Che io sia da sempre un’amante della Francia non lo scopriamo certo oggi. La Francia poi è davvero vicina all’Italia e le possibilità di andarci sono tante. Se poi hai un fratello che si è trasferito a Montpellier, tutto diventa ancora più facile! Molti italiani conoscono e frequentano la Costa Azzurra, la Provenza o la regione di Parigi, ma pochi si spingono oltre Marsiglia per esplorare l’Occitania. Questa grande regione nel sud della Francia, invece, ha tantissime cose da vedere e da fare, sia dal punto di vista naturalistico che architettonico e culturale. Nella parte occidentale del sud della Francia troviamo delle belle città storiche come Nimes o Montpellier, alcuni dei borghi più belli di Francia (come Saint Guilhem-le-Desert o Pézenas) e degli spettacoli naturali di rara bellezza, come le gole del Tarn o le cascate de la Vis. In questo articolo ho quindi deciso di raccontarvi questa parte meno nota del paese e ci troverete quindi tutte le cose da vedere in Francia del sud, oltre alle informazioni pratiche per organizzare il viaggio.
In questo articolo:
Quando andare nel sud della Francia
Nel sud della Francia si può andare tutto l’anno, ogni stagione ha la sua bellezza. In primavera la vegetazione è lussureggiante e le temperature sono piacevoli, mentre in estate le città costiere sono decisamente affollate, nonostante le temperature cocenti, ma si può godere del refrigerio dei fiumi e dei laghi (ad esempio sul Tarn o sulla Vis). In autunno il foliage regala dei colori stupendi e in inverno le temperature sono sempre decisamente miti e piacevoli. Ricordo ancora un anno in cui facemmo addirittura il pranzo di Natale in un ristorante all’aperto, sulla spiaggia di Montepellier! Le festività natalizie poi sono prese molto sul serio da queste parti e in ogni città e villaggio troverete i mercatini di Natale e grandi installazioni ad hoc.
Come raggiungere e come muoversi nel sud della Francia
Il sud della Francia è raggiungibile in aereo da diverse città italiane con voli diretti su Montpellier, Tolosa o Marsiglia. La frequenza e l’operatività dei voli cambia ogni anno ma vi consiglio di guardare sul sito di Ryanair e di Transavia. Arrivare in questa parte del sud della Francia con la vostra auto è abbastanza lungo (a meno che non abitiate in Liguria), quindi il mio consiglio è quello di noleggiare un auto direttamente all’aeroporto d’arrivo. Per risparmiare un pò, io di solito prenoto il noleggio auto con un minimo di anticipo tramite il sito Discovercars. Per evitare fregature, ricordatevi di controllare sempre il voto e le recensioni che gli utenti danno alle varie compagnie di autonoleggio. Li trovate sul sito stesso di Discovercars, ma potete fare un doppio controllo anche su Trustpilot. Alcune compagnie offrono prezzi stracciati ma poi offrono un servizio pessimo. Io acquisto sempre anche l’assicurazione Full Coverage in fase di prenotazione per non avere la franchigia in caso di danni. Se però non avete voglia o non potete guidare potete pensare di fare base a Montpellier e visitare le altre località partecipando a delle escursioni (ve ne ho inserite alcune qui sotto) o spostandovi in treno o in autobus.
Per aiutarti a preparare la valigia per il sud della Francia trovi le liste da spuntare e tanti consigli utili nell’articolo su Cosa mettere in valigia per ogni occasione.
Dove dormire nel sud della Francia
Come vi dicevo nel paragrafo precedente, se decidete di noleggiare un auto potete spostarvi per dormire anche ogni sera. In caso contrario, dovendo poi spostarvi con i mezzi pubblici e facendo escursioni, vi suggerisco di fare base a Montpellier e poi a Tolosa.
- Hotel du Palais (Montpellier): hotel carino in pieno centro (ottimo soprattutto se non avete auto a noleggio)
- Mas de Lafeuillade (Montpellier): una villa subito fuori dal centro, con il giardino e delle stanze magnifiche.
- Villa Magnolia (Montpellier): hotel moderno con piscina nella periferia nord della città, perfetto per le escursioni a Saint-Guilhem-le-Désert e alle cascate.
- Château de Roquelune (Pézenas): un vero e proprio castello con giardino alle porte di Pézenas, grande atmosfera a prezzi contenuti.
- Mama Shelter Toulouse (Tolosa): questa catena è una garanzia (ve ne avevo già parlato nell’articolo su Marsiglia).
- Hôtel Croix Baragnon (Tolosa): piccolo hotel molto grazioso e con terrazza nel centro di Tolosa.
- Domaine Le Courti (Perpignan): agriturismo con piscina a pochi km da Perpignan.
