
Per visitare la Cappadocia, la cosa più comoda da fare è volare su Kayseri, la “capitale” della regione. Dall’Italia dovrete fare scalo a Istanbul; la compagnia più conveniente per raggiungerla è Pegasus (ma ci vola anche la Turkish Airlines). Si può poi vedere tutto facendo base a Goreme, Uchisar o Urgup e spostandosi in giornata (in questo link trovate la mappa con tutte le tappe citate). Per spostarsi il mio consiglio è di affittare una macchina direttamente in aeroporto (di norma io uso il sito di Discovercars. I bus ci sono, ma raggiungono solo i centri principali e i più turistici; la macchina vi permetterà invece di essere completamente liberi di spostarvi dove volete e i costi sono abbastanza economici. Le strade sono buone ed è facile orientarsi. Se non volete prendere la macchina potrete esplorare la zona utilizzando i tour guidati (vedi box qui sotto). In questo caso dovrete prenotarvi un transfer dall’aeroporto di Kayseri fino all’hotel che avrete scelto e poi farete i tour direttamente da lì (tutti prevedono il pick-up in hotel).
Visitare la Cappadocia con un tour organizzato da Istanbul
Se non avete tempo o voglia di organizzare tutto, o non avete voglia di affittare la macchina e guidare potete acquistare un pacchetto per un tour organizzato in Cappadocia di 4 giorni che parte da Istanbul. Il tour include anche Ankara, la cerimonia dei dervisci rotanti, i transfer e i pernottamenti in hotel a 4 o 5 stelle per 3 notti con colazione e cena inclusi. Il prezzo peraltro è decisamente competitivo. Oltre a questo esistono anche altri tour, con durata ed itinerario differente.
Connettività e Internet: la Turchia è fuori dal roaming
Se dovete/pensate di usare il cellulare durante il vostro soggiorno in Cappadocia, a meno che non abbiate un contratto che include telefonate/dati fuori dall’Europa, dovrete necessariamente comprare una sim turca, altrimenti rischiate di spendere un patrimonio! La soluzione più comoda secondo me è quella optare per una sim virtuale (e-sim). Costano molto meno delle offerte che potete avere con gli operatori italiani e la copertura è nettamente migliore. In particolare vi consiglio le e-sim di Holafly, che ho iniziato ad utilizzare da un pò di tempo e che trovo comodissime perchè forniscono dati illimitati; l’unica cosa che dovrete indicare è il numero di giorni per cui vi servirà la sim. Potete acquistare e attivare la sim dall’App di Holafly già prima di partire. In questo modo non dovrete rinunciare al vostro numero italiano e quando atterrerete sarete già connessi! L’installazione è facilissima e inserendo il codice BEBORGHI avrete diritto ad uno sconto del 5%.
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Dove dormire in Cappadocia: Goreme
Sul dove dormire in Cappadocia prima di partire avevo letto alcuni commenti di altri siti/blog che sconsigliavano di dormire Goreme e di andare piuttosto a Uchisar. Il mio consiglio è invece quello di dormire a Goreme ed usarla come base per vedere la Cappadocia. È sicuramente vero che è la cittadina più turistica della Cappadocia, ma è anche vero che è la più comoda per esplorare tutta la zona ed è molto carina e piena di bar ristoranti e agenzie tra cui potrete scegliere. Anche per fotografare le mongolfiere all’alba è lo spot migliore e, dormendo qui, non dovrete mettervi alla guida alle 4 di mattina. A Goreme, come anche a Uchisar, la maggior parte degli alloggi sono scavati nel tufo e, in alcuni casi, integrati all’interno dei camini delle fate: vi sembrerà di dormire in una città delle fiabe! Devo dire che anche Uchisar è molto carina, ma si sta “riqualificando” adesso e non ha ancora tutti i servizi che potete trovare invece a Goreme.
- Aza Cave Cappadocia : questo piccolo hotel con piscina si trova proprio nel centro di Goreme, le stanze scavate nella roccia sono molto belle, così come gli spazi esterni. Colazione ottima!
- Sultan Cave Suites : se avete un budget più alto e volete dormire dove vanno tutti gli influencer famosi dovrete scegliere questo boutique hotel che si trova nella parte alta di Goreme. La metà delle foto che si trovano su Instagram sono state scattate dalle sue terrazze!
