Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni: itinerario e consigli utili

Infilatevi le scarpe da ginnastica e preparatevi a camminare come uno sherpa tibetano per esplorare in 3 giorni tutte le cose da vedere a Lisbona! Inutile dire che questa città è entrata da anni nella mia personalissima TOP 3 delle capitali europee e si divide il podio con Istanbul e Atene. Direi che non è un caso se tutte e tre hanno l’acqua davanti e si trovano in paesi dal clima mite. Costruita su sette colli come la mia Roma, Lisbona è una città elegante, super fotogenica, fatta di panorami e tramonti incredibili, di storia antica e di architettura moderna. E’ una città in forte crescita, sempre dinamica, che sprizza vitalità ed energia da ogni angolo. Ci vengo spesso da diversi anni ormai, ed ogni volta la trovo rinnovata, diversa e sempre più affascinante. Quartieri un tempo malfamati o abbandonati (come Cais do Sodré o Intendente) diventano improvvisamente alla moda e si riempiono di gallerie, bar e ristoranti. Un soggiorno a Lisbona offre veramente di tutto: è una città che ti accoglie a 360 gradi e sa come farsi amare. Qui troverete tutte le cose da vedere a Lisbona in 3 giorni se ci andate per la prima volta, tutti i luoghi secondo me da non perdere, e vi anticipo che tre giorni sono davvero il minimo sindacale per farvi un’idea di questa magnifica città.

Il fiume Tago e il Ponte XXV Abril sullo sfondo, Lisbona
Il fiume Tago e il Ponte XXV Abril sullo sfondo, Lisbona

Come raggiungere il centro di Lisbona dall’aeroporto

L’aeroporto di Lisbona non si trova molto lontano dal centro e per raggiungerlo avete 4 opzioni:

  • La metro: la linea della metro rosso (Aeroporto-S.Sebastiao) collega l’aeroporto con il centro città, ma dovrete cambiare nella stazione di Alameda e prendere poi la linea verde per raggiungere Intendente, Rossio o Baixa-Chiado (le 3 fermate più centrali di Lisbona). Il biglietto costa 1,5 euro, ma dovrete comprare la carta ricaricabile “Viva Viagem” prima di salire e caricarla (vedi paragrafo sotto su “Come spostarsi a Lisbona”).
  • In taxi: i taxi si trovano subito fuori dagli arrivi e costano un pò di più rispetto alle app Uber e Bolt (che vi consiglio di scaricare prima nel caso). Il costo indicativo è di 20 euro.
  • Con Uber/Bolt: utilizzando queste app riuscite a spendere intorno ai 16-18 euro (dipende sempre dall’orario e dal traffico), ma il punto di pick-up non si trova davanti agli arrivi, bensì in un parcheggio lì accanto.
  • Con transfer privato: prenotabile anche in anticipo tramite questo sito. Se viaggiate in 2 o 3 costa pochissimo di più rispetto al taxi.

Crociera sul Tago
Vista del MAAT dal fiume Tago

Quando andare a Lisbona

Essendo stata a Lisbona tante volte e in tutte le stagioni ho sviluppato una mia casistica personale riguardo al meteo. Lisbona ha un clima temperato e piove generalmente poco; compatibilmente con il cambiamento climatico i mesi più piovosi probabilmente sono febbraio e novembre. L’inverno non è particolarmente freddo (anche a gennaio, a pranzo, si riesce a mangiare fuori se c’è il sole), mentre l’estate può essere davvero caldissima, anche se è sempre un caldo secco, meno fastidioso. I periodi che preferisco in assoluto per visitare Lisbona sono sicuramente la primavera e l’inizio dell’estate (a giugno poi c’è la Festa di S.Antonio e Lisbona è al top), ma è bella anche in inverno. 

Per aiutarti a preparare la valigia per Lisbona trovi le liste da spuntare e tanti consigli utili nell’articolo su Cosa mettere in valigia per ogni occasione.

antica fabbrica nel quartiere di Marvila a Lisbona
antica fabbrica nel quartiere di Marvila a Lisbona

Come spostarsi a Lisbona

La maggior parte delle attrazioni di Lisbona si trova a breve distanza a piedi l’una dall’altra (tranne Belém, il Parque das Nacoes e la Fondazione Gulbekian), ma è molto facile spostarsi con i mezzi di trasporto pubblico (metropolitana, tram e funicolari) , soprattutto se comprate la Lisboa Card. In questo caso, infatti, saranno tutti inclusi e non dovrete preoccuparvi di fare il biglietto ogni volta. Senza la Lisboa Card per poter prendere la metro o l’autobus dovrete comprare la carta ricaricabile “Viva Viagem” prima di salire e caricarla. La vendono nelle macchinette automatiche delle stazioni: la carta costa 0,5 euro e potrete poi ricaricarla in base al numero di biglietti che vi interessa avere (il costo di una corsa singola è di 1,5 euro). Non fate i furbi perchè a Lisbona i controllori passano SEMPRE. I più pigri potranno invece usare i taxi, Uber o Bolt (che costano poco a Lisbona, soprattutto Bolt). Preparatevi però a faticare parecchio, perchè dovrete scendere e salire di continuo. Se amate l’elicottero come me, vi consiglio quest’esperienza di 5h che include anche il sorvolo della città con l’elicottero appunto (e il prezzo è davvero onesto).

