New York è la città con la C maiuscola, quella che va vista almeno una volta nella vita. Non mi stancherò però mai di ripetere che bisogna visitarla nel “modo giusto” per godersela come merita. Il modo giusto per me significa dedicarle almeno 3-4 giorni, avere un certo tipo di budget (ahimè alto), andare nella stagione giusta e cercare di viverla il più possibile like-a-local. In questo articolo cercherò di darvi tutti i consigli che ritengo più utili per organizzare il vostro viaggio a New York e per godervi la Grande Mela senza intoppi (magari cercando anche di farvi risparmiare un minimo con qualche piccolo trucchetto).
In questo articolo:
- Documenti necessari per andare a New York: l’ESTA o il visto
- L’assicurazione sanitaria per gli Stati Uniti
- Quando andare a New York
- La moneta, le tasse e le mance
- Quanto costa un viaggio a New York
- Dove dormire a New York (spendendo poco)
- Come raggiungere Manhattan dagli aeroporti di JFK e Newark
- Come muoversi a New York
- Quanti giorni servono per visitare New York?
- New York City Pass
- Telefoni cellulari e wifi
- Presa elettrica e adattatore per New York
Documenti necessari per andare a New York: l’ESTA o il visto
Per entrare negli Stati Uniti (quindi anche per andare a New York), avete bisogno di un passaporto con almeno 6 mesi di validità e dell’ESTA (Electronic System for Authorization). Per ottenere l’ESTA dovete fare richiesta on-line dal sito ufficiale (fate molta attenzione perchè esistono tantissimi siti fake!) almeno 72h prima della partenza. Una volta ottenuta l’autorizzazione, che di solito arriva a stretto giro, dovete stamparla e portarla con voi. L’ESTA ha un costo di 21 dollari e una durata di 2 anni e consente di entrare negli Stati Uniti senza visto per un massimo di 90 giorni. Se dovete o volete fermarvi di più o se avete visitato uno dei seguenti paesi Iran, Iraq, Libia, Siria, Somalia, Sudan e Yemen, non potete fare l’ESTA e prima di recarvi in America dovrete ottenere un visto. Trovate tutte le informazioni sui visti per gli Stati Uniti in questo articolo che gli ho dedicato.
L’assicurazione sanitaria per gli Stati Uniti
Il primo aspetto da considerare quando si viaggia in un paese extra-EU (da quando c’è il Covid anche in EU in realtà) è l’assicurazione medico-bagaglio. Negli Stati Uniti la nostra copertura sanitaria non vale e, come probabilmente saprete già, senza un’assicurazione valida negli Stati Uniti non vi permettono neanche di entrare al pronto soccorso (senza contare che i prezzi delle prestazioni sono altissimi!). Il mio consiglio è quello di fare sempre una classica assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio. Per farlo dovrete inserire i dati relativi al vostro viaggio e vi manderanno una mail con le proposta migliore che potrete poi acquistare direttamente on-line (essendo miei lettori avrete diritto anche uno sconto del 10%!!!). Heymondo ha un’app dedicata ed è molto facile parlare con qualcuno o aprire un sinistro direttamente da lì.
Quando andare a New York
Partendo dal presupposto che New York è sempre bella, ci sono delle stagioni e dei mesi migliori di altri per visitarla. Io ci sono stata un pò in tutte le stagioni e vi consiglio due periodi in particolare: giugno e ottobre. A giugno le giornate sono lunghissime, le temperature sono estive ma non soffocanti, i newyorkesi sono ancora in città e ci sono tantissimi eventi (molti gratuiti). A ottobre le giornate sono decisamente miti (più che in Italia) e inizia il foliage nel Central Park. I mesi più piovosi in assoluto di solito sono marzo e agosto, e quest’ultimo è anche un mese in cui fa un caldo abbastanza proibitivo, quindi se potete evitatelo. L’inverno a New York è estremamente rigido, nevica e le temperature sono diversi gradi sotto lo zero. È sicuramente molto suggestiva (soprattutto se andate a vedere le case illuminate a festa di Dyker Heights a Brooklyn), ma dovrete coprirvi davvero molto e non è agile da visitare.A New York di fatto è sempre alta stagione, ma i periodi con i prezzi più alti in assoluto sono Natale, Capodanno, i giorni intorno alla festa del Ringraziamento (novembre) e l’estate (da giugno a settembre).