Per aiutarti a preparare la valigia per la Cappadocia trovi le liste da spuntare e tanti consigli utili nell’articolo su Cosa mettere in valigia per ogni occasione.
Il Museum Pass Cappadocia: conviene o non conviene?
La risposta è sì, secondo me conviene. Ma che cos’è? È un biglietto cumulativo che costa 65 euro (prezzo 2024) che vale 3 giorni e include la maggior parte delle attrazioni della Cappadocia. Se comprate i biglietti singoli andrete a spendere uguale o poco di più, ma con il pass eviterete tutte le code. Il Museum Pass Cappadocia si può comprare nei seguenti posti (il cui biglietto d’ingresso è incluso nel pass):
- Open Air Museum di Goreme
- Zelve
- Ilhara Valley
- Le città ipogee di Derinkuyu (la più grande), Kayamali e Ozkonak
Cosa vedere in Cappadocia
Goreme Open Air Museum: le chiese rupestri più belle della Cappadocia
La prima cosa da vedere in Cappadocia è sicuramente questo magnifico museo all’aperto che si trova 1 km fuori Goreme ed è probabilmente il posto più turistico della Cappadocia. Non riuscirete a visitarlo in solitudine o comunque in compagnia di poche persone, ma va visto, senza se e senza ma. In questa zona, bellissima anche a livello paesaggistico, sono raggruppate molte chiese rupestri, tra le meglio conservate della Cappadocia. La maggior parte risalgono al XI-XII secolo e al loro interno si trovano dei magnifici affreschi ottimamente conservati e dai colori ancora vividi. Cercate di non visitarle nelle ore centrali della giornata perchè sono invase dai gruppi turistici e dovrete fare la coda anche per i biglietti (a questo proposito, cercate di arrivare qui con il Museum Pass già in mano, almeno salterete la fila).
La città sotterranea di Derinkuyu (e Kaymakli)
La Cappadocia è piena di città ipogee (o città sotterranee), usate dalle popolazioni per sfuggire alle guerre e alle persecuzioni. Create tra il VI e il X secolo (capito come?!?), se ne contano tantissime, ma solo 30 sono state portate alla luce e sono visitabili. Derinkuyu e Kaymakli sono le più grandi (Kaymakli è la più grande dell’intera Cappadocia) e le più famose e visitate. Pare che queste città scavate nella roccia riuscissero ad ospitare fino a 10.000 persone in stanze e ambienti che si sviluppavano fino a 85 metri sotto al livello del suolo: semplicemente incredibile! Quando si entra sembra di stare in un labirinto. Ci sono stanze che servivano da stalle, da depositi, da abitazioni, cucine, cappelle, chiese e via dicendo. Io non ho mai visto niente del genere. Sembra un formicaio..ma per umani. È assolutamente una cosa da vedere in Cappadocia.
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Ihlala Valley
Un’altra sorpresa di questo viaggio in Cappadocia è stata l’Inhala Valley, che si trova a circa 1 ora e mezza di strada da Goreme, andando verso sud-ovest. Questa valle (ma è meglio parlare di canyon) contava quasi 100 chiese (sempre scavate nella roccia) ma oggi purtroppo la maggior parte è in rovina e se ne riescono a visitare una quindicina. Si scende nel canyon 1 km fuori Ilhara e da lì si percorre a piedi il tratto di 6-7 km fino al paesino di Belisirma. Le chiese si trovano lungo entrambe le sponde del fiume ma ci sono dei ponti di collegamento che permettono di passare da una sponda all’altra. Le chiese sono bellissime, così come lo è il paesaggio circostante. Lungo il sentiero poi ci sono dei ristorantini con i tavoli proprio sull’acqua per riposarsi e per pranzare.
Valle delle Rose e Valle Rossa: il tramonto da non perdere
Le valli della Cappadocia sono famosissime e sono da vedere, e queste due sono tra le più fotografate e visitate della regione. La Valle delle Rose e la Valle Rossa sono chiamate così per i colori, rosa e rosso (ma non solo) che assumono le loro rocce. Il mio consiglio è quello di andarci nel tardo pomeriggio per vedere il tramonto, magari facendo un mini-trekking con una guida che vi porta in alcuni punti panoramici. Io l’ho fatto con un’agenzia di Goreme (che si trova proprio lungo la piazza) e mi sono trovata bene, ma queste valli sono inserite in diversi tour che potete vedere qui . Anche nella Valle delle Rose ci sono diverse chiese rupestri ma non sono facili da trovare da soli. Naturalmente anche l’alba è magnifica per apprezzare le varie sfumature di colore delle vallate, ed è proprio sopra queste valli che volteggiano le mongolfiere infatti.
