Come organizzare un viaggio in Mozambico

Il Mozambico è una destinazione che sta lentamente emergendo a livello turistico e molte persone non sanno cosa aspettarsi da questo paese dell’Africa Meridionale. Tutti conoscono il Sudafrica o la Tanzania, ma pochissimi sanno che il Mozambico può offrire ancora di più e, per certi aspetti, di meglio (si tratta di giudizi personali ovviamente). Con questo e gli altri articoli che scriverò su questo paese spero di invogliarmi a visitarlo perchè merita davvero tanto. Ci sono un mare e delle spiagge pazzesche, ci sono parchi naturali dove poter fare i safari, cittadine coloniali e un’infinità di paesaggi stupendi. Qui troverete quindi tutte le informazioni pratiche per organizzare un viaggio in Mozambico fai-da-te

Tramonto in Canoa sul Rio Govuro, Vilankulos, Mozambico
Canoa sul Rio Govuro, Vilankulos

Documenti necessari per entrare in Mozambico

Per entrare in Mozambico è sufficiente avere il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. A partire da 2023, infatti, i cittadini di 29 Paesi, tra cui l’Italia, che si rechino in Mozambico per motivi di turismo non devono più richiedere il visto pre-partenza, ma ricevono, all’arrivo, un’autorizzazione per soggiorni fino a 30 giorni ed ingressi multipli. Questa autorizzazione che si fa on-arrival (trovate un desk dedicato) costa 10 euro e si paga in contanti. La procedura è abbastanza rapida, e, oltre ai 10 euro, vi verrà richiesto di consegnare un modulo da compilare con qualche dato del viaggio. Tenete la ricevuta perchè potrebbero chiedervela quando uscite dal paese! In ogni caso, prima di partire, ricordatevi di controllare sempre i requisiti sul sito di Viaggiare Sicuri

Come raggiungere il Mozambico 

La maggior parte delle persone entra in Mozambico in aereo, atterrando all’Aeroporto Internazionale di Maputo. Venendo dall’Italia i voli più brevi e comodi sono quelli garantiti dalla TAP (la compagnia di bandiera portoghese) con scalo a Lisbona. Sempre da Lisbona ci sono voli diretti su Maputo anche con la LAM- Air Mozambique, ma gli aerei sono abbastanza vecchiotti e poco confortevoli. In alternativa si può arrivare con l’Ethiopian Airlines (con scalo ad Addis Abeba), l’Egypt Air (scalo al Cairo), ed altre compagnie. Il volo da Lisbona dura circa 11 ore. Il Mozambico si trova a +1h rispetto all’Italia (ha la stessa ora quando in Italia è in vigore l’ora legale).


Mappa del Mozambico
spiaggia di Tofo, Mozambico
spiaggia di Tofo

Entrare in Mozambico dal Sudafrica 

Spesso i voli per Johannesburg sono molto più economici e vi potrebbe convenire volare in Sudafrica e poi entrare in Mozambico via terra o via aereo. Se entrate via terra (in auto o in autobus) tenete presente che la frontiera (Ressano Garcia) è abitualmente aperta dalle h 6.00 fino alle h 22.00 (in ogni caso è sconsigliato guidare con il buio sia in Mozambico che in Sudafrica). Anche in questo caso dovrebbero rilasciarvi l’autorizzazione a vista, ma se volete essere sicuri al 100% di non avere problemi, conviene fare la procedura online, almeno 48 ore prima dell’imbarco, tramite il portale www.evisa.gov.mz. All’atto del pagamento dei 10 Euro vi verrà  rilasciata una ricevuta che andrà conservata e presentata sia in ingresso, sia in uscita del Paese. 

Se noleggiate la macchina a Johannesburg dovrete poi riportarla in Sudafrica: non è possibile lasciarla in Mozambico alla fine del viaggio. Avvisate comunque sempre la compagnia di noleggio se passerete delle frontiere, perchè non tutte le compagnie lo permettono e spesso fanno pagare un tassa extra. 