La moneta, le tasse e le mance
A New York, come nel resto degli Stati Uniti (Hawaii incluse) si usa il Dollaro Americano. Le carte sono accettate ovunque e si può pagare praticamente tutto con la carta, quindi prelevate o portate pochissimo contante. Gli ATM (ovvero i bancomat) sono davvero diffusi, anche all’interno dei negozi e dei ristoranti, quindi potete prelevare direttamente nel momento del bisogno.
Come noterete da subito, quando comprerete qualcosa pagherete sempre di più del prezzo esposto; questo succede perchè ai prezzi esposti vanno aggiunte le tasse, che cambiano in base allo stato. New York è, neanche a dirlo, lo stato con le tasse più alte e sono del 9%. Negli Stati Uniti inoltre è consuetudine dare la mancia (al ristorante, nei taxi, alle guide, un pò ovunque..) e di solito va dal 15 al 20%. Al ristorante quando vi arriva lo scontrino con il conto trovate già 3 opzioni di mance sotto al totale (di solito 15-18-22%) e dovete scegliere voi quanto lasciare, ma potete anche decidere cifre diverse naturalmente. In linea di massima una mancia sotto al 15% è considerata da tirchi.
Quanto costa un viaggio a New York
L’unico vero tasto dolente di New York sono i costi, davvero elevati. Lo sono sempre stati, ma dopo la pandemia sono ancora più alti. Per fare un viaggio a New York secondo me dovete avere un budget abbastanza alto da dedicarle, altrimente rischiate di non riuscire a fare e vedere quasi nulla. Ma quanto costa quindi un viaggio a New York? Vi direi di calcolare un minimo di 150-180 dollari al giorno tra dormire, mangiare e ingressi vari. Chiaramente questa cifra si può abbassare (ad es. se decidete di non dormire a Manhattan o a Williamsburg), ma anche alzare parecchio in base alle cose che decidete di fare (ristoranti, locali, ecc).
Per aiutarti a preparare la valigia per New York trovi le liste da spuntare e tanti consigli utili nell’articolo su Cosa mettere in valigia per ogni occasione.
Dove dormire a New York (spendendo poco)
Almeno la metà del budget di un viaggio a New York se ne va per l’alloggio. Dormire in un posto minimamente decente è comunque caro, ma ci sono dei piccoli accorgimenti per risparmiare qualcosa e spendere meno. Il primo accorgimento è quello di prenotare con larghissimo anticipo (tipo 6-9 mesi prima): i prezzi delle camere a New York salgono in base alla richiesta più che in base alla stagione. La stessa camera prenotata 1-2 mesi prima della partenza arriva a costare anche 3 volte rispetto alla stessa prenotazione fatta 6-9 mesi prima. Il secondo accorgimento, più scontato, riguarda la scelta della zona. Dormire a Manhattan o a Williamsbug (Brooklyn) costa chiaramente di più rispetto a dormire nel Bronx o in alcune zone del Queens tipo Long Island. Nello specifico a Manhattan vi consiglio di escludere tutta la zona intorno a Times Square. È la zona più turistica e meno autentica di New York, le strutture sono care e per la sera dovrete sempre spostarvi altrove. Le zone che vi consiglio di più di Manhattan sono l’East Village e un pò tutto il Lower East Side, il Greenwich Village, Soho e Chelsea. In alternativa potete valutare Long Island, nel Queens, che è comunque collegata bene con Manhattan dalla metro e potete risparmiare un pò. Queste sono alcune strutture che vi consiglio:
- East Village Hotel (East Village): l’ultima volta che sono stata a New York ho dormito qui. Monolocali molto carini con cucinino, vicino alla metro e a 1000 ristoranti e locali.
- Chelsea Pines Inn (Chelsea): hotel della stessa catena dell’East Village, a due passi dalla High Line, super centrale e con colazione inclusa
- Pod 39 (Midtown): ottimo rapporto qualità-prezzo per questo hotel con terrazza a Midtown, vicino la Central Station.
- Hotel Indigo (Lower East Side): l’Indigo è sempre una garanzia. Questo è tra Nolita e Chinatown, in posizione perfetta sia per il giorno che per la sera.
- La Quinta Inn & Suites (Long Island): comodo hotel a Long Island, a 10’ dalla fermata della metro e con colazione inclusa.
- LIC Hotel (Long Island): altro hotel a Long Island carino e comodo se si vuole risparmiare un pò.