Zelve, Aktepe e la Valle di Devrent
Tra i posti che mi sono piaciuti di più in Cappadocia inserisco di sicuro Zelve e Aktepe. Se ci arrivate venendo da Avanos o da Cavusin, un paio di chilometri prima di arrivarci, sulla destra, vedrete dei camini delle fate enormi. Ebbene, sono i più belli e grandi della zona e vale assolutamente fermarsi a fare un giro (la località si chiama Aktepe o Valle dei Monaci). È un sito super turistico e rischia di farvi passare un pò la poesia, ma la vista dei camini delle fate dalla collina è semplicemente superba. Proseguendo oltre arriverete poi a Zelve, altro posto incredibile. È una città rupestre nascosta in tre vallate a fondo cieco; abitata fino ai primi decenni del 1900, oggi, come la valle di Goreme, è stata trasformata in un museo a cielo aperto. Zelve non è presa d’assalto dai bus dei turisti organizzati e ha un’atmosfera molto più rilassata (oltre alla bellezza oggettiva del posto naturalmente). Proseguendo oltre, lungo la stessa strada, si arriva poi in un’altra vallata ancora diversa, la Valle di Devrent. Qui, oltre ai camini delle fate, c’è una vallata dal paesaggio lunare disseminato da formazioni rocciose dalle forme più strane, magnifica anche questa.
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Volo in mongolfiera in Cappadocia
Non v’è dubbio che l’immagine più iconica della Cappadocia sia quella delle mongolfiere che volano all’alba sopra i camini delle fate ed effettivamente è una delle attività che vale la pena fare almeno una volta nella vita. Il volo in mongolfiera si fa all’alba (intorno alle 4-4:30), dura circa 1 ora e, a seconda del vento, si parte da punti diversi. Ogni mongolfiera può portare dalle 10 alle 25 persone e sono davvero tantissime le mongolfiere che operano nella zona di Goreme (la più gettonata per fare quest’attività). Nonostante il costo non irrisorio (100-250 euro a persona), la richiesta è altissima quindi vi conviene prenotarla e comprarla direttamente online qualche giorno prima. Un altro consiglio che vi do è di non programmarla per l’ultimo giorno: in caso di vento troppo forte i voli possono essere annullati e rimandati al giorno dopo. Io alla fine ho deciso di non farla perchè sono convinta che, per fare delle belle foto, sia meglio vederle da terra (o comunque da un punto panoramico), ma chi l’ha fatta mi ha detto che è davvero pazzesca. A voi la scelta.
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L’alba a Goreme per vedere le mongolfiere
Se optate, come me, per l’idea di vederle da terra, il punto migliore per fare le foto è il punto panoramico che si trova nella parte alta di Goreme, dove c’è la grande bandiera della Turchia che sventola (si vede praticamente da ogni punto della cittadina). Iniziate ad appollaiarvi lì sopra una mezz’oretta prima dell’alba e assisterete ad uno spettacolo grandioso. Un’altra soluzione è anche quella di andare a vedere l’alba dalla Valle delle Rose o Valle Rossa, ma in questo caso dovrete svegliarvi ancora prima e, probabilmente vi servirà una guida. So che si possono anche fare tour a cavallo all’alba, sempre nella Valle delle Rose; se siete patiti del genere, potrebbe essere un’altro must see.
Uchisar
Uchisar, insieme a Goreme, è indubbiamente il paese più bello della Cappadocia ed è una cosa da vedere assolutamente. Lo si vede già da lontano, con il suo pinnacolo di tufo sulle cui pareti appaiono incise centinaia di cavità. L’enorme roccione, con in cima il castello, sembra una specie di meteorite caduto sulla terra. Di fatto è una vera e propria cittadella scavata nel tufo e, piano piano, le varie case e le varie strade stanno diventando sempre più belle, con boutique hotel, ristoranti e negozi che voglio fare concorrenza a Goreme. Il Kale (o castello) è da visitare, preferibilmente la mattina o al tramonto: da qui avrete una vista a 360° di tutta la regione!
