Guida COMPLETA di Bangkok: dove dormire, dove mangiare e come spostarsi

Bangkok è da sempre una città che divide, c’è chi la ama e chi la odia, perchè troppo incasinata, caotica, inquinata. Io la amo profondamente, è una città in cui continuo a tornare nel corso degli anni perchè mi piace molto e mi stimola sempre. È sicuramente vero che è una metropoli caotica, ma è anche una città che riesce a sorprenderti sempre: appena si esce dai percorsi turistici si possono trovare delle strade e dei quartieri di rara bellezza, che vivono la vita di un piccolo villaggio. Poi ci sono i suoi templi, i suoi mercati, i suoi tramonti e i suoi rooftop che ogni volta mi tolgono il fiato. Se mi posso permettere di darvi un consiglio, se andate in Thailandia per la prima volta, dedicate all’esplorazione di Bangkok gli ultimi giorni del viaggio, non i primi. Conoscendo di più la cultura e le usanze thailandesi, riuscirete ad apprezzare molto di più la città, non chè a muovervi meglio. In questo articolo ho raccolto tutte le informazioni pratiche e tanti consigli per organizzare al meglio il vostro viaggio nella capitale thailandese, un guida completa su Bangkok che spero vi sarà utile.

Bangkok

Come raggiungere il centro di Bangkok dall’aeroporto Suvarnabhumi

Se arrivate dall’Italia, atterrerete all’aeroporto internazionale Suvarnabhumi che si trova circa 25 chilometri a est del centro di Bangkok. Per raggiungere quest’ultimo ci sono diverse possibilità.

  • Airport Rail Link (SARL): la ferrovia ad alta velocità che collega l’aeroporto fino a Phaya Thai. È il mezzo più veloce, più comodo e più economico (impiega 30’). Funziona dalle 6 alle 24 e i treni partono ogni 15’ circa. Da Phaya Thai potrete poi cambiare e prendere lo Skytrain per raggiungere, ad esempio, Silom o Sukhumvit. Se dovete raggiungere invece la zona di Khao San Road, potrete prendere un taxi da Phaya Thai. 
  • Express Bus S1: questo autobus espresso impiega circa 1h in assenza di traffico (me questa è una condizione rarissima a Bangkok). Parte ogni 30’ e fa 3 fermate: Khao San Rd., Wah Chanasongkram, Sanam Luang. 
  • Taxi: il costo per raggiungere Khao San Road si aggira intorno ai 450B (15 euro, contrattate per non pagare di più e accertatevi che il prezzo concordato includa il prezzo dei caselli). In assenza di traffico (quindi se arrivate di notte o nelle primissime ore della giornata) impiegherete circa 30’, altrimenti può diventare il doppio. 
  • Transfer privato: la soluzione perfetta quando si arriva da un lungo viaggio in aereo e si è distrutti. Il costo peraltro è veramente competitivo (circa 20 euro a macchina). Potete prenotarlo tramite questo sito e troverete qualcuno ad attendervi all’aeroporto.
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Bangkok- Come spostarsi

Come spostarsi a Bangkok

Viste le premesse, ovvero che Bangkok è una città estremamente trafficata e caotica, i mezzi di trasporto migliori, almeno per me, sono i battelli lungo il fiume Chao Phraya e il canale Khlong Saen Saeb, lo Skytrain e la metropolitana. Purtroppo la metro e lo Skytrain non sono così capillari (tutt’altro!) e i battelli hanno un raggio d’azione ridotto, quindi per raggiungere diversi luoghi più o meno turistici dovrete comunque contare su altri mezzi di trasporto. Ma vediamoli nel dettaglio:

  • Skytrain/Metropolitana: lo Skytrain (o BTS) ha solo 2 linee che si incrociano a Siam Square, ma è un sistema molto efficiente. I treni partono a intervalli di pochi minuti e sono attivi dalle 6 alle 24; il costo varia a seconda della distanza e i biglietti si comprano alle biglietterie automatiche o allo sportello. Il biglietto consiste in un gettone che dovrete inserire nei tornelli quando uscite. La metropolitana (MRT) è costituita da un’unica linea, molto lunga, che incrocia lo Skytrain in più punti. Orari e costi sono come quelli dello Skytrain.
  • Battelli: i vaporetti lungo il fiume Chao Phraya e il canale Khlong Saen Saeb sono tra i mezzi più comodi, e più romantici aggiungerei, per spostarsi a Bangkok. Il biglietto per il battello costa pochissimo e fanno tantissime fermate. In alternativa esistono dei battelli turistici più “espressi” che costano poco di più a tratta e permettono, volendo, anche l‘hop off (potete salire e scendere più volte con lo stesso biglietto). I vaporetti che navigano sul fiume Chao Phraya toccano molte località turistiche come il Palazzo Reale, il Wat Pho, il Wat Arun e Chinatown. I battelli lungo il canale Khlong Saen Saeb vi saranno invece utili per raggiungere, ad esempio, la Collina Dorata e la Jim Thomson House. Lo Skytrain incrocia i battelli alla fermata Chao Phraya. 
  • Taxi/mototaxi: alcuni posti non sono comodamente raggiungibili nè con la metro nè con i battelli. In questo caso, ahimè, non vi resta che prendere un taxi, un mototaxi o un tuk tuk. I mototaxi ovviamente risentono meno del traffico, ma dovrete avere un bel pelo sullo stomaco (la guida dei thailandesi non è esattamente all’insegna della sicurezza!). I tuk tuk ve li consiglio solo per itinerari brevi, altrimenti vi intossicherete di smog. Qualsiasi mezzo prendiate dei 3: contrattate sempre alla morte!
  • Uber/Grab: per spendere un pò meno del taxi (e soprattutto per pagare direttamente con carta di credito) vi conviene scaricare Uber e l’app Grab (che è l’Uber del sud est asiatico, e funziona più o meno allo stesso modo). 
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Bangkok

Dove dormire a Bangkok: quale zona scegliere

Bangkok è grande e decidere la zona in cui alloggiare è decisamente cruciale. Deve essere funzionale rispetto al vostro itinerario di viaggio. 

Alloggiare a Khao San Road o a Chinatown

Se da Bangkok vi sposterete verso Ayutthaya, Sukhotai o le isole del golfo come Koh Chang o Koh Kood le zone più comode dove alloggiare sono Khao San Road o Chinatown. Khao San Road perchè i transfer verso Ayutthaya (e altre località del nord) e verso le isole del golfo partono da qui; Chinatown perchè la stazione ferroviaria di Hualalamphong è vicina (e il treno è il mezzo più comodo per raggiungere Ayutthaya e Sukothai, ma anche Chang Mai e Chang Rai con i treni notturni). La grande differenza tra dormire a Khao San/Chinatown o nelle “zone moderne” della città è che a Khao San/Chinatown vi potrete spostare molto di più a piedi e sarà piacevole farlo perchè la maggior parte dei luoghi turistici non sono lontani e le costruzioni sono basse.

  • Riva Surya Bangkok (Khao San Road): un bell’hotel a 4 stelle che si trova a 5’ a piedi da Khao San Road e poco più dal Palazzo Reale e tante altre attrazioni. 
  • Casa Vimaya (Khao San Road): hotel molto bello che si affaccia su un canale vicino Khao San Road. Tranquillo e con una bella piscina sul tetto.
  • Diff Apartel (Khao San Road): ha sia camere che appartamenti, tutti moderni e carini, in una strada leggermente defilata rispetto a Khao San Road.
  • Hostel Urby (Chinatown): ostello di design nel cuore di Chinatown.
  • Shanghai Mansion Bangkok (Chinatown): bellissimo boutique hotel in un edificio ristrutturato risalente al 1892 che ricrea l’eleganza della Shanghai degli anni 1930.  

Alloggiare a Siam Square o Downtown Bangkok

Se invece, come vi consigliavo, vi fermerete a Bangkok alla fine del viaggio e dovrete poi tornare all’aeroporto di Suvarnabhumi è meglio alloggiare in una zona vicino alle fermate dell’Airport Rail Link, come Phaya Thai o anche Siam Square (dovrete solo cambiare linea). Io ad esempio, l’ultima volta ho alloggiato a pochi metri dalla fermata di Phaya Thai ed è una zona che consiglio anche per spostarsi in città, essendoci l’interscambio con la metropolitana e lo Skytrain. Queste zone sono costituite principalmente di grattacieli e si trovano qui tutti gli hotel di media e alta categoria (così come i locali, i rooftop, e i ristoranti più belli). 