Sud della Francia: 9 luoghi bellissimi da vedere
1. Nîmes
Nîmes viene spesso visitata come ultima tappa di un viaggio in Provenza o in Camargue, ma in questo caso sarà invece la prima sosta del nostro viaggio nel sud ovest della Francia. Nîmes ha un passato glorioso, era infatti una delle città più importanti della Gallia al tempo dei romani e conserva ancora degli edifici di quest’epoca molto bene conservati. Tra le cose da vedere a Nîmes (e nei dintorni) non potete perdervi:
- Les Arènes: l’iconico anfiteatro romano con due ordini di arcate, incredibilmente ben conservato e ancora utilizzato per spettacoli e concerti. È considerato uno dei siti romani meglio conservati al mondo!
- Maison Carrée: un altro must-see. Un tempio romano in pietra calcarea, un esempio straordinario dell’architettura augustea, anche lui molto ben preservato.
- Musée de la Romanitè: ospitato in una futuristica struttura di fronte all’anfiteatro, è fondamentale per comprendere la storia romana della città. PS esistono dei biglietti cumulativi che includono l’ingresso a tutti i monumenti romani di Nîmes.
- Jardin de la Fontaine: questi giardini sono il luogo ideale per rilassarsi. Ci sono diverse belle fontane e un affascinante tempio romano, chiamato Tour Magne, che offre una vista panoramica sulla città.
- Pont du Gard: 21 km a nord est di Nîmes, è un capolavoro dell’architettura civile romana. Era il ponte più alto di tutto l’impero, ha 3 arcate, e faceva parte di un sistema di canali per convogliare l’acqua sulla città di Nîmes. Si possono percorrere a piedi i 3 livelli del ponte, ma le viste più belle del ponte sono quelle che si aprono percorrendo i sentieri intorno, tipo questo. Il ponte è molto affollato in estate quindi vi consiglio di comprare il biglietto salta-fila prima di arrivare, o anche di visitarlo di sera. In estate, a luglio e agosto, dalle 19:30 si può assistere ad uno spettacolo di suoni e luci.
2. Montpellier
Procedendo verso ovest, la seconda tappa del nostro tour nel sud della Francia è la città di Montpellier, che si trova a pochi chilometri dal mare. Montpellier è una città universitaria molto viva e può rappresentare un’ottima base per esplorare le altre località di cui vi parlo in questo articolo. A Montpellier che non potete perdervi:
- Place de la Comédie: una grande piazza pedonale che rappresenta il cuore pulsante della città. È circondata da maestosi edifici, caffè eleganti e negozi alla moda.
- Museo Fabre: imperdibile. Questo eccezionale museo venne fondato nel 1825 dal pittore Francois Xavier Fabre e ospita una vasta collezione di opere d’arte europea, dalle epoche medievali fino all’arte contemporanea. Nel biglietto d’ingresso è inclusa anche la collezione che si trova nell’ex Hotel de Cabrières-Sabatier d’Espeyran, li accanto.
- Cattedrale di Saint-Pierre:questo imponente edificio gotico è il simbolo della città e offre una vista panoramica mozzafiato dalla sua torre campanaria.
- L’Écusson: è chiamato così il centro storico di Montpellier, un quartiere medievale fatto di vicoli stretti, passaggi e piccole piazze. La mia zona preferita della città!
- Place Royale du Peyrou: un grande giardino alberato progettato nel 1774 caratterizzato, sui 2 lati rispettivamente da l’Arc de Triomphe e lo Chateau d’Eau, da cui si gode una bella vista panoramica sulla città.
- Jardin de Plantes: l’orto botanico più antico di Francia, venne fondato nel 1593.
3. Saint Guilhem-le-Desert e il Pont du Diable
Come vi anticipavo nei paragrafi precendenti, facendo base a Montpellier si possono fare diverse escursioni. Le cose interessanti da vedere in questa zona del sud della Francia infatti sono davvero tante! La prima escursione che vi consiglio è quella a Saint Guilhem-le-Desert, un villaggio medievale circondato da un paesaggio naturale da favola. Le sue strette stradine lastricate e le casette di pietra vi faranno sentire come se foste tornati indietro nel tempo. Saint-Guilhem-le-Désert è uno dei Borghi più belli di Francia, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, ed è una tappa importante del cammino verso Santiago de Compostela. Poco a sud si trova il magnifico Pont du Diable, costruito alla foce delle Gorges de l’Hérault, un paradiso naturale dove si possono fare escursioni, un tuffo nelle acque fresche, kayak, paddle o più semplicemente rilassarsi e godersi la vista. Per gli amanti delle grotte, vale la pena fare un salto anche alle Grotte de Clamouse, poco distanti dal ponte. Queste spettacolari grotte calcaree sono un labirinto sotterraneo di stalattiti e stalagmiti che sembrano provenire da un mondo magico. È consigliato prenotare la visita guidata dal sito ufficiale prima di andare.
