Venezia è Venezia, nessuna è come lei; una città unica al mondo, un luogo magico e misterioso che affascina ogni visitatore. A Venezia si ha la sensazione di vivere in una fiaba del ‘700, lo sguardo si perde tra i vicoli e i canali e non si può non restare estasiati dalle incredibili bellezze che questa città è in grado di offrire. La Serenissima – così veniva chiamata anticamente – è in grado di trasmettere grandi emozioni in ogni momento dell’anno, ma non v’è dubbio che il Carnevale rappresenti l’essenza stessa della città. Il Carnevale di Venezia è la più grande festa in maschera del mondo ed è una manifestazione a cui tutti dovrebbero partecipare almeno una volta nella vita.
La storia del Carnevale
In questo articolo:
- La storia del Carnevale
- Carnevale di Venezia 2020: tutti gli eventi da non perdere giorno per giorno
- Dove noleggiare maschere e costumi di Carnevale a Venezia
- Dove dormire a Venezia
- Dove mangiare a Venezia
I veneziani festeggiano l’arrivo della Primavera con il Carnevale sin dal XV secolo. In origine si festeggiava con balli in maschera e cruenti giochi di strada, come i combattimenti dei tori o sparare cani vivi con i cannoni. L’istituzione del Carnevale da parte delle oligarchie veneziane è generalmente attribuita alla necessità della Serenissima, al pari di quanto già avveniva nell’antica Roma, di concedere alla popolazione, e soprattutto ai ceti sociali più umili, un periodo dedicato interamente al divertimento e ai festeggiamenti, durante il quale i veneziani e i forestieri si riversavano in tutta la città a far festa con musiche e balli sfrenati. Attraverso l’anonimato che garantivano maschere e costumi, si otteneva una sorta di livellamento di tutte le divisioni sociali ed era autorizzata persino la pubblica derisione delle autorità e dell’aristocrazia. Il culmine si raggiunse nel XVIII secolo quando le licenziose feste di Carnevale duravano per ben 2 mesi. La partecipazione gioiosa e in incognito a questo rito di travestimento collettivo era, ed è tuttora, l’essenza stessa del Carnevale. Dopo la conquista di Napoleone nel 1797 l’evento si ridimensionò fino a essere completamente abolito nel ventennio fascista. Riportato in auge nel 1979, il Carnevale diventò di nuovo la grande festa in costume che tutti oggi conosciamo. I festeggiamenti si distribuiscono su un arco di tempo di 15 giorni: nel 2018 inizieranno sabato 27 gennaio per chiudersi martedì 13 febbraio con il tradizionale Svolo del Leon.
Carnevale di Venezia 2020: tutti gli eventi da non perdere giorno per giorno
Sabato 8 febbraio 2020
Festa veneziana sull’acqua – Grand Opening del Carnevale di Venezia – 1° parte
Questo spettacolo di immagini e musiche acquatiche aprirà ufficialmente il Carnevale di Venezia 2020 celebrando Il Gioco, l’Amore e la Follia con un’originale messa in scena sul Rio di Cannaregio nel sestriere omonimo. Il Rio si trasformerà per l’occasione in un vero e proprio palcoscenico d’acqua con uno spettacolo che ogni anno incanta migliaia di spettatori, con tantissime strutture galleggianti che interpretano sull’acqua il tema del Carnevale. Non vi resta che andare sulle Fondamenta Cannaregio o sulle Fondamenta Savorgnan e godervi lo spettacolo! Lo spettacolo ha due repliche, alle ore 19:00 e alle ore 21:00 ed è gratuito.
Domenica 9 febbraio 2020
Grand Opening del Carnevale di Venezia – 1° parte
Dopo lo spettacolo di inaugurazione di sabato, domenica 8 febbraio continua l’opening ufficiale del Carnevale sull’acqua con il corteo acqueo del Coordinamento Associazioni Remiere Voga alla Veneta. Le barche partiranno da Punta della Dogana e percorreranno tutto il Canal Grande sino a raggiungere di nuovo Cannaregio dove, ad attenderli, ci saranno gli stand eno-gastronomici che offriranno cicheti, specialità veneziane e i dolci della tradizione del Carnevale per antonomasia: le fritole e galani. L’inizio è previsto alle 11:00.