In alternativa, una volta arrivati a Johannesburg, potete prendere un volo per Maputo, Vilankulos, Inhambane e altre località del Mozambico (quasi tutte operate da LAM- Air Mozambique). 

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Zinave National Park, Mozambico
Zinave National Park

Come spostarsi in Mozambico

  • In aereo: il Mozambico è un paese molto grande ed esteso, quindi, a meno che non abbiate tanti giorni a disposizione, conviene prendere dei voli interni, anche se visitate solo la parte meridionale del paese. I voli della LAM- Air Mozambique non sono molti, ma vi consentono di raggiungere Inhambane (e quindi Tofo), Vilankulos o Pemba risparmiando parecchio tempo. Gli aerei usati per i voli interni sono abbastanza piccoli (da circa 50 persone, a elica) quindi, soprattutto in alta stagione, vanno prenotati con un bel pò di anticipo. 
  • Con auto a noleggio: mediamente le strade non sono esattamente in buono stato in Mozambico, ma sono tutto sommato fattibili. Per noleggiare un auto, come sempre vi consiglio il sito di Discovercars (prenotando il noleggio con un certo anticipo si spende sempre meno!). Per evitare fregature comunque, ricordatevi di controllare sempre il voto e le recensioni che gli utenti danno alle varie compagnie di autonoleggio. Li trovate sul sito stesso di Discovercars, ma potete fare un doppio controllo anche su Trustpilot. Alcune compagnie offrono prezzi stracciati ma il servizio poi è pessimo. È preferibile noleggiare un 4×4 perchè molte strade, anche a Tofo o Vilankulos, sono sterrate e accidentate. 
  • Con driver: le agenzie locali e, spesso, anche gli hotel, forniscono questo tipo di servizio. Se non avete intenzione di fare tanti spostamenti, la combinazione voli interni+transfer privati con driver è sicuramente la soluzione migliore.  
  • Con bus locali: tolto qualche collegamento tra le città principali, che viene effettuato con degli autobus normali, per il resto in Mozambico ci si sposta con i chapas, dei camioncini o minivan convertiti per il trasporto passeggeri. Il comfort non c’è e neanche degli orari precisi: tendenzialmente i chapas partono quando sono pieni e può capitare di avere a bordo anche animali come galline o simili. 
  • Partecipando ad un viaggio organizzato: se volete stare senza pensieri potete affidarvi ad un tour operator che si occuperà di tutto, come BHS Travel, l’agenzia con cui collaboro. Questo è il loro itinerario per il Mozambico. A questo proposito, vi consiglio di evitare come la peste un’altra agenzia italiana, molto presente su Instagram, che opera (ed è basata) in Mozambico da qualche anno: ho avuto modo di appurare che non è tutto oro quello che luccica..anzi!  

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aereo all'aeroporto di Vilankulos, Mozambico
aereo all’aeroporto di Vilankulos
In Jeep durante un safari nello Zinave Nat.Park, Mozambico
In jeep durante un safari nello Zinave Nat.Park

Quando andare in Mozambico: la stagione migliore

Trovandosi nell’emisfero sud, il Mozambico ha le stagioni invertite rispetto alle nostre: da novembre fino a febbraio è estate e da giugno a settembre c’è l’inverno. I mesi migliori per andare sono luglio, agosto e settembre, quando piove pochissimo e le temperature sono molto piacevoli. Di giorno si sfiorano i 30°, ma la sera scendono fino a 8-10°. In Mozambico l’escursione termica è forte, esattamente come accade in Namibia o in Sudafrica. L’alta stagione turistica corrisponde al periodo di capodanno (soprattutto per i turisti sudafricani che trascorrono qui le vacanze) e ai mesi di luglio e agosto (principalmente per i turisti europei). Il periodo da evitare è quello compreso tra febbraio e maggio, perchè piove moltissimo e ci possono essere i tifoni. 

Il Mozambico è sicuro?