Consiglio pre-partenza: Alcune attrazioni di Lisbona sono molto gettonate e si formano delle code decisamente importanti. I casi più eclatanti sono il Monastero dos Jeronimos e la Torre di Belém, per i quali non esiste un biglietto salta-coda. L’unico modo di evitarla è comprare una visita guidata come questa, grazie alla quale si salta la coda e si visitano il Monastero, la Torre e il museo delle carrozze con una guida. Nel tour è incluso anche un pastel de nata (l’originale!) e un caffè caldo nella famosa Antiga Confeitaria de Belém. Prenotate questo tour con qualche giorno di anticipo perchè si esaurisce facilmente!!

Afama - Lisbona
Tram all’Alfama

La Lisboa Card conviene?

La risposta è un deciso sì, la Lisboa Card conviene! La tessera, acquistabile online tramite questo sito vi permette di accedere ad oltre trenta attrazioni della capitale portoghese (tra cui quelle più famose come il Monastero dos Jerónimos, la Torre de Belém, l’Elevador de Santa Justa, il Palazzo Nazionale di Ajuda, il MAAT e tante altre). Per le attrazioni non incluse avrete lo sconto del 30 o del 50% sul biglietto (Collezione Berardo, il Museo Calouste Gulbenkian, il Palazzo Nazionale di Sintra, il Palazzo Nazionale di Queluz e tanti altri). Oltre a questo riceverete inoltre una guida con gli orari d’apertura, le mappe dettagliate, tanti suggerimenti e le indicazioni su come raggiungere le attrazioni incluse nella tessera. Con la Lisboa Card usufruirete poi illimitatamente del trasporto pubblico di Lisbona.  La Lisboa Card può essere da 24-48 o 72h e costa rispettivamente 21, 35, 44 euro a persone. Dopo averla acquistata online, potete ritirarla in uno dei tanti punti presenti nel centro di Lisbona. La tessera si attiva la prima volta che si utilizza ed è valida per la durata scelta (da 24 a 72 ore).

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Dove dormire a Lisbona

Su questo tema, ovvero le zone migliori dove dormire e i miei consigli trovate tutto nell’articolo dedicato Dove dormire a Lisbona: quartieri e hotel migliori.

Placa Principe Real
Piazza alberata sul Barrio Alto

Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni: giorno 1

Tra le cose che faccio sempre quando visito per la prima volta una città è quello di cercare di capire un pò la sua storia e il suo stile di vita, per comprendere meglio quello che poi vedo successivamente. Un modo comodo per farlo è quello di partecipare ad un tour e per Lisbona ho trovato molto utile questo tour a piedi di 3 ore dedicato agli highlights della città e alla sua storia (che costa solo 20 euro a persona).

Se avete più di 3 giorni a disposizione, potete dedicarvi anche all’esplorazione della Lisbona più insolita e nascosta (di cui vi ho parlato in questo articolo) o spostarvi anche nei dintorni per visitare Sintra, Cascais, eccetera (trovate tutto nell’articolo Cosa vedere vicino Lisbona: 5 gite fuori porta).

L’Alfama

Iniziamo il nostro tour tra le cose da vedere a Lisbona in 3 giorni con l’Alfama. L’antico quartiere che si trova sotto al castello è uno dei più caratteristici di Lisbona. Tortuosi vicoli di ciottoli si inerpicano verso il castello, le case sono colorate e ricoperte di magnifici azulejos (le tipiche piastrelle disegnate) con i panni stesi ad asciugare. Qui il fado va ancora alla grande e non è un caso che proprio in questo quartiere si trovi il Museo del Fado e molti dei locali più famosi dove poterlo ascoltare. Se venite a Lisbona nel week-end non perdetevi il mercato vintage a Campo Santa Clara (la Feira da Ladra) e una bevuta al sole in uno dei bar di Largo do Chafariz de Dentro. I luoghi sicuramente da vedere nel primo giorno sono:

1- Il Castello di Sao Jorge

Quel che resta dell’antico borgo di Sao Jorge con il suo castello e le sue mura è visibile quasi da ogni angolo della città. A parte le mura, intatte, il resto è lasciato all’immaginazione, ma la vista da lì è qualcosa di incredibile! Camminate sulla passeggiata ombreggiata dai pini (d’estate è una manna dal cielo!) e sui bastioni per avere una vista quasi a 360° su tutta la città. I vicoli per arrivare all’ingresso del castello poi sono stupendi. Puoi comprare qui il biglietto salta-fila per il Castello.

Cosa vedere a Lisbona - castello di Sao Jorge
Vista del Castello di Sao Jorge dal Miradouro de Alcantara

2- Cattedrale la Sé

Se siete a piedi inizierete la salita per raggiungere il castello proprio da Rua do St.Antonio da Sé e vi troverete davanti l’imponente facciata della Cattedrale la Sé, in stile romanico, un’altra cosa assolutamente da vedere a Lisbona. Fondata nel 1150 sul sito di una grande moschea, ha un interno abbastanza semplice e cupo. Visitate anche il chiostro del XIII secolo dove alcuni scavi hanno rivelato resti romani e di edifici moreschi nelle fondamenta. 

