Come organizzare un viaggio in Oman fai-da-te: i miei consigli

Negli ultimi anni l’Oman è diventata una destinazione abbastanza ambita dai viaggiatori italiani (e non solo) e i motivi sono molteplici. Per prima cosa l’Oman si discosta molto dagli altri paesi della penisola Arabica come gli Emirati, il Qatar o il Kuwait, sia dal punto di vista paesaggistico che culturale. In Oman la ricchezza non viene ostentata a suon di grattacieli e centri commerciali e le città del paese conservano ancora il fascino tradizionale. Dimenticatevi i palazzoni di Dubai o Abu Dhabi: in Oman non si possono costruire edifici più alti della Grande Moschea del Sultano Qaboos. Anche a livello paesaggistico le differenze sono abissali; in Oman troverete sì i deserti, ma anche montagne che superano i 3000 metri e canyon dall’acqua cristallina. Ebbene sì, una delle cose che mi ha stupita di più dell’Oman è stata proprio l’acqua. L’Oman è pieno di acqua sorgiva che, nei secoli, ha solcato dei magnifici canyon (i famosi wadi). Ce ne sono tantissimi e rappresentano il ristoro perfetto per i viaggiatori stremati dal caldo, che possono sentirsi anche un pò Indiana Jones, risalendo i fiumi alla scoperta di magnifiche grotte e cascate. L’acqua peraltro viene canalizzata attraverso un sistema antichissimo di irrigazione che è stato dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO

Altri motivi per cui vale la pena fare un viaggio in Oman risiedono nel fatto che sia un paese super sicuro, tradizionale ma con tutti i comfort moderni e visitabile in autonomia senza alcun problema. Gli omaniti poi sono molto accoglienti e pronti ad aiutare i viaggiatori in qualsiasi situazione. In questo articolo ho quindi cercato di raccogliere tutti i consigli utili (e pratici) per organizzare un viaggio-fai-da-te in Oman

Oman- isole  Dimaniyat

Documenti necessari per entrare in Oman

(aggiornato Ottobre 2024)

Per entrare in Oman è sufficiente avere un passaporto valido . I cittadini italiani sono esenti dall’obbligo di visto per soggiorni fino a 14 giorni, non rinnovabili. Se intendete stare più di 14 giorni potete richiedere un visto per soggiorni fino a 30 giorni, rinnovabili una sola volta, andando sul portale della Royal Oman Police. Sono state eliminate tutte le restrizioni all’ingresso previste dalla normativa Covid-19. Vi consiglio però sempre di consultare il sito Viaggiare Sicuri prima di partire, perchè le regole d’ingresso potrebbero cambiare.

La moneta in Oman: il Rial

In Oman si usa il Rial (OMR). Questa moneta fa riferimento al dollaro americano e il suo cambio è abbastanza stabile. A settembre 2024 il tasso di cambio era 1 Rial= 2,35 euro.

Non vi consiglio di cambiare i contanti quando arrivate perchè non ce n’è bisogno: in Oman si può pagare praticamente tutto con le carte di credito. Se volete tenere un minimo di contante per le piccole spese o per i mercati vi consiglio di prelevare negli ATM: li trovrete ovunque senza problemi. 

Quando andare in Oman?

Come dicono gli omaniti, in Oman esistono due stagioni: la stagione calda e la stagione molto calda. Riassumendo, in Oman fa caldo, sempre, con la differenza che da novembre a marzo è un caldo tollerabile, mentre negli altri mesi mette pesantemente a dura prova il fisico. Io ci sono stata a fine aprile e, soprattutto a Muscat, le temperature erano già proibitive. Parliamo di 40° con un certo grado di umidità che ne fa percepire 45°. Potendo scegliere, vi consiglio di prendere in considerazione un viaggio in Oman tra novembre e fine marzo, anche se i prezzi sono più alti perchè questi mesi corrispondono con l’alta stagione turistica. L’unica zona del paese che si discosta un pò dal resto è la regione del Dhofar, nell’estremo sud. A luglio e agosto qui passa il kharif (la stagione delle piogge) e le pioggerelline leggere trasformano tutto il paesaggio, che da marrone diventa verde brillante. 