Love valley e Urgup
Tra le cose da vedere in Cappadocia c’è anche la Love Valley, che si trova subito fuori Goreme e si chiama così perchè in quest’area..indovinate un pò a cosa assomigliano i camini delle fate? A dei peni giganti! Andateci verso il pomeriggio/sera: di mattina li avrete controluce. Urgup, infine, si trova a pochi chilometri di Goreme e, lungo la strada che le collega, c’è un magnifico belvedere dove potrete fare delle belle foto ai camini delle fate che vi si trovano proprio di fronte. La località del belvedere si chiama Catalkaya.
Itinerario in Cappadocia di 3 giorni
Giorno 1:
- Goreme Open Air Museum
- Love valley e Urgup
- Città sotterranee di Derinkuyu e Kamakli
Giorno 2:
- Ihlala Valley
- Valle delle Rose e Valle Rossa
Giorno 3:
- Mongolfiera all’alba
- Zelve, Aktepe e la Valle di Devrent
- Uchisar
Dove mangiare in Cappadocia (Goreme)
- Top Deck Cave : piccolo ristorante scavato nella roccia, davvero buono ed economico ( meno di 15€ per un pasto completo)
- Turkish Ravioli : bel ristorante con terrazza. Ottimi i ravioli turchi (la loro specialità), ma non solo. Foto qui sotto
- Seten : il ristorante del Sultan Cave Hotel. Molto bella l’atmosfera (e la vista) e cucina buona. Forse un pó pretenzioso
- Haruna : il ristorante dell’Hotel Carus Cappadocia. Un bar/ristorante elegantino con una magnifica terrazza coperta che si affaccia sul centro di Goreme. Perfetto sia per bere che per mangiare.
L’assicurazione medico-bagaglio per la Turchia
Non facendo parte dell’Europa, in Turchia la nostra copertura sanitaria non vale. Il mio consiglio è quello di fare una classica assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio. Per farlo dovrete inserire i dati relativi al vostro viaggio (paese, durata, ecc) e vi manderanno una mail con le proposta migliore che potrete poi acquistare direttamente on-line (essendo miei lettori avrete diritto anche uno sconto del 10%!!!).
Ciao Valentina, io e il mio compagno saremo a Goreme per 3 giorni pieni a inizio agosto. Ho letto tutto d’un fiato il tuo post e sono curiosissima di vedere ogni singolo luogo… sono disposta ad alzarmi all’alba tutte le mattine! 🙂
Volevo sapere se per tutti gli spostamenti ti sei affidata all’agenzia di Goreme o solo per il trekking al tramonto. Ci piacerebbe noleggiare un motorino visto che le distanze sono brevi, almeno per vedere i siti più vicini a Goreme, ma ho anche paura che la segnaletica non sia buona e, senza una guida, di vedere luoghi senza capire nulla.
Grazie mille dei suggerimenti! 😉
Ciao Benedetta, no, io mi sono appoggiata all’agenzia solo per il trekking, per il resto ho girato in autonomia con l’auto che ho noleggiato. Motorino..te lo sconsiglio, sia perchè ad agosto farà caldissimi, sia perhcè le distanze sono brevi ma non brevissime (le città ipogee o la Valle di Ilhara si trovano a più di 1h di distanza..). A presto, Valentina
Domani saremo a Cappadocia. Spero tanto che sia un po’ più attraente rispetto ad Istanbul….totale delusione. Prezzi altissimi rispetto alla qualità di tutto. Tutti ospitali di primo acchito ma poi ladri al momento del conto. Tutti ladri….ti rubano con il sorriso sulle labbra. Se ti accorgi e chiedi un resoconto, ti restituiscono parte di soldi con un Sorry da menefreghisti. Sono tutti uguali, nei bar, pasticcerie,ristoranti e negozi . Vogliono tutti trattare e rubare a più non posso. Spero che a Cappadocia sia diverso
Purtroppo la Turchia se la sta passando malissimo dal punto di visto economico, la moneta si è svalutata tantissimo e avranno pensato bene di rifarsi sui turisti ahimè, che peccato 🙁
Ti sei trovata bene con l’auto? Nessun problema con la segnaletica? in effetti sarebbe la soluzione migliore anche per noi. Grazie 🙂
Nessun problema! Tutto liscio come l’olio!! 😉
Ciao! Bellissimo articolo. Riesci a mettere il link di maps del punto panoramico?