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Cattedrale di Lisbona, la Sè
Cattedrale di Lisbona, la Sè

3- Miradouro da Santa Luzia e da Graca

Una delle cose che mi fa più impazzire a Lisbona sono i suoi miradouros, ovvero i punti panoramici, che si trovano sui diversi colli della città e aprono la vista su panorami meravigliosi. Quello più famoso e più bello dell’Alfama è il miradouro da Santa Luzia con il suo portico maiolicato e una fontana dove i bambini, in estate, vengono a giocare. Poco sopra c’è poi il miradouro di Largo das Portas do Sol , con un chiosco carino dove bere o mangiare qualcosa di semplice e diversi bar e ristoranti con terrazza panoramica.

miradouro di Largo das Portas do Sol - Lisbona
Miradouro di Largo das Portas do Sol

4- São Vicente de Fora: la chiesa e il monastero

Salendo per altri 10′ o anche meno arriverete alla chiesa di São Vicente de Fora o “San Vincenzo di fuori”, ad indicare che si trovava fuori dalle mura cittadine. La sua costruzione fu molto lunga, dal 1582 fino al 1629, e venne poi parzialmente distrutta (insieme al monastero che si trovava lì accanto) dal terremoto del 1755. Tutto il complesso venne restaurato a metà dell’800 ed è riccamente decorato da bellissimi azulejos. All’interno del monastero si trovano le tombe di quasi tutti i re portoghesi e c’è una cappella incredibile. Chiamata dei “Bambini di Palhava”, ha le pareti interamente decorate con intarsi di marmo. Non mancate di salire anche sulla terrazza del monastero da cui si gode una vista magnifica su tutta l’Alfama e non solo. Se avete ancora energia nelle gambe, continuando a salire potrete raggiungere anche il Miradouro da Graca, davanti alla Chiesa di Nostra Signora da Graça.  A Marzo 2024 ha inaugurato la nuova Funicular da Graça che permette di raggiungere il Miradouro da Graça direttamente da Mouraria (partendo da Rua Dos Lagares).

Monastero di São Vicente de Fora - Lisbona
Monastero di São Vicente de Fora

5- Santa Cruz e Mouraria

Scendendo dal castello verso la Biaxa entrerete in 2 quartieri molto popolari e ancora autentici di Lisbona che sono assolutamente da vedere: Santa Cruz e Mouraria, dei veri e propri paesi più che dei quartieri. La Mouraria prende il nome dai Mori (ovvero gli africani che arrivavano dalle colonie), che furono obbligati a vivere qui quando furono espulsi dal castello. Ancora oggi è un quartiere multietnico e ne sono testimonianza diversi posti come, ad esempio, il ristorante Cozinha Popular Da Mouraria, un ristorante comunitario dove a rotazione sono invitati dei “cuochi del mondo”. Ma il quartiere è famoso anche per aver dato i natali ai più grandi artisti di fado come Maria Severa Onofriana (Rua do Capelão) prima fadista portoghese o Fernando Maurício. Assistere ad uno spettacolo di fado è un’esperienza da fare assolutamente a Lisbona secondo me (vedi box qui sotto per prenotarlo). Insieme al Barrio Alto, Mouraria è anche uno dei quartieri dove sono più sentiti i festeggiamenti per S.Antonio (il 13 giugno) ed è davvero suggestivo partecipare a questa grande festa cittadina proprio qui.

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Mouraria - Lisbona
Vicolo di Mouraria
Cosa vedere a Lisbona - Mouraria
Piazzetta di Mouraria durante i festeggiamenti di S.Antonio a giugno

La Baixa e il Chiado 

Tra le cose da vedere a Lisbona nel primo giorno c’è anche la Baixa, la “città bassa”, che occupa la zona pianeggiante tra l’Alfama e il Barrio Alto, che potrete raggiungere in pochi minuti da Mouraria. Molte delle vie della Baixa sono pedonali e prendono il nome delle attività produttive che ospitavano un tempo, Rua da Prata (la via degli argentieri), Rua dos Sapateiros (quella dei calzolai) e via dicendo. Oggi vi si affacciano ristoranti, bar e negozi vari, sia per turisti che non. Il Chiado si trova invece sul lato ovest della Baixa, salendo verso il Barrio Alto, ed è il quartiere dove si trovano i bar più famosi della città. Tra questi, in Rua Garret, c’è il famoso Cafè A Brasileira, un tempo frequentato dai letterati di Lisbona, che ha davanti la famosa scultura di Pessoa. 

6- Rossio e Rua Augusta

Il fulcro della Baixa è Praça Dom Pedro IV, chiamata comunemente Rossio, che è stata la piazza principale di Lisbona sin dal Medioevo. Lo spazio centrale ha un bel mosaico in bianco e nero a pavimento e delle fontane, e lungo tutta la piazza si affacciano bar e ristoranti con i tavoli all’aperto. Sul lato nord c’è l’edificio più grande e importante, il neoclassico Teatro National de Dona Maria II, e lì accanto la bellissima entrata a ferro di cavallo della stazione di Rossio. Dalla piazza parte poi Rua Augusta, la principale via pedonale della Baixa, piena di negozi e di ristoranti sempre alla ricerca di turisti (non fermatevi mai qui!), che termina con l’Arco da Rua Augusta.  