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Oman - Bimmah Silkhole

Viaggiare in un paese musulmano durante il Ramadan

Ho visitato l’Oman durante il Ramadan ed era la prima volta che mi trovavo a viaggiare in un paese musulmano durante il mese del digiuno. I paesi islamici utilizzano un calendario diverso dal nostro e il Ramadan è il 9° mese dell’anno, di 29 o 30 giorni; in base all’osservazione della luna crescente. Il Ramadan viene fatto per commemorare la prima rivelazione del Corano a Maometto e in questi 29 o 30 giorni si deve praticare il digiuno dall’alba al tramonto. Nei paesi osservanti questo significa che non sì può nè bere nè mangiare durante le ore di luce. I turisti ovviamente possono farlo ma non devono farlo davanti ai musulmani; è considerato un comportamento molto irrispettoso e maleducato. Come si gestisce questa cosa durante il viaggio? Tranne rare eccezioni, la colazione negli hotel viene portata direttamente in camera; per il pranzo invece si può fare affidamente solo ed esclusivamente sui supermercati (che rimangono comunque aperti tutto il giorno). In Oman vi consiglio la catena di ipermercati LuLu Hypermarket: sono molto grandi e hanno tantissima scelta anche di piatti cucinati, insalata e frutta. Dopo aver comprato qulcosa da mangiare però dovrete mangiarlo in auto o in un posto isolato, lontano da sguardi indiscreti. La sera poi riapre tutto e non avrete alcun problema. Devo dirvi che non mi ha fatto impazzire viaggiare durante il Ramadan perchè non ho potuto sfruttare tanti posti carini, ristoranti, terrazze, eccetera, e spesso ho dovuto fare delle deviazioni importanti nell’itinerario solo per raggiungere un supermercato. Potendo, vi consiglio di evitare il Ramadan. Per vostra info, mi indico le date del Ramadan per i prossimi anni:

  • 2025: dal 28 febbraio al 30 marzo
  • 2026: dal 18 febbraio al 19 marzo
  • 2027: dal 7 febbraio all’8 marzo

Per aiutarti a preparare la valigia per l’Oman trovi le liste da spuntare e tanti consigli utili nell’articolo su Cosa mettere in valigia per ogni occasione

Oman - Grande Moschea sultano Quaboos

Quanto si spende in Oman?

Il costo della vita in Oman è simile a quello italiano, tranne che per la benzina che costa pochissimo. Vi metto qui sotto alcuni range di prezzo indicativi così riuscite a farvi un’idea:

  • Camera matrimoniale con bagno privato: 50-150 euro
  • Pasto (street food): 8-10 euro
  • Pasto (ristorante carino): 25-30 euro
  • Noleggio auto (al giorno): 30 euro (utilitaria)- 80-100 euro (jeep 4×4)
  • SIM Card: 13-15 euro
  • Ingresso in un museo: 7-8 euro
  • Escursione di 1 giorno: 80-100 euro

L’Oman è pericoloso?

Non avevo mai pensato all’Oman come un paese pericoloso, ma siccome diverse persone mi hanno fatto questa domanda quando gli ho detto che ci sarei andata, ho deciso di inserire questo paragrafo. L’Oman è un paese più che sicuro, sotto tutti i punti di vista: È un paese in pace da parecchio tempo ormai e non sembra proprio esserci alcun tipo di delinquenza comune. Potete tranquillamente lasciare le auto con i bagagli a vista senza problemi, ovunque nel paese. Gli uomini guardano le donne, ma non si spingono oltre e non ho percepito alcun comportamento fastidioso da parte loro, anzi. Tutti sono estremamente gentili in Oman, sia gli uomini che le donne. 

