Nell’immaginario collettivo la Polinesia Francese è una destinazione di super lusso, appannaggio esclusivo dei viaggi di nozze, tra atolli paradisiaci e suite sospese sull’acqua. Nella realtà, dopo esserci stata, posso dirvi che non è proprio così, o meglio non solo. Si può organizzare un viaggio in Polinesia Francese a costi più contenuti scegliendo le isole meno turistiche e alloggiando in strutture semplici come le guesthouse o gli appartamenti. In questo articolo ho quindi pensato di raccogliere tutti i miei consigli per organizzare un viaggio in Polinesia Francese fai-da-te. Siete pronti a scoprire il paradiso in terra?
In questo articolo:
- Dove si trova la Polinesia Francese
- Come si arriva in Polinesia Francese dall’Italia
- Documenti necessari per la Polinesia Francese
- Informazioni da sapere:
- Quando andare in Polinesia Francese: il clima
- Quanto costa un viaggio in Polinesia Francese? I prezzi e il budget
- Come risparmiare per viaggiare in Polinesia Francese
- Come spostarsi in Polinesia Francese
- Quali isole scegliere
- Dove alloggiare in Polinesia Francese
- L’assicurazione sanitaria per la Polinesia Francese
Dove si trova la Polinesia Francese
Prima di passare ai consigli più pratici, vorrei darvi qualche informazione sulla posizione sulla geografia di queste isole. La Polinesia Francese è uno dei posti più lontani in cui si possa viaggiare partendo dall’Italia. Si trova infatti nel Pacifico Meridionale, a più di 6000 km dall’Australia, e include 118 isole divise in 5 arcipelaghi: le isole della Società (Isole del Vento e Isole Sottovento), le Australi, le Marchesi, le Gambier e le Tuamotu. A livello giuridico la Polinesia Francese è una COM, ovvero una collettività d’oltremare della Francia; in soldoni fa parte della Repubblica Francese ma è quasi del tutto indipendente.
Come si arriva in Polinesia Francese dall’Italia
Se devo trovare un aspetto negativo della Polinesia Francese è la sua lontananza. Per raggiungere Tahiti dall’Italia, nella migliore delle ipotesi si impiegano almeno 20-24h di viaggio! Il collegamento più ‘rapido’ è garantito dalla compagnia Air Tahiti Nui che vola da Parigi a Papeete (Tahiti), con un breve scalo tecnico a Los Angeles. Le ore di volo sono 12 fino a Los Angeles e poi altre 8 per raggiungere Papeete. In base alla stagione, il prezzo varia dai 1700 fino ai 2500 euro e più. Per lo scalo negli Stati Uniti, inoltre, dovete avere l’ESTA o un visto perchè si esce dall’aereo e bisogna passare l’Immigrazione americana.
Documenti necessari per la Polinesia Francese
Per entrare in Polinesia Francese è sufficiente avere un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. Se fate scalo negli Stati Uniti dovete inoltre rispettare la normativa statunitense (quindi richiedere l’ESTA o un visto). Prima di partire comunque ricordatevi sempre di controllare gli ultimi aggiornamenti sul sito di Viaggiare Sicuri.
Informazioni da sapere:
- Lingua ufficiale: il francese. Sono diffusi anche il tahitiano e l’inglese, soprattutto a Bora Bora e Moorea.
- Fuso orario: 11h in meno rispetto all’Italia. 12h quando in Italia vige l’ora legale.
- Valuta: il Franco del Pacifico (CFP). Il cambio con l’Euro è fisso a 1 euro=119,33 franchi
- Elettricità e prese: è a 220v e le prese sono uguali alle nostre.
- Roaming e SIM locale: l’operatore migliore, che prende su tutte le isole si chiama Vini ed è possibile comprare una SIM sia in aeroporto che in tantissimi negozi/supermercati. Il costo della SIM è di 850F e poi si ricarica con tessere da 1000F o 2000F (per avere 10G).