Lisbona- stazione di Rossio
Ingresso della stazione Rossio

7 -Praça do Comércio

Superato l’arco vi troverete in Praça do Comércio, l’immensa piazza che si apre sul fiume simbolo della città. È qui che venne assassinato Carlo I nel 1908 quando il Portogallo cercava di diventare una Repubblica. Al centro della piazza c’è una statua che raffigura Giuseppe I e sui lati porticati bar e ristoranti. La parte della piazza che si affaccia sul fiume è una grande terrazza dove ci si può fermare a prendere il sole o a guardare le barche che navigano sul Tago.

Lisbona - Placa do Comercio
Praça do Comércio con l’arco di Rua Augusta

8- Elevador de Santa Justa 

Tornando un pochino indietro, su Rua de Santa Justa non potrete non vedere questo particolarissimo ascensore. L’elevador de Santa Justa fu costruito nel 1902 da un discepolo di Eiffel (e guardandolo capirete che si è ispirato chiaramente a lui) e sale per 32 metri fino a raggiungere il Convento do Carmo nel Barrio Alto. La vista che si gode dal caffè che si trova all’arrivo dell’ascensore è una delle più belle di Lisbona (è quella della foto copertina di questo articolo).  È un luogo perfetto per vedere il tramonto e lasciarvi trascinare dalla movida del Barrio Alto che si trova subito lì dietro. L’ingresso è incluso nella Lisboa Card.

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Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni: giorno 2

Barrio Alto

Iniziamo il giorno 2 di visita di Lisbona nello stesso posto dove abbiamo terminato il primo giorno, ovvero il Barrio Alto, un quartiere assolutamente da non perdere a Lisbona (e il mio preferito). Parliamo del cuore festaiolo della città, fatto di tanti vicoli in cui i portoghesi si riversano a bere dal tramonto fino a notte fonda. Le stradine più gettonate sono quelle a ovest di Rua da Misericordia. Il resto del quartiere ha subito una grande ristrutturazione negli ultimi anni e sono sorti tanti boutique hotel, locali, ristoranti e negozi alla moda. Se non volete perdervi nulla di questi bellissimi quartieri vi consiglio di partecipare ad un tour gratuito in italiano (dura 2,5h) alla scoperta del Chiado e del Barrio Alto

1- Convento do Carmo

La prima tappa si trova a due passi dall’arrivo dell’ascensore di Santa Justa, dove c’è quello che resta del Convento do Carmo, un luogo di grande suggestione. Costruito dai carmelitani nel ‘300, il tetto crollò praticamente per intero durante il terremoto del 1755. Oggi rimane l’ossatura nuda (come per l’Abbazia di San Galgano) e ospita un affascinante museo archeologico con molti tesori provenienti dai monasteri del Portogallo e alcune tombe di personaggi importanti (come Ferdinando I ad esempio). 


 Convento do Carmo
Convento do Carmo

2- Igreja de Sao Roque

A pochi passi c’è questa anonima chiesa (da fuori), in cui dovete assolutamente entrare. Parliamo dell’Igreja de Sao Roque (la chiesa di San Rocco), che non venne distrutta dal terremoto del 1755 e rimane uno dei principali monumenti della storia dell’architettura portoghese. Mentre la facciata è austera, in base ai canoni gesuiti, l’interno è invece sorprendente. Qui potrete vedere dei magnifici azulejos ma soprattutto la Cappella di San Giovanni Battista. Giovanni V incaricò l’architetto papale di progettare la cappella a Roma per poi trasportarla a Lisbona (il che avvenne nel 1749). Eretta su disegno di Luigi Vanvitelli e Nicola Salvi, è una delle più sontuose tra le cappelle cattoliche del mondo, con intarsi in avorio, oro e lapislazzuli. 

Interno dell'Igreja de Sao Roque, Lisbona
Interno dell’Igreja de Sao Roque

3- Miradouro de Santa Caterina e de Sao Pedro de Alcantara

Nel Barrio Alto si trovano anche i due miradouros più belli di Lisbona: il miradouro de Santa Catarina e quello de Sao Pedro de Alcantara. Per vedere il tramonto con un bianchetto in mano ed un tosta mista nell’altra il mio preferito rimane il miradouro di Santa Catarina: un must per chiunque venga a Lisbona. Da qui la vista spazia sul fiume, sul Ponte XXV de Abril e su Cacilhas. Dal miradouro de Sao Pedro de Alcantara invece vedrete il Castello e la Baixa. Avendo 3 giorni potrete visitare sicuramente entrambi.

Lisbona- vista dal miradouro de Alcantara
Vista dell’Alfama al tramonto dal miradouro de Sao Pedro de Alcantara
 vista dal miradouro del Santa Caterina
Chiosco del miradouro de Santa Caterina

4- Principe Real

Continuando a salire da Sao Pedro de Alcantara raggiungerete la rilassante Praça Prìncipe Real con un bel giardino di palme al centro. Riconvertita negli ultimi anni, è diventata una zona bohémien. Intorno alla piazza sono sorti locali, botteghe di antiquariato, negozi di design e alcuni dei ristoranti migliori della città. Al civico 26 della piazza, ad esempio, c’è il bel palazzo moresco Ribeiro da Cunha che racchiude concept stores, bar (Gin Lover, per gli amanti del gin) ed un ristorante. Se siete in zona di domenica mattina, fate un salto al Mercado Organico al centro del giardino, ottimo per improvvisare un picnic sul prato. Poco distante dalla piazza il Giardino Botanico è un altro bel posto da vedere a Lisbona, perfetto per rilassarsi tra fiori e piante.