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4. Saint-Laurent-Le Minier e le cascate de la Vis
La seconda escursione, imperdibile soprattutto in primavera e in estate, è quella a Saint-Laurent-Le Minier e alle vicine cascate de la Vis. Saint-Laurent-Le Minier è un piccolo ed autentico villaggio francese con le stradine acciottolate e le tradizionali case in pietra, ma il vero tesoro di questa zona sono le cascate de la Vis e le montagne nei dintorni. Le acque cristalline della Vis precipitano lungo pareti di roccia creando spettacolari cascate che sono un vero piacere per gli occhi e per l’anima. In estate sono molto gettonate quindi farete più fatica a trovare un angolino non troppo affollato per fare un bagno rinfrescante nelle acque del fiume. Se riuscite veniteci in settimana; la macchina si deve necessariamente parcheggiare qui. Dal villaggio partono inoltre diversi sentieri ben segnalati per esplorare le montagne intorno. Potete vedere le cascate e le bellezze naturalistiche della zona partecipando a questa escursione (sempre da Montpellier).
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5. Béziers e Pézenas
Proseguendo da Montpellier lungo la costa sud della Francia ci sono due località che meritano una visita. Pézenas e Béziers si trovano rispettivamente a 60 e 85 km da Montpellier andando verso la Spagna. La prima è stata capitale degli Stati Generali della Linguadoca nel XVI secolo, e fu in questo periodo che la città conobbe il suo periodo d’oro di cui rimangono alcuni sontuosi edifici. Camminando per le sue strade acciottolate, potrete infatti ammirare sia edifici medievali che altri in stile rinascimentale. Pézenas è anche famosa per essere stata la città d’adozione di Molière, il celebre drammaturgo. Béziers è una città leggermente più grande e sicuramente più “appariscente”, con la magnifica cattedrale fortificata di Saint-Nazaire che domina la città dall’alto. Per ammirare un panorama mozzafiato su tutta Bézier e sul fiume Orb che la circonda andate nel giardino del Vescovado, proprio sotto la cattedrale. Vale la pena fare un salto anche alle 9 Écluses de Fonseranes, una sorta di scalinata con 8 chiuse e 9 porte.
6. Tolosa
Un viaggio nel sud ovest della Francia non può prescindere da una visita a Tolosa, conosciuta anche come “La Ville Rose” (la città rosa) per i suoi caratteristici edifici in mattoni rosati. Tolosa è sede di una delle università più grandi della Francia al di fuori di Parigi, ed è famosa per l’industria aerospaziale (si trova qui anche la sede del colosso Airbus). Ma scopriamo insieme tutte le cose da vedere a Tolosa:
- Place du Capitole: qui potete ammirare l’imponente edificio del Municipio, un capolavoro neoclassico costruito intorno al 1750. Gli interni sono praticamente una galleria d’arte. La piazza è inclusa anche nel Free Tour di Tolosa.
- Basilica di Saint-Sernin: tra le chiese romaniche più belle d’Europa. Venne costruita tra il 1070 e il 1300 ed è caratterizzata da una torre ottagonale a 5 piani.
- Couvent des Jacobins:un’ imponente chiesa dei giacobini, nota per le volte gotiche e sede della tomba del filosofo Tommaso d’Aquino.
- Fondation Bemberg: si trova all’interno del magnifico Hôtel d’Assézat, il bel palazzo rinascimentale di Tolosa. Nelle sale, impreziosite da mobili d’epoca e tappezzerie, sono esposti schizzi di Picasso e opere minori di diversi pittori famosi.
- Cité d’Èspace: un enorme museo aerospaziale in cui si può passare anche una giornata intera. Al suo interno di possono fare diverse esperienze pazzesche (soprattutto se siete amanti dello spazio come me!), che vanno dal simulatore dell’Apollo 11, al tour del Planetario, e ancora alla possibilità di salire su una stazione spaziale Mir. Le code per entrare possono essere infinite quindi comprare prima il biglietto on-line è praticamente imperativo.
- Aeroscopia: questo museo dell’aviazione si trova subito fuori Tolosa, all’interno del complesso Airbus. C’è un hangar con 20 aerei e anche qui si possono fare diverse attività sul tema del volo. Tramite questo sito si possono anche prenotare le visite guidate nella fabbrica Airbus.