Questa è forse la domanda che più mi avete fatto prima di partire e la risposta è sì, tranne l’estremo nord del paese (la provincia di Cabo Delgado). Il Mozambico è un paese povero, con una forte disparità sociale, ma non è particolarmente pericoloso. Chiaramente bisogna stare un pò attenti a Maputo, soprattutto dopo il tramonto (muovetevi SOLO in taxi e non andate mai da soli a Mafalala), ma per il resto mi è sembrato molto meno pericoloso del Sudafrica, ad esempio. I mozambicani poi non sono per niente pressanti e, mediamente, sono molto gentili con i turisti. Prima di partire comunque controllare sempre la situazione sul sito di Viaggiare Sicuri

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mare nell'arcipelago di Bazaruto, Mozambico
arcipelago di Bazaruto

Servono vaccini per il Mozambico?

Per entrare in Mozambico non c’è nessuna vaccinazione obbligatoria da fare, ma la malaria clorochino-resistente è endemica. Andandoci in estate un pò di zanzare ci sono (poche) ma il rischio di contrarre la malaria è molto basso. Nel resto dell’anno è sicuramente più alto, ma la scelta di fare o meno la profilassi anti-malarica rimane una scelta personale (che dipende anche dallo stato di salute generale del viaggiatore). Rispetto a questo vi consiglio di consultare sempre il vostro medico e il sito di Viaggiare Sicuri, e di portare in viaggio lo spray forte (il Jungle). 

L’assicurazione medico-bagaglio per il Mozambico

In Mozambico la nostra copertura sanitaria ovviamente non vale. Il mio consiglio è quello di fare sempre una classica assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio. Per farlo dovrete inserire i dati relativi al vostro viaggio (paese, durata, ecc) e vi manderanno una mail con le proposta migliore che potrete poi acquistare direttamente on-line (essendo miei lettori avrete diritto anche uno sconto del 10%!!!). Dallo stesso sito potrete acquistare anche la polizza annullamento, valida nel caso in cui non riusciste più a partire. 

cittadina coloniale di Inhambane, Mozambico
cittadina coloniale di Inhambane

La moneta: i Meticales (Mtc)

In Mozambico si usano i Meticales (Mtc) e il cambio a Settembre 2024 era di 1 Euro= 70 Meticales. Per cambiare i soldi potete farlo all’arrivo, in aeroporto, ma anche negli hotel. A Maputo e nelle città turistiche come Vilankulos o Tofo troverete anche degli ATM per prelevare. In queste stesse città non avrete grossi problemi neanche a pagare direttamente con carta di credito, purchè sia del circuito VISA. Le altre carte non funzionano!

Quanto costa un viaggio in Mozambico?

Il Mozambico non è così economico come ci si potrebbe immaginare. Il costo della vita è più basso rispetto a quello italiano, ma non di tantissimo, e se andate in supermercato locale ve ne renderete subito conto. Per mangiare al ristorante si spendono mediamente 15-20 euro a persona e per dormire in una struttura carina, ma non di lusso, si spendono 100 euro per una doppia. Anche le escursioni costano tra i 60 e i 130 euro (es. le gite in barca per le isole dell’arcipelago di Bazaruto). Ovviamente, abbassando lo standard, si può spendere meno, ma non è consigliatissimo farlo in un paese come il Mozambico secondo me.  

SIM e connessione a internet

Pur essendoci il roaming, a meno di offerte incredibili dell’operatore italiano, vi consiglio di optare per una sim locale, fisica o virtuale (e-sim), perchè costano molto meno. In particolare vi consiglio la e-sim Airalo per il Mozambico (che si appoggia alla rete Vodacon, e prende bene ovunque), che ho iniziato ad utilizzare da un pò di tempo e che trovo comodissime. Se il vostro cellulare le supporta (tutti i telefoni di ultima generazione lo fanno), potete acquistarla e attivarla già prima di partire. In questo modo non dovrete rinunciare al vostro numero italiano e quando atterrerete sarete già connessi! L’installazione è facilissima e inserendo il codice BEBORGHI avrete diritto ad uno sconto del 10%. 