 Principe Real
Praça Prìncipe Real

Cais do Sodrè e Bica 

Tra le cose da vedere a Lisbona in 3 giorni non può mancare la zona di Cais do Sodré, perfetta per chiudere questo secondo giorno di visita della città. Per scendere dal Barrio Alto di nuovo sul lungofiume potete utilizzare una delle funicolari più belle della città, l’Elevador da Bica, che parte da Largo Calhariz. Costruito nel 1892, è uno degli spot più fotografati di Lisbona e una cosa sicuramente da vedere. Una volta giù vi troverete quasi davanti al Mercato da Ribeira (gestito da Time Out), l’ex mercato più grande di Lisbona ora ristrutturato e diventato un luogo dove poter mangiare tutte le eccellenze della città. Al suo interno ci sono i corner di street-food dei  ristoranti più buoni e importanti. Questa zona del lungofiume prende il nome di Cais do Sodré e la prima volta che andai a Lisbona, nel lontano 1999, mi capitò di passarci e mi sentii molto in difficoltà. Era il classico quartiere a luci rosse vicino al porto dove i marinai andavano a bere in cerca di compagnia. Dal 2011 è stato completamente “bonificato” ed è diventato il quartiere che compete con il Barrio Alto per numero di bar e di locali. La via principale (Rua Nova do Carvalho o “strada rosa”) è diventata pedonale e durante le serate del week-end si fa fatica a camminare. Ci sono bar, locali e ristoranti di tutti i generi; tra i tanti ce ne sono 3 a cui sono particolarmente affezionata. Uno è Pensao Amor, un ex bordello come si deduce dal nome, ora diventato locale con bar e libreria erotica, il secondo è invece Sol e Pesca, un minuscolo bar (un tempo negozio di articoli per la pesca) in cui il piatto forte ovviamente sono le sardine in scatola. L’ultimo che vi consiglio è il Chiosco Ribeira das Naus, dove ci si può sedere sulle sdraio e aspettare il tramonto con un bel drink in mano (vedi foto qui sotto).

Cosa vedere a Lisbona - elevador da Bica
Elevador da Bica
 vista sul Tago al tramonto
Chiosco di Cais do Sodrè

Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni: giorno 3

1- LxFactory

Vi consiglio di trascorrere il terzo giorno di visita a Lisbona esplorando diversi luoghi assolutamente imperdibili che si trovano lungo il fiume Tago. Potrete iniziare a camminare da Placa do Comercio oppure, al contrario, raggiungere direttamente Belem in tram o con Uber e tornare poi a piedi verso il centro (consigliato). Camminando (o pedalando) lungo il Tago verso Belem, quasi sotto al Ponte XXV Abril vale la pena visitare LX Factory, un ex complesso industriale dedicato alla stampa dei giornali e quotidiani Portoghesi. Riconvertito dal 2008, oggi ospita decine di atelier, ristoranti, librerie, spazi di coworking, teatri, laboratori, ecc. È un complesso molto attivo: il viale centrale e tutta l’aria Open Air ad esempio vengono utilizzati per il mercatino Vintage della domenica, per concerti e per vari festival\eventi soprattutto nei mesi estivi. Su tutto, non perdetevi la bellissima Livraria Ler Devagar ed i murales sparsi per tutta l’area. L’LX Factory può essere un’ottima scelta anche per la sera, ci sono diversi bei ristoranti e locali molto carini. La vista del ponte XXV giugno poi da qui è incredibile, vi sembrerà di stare a Brooklyn. 

Cosa vedere a Lisbona - LxFactory
Livraria Ler Devagar a LX Factory
 streetart a LxFactory
LX Factory

2- MAAT (Museo di Arte, Architettura e Tecnologia)

Procedendo ancora verso Belem lungo il Tago, dopo circa 2 km incontrerete uno dei musei più recenti di Lisbona, il MAAT (Museo di Arte, Architettura e Tecnologia), inaugurato nel 2016. L’ingresso è incluso nella Lisboa Card. Progettato dall’architetto inglese Amanda Levete, ha una struttura fatta a lamelle e un tetto ricurvo su cui si può salire liberamente per ammirare una bella vista sul fiume. Al tramonto il sole si riflette sulle lamelle metalliche e regala dei riflessi ramati molto belli. Un’alternativa valida, sempre per il tramonto, è quella di partecipare ad una crociera in barca al tramonto con dj e open bar in cui potrete vedere il Ponte XXV Abril e i principali quartieri di Lisbona dal fiume. Devo ammettere che è molto suggestivo!