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7. Albi e le gole del Tarn
La cittadina di Albi si trova a meno di 1 ora da Tolosa e può essere esplorata anche partecipando ad un’escursione guidata partendo da quest’ultima. Albi si affaccia sul fiume Tarn e il suo gioiello è indubbiamente la maestosa Cattedrale di Santa Cecilia, un capolavoro dell’architettura gotica. Questa chiesa in mattoni rossi assomiglia quasi più ad un castello che a una chiesa! Lì accanto c’è poi il Musée Toulouse-Lautrec, che ospita la più grande collezione al mondo delle opere dell’omonimo pittore, nato proprio ad Albi. Un altro museo interessante da vedere è il Musée de Lapérouse, all’interno di un mulino del 1800, e dedicato alle avventure dell’esploratore Jean Francois de Galaup, conte di Lapérouse. Se cercate poi il punto panoramico più bello della città dirigetevi al Jardin du Palais, che si affaccia sul Tarn. Questo fiume disegna diverse anse fuori da Albi ed è molto bello e scenografico, con diversi villaggetti che vi si affacciano (su tutti vi consiglio Ambialet). Merita una sosta anche il villaggio in pietra di Cordes-sur-Ciel che sembra uscito dal Trono di Spade, incluso nella stessa escursione.
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8. Carcassone
Lungo la strada che da Tolosa torna verso la costa a un certo punto i vostri occhi cadranno necessariamente sul profilo della città fortificata di Carcassone, inserita tra i Patrimoni dell’Umanità dall’UNESCO. Questa cittadina nella Francia del sud è un vero e proprio castello delle fiabe che sembra uscito da un libro illustrato. Le sue imponenti mura con le merlature dentellate, le torri e i ponti levatoi vi faranno sentire come dei veri cavalieri o principesse medievali! La fortezza di Carcassone prende il nome di Citè Mediévale e si accede all’interno passando dai bastioni, attraverso le Chateau et Remparts, in questo punto. Una volta dentro vi ritroverete in un labirinto di stradine acciottolate e piazzette pittoresche. Salite sulle mura della città per ammirare la vista spettacolare su tutto il borgo e la campagna circostante. L’unica pecca di questo luogo è in estate è davvero presa d’assalto dai turisti e l’esperienza può essere molto meno romantica del previsto.
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9. Perpignan e Collioure
Perpignan e il pittoresco borgo di Collioure si trovano molto vicine al confine con la Spagna chiudono questo itinerario che vi ho proposto nel sud della Francia. Perpignan è incorniciata dalle cime dei Pirenei ed è una città ricca di fascino. Il suo centro storico è un mix di architettura medievale e spagnola, perchè riflette la sua storia ben intrecciata con quella della Spagna. Perpignan fu infatti la capitale del regno di Maiorca, uno stato che si estendeva fino a Montpellier e includeva le isole Baleari. La più importante testimonianza dell’epoca è il Palazzo dei Re di Maiorca, un’imponente fortezza che offre una vista panoramica sulla città. Infine Collioure, un incantevole borgo di pescatori situato sulla Costa Vermeille. Questo pittoresco villaggio è famoso per le sue case colorate che si affacciano sul mare turchese e che hanno ispirato molti artisti come Henri Matisse, Picasso, Braque e André Derain. Se siete amanti dell’arte vi consiglio di percorrere il Chemin du Fauvisme che porta in vari luoghi del borgo immortalati dai fauvisti.
Itinerario di 7 giorni nel sud della Francia
- volo su Marsiglia o Montpellier + Nîmes
- Montpellier
- Montpellier – escursione a Saint-Guilhem-le-Désert
- Pézenas, Béziers e Perpignan
- Colliure, Carcassone e arrivo a Tolosa
- Tolosa
- volo da Tolosa
Itinerario di 14 giorni nel sud della Francia
- volo su Marsiglia o Montpellier + Nîmes
- Nîmes e Arles
- Nîmes e Arles
- Montpellier
- Montpellier – escursione a Saint-Guilhem-le-Désert
- Montpellier – escursione a Saint-Laurent-Le Minier e cascate
- Pézenas e Béziers
- Perpignan e Collioure
- Perpignan e Collioure
- Carcassone e arrivo a Tolosa
- Tolosa
- Tolosa
- Tolosa -escursione ad Albi+Tarn
- volo da Tolosa o da Montpellier
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Buongiorno e..Buona Pasqua. Complimenti per l’articolo sull’Occitania, regione della quale anch’io sono un grande fan,
Mi reco laggiù da circa 40 anni… quasi ogni anno cercando di scoprire cose nuove. Prima andavo solo in estate, troppo caldo !!! Adesso in maggio e giugno.
Partirò fra un mese per Arles, Albi, …ecc.
Cordiali saluti
Roberto Terzaghi
Grazie Roberto e Buona Pasqua anche a te!
La Francia è sorprendente, è un pò come l’Italia, un posto dove si può tornare più e più volte e si scoprono sempre luoghi nuovi, mai visti prima 🙂
Buon viaggio allora!
Un saluto, Valentina
Grazie Valentina, farò tesoro della Tua esperienza,mi sarà molto utile.
Lucia
Grazie Lucia, mi fa molto piacere 🙂