Essendo già stata a Bangkok diverse volte, ogni volta che ci torno cerco sempre di scovare dei posti nuovi ed essendo una metropoli, non c’è che l’imbarazzo della scelta! Dopo avervi parlato dei luoghi da non perdere a Bangkok , qui ho raccolto invece le mie nuove scoperte, 8 luoghi insoliti della città che pochi (turisti) conoscono.
In questo articolo:
1.Erawan Museum
Questo museo inaugurato nel 2003 si trova abbastanza fuori dal centro di Bangkok, ma è ben collegato con la metropolitana BTS: la fermata più vicina si chiama “Chang Erawan”, da lì poi sono 800 metri a piedi. Se non volete camminare c’è anche uno shuttle bus ogni 30’ che parte dalla fermata della metro. L’Erawan Museum lo vedrete già da lontano, o meglio, vedrete il suo enorme elefante a tre teste posto su di un piedistallo altrettanto gigantesco. Il museo ospita oggetti d’antiquariato thailandesi e manufatti come ceramiche Benjarong, porcellana cinese, servizi da tè usati dalla dinastia Chakri, ecc. L’architettura del museo è davvero particolare; il museo è su 3 piani che richiamano le 3 rappresentazioni dell’universo secondo la religione induista, il mondo sotterraneo, la terra e il paradiso. All’interno del museo c’è anche un tempio quindi per entrare dovrete coprirvi braccia e gambe.
2.Casa storica di M.R.Kukrit
Se amate le case storiche tradizionali, tipo la Jim Thomson House, non potrete perdervi la casa di una delle figure di spicco della Thailandia del 1900, M.R.Kukrit. Discendente del re, fu anche primo ministro per un breve periodo, ma è più famoso come scrittore e come attore La dimora è rimasta così com’era quando M.R.Kukrit era in vita, c’è un magnifico giardino in stile khmer e 5 case in tek su palafitte che costituivano l’area privata. Le 5 case provengono tutte dalla zona centrale della Thailandia e sono state assemblate a formare questa magnifica casa, ricca anche di oggetti d’arte e preziosi gioielli. La casa storica di M.R. Kukrit si trova vicino alla fermata della metro Chong Nonsi, esattamente qui.
3.TCDC (Thailand Creative and Design Centre) e Warehouse 30
Gli amanti dell’arte e del design non potranno perdersi queste due chicche. Il TCDC (il Thailand Creative and Design Center) occupa l’ex ufficio centrale delle poste, proprio davanti al fiume, non lontano dalla fermata del battello Wat Muang Kae. È un centro che promuove il design innovativo con un centro ricerche, un negozio, un caffè e varie mostre temporanee. Il TCDC dovrebbe divenire il fulcro di quello che sarà l’Art District (o quartiere creativo) di Bangkok e non è un caso che abbia inaugurato dietro l’angolo anche il Warehouse 30, un bellissimo spazio polifunzionale ricavato da 7 magazzini degli anni ‘40 con coworking, boutique, negozi di fiori, bar e locali per mostre.
4.MOCA (Museum of Contemporary Art)
Rimanendo in tema arte, vale la pena visitare anche il MOCA, il museo d’Arte Contemporanea di Bangkok. Inaugurato nel 2012, il museo si trova in un grande edificio di granito a nord della città e si sviluppa su 5 piani. È dedicato all’arte thailandese non tradizionale ispirata dal buddismo ed è il più grande museo d’arte di Bangkok. Qui sono esposti i più importanti artisti locali come Chalermchai Kositpipat, Panya Vijinthanasarn and the late Thawan Duchanee. Il biglietto d’ingresso costa 250B (circa 7 euro).
5.Ban Silapin (The Artist’ House)
Ban Silapin è abbastanza fuori dal centro, ma si può raggiungere con la metro e una camminata di 10’; la fermata più vicina si chiama Bang Phai. Si trova nella zona di Thonburi, l’antica Bangkok. Questo luogo noto come The Artist’s House è affacciato su un canale e include diverse case in legno antiche che risalgono al 1800 trasformate in gallerie d’arte, piccoli negozi di antiquariato e artigianato, e ristorantini. Nei week-end ci sono anche degli spettacoli con le marionette tipiche thailandesi. È un posto davvero bello e rilassante dove si può ancora vedere la vita dei villaggi thailandesi. Io ci ho passato qualche ora, ma è un posto dove si può tranquillamente trascorrere mezza giornata o più.
6.Città Antica di Muang Boran
La città antica di Muang Boran si trova circa 40 km a sud del centro di Bangkok, sulla foce del fiume Chao Phraya. Qui è stato ricostruito l’antico Siam in miniatura: è una sorta di parco a tema culturale che replica i tesori del regno. Ci sono oltre 100 strutture e monumenti da vedere nel parco e le copie, accuratamente riprodotte, comprendono anche i siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, case tradizionali provenienti da tutto il paese e un mercato galleggiante. La si potrebbe considerare una trashata, ma alla fine non è male e fotograficamente parlando ha il suo perchè. Per raggiungerla dovrete partecipare ad un tour (alcuni includono anche l’Erawan Museum, che è dello stesso proprietario) o prendere un taxi se volete essere autonomi (il costo si dovrebbe aggirare intorno agli 800B A/R- 23 euro) Il prezzo d’ingresso è abbastanza alto, 700B (circa 20 euro), ma include un giro in bici, in minibus e su un battello.
7.Wat Samphran Dragon Temple
Wat Samphran è un tempio buddista che si trova circa 40 chilometri a ovest di Bangkok. Il tempio fu ufficialmente registrato nel 1985, per il resto si sa poco o nulla. Alcune voci dicono che sia stato al centro di uno scandalo sessuale che ha portato in carcere diverse persone nel 2004. È diventato famoso principalmente grazie ad alcune foto che sono apparse sui social, foto che è difficile replicare a meno che non abbiate un drone! Il tempio è costituito da un palazzo molto alto a cui si attorciglia un serpente (una rampa da cui è possibile salire all’interno); è difficile fotografarlo tutto da sotto perchè è circondato dalla vegetazione e, apparentemente, il drone è l’unico modo. All’interno ci sono diverse statue e piccoli santuari, ma non sono in buono stato. Il tempio è aperto dalle 6 alle 18 ed è ad ingresso gratuito (dovrete togliervi le scarpe per entrare, come per tutti i templi buddisti). Potete raggiungerlo in taxi e il costo si dovrebbe aggirare intorno agli 800B A/R- 23 euro.
8.Museum of floral culture
Chiudo quest’articolo sulla Bangkok insolita con questo museo molto particolare, il Museo della Cultura Floreale (si dice che sia l’unico del suo genere al mondo!). È stato fondato da un famoso artista floreale tailandese ed è incentrato sulle composizioni floreali, sul design e sull’uso dei fiori in Thailandia e in altre culture asiatiche. Il museo è ospitato in una bellissima casa coloniale in tek, circondata naturalmente da un magnifico giardino fiorito, ed è possibile visitarlo partecipando ad una visita guidata (sul sito trovate gli orari e i diversi tipi di tour). All’interno c’è anche una sala da thè e una veranda che si trasforma in ristorante nel week-end. Controllate sul sito perchè organizzano anche laboratori per adulti e per bambini. Il museo si trova qui.