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Cosa vedere a Lisbona -MAAT
Museo MAAT
Museo MAAT, Lisbona
Museo MAAT
Crociera sul Tago - Lisbona
Crociera sul Tago

Belém

Ancora 10’ e arriverete nel quartiere di Belém, uno dei più famosi di Lisbona, che ospita diversi monumenti interessanti, musei, palazzi e giardini. Fu da qui che Vasco de Gama salpò per l’India nel 1497 e a lui ed altri grandi esploratori portoghesi sono dedicati diversi monumenti a Belém. Qui si trova anche il Centro Cultural de Belém, uno dei maggiori della città, che ospita la Collezione Berardo (di arte contemporanea) e il Palacio Nacional de Ajuda (il palazzo reale con il suo giardino botanico), di cui vi ho parlato in questo articolo. Anche a Belém, se volete, potete partecipare ad un free tour in italiano di 2h30, dove potrete scoprire di più sull’epoca delle Grandi Scoperte e sui monumenti più importanti di Belém. Una tappa obbligata a Belém è la pasticceria storica “Antiga Confeitaria de Belém: qui sono nati i famosi pasteis e, a tutt’oggi, sono i più buoni che mangerete in città.

Pasteis de Belem - Lisbona
Pasteis de Belem

3- Monastero dos Jeronimos

Il monumento più bello di Belém è indubbiamente il Monastero dos Jeronimos, un bellissimo complesso realizzato in stile manuelino che fu fatto costruire dal Re Manuele I per celebrare il ritorno di Vasco da Gama, dopo aver scoperto la rotta per l’India. Una curiosità: la sua costruzione venne finanziata dal cinque per cento delle imposte riscosse sulla importazione delle spezie provenienti proprio dall’India. Il monastero è Patrimonio UNESCO e i chiostri sono davvero qualcosa di incredibile, con le volte decorate nella pietra color miele e le nicchie dove i navigatori si confessavano prima di partire per le esplorazioni. Anche la chiesa è molto bella e contiene i monumenti funebri di Manuele I e della sua famiglia, quelli di altri Re del Portogallo, la tomba di Vasco de Gama e del poeta navigatore Luís de Camões. Nella cappella del chiostro invece, riposano le spoglie dello scrittore Fernando Pessoa. L’ingresso è incluso nella Lisboa Card. Se non ce l’avete vi consiglio caldamente di comprare prima il biglietto on-line per risparmiare tempo, anche se dovrete poi comunque fare la coda, o, in alternativa comprare il tour guidato con ingresso prioritario al Monastero, alla Torre di Belém e al Museo delle Carrozze.

 Monastero dos Jeronimos
Monastero dos Jeronimos
Cosa vedere a Lisbona - Monastero dos Jeronimos
Monastero dos Jeronimos

4- Torre de Belém

Davanti al monastero, sul fiume si erge un’icona della città: la Torre di Belém. Edificata come fortezza per difendere l’imboccatura del Tago, la torre fu commissionata dal re Giovanni II anche come porta cerimoniale. Fu costruita nei primi anni del XVI secolo in stile manuelino portoghese ed è composta da un bastione di 30 metri con quattro torri. La torre è Patrimonio mondiale UNESCO ed ha avuto un ruolo chiave nell’era delle grandi scoperte dell’Europa, poiché serviva sia come fortezza che come porto da dove i grandi esploratori portoghesi partirono per stabilire quale sarebbe stato il primo commercio europeo nella storia con Cina e India. Oggi si possono visitare i vari piani e la terrazza sul tetto da cui si ha una bella vista sul fiume e l’ingresso è incluso nella Lisboa Card.

Io davanti alla Torre di Belem, Lisbona
Io davanti alla Torre di Belém

5- Pedrao dos Descobrimentos

Poco lontano dalla torre c’è poi il Pedrao dos Descobrimentos, il monumento alle scoperte, a forma di caravella. Venne realizzato nel 1960, a 500 anni dalla morte di Enrico il Navigatore, per celebrare l’era delle scoperte realizzate dai navigatori portoghesi. All’interno del monumento esiste un ascensore che porta a metà altezza e da lì una scala che conduce al tetto del monumento, da dove si ha una vista panoramica sul quartiere di Belém e sul fiume Tago. 

Pedrao dos Descobrimentos, Belém
Pedrao dos Descobrimentos, Belém

Cosa vedere a Lisbona in 4-5 giorni

Se avete 4-5 giorni a disposizione per Lisbona potete pensare di visitare anche i dintorni come Sintra, Cacilhas, Cascais o le spiagge di Caparica. Trovate tutte le info dettagliate negli articoli: Cosa vedere vicino Lisbona e Sintra: cosa vedere. Se invece preferite concentrarvi sulla città vi consiglio:

Museo Nacional do Azulejo

Il magnifico Museo National do Azulejo si trova all’interno della Chiesa e dei Chiostri di Madre de Deus, un ex convento del 1509. L’interno della chiesa è barocco e venne realizzato dopo il terribile terremoto del 1755. La collezione di azulejos è impressionante ed è qui che si trova anche l’azulejo più lungo del Portogallo: 36 metri che raccontano Lisbona. Il museo ha anche un bel giardino con un caffè. Questo museo è uno dei luoghi più rilassanti di Lisbona per me.