Meticales del Mozambico
Meticales del Mozambico

Dove dormire in Mozambico

Di seguito vi indico alcune strutture dove ho alloggiato io e altre che ho visto che mi sento di consigliarvi: 

  • Terra Guest House (Maputo): piccolo boutique hotel nella zona più bella e residenziale di Maputo. Colazione super!
  • Casa na Praia (Tofo): bungalow proprio sulla spiaggia, nella magnifica spiaggia di Tofo. Ottimo anche il ristorante.
  • Liquid Dive Adventures (Tofo): boutique hotel con centro immersioni sulla spiaggia di Tofo. Molto bello, con ristorante e piscina.
  • Baobab Beach (Vilanculos): bungalow praticamente sulla spiaggia di Vilankulos. Struttura carina con ottimo bar e ristorante. 
Liquid Dive Adventures, Tofo, Mozambico
Liquid Dive Adventures, Tofo
Baobab Beach, Vilankulos, Mozambico
Baobab Beach, Vilankulos

Viaggio in Mozambico: itinerario di 2 settimane

L’itinerario che ho seguito io è un itinerario classico che si concentra nella zona meridionale del paese. Anche nella zona settentrionale del paese ci sono dei posti stupendi da vedere, come l’arcipelago delle Quirimbas ad esempio, ma in questo momento storico non è sicuro andarci. Per quanto riguarda i safari potete scegliere di farli nello Zinave, nel Gorongosa o nel Limpopo (la parte mozambicana del Kruger). Tutti questi parchi sono stati ripopolati negli ultimi 10 anni, dopo la guerra civile e la piaga del bracconaggio non ce n’erano più. Non vedrete quindi la quantità di animali che vedreste andando a fare safari in Tanzania, Sudafrica o Namibia, ma sarete quasi da soli e questo è davvero impagabile.

  1. Volo dall’Italia
  2. Volo e arrivo a Maputo
  3. Volo interno per Vilankulos
  4. Vilakulos e l’arcipelago di Bazaruto
  5. Vilakulos e l’arcipelago di Bazaruto
  6. Vilakulos e l’arcipelago di Bazaruto
  7. Safari al Zinave Nat.Park (o al Gorongosa Nat.Park)
  8. Safari al Zinave Nat.Park (o al Gorongosa Nat.Park)
  9. Safari al Zinave Nat.Park (o al Gorongosa Nat.Park)
  10. Volo da Vilankulo a Inhambane e arrivo a Tofo
  11. Tofo
  12. Tofo
  13. Tofo
  14. volo per Maputo e poi per l’Italia
in canoa sul Rio Govuto, Vilankulos, Mozambico
in canoa sul Rio Govuto, Vilankulos

Cosa portare per un viaggio in Mozambico

Se andate in Mozambico durante la nostra estate (luglio e agosto) vi consiglio di non dimenticare di portare anche alcuni indumenti più pesanti. Vi serviranno per la sera e per i safari all’alba. In particolare:

  • Piumino 100 gr
  • Giacca antivento
  • Fuseaux/pantaloni lunghi
  • Pantaloncini corti
  • Felpa
  • t-shirt
  • costumi
  • torcia frontale 
  • Scarpe da ginnastica
  • Ciabatte
  • Sacca stagna e Gopro
  • spray antizanzare forte (Jungle)

Per aiutarti a preparare la valigia per il Mozambico trovi le liste da spuntare e tanti consigli utili nell’articolo su Cosa mettere in valigia per ogni occasione.

Township di Mafalala, Maputo, Mozambico
Township di Mafalala, Maputo

Foto dell'autore
Scritto da:
Mi chiamo Valentina Borghi e sono una viaggiatrice esperta e una travel blogger / travel influencer full time dal 2018. Sono anche una nomade digitale e trascorro buona parte dell’anno in viaggio, da sola o accompagnando gruppi in giro per il mondo. Amo i vulcani, i deserti, il Sudamerica e l’Asia Centrale, amo i gatti, New York, l’astronomia, e la musica elettronica. Ho visitato 90 paesi del mondo e se mi chiedete qual è il mio viaggio della vita..decisamente l’Antartide!

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