Sabato 15 febbraio 2020
Concorso per la Maschera più bella
I veneziani sono molto legati alla tradizione del Carnevale e si impegnano moltissimo, come anche i turisti, per avere ogni anno una maschera sempre più bella. A decretare il vincitore è il pubblico attraverso un meccanismo di votazione con eliminazione diretta. Le maschere sfilano ogni giorno alle 12:30 e alle 14:30 (il sabato solo alle 12 e la domenica solo alle 15) sul palco in Piazza San Marco e, per i vincitori delle sfilate previste tra giovedì a sabato grasso (8-10 febbraio), la finale di domenica 23 febbraio è assicurata!
Festa delle Marie
La Festa delle Marie è una festa tradizionale di origine antichissime (risale al 1039) che rievoca, in chiave moderna, il rapimento e la liberazione di dodici promesse spose ai tempi del Doge Pietro Candiano III. All’inizio del IX secolo, il 2 febbraio di ogni anno, giorno della purificazione di Maria, le dodici più belle fanciulle del popolo, scelte a rappresentare la città si radunavano insieme ai loro promessi sposi nella chiesa di San Pietro di Castello, per ricevere la benedizione nuziale. Nella riproposizione moderna, 12 fanciulle dai 18 ai 28 anni vengono scelte da una giuria da una rosa di 80-90 ragazze una settimana prima dell’inizio del carnevale per poi sfilare su delle portantine da San Pietro di Castello fino a Piazza San Marco, accompagnate da oltre 300 figuranti in abiti tradizionali. La sfilata inizia verso le 14:30 e arriva in Piazza San Marco verso le 16:00.
Domenica 16 febbraio 2020
Il “Volo dell’Angelo”
In un’edizione del Carnevale verso la metà del ‘500, tra le varie manifestazioni e spettacoli organizzati in città, fu realizzato un evento straordinario che fece molto scalpore: un giovane acrobata turco riuscì, con il solo ausilio di un bilanciere, ad arrivare alla cella campanaria del campanile di San Marco camminando sopra una lunghissima corda che partiva da una barca ancorata sul molo della Piazzetta. Nella discesa, invece, raggiunse la balconata del Palazzo Ducale, porgendo gli omaggi al Doge. La folla sottostante era in delirio. Da questo episodio nasce il famoso Volo dell’Angelo che ogni anno si svolge in Piazza S. Marco e apre ufficialmente i festeggiamenti del Carnevale. Come vuole la tradizione, è la Maria vincitrice del Carnevale nel 2019 a vestire i panni del nuovo Angelo dell’edizione 2020. In attesa che l’Angelo del Carnevale scenda dal campanile (alle h 12:00), il palco di Piazza San Marco si riempie di “tradizione” e di colori con i gruppi delle rievocazioni storiche che sfilano nei loro costumi tradizionali.
Giovedì 20 febbraio 2020 (Giovedì Grasso)
La Festa del Giovedì Grasso e il Taglio della Testa al Toro
Questa festa alla 6° edizione riprende e reinterpreta l’antico aneddoto nel giorno di Giovedì Grasso dell’anno 1162 in cui si celebrava la vittoria del doge Vitale Michiel II sul Patriarca Ulrico di Aquileia con i 12 Feudatari ribelli. In memoria del tentativo di insurrezione soffocato nel sangue , ogni anno anche i successori del Patriarca dovevano inviare in dono e a risarcimento al Doge in carica un toro 12 pani e 12 porci ben pasciuti. Il toro-Patriarca con i 12 Porci-Feudatari venivano messi allo scherno della pubblica piazza con un rituale che prevedeva al suo culmine lo spettacolare taglio della testa del toro , da qui il detto tutto veneziano “Tagiar la testa al toro “ che significa chiudere la faccenda definitivamente, anche sinonimo di soluzione rapida, secca anche se dolorosa. Gli animali venivano successivamente macellati e cucinati e la loro carne distribuita durante i banchetti tra i nobili il clero il popolo e i carcerati. La Festa si svolge in Piazza San Marco alle ore 14:00.