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Museo nazionale delle azulejos - Lisbona
Museo National do Azulejo

Fundacao Calouste Gulbekian

Se siete amanti dell’arte, tra le cose da vedere a Lisbona dovrete includere la Fondazione Gulbekian, una grande istituzione culturale, lascito del magnate e collezionista armeno Sarkis Gulbenkian (1869-1955). Il centro si trova in uno scenario molto bello, immerso nel verde, e ospita concerti, spettacoli e mostre. Il fulcro però è il Museo Gulbekian che custodisce la straordinaria collezione d’arte che Gulbenkian ha raccolto durante i suoi viaggi in giro per il mondo e ha deciso di regalare alla città. Un museo unico ed eclettico; i suoi tesori abbracciano un arco temporale molto ampio, andando dai quadri dei maestri olandesi agli altorilievi egizi , dai dipinti di Monet ai bellissimi gioielli Art Noveau di René Lalique (una delle sezioni più belle!). L’ingresso è gratuito tutte le domeniche. Lì accanto c’è anche il Centro de Arte Moderna, se avete tempo fateci un salto. Se dovete scegliere un solo museo da visitare a Lisbona, vi direi senz’altro di valutare il Museo Gulbekian! Se avete la Lisboa Card avrete diritto ad uno sconto sul biglietto.

Fondazione Gulbekian a Lisbona
Fondazione Gulbekian

Parque das Nacoes e l’Oceanario  

Questa zona a nord di Lisbona fu costruita per l’EXPO del 1998 ed è un esempio di rinnovamento urbano. Distante dal centro di diversi chilometri, la si raggiunge facilmente con la metro scendendo nella bellissima stazione “Oriente” progettata da Calatrava. Arrivati qui troverete grattacieli, sale da concerti, giardini, il ponte più lungo d’Europa (ben 17 km!) e l’Oceanario. Quest’ultimo è il secondo acquario più grande in Europa ed è assolutamente da vedere, a maggior ragione se viaggiate con dei bambini. È fatto veramente bene, sia dal punto di vista didattico che dal punto di vista del numero e dal tipo di pesci presenti. Starete ore a veder nuotare il pesce sole, gli squali, le razze, ecc. Se non volete fare la coda in biglietteria vi consiglio di comprare i biglietti prima (vedi box qui sotto). Già che siete lì fate un salto anche al Padiglione del Portogallo progettato da Siza.

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Cosa vedere a Lisbona - Oceanario
Oceanario
Stazione Oriente
Stazione Oriente

FAQ – Domande e risposte su Lisbona

Quanti giorni ci vogliono per vedere Lisbona?

Per vedere Lisbona ci vogliono almeno 2-3 giorni. Se ci andate per la prima volta vi consiglio di considerare almeno un weekend intero o un weekend lungo di 3 giorni. Con 3 giorni a disposizione riuscite a vedere bene tutte le attrazioni principali dell’Alfama, del Barrio Alto, della Baixa, del Chiado, ma anche Cais do Sodré, la Bica, LX Factory e i monumenti di Belém.

Cosa vedere in 1 giorno a Lisbona?

Se avete solo 1 giorno a disposizione (o siete a Lisbona in scalo per poche ore) vi consiglio di dirigervi subito all’Alfama, vedere la Cattedrale da Sè, il Miradouro de Santa Luzia e il Castello. Da qui scendete poi a Mouraria e visitate la Baixa (Rua Augusta, Rossio e Placa do Comercio), per poi finire la serata nel Barrio Alto.

Cosa fare a Lisbona in 2 giorni?

Se avete 2 giorni a disposizione per vedere Lisbona vi consiglio di vedere la zona dell’Alfama (Castello, Cattedrale da Sè, Miradouro de Santa Luzia e da Graca), Mouraria, il Chiado e la Baixa (Rua Augusta, Rossio e Placa do Comercio), la Bica e il Monastero dos Jeronimos a Belém.

Che tipo di prese elettriche ci sono a Lisbona?

A Lisbona si usano prese elettriche a due fori, come nella maggior parte dei paesi europei. Se avete delle apparecchiature con prese a 3 fori dovete portarvi/acquistare un adattatore.

Dove si va la sera a Lisbona?

I luoghi più gettonati per uscire a la sera a Lisbona sono il Barrio Alto (soprattutto intorno a Rua do Diario de Noticias), Cais do Sodré, Principe Real e Santos. I grandi club sono principalmente lungo il Tago, vicino alle stazioni di Santa Apolonia e di Santos.

L’assicurazione medico-bagaglio per il Portogallo

Essendo in Europa, come cittadini italiani abbiamo diritto all’assistenza sanitaria, ma ci sono delle condizioni precise e dei massimali. Il mio consiglio è quello di fare comunque una classica assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio. Per farlo dovrete inserire i dati relativi al vostro viaggio e vi manderanno una mail con le proposta migliore che potrete poi acquistare direttamente on-line (essendo miei lettori avrete diritto anche uno sconto del 10%!!!). 

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Scritto da:
Mi chiamo Valentina Borghi e sono una viaggiatrice esperta e una travel blogger / travel influencer full time dal 2018. Sono anche una nomade digitale e trascorro buona parte dell’anno in viaggio, da sola o accompagnando gruppi in giro per il mondo. Amo i vulcani, i deserti, il Sudamerica e l’Asia Centrale, amo i gatti, New York, l’astronomia, e la musica elettronica. Ho visitato 90 paesi del mondo e se mi chiedete qual è il mio viaggio della vita..decisamente l’Antartide!