Ciao Alice, l’ho inserito 😉
A presto, Valentina
Ciao, noi vorremmo affittare un auto, mi sapresti dire se sono affidabili? A quale agenzia ti sei rivolta?
ciao
Alessio
Ciao Alessio, sì, io non ho avuto alcun problema. Ho prenotato tramite Rentalcars (come ho scritto nell’articolo) 😉
Ciao, serve il passaporto per noleggiare l’auto o basta la carta d’identità italiana?
Grazie!
Ciao, basta la carta d’identità
Ciao! Grazie mille per tutti i tuoi consigli, ottima guida 🙂
Ho letto che la soluzione migliore è noleggiare l’auto, ma si riesce a fare tutto in autonomia senza l’aiuto di un agenzia dall’italia tranquillamente? Ci sono guide locali in italiano per visitare i posti turistici?
Ciao, sì, assolutamente sì, riesci a fare tutto in autonomia. Se poi vuoi la guida per alcuni posti non credo tu abbia problemi a trovare delle guide in loco che parlano italiano
Ciao! Complimenti per il tuo racconto! Avrei a disposizione 3 giorni a luglio, volevo chiederti se consigli il giro in solitaria o è problematico da sola, e come hai suddiviso i 3 giorni con le mete per giorno. Grazie mille!!
Ciao Stefania, grazie a te 🙂
Se noleggi un auto non vedo alcun problema. La Cappadocia è molto turistica quindi incontrerai sempre tante altre persone; ecco, magari non andrei da sola nella Valle delle Rose perchè rischi di perderti. Per quella ti consigli il tour (anche io ho fatto così). Per la suddivisione dei giorni io ho fatto così (ora lo integro anche nell’articolo perchè può essere utile anche per altri):
Giorno 1
Goreme Open Air Museum
Love valley e Urgup
Derinkuyu e Kamakli
Giorni 2
Ihlala Valley
Valle delle Rose e Valle Rossa
Giorno 3
Mongolfiera all’alba
Zelve, Aktepe e la Valle di Devrent
Uchisar
Ciao! Grazie mille per il tuo articolo, davvero utilissimo! Quest’estate visiterò finalmente la cappadocia, sarò lì con il mio fidanzato che ha problemi di mobilità (cammina ma poco, distanze molto brevi 1 km, massimo 2), posso chiederti come si possono visitare le vallate? Solo a piedi? Secondo te c’è la possibilità di noleggiare bici o trovare un modo per visitarle senza dover camminare troppo?
Le città sotterranee sono lunghe e impegnative per una persona che non ha molta autonomia? O ci sono punti in cui potersi sedere per riposarsi?
Grazie mille davvero!
Ciao Laura, mmm per le vallate, in alcune puoi girare con il quad, in altre solo a piedi perchè ci sono dei sali scendi e non si riesce a girare con una bici o con un quad. Le città sotterranee sono abbastanza lunghe e ricordo delle salite e delle discese. Rispetto ai punti dove sedersi..non ricordo sinceramente ma immagino che ci siano. A presto, Valentina
Ciao Valentina ,ti segnalo che per la gita in mongolfiera adesso chiedono 250,00 euro
Grazie mille
Ciao Valentina!
Super utile, grazie infinite per tutti questi suggerimenti!
Quanto tempo consigli di dedicare alla Città sotterranea di Derinkuyu (e Kaymakli)?
Grazie ancora.
Sara
Ciao Sara, mah..ti direi di considerare un’oretta
Ciao! Ho intenzione di girare la Turchia in camper e fermarmi qualche giorno in cappadocia.. le strade sono adatte anche ai camper? Si può girare e parcheggiare liberamente che tu sappia? Grazie e complimenti per l’articolo!!
Ciao, si, le strade sono abbastanza buone, non vedo problemi per il camper.
Rispetto alla normativa, sinceramente non so se si puô parcheggiare liberamente, non ti so dire
Ciao Valentina! Secondo te la Cappadocia è bella da visitare anche d’inverno durante il periodo di Natale? Che guida (cartacea) consigli di prendere? Grazie
Luca
Ciao Luca, mah..secondo me ti perdi parecchio a visitarla in inverno, perchè la maggior parte delle cose da vedere è all’aperto. Nevica e fa freddissimo tra l’altro. Per la guida, non so quali siano aggiornate adesso, io di solito uso le Rough Guide/Feltrinelli (ma non ci sono di tutti i paesi).