Quando andare in Polinesia Francese: il clima
La Polinesia Francese ha un clima tropicale, con una temperatura media intorno ai 27-28° durante tutto l’anno. L’escursione termica è quasi inesistente (oscilla di pochi gradi tra giorno e notte), e si possono distinguere una stagione più secca (giugno-luglio e agosto) e una più piovosa (da novembre a marzo). Io ci sono stata a dicembre, durante le vacanze di Natale, e il caldo era abbastanza soffocante a causa dell’umidità. In compenso ho trovato 12 giorni di sole, senza vedere una goccia d’acqua, ma pare che sia stata parecchio fortunata. Le previsioni del tempo qui comunque lasciano il tempo che trovano perchè le isole/atolli sono piccoli e sperduti in mezzo all’oceano quindi è veramente impossibile capire che tempo ci sarà. L’alta stagione turistica è tra giugno ed agosto e nei mesi di dicembre e gennaio, in concomitanza con le vacanze. Se volete spendere un pò meno valutate i mesi di ottobre, novembre e febbraio (che è anche il mese più caldo però). Anche per l’osservazione delle balene megattere i mesi per vederle vanno da luglio a ottobre; in questo periodo dell’anno migrano in Polinesia per accoppiarsi. Le isole migliori per vederle sono Moorea, Tahiti e Rurutu.
Quanto costa un viaggio in Polinesia Francese? I prezzi e il budget
È arrivato il momento di affrontare il tasto dolente di questo paradiso terrestre: i costi! La Polinesia Francese è decisamente cara, più delle Hawaii (e questo mi ha stupito abbastanza), seppur con le dovute differenze tra un’isola e l’altra. Bora Bora è decisamente l’isola più cara, con diversi resort a prezzi proibitivi. A titolo indicativo vi metto qualche prezzo, giusto perchè possiate farvi un’idea di massima:
- Volo intercontinentale dall’Italia: 1700/2500 euro e più
- Voli interni: circa 100 euro a tratta (meno acquistando il Pass, vedi sotto)
- Camera doppia in guesthouse: 100-200 euro/notte
- Camera doppia in una water-house: 1000/5000 euro a notte
- Noleggio auto: 80-150 euro/giorno
- Colazione (bar o hotel): 15-25 euro
- Pranzo/cena al ristorante: 40-100 euro
- Pasto street food: 10-15 euro
- Tour organizzato/escursione: 70-150 euro/persona
- Immersione: da 75/80 euro
Come risparmiare per viaggiare in Polinesia Francese
Ci sono però diversi modi che consentono di risparmiare abbastanza per un viaggio in Polinesia Francese ovvero:
- Viaggiare in bassa stagione (ottobre, novembre e febbraio sono i mesi migliori a livello climatico)
- Scegliere le isole meno inflazionate e turistiche (come Huahine, Ra’iatea, Maupiti, oppure molte delle isole Marchesi, Australi e Gambier)
- Alloggiare in piccoli hotel o guesthouse a gestione familiare
- Scegliere la mezza pensione (se presente) o valutare un alloggio con cucina
- Scegliere un viaggio di gruppo, che consente di ammortizzare decisamente i costi (soprattutto degli alloggi e del noleggio auto). In particolare vi consiglio BHS Travel. È un tour operator con cui collaboro (sono andata in Polinesia con loro) che offre itinerari ben fatti e più particolari rispetto ai “soliti” che si trovano in giro.
Come spostarsi in Polinesia Francese
Spostarsi tra le isole
I collegamenti tra le isole della Polinesia Francese sono assicurati dalla compagnia Air Tahiti e da diverse compagnie di navigazione come Aremiti, Terevau e altre. Air Tahiti propone diversi Pass Multi-Island (con annessi itinerari consigliati) che permettono di esplorare diversi gruppi di isole risparmiando un pò. Gli aerei sono abbastanza piccoli (in genere da 100 posti circa) ma confortevoli.