Domenica 23 febbraio 2020
Il “Volo dell’Aquila”
Visto il successo del Volo dell’Angelo, dall’edizione del Carnevale 2012 è stato introdotto un nuovo evento, il Volo dell’Aquila, di cui ne ricalca le modalità e che si svolge la settimana successiva sempre alle 12:00. A farlo questa volta è un testimonial che cambia di anno in anno; nelle edizioni passate si sono succeduti Melissa Satta, Francesca Piccinini, Carolina Kostner, Giusy Versace e Saturino Celani.
Dalle 15:00, sempre in Piazza San Marco, avviene la proclamazione della Maschera più bella del Carnevale.
Martedì 25 febbraio 2020 (Martedì Grasso)
Incoronazione della “Maria”
La premiazione con l’incoronazione della “Maria” vincitrice giunge in Piazza San Marco al termine del corteo acqueo in partenza da San Giacomo dell’Orio e alle 16.30 il Doge incorona la damigella più dolce e aggraziata. La Maria vincitrice avrà poi l’onore di fare il “Volo dell’Angelo” da protagonista nell’edizione del Carnevale del 2021 come vuole la tradizione.
Il “Volo del Leon”
Il Carnevale di Venezia del 2020 si chiude con il famoso Volo del Leon o Svolo del Leon in Piazza San Marco alle ore 17:00. Il leone alato di San Marco – simbolo della città – salirà sul Campanile dipinto su di un grande telo scenografico per volare sopra il pubblico presente in piazza. Ad accoglierlo sul palco ci saranno tutte e 12 le Marie finaliste.
Questi sono gli eventi ufficiali del Carnevale 2020, cui si affiancano ogni anno decine di eventi e di feste private organizzate nei bellissimi palazzi e teatri veneziani. Alcune feste sono super-esclusive, altre sono accessibili a tutti pagando un biglietto di ingresso.
Dove noleggiare maschere e costumi di Carnevale a Venezia
- Atelier Pietro Longhi. Il più classico dei negozi veneziani di costumi che propone costumi e abiti storici meravigliosi grazie alle sapienti mani del sarto Francesco Briggi.
- Atelier Flavia. Qui potrete trovare tutti i costumi da Carnevale dal 1500 all’1800 finemente confezionati e rifiniti. Si possono ordinare online e vi verranno recapitati direttamente in hotel.
- Antonia Sautter . La signora Sutter è la regina incontrastata del Carnevale; disegna e crea abiti incredibili, a decine di zeri, da 20 anni. Una curiosità: Stanley Kubrik ha scelto le sue maschere per “Eyes Wide Shut”.
- Vivo Venetia. Qui è possibile noleggiare tutti i costumi dei personaggi della tradizione veneziana che risalgono alla seconda metà del ‘500 e sono stati fedelmente riprodotti. Prezzi alla portata di tutti.
Dove dormire a Venezia
Venezia è suddivisa in 6 sestrieri (quartieri) che sono: Cannaregio, Castello, San Marco, Dorsoduro, San Polo e Santa Croce. Se siete dei buoni camminatori, qualsiasi quartiere scegliate va bene per esplorare Venezia a piedi, altrimenti vi conviene scegliere San Marco o San Polo. Se volete vivere la città a 360° il mio consiglio è quello di prenotare un appartamento; in questo modo potrete vivere Venezia da veri insider. Personalmente amo dormire a Cannaregio (nella zona dell’antico ghetto) o a Castello, ma ogni quartiere ha il suo fascino.
Gli appartamenti in affitto sono tanti e, tra l’altro, sono spesso più convenienti degli hotel. Da questo sito potete scegliere e prenotare in pochi clic più di 350 appartamenti, in tutte le zone, di tutte le metrature e di tutti i prezzi.
Dove mangiare a Venezia
Trovate tutte le info su dove mangiare a Venezia nell’articolo Un week-end a Venezia: dove il tempo si è fermato.
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Dolce Vita Apartments Srl.