Come spostarsi in Oman

Il modo migliore per spostarsi in Oman è decisamente l’auto, che vi garantisce il massimo della libertà e vi permette di raggiungere anche le zone più remote del paese. Le strade sono belle e nuove, tranne alcune strade sterrate sui monti Hajar e le piste sulle Sugar Dunes e nelle Sharqiya Sands. Se volete fare un pò di fuoristrada e percorrere in auto alcuni wadi è necessario noleggiare una jeep 4×4 con le marce ridotte. Fate molta attenzione nel rispettare i limiti di velocità perchè è pieno di autovelox e di cunette per rallentare le auto. Per il noleggio auto io uso sempre il sito Discovercars ma, per evitare fregature, ricordatevi di controllare sempre il voto e le recensioni che gli utenti danno alle varie compagnie di autonoleggio. Li trovate sul sito stesso di Discovercars, ma potete fare un doppio controllo anche su Trustpilot. Alcune compagnie offrono prezzi stracciati ma poi offrono un servizio pessimo. 

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Oman - wadi

SIM locale e connessione a Internet

A chi non sa rinunciare ai social e vuole stare sempre connesso (come la sottoscritta) consiglio di comprare una e-sim, ovvero una sim virtuale su Airalo (se il vostro cellulare la supporta).Si attiva già dall’Italia, prima di partire, e non dovrete rinunciare alla vostra sim italiana perchè le avrete entrambe. Come potete vedere dal sito, esistono diversi pacchetti da 1,2,3 o 5G (se li finite potete poi ricaricarli). Come miei lettori avrete inoltre diritto ad uno sconto del 10% su tutte le eSIM inserendo il codice sconto BEBORGHI. L’installazione è facilissima! In alternativa potete comprare in loco un sim card omanita da sostituire temporaneamente alla vostra. Il cellulare prende praticamente ovunque in Oman, anche nel mezzo del deserto!

Come vestirsi in Oman

L’Oman è un paese molto attaccato alle proprie tradizioni e alle proprie radici ed è bene mantenere una certa sensibilità nel vestirsi. Per le donne è preferibile utilizzare abiti non attillati che coprano le ginocchia e le spalle (evitate le canottiere) e per fare il bagno, se ci sono altre persone intorno, t-shirt e pantaloncini. Per gli uomini vale la stessa cosa, pantaloni sotto al ginocchio e t-shirt/camicie. Solo per visitare la Grande Moschea del Sultano Quabos a Muscat, le donne devono coprire integralmente braccia, gambe e anche la testa (come in Iran) e gli uomini devono indossare i pantaloni lunghi. 

Se contate di visitare anche i luoghi di montagna, come Jabel Shams sui monti Hajar, oltre agli abiti estivi avrete bisogno di una felpa e di una giacca (solo nei mesi invernali, da novembre a marzo), idem per le notti nel deserto. 

Oman - come vestirsi

Itinerario di 7 giorni in Oman

  1. Arrivo in Oman e visita di Muscat (notte a Muscat)
  2. Gita alle isole Dimaniyat (notte a Muscat)
  3. Bimmah Silkhole,  Wadi Shab (notte a Sur o Ras Al Jinz)
  4. Wadi Bani Khalid e Sharqiya Sands (notte alle Sharqiya Sands)
  5. Nizwa, Bahla Fort e Jabreen Castle (notte a Nizwa)
  6. Jabel Shams e Misfat Al Abriyeen (notte a Misfat Al Abriyeen)
  7. Rientro a Muscat e volo per l’Italia  (notte a Muscat o in volo)

Avendo più giorni a disposizione aggiungerei le Sugar Dunes (esistono delle escursioni di 2 giorni che partono dalle Sharquiya Sands) e 2-3 giorni a Salalah (raggiungendola con volo interno da Muscat). 

Dove dormire in Oman

In Oman l’offerta degli alloggi è molto ampia e, soprattutto nelle le località turistiche, avrete l’imbarazzo della scelta. Potrete optare per delle piccole guesthouse tradizionali, dei magnifici glamping nel deserto o degli hotel di super lusso. Questi sono gli alloggi dove ho dormito io e che vi consiglio:

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Dove dormire Oman - Nizwa
Oman - campo tendato nel deserto

Come organizzare un viaggio in Oman

Scegliere un itinerario e organizzare un viaggio in Oman fai-da-te non è difficile, ma se non avete tanto tempo da dedicare alla preparazione e allo studio del viaggio, o se non conoscete l’inglese, vi consiglio di valutare un viaggio di gruppo organizzato, in particolare con BHS Travel. È un tour operator con cui collaboro e che conosco bene, che offre itinerari più particolari rispetto ai “soliti” che si trovano in giro. 