  • Sukosol Bangkok (Phaya Thai): magnifico hotel a 5 stelle, con i tutti i comfort che si possano immaginare: piscina, Spa, Lounge Bar, ecc, il tutto a pochi passi dalla fermata di Phaya Thai (dalla quale raggiungerete l’aeroporto in 30’).
  • Triple Y Hotel (Siam): albergo ultramoderno, estremamente pulito, molto vicino all’MBK. 

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Bangkok- Dove dormire
Bangkok - dove dormire

Dove mangiare a Bangkok

Trattandosi di una metropoli da milioni di abitanti, rispondere a questa domanda “dove mangiare a Bangkok” può lasciare il tempo che trova. Vi segnalo solo alcuni ristoranti che mi sono piaciuti e che si trovano nelle zone di interesse per i turisti. In generale, come per il resto della Thailandia, lo street food è super buono a Bangkok e dovrete provarlo per forza direi! Il migliore lo trovate al night market di Khao San Road, lungo Thanon Yaowarat a Chinatown, e al mercato dei fiori (Pad Khlong Talaat)

  • Din Tai Fung (zone varie): uno dei miei ristoranti preferiti al mondo in assoluto! È una catena di ravioli taiwanese. I ravioli sono una droga, ma anche tutti gli altri piatti. A Bangkok ce ne sono diversi, per lo più nei centri commerciali in zona Silom/Siam Square. 
  • Raan Jay Dai (Collina Dorata): questo ristorante più che alla buona, senza insegna, è diventato famoso grazie ad alcune trasmissioni televisive, grazie alle quali la cuoca ha ottenuto nientepopodimeno che con 1 stella Michelin!! Lo “chef” cucina a vista quasi sulla strada. Per mangiare qui dovrete venire la mattina e segnare il vostro nome sulla lista che trovate. Dovrete poi tornare nell’orario indicato e mettervi in coda. Chi è riuscito nell’impresa di mangiare la sua famosa Omelette al granchio gigante dice che stra-merita!  
  • Padthai Thip Samai (Collina Dorata): lo riconoscerete dalla fila fuori. Il pad thai più famoso di Bangkok dal 1966, cucinato da sempre dalla stessa famiglia. 
  • Cena in barca lungo il fiume Chao Phraya: se cercate qualcosa di speciale potrete prenotare una cena in barca lungo il fiume e vedrete i monumenti più belli della città con l’illuminazione notturna. Molte delle crociere che organizzano le cene partono da qui.
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Bangkok

I rooftop bar e i locali più belli di Bangkok

Come per i ristoranti, vi consiglio alcune zone e alcuni locali, ma ce ne sono milioni. I miei preferiti, come potrete immaginare se mi seguite da un pò, sono sicuramente i rooftop bar con vista! A Bangkok ce ne sono tanti davvero magnifici e sono perfetti sia per un aperitivo al tramonto, che per bere qualcosa dopo cena. Rispetto alle zone dove trovare movimento e “movida” sicuramente ci sono Khao San Road (dalle 18 in poi tutti i bar iniziano a pompare musica e proporre happy hour di ogni genere) e Patpong 1 e 2 (le “zone del sesso”, dove ci sono i famosi ping-pong show, ecc, non ve le consiglio, ma sono sicura che sarete incuriositi di vederle). 

  • Sky Bar @ Lebua: indubbiamente il più famoso, soprattutto da quando è stato immortalato nel film “Una notte da leoni”. 
  • Mahanakhon Skywalk: il ponte di osservazione più alto della Thailandia con i suoi 314 metri. C’è un osservatorio all’aperto, la passerella in vetro e uno stupendo bar sul tetto. Da prenotare con anticipo.
  • Vertigo Grill & Moon Bar @ Banyan Tree Hotel: probabilmente il mio preferito. Strutturato su più terrazze, ricorda uno scafo di una nave: la vista e l’atmosfera sono strepitosi. 
  • Red Sky @ Centara Grand: un pò tamarro, con questo grande arco che cambia colore, ma un pò di tamarragine non guasta mai. 
  • Octave Rooftop Lounge & Bar @ Marriot Hotel: il secondo che preferisco, dopo il Vertigo. Atmosfera elegante e vista superlativa. 
  • Above Eleven: bel bar e ottimo ristorante di sushi davanti a un panorama mozzafiato.
  • Distil Rooftop Bar: il bar più alto di Bangkok. Si trova in un palazzo davanti allo Sky Bar, è un locale piccolo e ricercato che offre ottimi cocktail (a prezzi ancora più alti della norma).  
  • Iron Balls Parlour & Saloon: in realtà ci sono 3 locali in uno, una distilleria di gin, un clube e un bellissimo lounge bar, piccolo e raccolto, con poltrone in pelle e un’atmosfera da club. Inutile dire che si beve benissimo!  