Come raggiungere Manhattan dagli aeroporti di JFK e Newark
Praticamente tutti i voli dall’Italia arrivano a New York attraverso gli aeroporti JFK e Newark (che si trova nel vicino stato del New Jersey). Dal momento dell’atterraggio dovete calcolare che impiegherete un minimo di 2 ore per uscire dall’aeroporto, perchè bisogna superare tutte le misure di sicurezza e di immigrazione (ci sono code di 1 ora e più).
Collegamenti dall’aeroporto di JFK a Manhattan
- Air Train + metro (linea E): il modo più economico per raggiungere Manhattan e quello che vi consiglio. Il costo totale è di 11,75 dollari (8 dollari per l’Air Train + 2,75 dollari per il biglietto della metro) che potete caricare direttamente nella Metro Card (vedi paragrafo sotto). Tempo di percorrenza: circa 1 ora e 15’ minuti.
- Taxi/ Uber / Lyft: da 50-60 dollari a salire, cui dovrete aggiungere mancia e pagamento dei pedaggi. Il tempo di percorrenza varia in funzione del traffico, indicativamente tra i 45’ e 1 ora/1h 30 nelle ore di punta.
- Transfer: per non avere sbatti, molto meglio prenotare un transfer privato, soprattutto se siete almeno in 2.
- Shuttle: esistono diversi servizi (tipo Super Shuttle o Go Airlink) ma sono delle mezze truffe quindi evitate.
Collegamenti dall’aeroporto di Newark Liberty a Manhattan
- Air Train + treno NJT: il modo più economico per raggiungere Manhattan e quello che vi consiglio. Il costo totale dovrebbe essere di 13 dollari. Tempo di percorrenza: circa 40 minuti fino a Penn Station.
- Taxi/ Uber / Lyft : da 70-80 dollari a salire, cui dovrete aggiungere mancia e pagamento pedaggi. Il tempo di percorrenza varia in funzione del traffico, indicativamente 1 ora/1h 30.
- Transfer: per non avere sbatti, molto meglio prenotare un transfer, soprattutto se siete almeno in 2.
- Shuttle: esistono diversi servizi (tipo Super Shuttle o Go Airlink) ma sono delle mezze truffe quindi evitate.
Come muoversi a New York
Il sistema dei trasporti locali a New York è molto ben ramificato ed efficiente, ma preparatevi a camminare molto durante un viaggio a New York. Raggiungendo molti posti a piedi potete apprezzare le varie zone ed i quartieri della città, e vedere tante cose. Il mio consiglio è quello di cercare di concentrare nello stesso giorno le visite ad attrazioni e musei di una zona o di zone limitrofe per potervi spostare il più possibile a piedi. Oltre alla metro, agli autobus e ai traghetti (vedi sotto), potete usare anche i famosi taxi gialli (si prendono direttamente sulla strada con alzata di mano), Uber o Lyft (entrambi tramite le app dedicate). Da turisti vi sconsiglio la bicicletta (il bike-sharing è il nuovo trend ed è pieno di ciclabili) perchè dovrete comunque districarvi nel traffico super intenso della città (l’unica eccezione è il Central Park).
In metro/bus con la Metro Card
A New York ci si sposta molto comodamente in metro (esistono tantissime linee e ben 470 fermate). La cosa più conveniente da fare è acquistare la Metro Card (la vendono in tutte le fermate, alle macchinette, e potete pagare sia in contanti che con carta). La Metro Card può essere ricaricata con le singole corse (2,75 dollari l’una e vale per 2h) ma potete fare anche un abbonamento settimanale al costo di 34 dollari. In questo caso la card si attiva al primo utilizzo e termina alla mezzanotte dell’ultimo giorno. Se contate di spostarvi abbastanza vi conviene farla anche se restate a New York meno di 7 giorni. La card ha un costo di 1 dollaro. Per vedere in tempo reale quali mezzi vi conviene utilizzare potete fare affidamento su Google Maps (è perfettamente integrato) oppure sull’app City Mapper (la uso in tutto il mondo e funziona da dio).
In traghetto
Un modo bello e particolare per spostarsi a New York è anche con i traghetti. Ci sono quelli della NYC Ferry, che collegano varie zone di Manhattan e di Brooklyn (vedi mappa sotto), quelli della New York Waterway che collegano il New Jersey a Manhattan e il mitico Staten Island Ferry, gratuito e h24, che collega la punta di Manhattan con Staten Island. Tutti offrono un punto di vista della città diverso dal solito (alla fine è un pò come partecipare ad una mini-crociera) e l’ultimo, soprattutto al tramonto, è veramente magnifico sia perchè passa molto vicino alla Statua della Libertà che perchè permette di vedere Manhattan che man mano si illumina.