L’assicurazione medico-bagaglio per l’Oman

Tra gli aspetti da considerare quando si viaggia in un paese extra-EU (da quando c’è il Covid anche in EU in realtà) è l’assicurazione medico-bagaglio. In Oman la nostra copertura sanitaria non vale e il mio consiglio è quello di fare sempre una classica assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio, anche per il Covid-19. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio. Per farlo dovrete inserire i dati relativi al vostro viaggio e vi manderanno una mail con le proposta migliore che potrete poi acquistare direttamente on-line (essendo miei lettori avrete diritto anche uno sconto del 10%!!!). 

Oman - uomini al mercato degli animali di Nizwa

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Scritto da:
Mi chiamo Valentina Borghi e sono una viaggiatrice esperta e una travel blogger / travel influencer full time dal 2018. Sono anche una nomade digitale e trascorro buona parte dell’anno in viaggio, da sola o accompagnando gruppi in giro per il mondo. Amo i vulcani, i deserti, il Sudamerica e l’Asia Centrale, amo i gatti, New York, l’astronomia, e la musica elettronica. Ho visitato 90 paesi del mondo e se mi chiedete qual è il mio viaggio della vita..decisamente l’Antartide!

40 commenti su “Come organizzare un viaggio in Oman fai-da-te: i miei consigli”

  1. Cara Valentina
    Partirò la prossima settimana per una vacanza a Salalah. Sono una grande appassionata di bici e mi piacerebbe fare qualche giro. È facile trovare bici a noleggio? Le strade sono pericolose/molto trafficate? Per una donna che viaggia sola può essere considerato sconveniente?
    Molte grazie
    Barbara

    Rispondi
  2. saremo aslsalalah il 26 marzo 2023 per visitare la zona si può trovare qualche esterno che ci accompagna o siamo obbligati a riferirci al tour operator?

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  3. Ciao Valentina, grazie per aver condiviso il tuo viaggio. In genere non mi faccio molte domande biglietto aereo e via…
    Da un annetto, ovvero da quando ho avuto mio figlio mi faccio uno scrupolo in più… Tu lo vedi un viaggio troppo impegnativo con un bimbo di 18 mesi?
    Grazie mille Michela

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  4. Ciao, io volevo chiedere informazioni sulle escursioni nel deserto partendo da muscat (o escursioni giornaliere oppure anche una notte nel deserto).
    Magari un consiglio sui siti in cui guardare

    Rispondi
  5. ciao, posso chiederti di indicarmi quante notti hai fatto e dove? ho visto i posti dove hai dormito ma mi chiedevo se puoi indicarmi proprio le notti con relativo posto per dormire. immagino che da ogni luogo all’altro ti sei spostata con macchina. se hai contatti di guide locali, che verrebbero con noi in macchina, sarebbe di grande aiuto!

    Rispondi
    • Ciao Nicoletta,
      Per le notti:
      1-2 a Muscat
      3 notte a Sur o Ras Al Jinz
      4 Sharqiya Sands
      5 Nizwa
      6 Misfat Al Abriyeen
      7 Muscat

      Noi abbiamo guidato auto a noleggio e non ho contatti di driver, mi spiace.
      Un saluto, Valentina

      Rispondi
  6. Ciao, io e mio marito stiamo organizzando un viaggio in Oman, ho letto che per i cittadini italiani non c’è bisogno del visto ma non riesco ad avere informazioni per mio marito in quanto è cittadino albanese ma con regolare carta di soggiorno a tempo illimitato!!! Dove posso avere informazioni in merito??