13 commenti su “Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni: itinerario e consigli utili”

  1. Ciao Valentina,
    sono arrivata qui grazie alla segnalazione di Riccardo su facebook… davvero un bel blog! Credo passerò spesso a leggerti 🙂
    Adoro Lisbona e a breve sarò di nuovo da quelle parti; farò tesoro dei tuoi preziosi consigli.
    Erika

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    • Ciao Erika! Perdonami se ti rispondo in super-ritardo..mi ero persa il tuo commento, mi sono accorta solo adesso 🙁
      Grazie mille per i complimenti, gentilissima!!
      Enjoy Lisbona!!! 🙂
      a presto, Valentina

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    • Ciao Michela, grazie, sono contenta se ti sarà utile 😉 A breve pubblicherò un secondo articolo su Lisbona, con i luoghi ed i percorsi più insoliti e nascosti. Se dovessi aver bisogno di altre info che non trovi negli articoli scrivimi pure

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  2. Di ritorno da Lisbona, apprezzata ancor di più grazie ai tuoi suggerimenti!
    ti segnalo tra i ristoranti da provare il Principe do Calhariz a Barrio Alto. Rustico, tavoli da condividere ma rapporto qualità prezzo imbattibile! Se avessi potuto ci sarei tornata anche due sere di seguito!
    Sulle accommodation un travel tip…noi abbiamo passato due notti in hotel (usando una smarbox ricevuta in regalo) e due notti in un appartamento airbnb all Alfama. Le mie considerazioni sono due:
    – a parità di prezzo scegliete L hotel. Perché avere reception 24h e deposito bagagli ha il suo vantaggio.
    – viaggiare consapevole: airbnb sta causando L aumento di prezzo degli affitti nelle zone più turistiche, costringendo gli abitanti a spostarsi in altre zone

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  3. Una domanda: ho letto un po’ in giro che il quartiere del Barrio Alto non è il massimo, però leggendo i tuoi consigli sembrerebbe invece il cuore della città. Io non sono mai stata a Lisbona, ci andrò questo weekend e appunto per pochi giorni, vorrei perciò capire come orientarmi. Siamo ragazze quindi ecco qualche informazione in più è di vitale importanza. 🙂

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    • Ciao Gemma, il Barrio Alto è il quartiere dove si trovano tantissime cose da vedere e dove si svolge anche buona parte della vita notturna. Non so a cosa si riferiscano quelli che ti hanno sconsigliato di andare sinceramente, forse a certi locali notturni dove ci sono i buttadentro e i buttafuori? L’unica pecca di questa zona (limitatamente a qualche via però) è proprio il casino che ci può essere di notte, per i bar, ma non è assolutamente una zona pericolosa secondo me

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  4. Ciao
    Dovrei partire a breve a Lisbona con la famiglia e una bambina piccola. Vorrei sapere se è una città adatta da girare con bambini e se è pericolosa.
    Inoltre in tutti i blog di viaggi non è mai possibile scaricare delle mappe delle città fatte bene. Questo è un consiglio che ti darei per ampliare la tua pagina con ulteriori informazioni.
    Non sapendo molto bene l’inglese e ovviamente il Portoghese mi chiedevo se potremmo trovare ulteriori problematiche con la lingua. Noi in qualche modo ci siamo sempre arrangiati e c’è la siamo cavata.
    Grazie per un tuo riscontro

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    • Ciao Luca, mmm se la bambina sta nel passeggino non è esattamente una città comoda, perchè si sviluppa su ben 7 colli ed è piena di sali e scendi (peraltro con i sampietrini, quindi non comodi per un passeggino/carrozzina). Rispetto alla sicurezza, Lisbona non è affatto pericolosa, soprattutto nel centro, ma non ci sono particolari problemi neanche fuori.
      Il discorso delle mappe..si può fare, ma comporta un lavoro enorme per noi quindi di solito, se le trovi, sono (giustamente) scaricabili a pagamento.
      Per la lingua non troverai grossi problemi, vai tranquillo 😉

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  5. Sono stata a Lisbona i primi giorni di maggio e ho trovato utilissime le tue indicazioni. Due soli appunti : non condivido l’entusiasmo per la LXFactory , ho trovato una ristrutturazione piuttosto approssimativa, da noi abbiamo archeologia industriale molto più affascinante. Si tratta comunque di una zona da movida serale per giovani. ..forse non ho apprezzato perché non sono giovane ! Il biglietto saltafila per il Monastero dos Jeronimos non serve a niente perché tutti arrivano col biglietto e si fa comunque una fila pazzesca, in più si perde lo sconto senior che è significativo! A parte questo Lisbona è una città stupenda e ho voglia di tornarci per recuperare quello che non ho potuto vedere!

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  6. Ciao Valentina,
    grazie come sempre dei preziosi suggerimenti.
    Ci sarebbero da aggiornare i prezzi della Lisboa Card che ho trovato sul sito https://lisboa-card.com (credo sia il sito ufficiale, da cui si può anche scaricare un pdf con la lista dei monumenti gratuiti e degli sconti).
    Oggi la Lisboa Card costa 27, 44, 54 euro a persona per 24, 48 o 72 ore.

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