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Quanti giorni servono per visitare New York?
Se andate a New York per la prima volta vi consiglio di dedicarle almeno 3-4 giorni, ma è una metropoli talmente grande e piena di cose belle ed interessanti da fare e da vedere che si potrebbe stare mesi senza annoiarsi. Io ci sono stata ormai 6-7 volte, ogni volta almeno per 3 giorni (l’ultima volta per ben 9 giorni) e non mi stanca mai, anzi! New York poi è una città estremamente dinamica e, anche solo da un anno con l’altro, troverete tante attrazioni e tante cose nuove da vedere. Diciamo che in 3-4 giorni si riescono a vedere i must, le attrazioni più famose.
New York City Pass
Un altro modo per risparmiare è senz’altro quello di acquistare il New York City Pass. Con questa card, che vale 9 giorni dal primo utilizzo, avrete l’ingresso scontato di circa il 40% per le attrazioni più famose di New York. Più in dettaglio, il New York City Pass (che costa 135 euro) include queste 5 attrazioni (in 3 casi a scelta):
- Empire State Building
- American Museum of Natural History
- Top of the Rock o Guggenheim Museum
- Traghetto + accesso alla Statua della Libertà ed Ellis Island o Crociera turistica
- Museo e Memoriale dell’11/9 o Intrepid Sea, Air & Space Museum
Una volta acquistato il Pass, potete prenotare i vari ingressi tramite un sito dedicato (consigliato), oppure presentarvi direttamente sul posto. Io l’ho trovato davvero comodo e conveniente, quindi mi sento assolutamente di consigliarvelo. Tra l’altro le attrazioni incluse sono proprio tra quelle da non perdere quando si visita New York.
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Telefoni cellulari e wifi
I nostri telefoni cellulari (a meno che non abbiate un Nokia 5110) funzionano perfettamente in roaming a New York, ma rischiate di spendere un patrimonio. Per restare sempre connessi (anche per vedere che mezzi usare, orari di apertura, ecc) vi consiglio di comprare una sim virtuale americana su Airalo. Io lo faccio sempre quando viaggio (soprattutto se viaggio da sola) e mi sento più tranquilla. Per gli Stati Uniti vi consiglio di comprare una eSIM , ovvero una sim virtuale con traffico dati e telefonate (esistono pacchetti da diversi Giga, che si possono poi ricaricare), oppure una sim fisica con traffico dati illimitato per 9-15 o 21 giorni da attivare un paio di giorni prima della partenza. A New York comunque il wifi è molto diffuso quindi, anche senza comprare la sim, non avrete difficoltà a trovare dei punti di accesso liberi.
Presa elettrica e adattatore per New York
La corrente elettrica negli Stati Uniti è di 110 volt, non 220 come da noi, quindi calcolate che tutto impiegherà di più per caricarsi. Le presa elettriche inoltre sono diverse da quelle italiane: in america le prese sono di tipo A e B, con due lamelle piatte. Potete trovare gli adattatori comodamente su Amazon, tipo questo universale.
FAQ su un viaggio a New York
Le cose più importanti da sapere prima di andare a New York sono: 1) è necessario avere l’ESTA o il visto per entrare; 2) è altamente consigliato fare un’assicurazione sanitaria; 3) non potete portare cibo fresco; 4) vi servirà un adattatore per la corrente
Ci vogliono un bel pò di soldi per andare a New York. Indicativamente potete calcolare tra i 150 e i 200 dollari al giorno (vitto, alloggio, ingressi, spostamenti, ecc).
A New York non c’è una vera e propria bassa stagione, quindi non c’è un mese più economico per andare. Di norma i prezzi delle camere d’hotel salgono in base alla richiesta e i mesi in cui la richiesta è un pò più bassa sono quelli che vanno da gennaio a marzo.
Per entrare negli Stati Uniti (quindi anche per andare a New York), avete bisogno di un passaporto valido e dell’ESTA (Electronic System for Authorization). Per ottenere l’ESTA dovete fare richiesta on-line dal sito ufficiale almeno 72h prima della partenza (al costo di 21 dollari). Se dovete o volete fermarvi più di 90 giorni o se avete visitato uno dei seguenti paesi Iran, Iraq, Libia, Siria, Somalia, Sudan e Yemen, non potete fare l’ESTA e prima di recarvi in America dovrete ottenere un visto. Trovate tutte le informazioni sui visti per gli Stati Uniti in questo articolo che gli ho dedicato.