    Rispondi
  7. Ciao Valentina,
    con mio marito stiamo organizzando viaggio in Oman per il periodo natalizio.
    Ho.letto con piacere il tuo viaggio da cui ho preso in parte spunto…
    Mi puoi dire per favore per noleggiare la macchina se c’è bisogno della patente internazionale?
    Su internet ho trovato informazioni contrastanti.
    Grazie

    Rispondi
  8. Grazie mille!!
    Ormai sono a chiederti…ne approfitto…:)
    Per il giro che hai fatto te che è praticamente uguale al mio a parte jebel il resto si fa bene anche con una macchina normale?
    Grazie

    Rispondi
  9. Ciao Valentina,
    Stiamo organizzando un viaggio in Oman per fine anno. Sono indeciso se fare 3 Wadi ( Al Arbeieen, Shab, Bani Khalid ) o saltare il primo rimanendo una notte in più a Muscat per andare alle Dimaniyat ( si riesce a fare il bagno ? )
    cosa mi consigli ?
    grazie
    Luca

    Rispondi
  10. Buongiorno Valentina
    Avevo solo una curiosità, hai viaggiato da sola? Ti chiedo questo perché sto organizzando un viaggio per fine anno con i miei ragazzi di 19 e 16 anni, ho organizzato itinerario e soggiorni. Vorrei solo un conforto perché sono da sola e vorrei sapere se pensi ci siamo problemi visti i recenti fatti, se hai viaggiato da sola quali sono stati i disagi incontrati? Grazie mille

    Rispondi
    • Ciao, io ho accompagnato un gruppo ma ho trovato l’Oman un paese più che sicuro e ospitale con tutti. Non so a quali problemi tu ti riferisca, ma l’Oman è un paese in pace e lo è praticamente da sempre. Francamente non mi preoccuperei rispetto alla sicurezza, è un paess più cve sicuro. Un saluto, Valentina

      Rispondi
  11. Ciao Valentina,
    con mio marito saremo in oman dal 23 dicembre al 01 gennaio.
    Fra le tante cose che visiteremo ci sono anche wadi shab le isole daymaniyat.
    Essendo dicembre ho un po’ di timore su che temperatura possa essere l’acqua e quindi se si potrà fare il bagno senza problemi.
    Mi sai dare qualche consiglio a riguardo?
    Grazie mille

    Rispondi
    • Ciao Angela,
      Non so quali siano le temperature esatte a dicembre ma fa caldo (almeno 25 gradi) quindi non credo proprio avrete problemi a fare il bagno. Io ero andata ad aprile, c’erano più di 40 gradi e si bolliva anche nell’acqua del mare.
      Un saluto, Valentina

      Rispondi
  12. Ciao Valentina,
    Ti aveva scritto mio marito chiedendoti se secondo te sarebbe stato meglio il terzo Wadi (avevamo già in programma Wadi Shab e Bani Khalid) o escursione alle isole Daymaniyat. Abbiamo ascoltato il tuo consiglio e siamo andati alle Daymaniyat, ci sono piaciute moltissimo. Grazie mille!
    PS: ho già letto tutto il tuo articolo sull’Uzbekistan che sarà la prossima meta.
    Buon anno e buoni viaggi!

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  13. buonasera Valentina, sto organizzando un viaggio in Oman ed ho a disposizione 7 gg. Ho letto l’itinerario da te proposto ed è molto interessante. Potresti darmi qualche dettagli maggiore? sotto trovi la mia mail .
    grazie

    Rispondi
  14. buongiorno Valentina
    volevo chiederti per fare escursione alle isole Daymaniyat come devo fare ? dove mi devo recare?
    è possibile prenotare on line?
    grazie

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  15. Buonasera Valentina
    Sono iscritto con moglie ad un viaggio organizzato dal 14 al 30 novembre, completo, tramite seria organizzazione, con circa 12 persone. Hotel. colazione pranzo e cene, tour guide e tutto quanto serve…
    Ma ieri mi rompo il femore, sono di età avanzata e non esiste possibilità. Dobbiamo rinunciare.
    Dato che è già stato pagato, se a qualcuno interessa faccio un accordo con interessante riduzione ed evito così di sprecare.
    Mi puoi aiutare? Grazie
    P.S sono un accanito viaggiatore di lunga esperienza…

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