Spostarsi sulle isole
Per spostarsi all’interno delle isole, in base alla dimensione dell’isola/atollo potete valutare il noleggio auto o il noleggio di una bicicletta (se le temperature lo consentono). La compagnia più presente è l’Avis (che ha diverse sedi nelle isole principali come Tahiti, Moorea e Bora Bora), ma esistono anche diverse piccole agenzie locali che costano un pò meno. L’alternativa è spostarsi con i taxi, ma i costi sono veramente poco convenienti (per pochi km rischiate di spendere anche 20-25 euro).
Quali isole scegliere
Questa è una domanda da un milione di dollari perchè le isole della Polinesia Francese sono veramente tantissime. In base alla mia esperienza diretta e a quello che ho potuto capire parlando con le persone del posto e studiando un pò, penso si possano raggruppare indicativamente in 2 categorie: le isole turistiche (dove trovate resort e hotel di lusso), e quelle poco o non turistiche (dove trovate solo piccole strutture e guesthouse). Non prendete però quest’elenco per oro colato eh!
Isole più turistiche (e più care)
- Bora Bora
- Moorea
- Taha’a
- Tahiti
- Rangiroa
- Naku Iva
Isole meno turistiche
- Huahine
- Ra’iatea
- Maupiti
- Fakarava
- Tikehau
- Isole Gambier
- Isole Australi
- Isole Marchesi (tranne Naku Hiva)
Dove alloggiare in Polinesia Francese
Qui trovate le strutture dove ho dormito io, che vi consiglio, più altre che ho visto e che mi sembrano interessanti. Sono tutte strutture piccole, a gestione familiare.
TAHITI
- Hotel Fare Suisse: hotel molto carino e super centrale, molto comodo per spostarsi a piedi a Papeete. Offrono la navetta gratuita per l’aeroporto e hanno una colazione SPAZIALE.
MOOREA
- Village Temanoha: bungalows immersi nella natura, con una magnifica vista sulle montagne. Ambiente bucolico e rilassante. L’unica “pecca” è la strada per arrivarci che richiede un 4×4
- Te Fare Hinahei: piccola struttura familiare con vista mare e dotata di ogni comfort.
HUAHINE
- Le Spot: struttura con 2 bei appartamenti perfettamente accessoriati con un grande giardino e fronte mare. Super rilassante e a 5’ sia dall’aeroporto che dall’unica cittadina dell’isola
- Villa Maroe: villa con 2 camere davanti alla laguna interna di Huahine, con piscina e ogni comfort.
BORA BORA
- Bora Bora Holiday Lodge: camere e appartamenti con cucina su una collina, ma attaccati al mare. Struttura molto comoda con piscina e con la possibilità di fare dei trekking partendo a piedi direttamente da lì.
L’assicurazione sanitaria per la Polinesia Francese
Pur essendo la Polinesia un protettorato francese, qui la nostra copertura sanitaria non vale. Il mio consiglio è quello di fare sempre una classica assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio, anche per il Covid-19. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio. Per farlo dovrete inserire i dati relativi al vostro viaggio e vi manderanno una mail con le proposta migliore che potrete poi acquistare direttamente on-line (essendo miei lettori avrete diritto anche uno sconto del 10%!!!). Tutte le assicurazioni di viaggio di Heymondo coprono l’assistenza medica anche in caso di contagio da coronavirus, compreso il test se necessario. È prevista anche la copertura per il prolungamento del soggiorno in hotel dovuto alla quarantena. Allo stesso modo la garanzia di annullamento del viaggio include la copertura per malattia o decesso del viaggiatore o di un familiare a causa del COVID-19.
GRAZIE PER QUESTO BELLISSIMO ARTICOLO….
STO PROGRAMMANDO PER IL PROSSIMO OTTOBRE,IO E MIA MOGLIE.
SE PER CASO AI FATTO UN DAY VLOG SAREI CONTENTO DI CONOSCERLO..
CIAO GRAZIE
Ciao Alessandro, grazie mille, i complimenti fanno sempre piacere ☺️
Non ho fatto un dayly vlog, ma ho postato quotidianamente stories su Instagram. Le trovi in evidenza nel mio profilo Instagram. Un saluto