Un saluto
Ciao Valentina grazie per il tuo blog. Io quest’estate con mia moglie e il nostro bambino di due anni facciamo una vacanza di due settimane in Turchia e la nostra seconda tappa sarà la Cappadocia. Siccome avevamo in mente di fare 3 giorni pieni e poi noleggiare una macchina e muoversi verso le altre mete. Il mio dubbio leggendo il tuo blog che forse mi conviene noleggiare la macchina anche mentre allogiamo a goreme. Ti volevo chiedere come hai fatto tu con l’auto visto che nessun hotel offre il pargheggio per quanto ho visto su booking. E questo non mi incoraggia a noleggiare una macchina e lasciarla per strada. E se ci sono dei pargheggi vicino ad ogni sito o valle da visitare. O se è sicuro lasciarla per strada
Grazie in anticipo
Ciao, sì, io ti consiglio di noleggiare un auto anche a Goreme, per essere più libero di muoverti, a maggior ragione se viaggi con un bambino piccolo. Sì, è vero, non ricordo hotel con il parcheggio, ma riuscivo sempre a trovarlo senza troppi problemi, al massimo giravo un pò.
Vicino ai siti da visitare sì, ci sono i parcheggi. È sicuro lasciare la macchina in strada, basta usare gli accorgimenti base (tipo non lasciarla carica con i bagagli a vista). Un saluto, Valentina
Buongiorno Valentina, grazie per il tuo ottimo articolo!
Ho seguito il link per il Cappadocia Pass che tu hai scritto costare circa 250 LT, ma io ho visto che costa 1000 LT!
Ho selezionato il pass sbagliato, oppure (come credo) sono aumentati di un bel po’?
Grazie!
Ciao Mirco, ahimè sono aumentati di brutto sia i pass che i biglietti singoli. Facendo i calcoli, vedendo tutti i siti inclusi nel Pass, si spende più o meno uguale. Il vantaggio secondo me però rimane, perchè con il pass almeno ti eviti le code.
Ho aggiornato l’articolo (grazie per la segnalazione!)
Un saluto
Ciao Valentina,
adesso il costo del pass è salito a 1.500 LT 🙁
Grazie per l’info. L’avevo aggiornato non più tardi di 2 mesi fa e hanno aumentato ancora il prezzo..allucinante!
Stupendo articolo Valentina!
Hai un suggerimento sulla SIM da acquistare in Cappadocia e dove?
Grazie
Grazie Massimo! Per la SIM, io l’avevo già presa ad Istanbul prima di arrivare quindi non ti so dire.
Ultimamente però uso spesso le sim virtuali (eSIM) e mi trovo benissimo. Per la Turchia trovi diversi pacchetti molto convenienti, puoi guardare qui https://airalo.pxf.io/Turchia
Un saluto
Valentina
Ciao dovrei partire per la cappadocia a novembre. È un buon periodo per visitarla? Temo che faccia freddo!! Mi da qualche consiglio? Grazie
Ciao Ivan, sinceramente non ti so dire. Potrebbe iniziare a fare freddo, questo sicuramente, ma gli ultimi anni ci hanno abituato al fatto che è molto difficile fare previsioni sul clima. Io ho beccato 1 giorno di neve anche ad aprile! Poi però le temperature erano salite e si stava bene.
Anche con il freddo comunque è davvero suggestiva! Un saluto, Valentina
Ciao Valentina, volevo semplicemente ringraziarti, sono tornata ieri da un viaggio di 3 GG Cappadocia + 4 Istambul,ho seguito i tuoi consigli e i tuoi programmi di viaggio.E’ andato tutto benissimo e ci ha aiutato tanto nel programmare il autonomia il nostro viaggio di copia.
Grazie e complimenti
Ciao Antonella, bene, mi fa molto piacere Grazie di cuore, un saluto, Valentina
Ciao Valentina, c’ è bisogno del passaporto per visitare la Cappadocia ?
Ciao Roberta, per entrare in Turchia è necessario il passaporto o la carta di identità valida per l’espatrio, con almeno cinque mesi di validità residua.
E’ consentito l’ingresso anche con la sola carta di identità valida per l’espatrio, cartacea o elettronica, in condizioni di perfetta integrità e con una validità residua di almeno 5 mesi. Un saluto, Valentina