PRENOTA QUI l’ingresso al Mahanakhon Skywalk, il view point più alto della Thailandia

Rooftop a Bangkok
Bangkok- Khao San Road

Sim telefonica e connessione a Internet in Thailandia

In Thailandia tutti hanno un cellulare e la velocità di connessione è pazzesca. Per risparmiare (e per navigare velocemente in  4 o 5G) vi conviene comprare una SIM locale direttamente in aeroporto, all’arrivo. Tutti gli operatori più o meno si equivalgono e hanno prezzi paragonabili. Se non volete rinunciare al vostro numero, e se il vostro cellulare le supporta, la soluzione migliore in assoluto però è quella di comprare una e-sim, ovvero una sim virtuale dall’app o dal sito di Holafly. Queste e-sim hanno dati illimitati e il costo varia in base al numero di giorni per cui vi serve. La e-sim può essere attivata già dall’Italia e quando atterrerete sarete già connessi (l’installazione è facilissima, a prova di scemo). Inserendo il codice BEBORGHI avrete anche lo sconto del 5% su tutti i pacchetti.  Per sapere come funzionano le e-sim quando siete in viaggio e come installarle trovate tutto nell’articolo: Come funziona un’e-sim quando sei viaggio: la guida completa.

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Collina dorata, Bangkok

FAQ su Bangkok

Quali sono le cose da non perdere a Bangkok?

Tra le attrazioni imperdibili ci sono il Grand Palace, il Wat Pho con il Buddha sdraiato, il Wat Arun al tramonto, i mercati galleggianti, Chinatown, e il Mahanakhon Skywalk per una vista spettacolare sulla città. Da non perdere anche una crociera sul Chao Phraya e una serata su uno dei tanti rooftop panoramici.

Quanti giorni conviene stare a Bangkok?

Per vedere le principali attrazioni e vivere un po’ dell’atmosfera locale convengono almeno 3 giorni pieni. Con 4 o 5 giorni è possibile esplorare con più calma i quartieri meno turistici e fare anche qualche escursione nei dintorni, come Ayutthaya o i mercati galleggianti.

Qual è la zona più bella di Bangkok?

Le aree di Bangkok preferite dai viaggiatori sono Sukhumvit, moderna e piena di locali; Silom, comoda e vicina ai templi; e Siam, perfetta per shopping e spostamenti. Chi cerca un’atmosfera più tradizionale può scegliere Rattanakosin, vicino al Grand Palace, oppure Bang Rak e Talat Noi, quartieri ricchi di storia e street art.

Qual è il mese migliore per andare a Bangkok?

Il periodo migliore per visitare Bangkok va da novembre a febbraio, quando il clima è più secco e le temperature sono meno afose. È l’alta stagione, quindi c’è un po’ più di gente, ma è il momento ideale per visitare la città. Durante i mesi estivi l’umidità aumenta molto, le temperature sono abbastanza folli e sono frequenti brevi piogge tropicali.

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Scritto da:
Mi chiamo Valentina Borghi e sono una viaggiatrice esperta e una travel blogger / travel influencer full time dal 2018. Sono anche una nomade digitale e trascorro buona parte dell’anno in viaggio, da sola o accompagnando gruppi in giro per il mondo. Amo i vulcani, i deserti, il Sudamerica e l’Asia Centrale, amo i gatti, New York, l’astronomia, e la musica elettronica. Ho visitato 95 paesi del mondo e se mi chiedete qual è il mio viaggio della vita..decisamente l’Antartide!

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