“Messico e Nuvole” cantava qualcuno, e sono proprio le nuvole la prima cosa che mi torna in mente ogni volta che ripenso allo Yucatan e al Messico. I cieli messicani non sono come i nostri, sembrano disegnati da un fumettista, nuvole di panna montata che si stagliano su di un cielo che più azzurro non si può. E il cielo poi cambia sempre, alla velocità della luce; in un attimo passi dal diluvio universale al cielo terzo. Un’altra cosa che colpisce tutti non appena si atterra nel paese poi sono i colori, sgargianti, vivaci, che “coprono” case, arredi e persone. Il Messico mette allegria! Tra i vari stati del Messico, lo stato dello Yucatan è uno dei più rappresentativi perchè ha tutto: siti archeologici, natura, città coloniali e spiagge dalle acque cristalline che si affacciano sul Mar dei Caraibi. Un viaggio nello Yucatan riesce a soddisfare i gusti e le esigenze di tutti, da chi cerca solo relax e movida, a chi invece è appassionato di storia e di natura ed è alla ricerca di angoli incontaminati. Seguitemi e vi svelerò tutte le cose da vedere nello Yucatan (e negli stati limitrofi del Quintana Roo e di Campeche), insieme ad alcuni consigli pratici che spero possano esservi utili.
In questo articolo:
Quando andare nello Yucatan
La penisola dello Yucatan si trova nella fascia tropicale ed è per questo che non c’è una grande variazione termica durante tutto l’anno. Lungo la costa (Cancun, Playa del Carmen, ecc) le temperature medie oscillano tra i 23° e i 28° con punte che possono superare i 30° in estate, ma le temperature notturne raramente scendono sotto i 20°. All’interno, ad esempio a Merida o Valladolid, l’oscillazione è un pò più marcata. I periodi migliori per andare nella penisola dello Yucatan sono novembre/dicembre e da gennaio a marzo, che coincidono con l’alta stagione turistica. Da evitare, se possibile, i mesi di giugno/luglio e settembre/ottobre perchè può piovere molto e sono anche i periodi a più a rischio di uragani. L’unico motivo valido per andare nello Yucatan in questo periodo riguarda gli squali balena; i più grandi squali del mondo si trovano nel Mar dei Caraibi da inizio giugno e metà settembre ed è possibile vederli e nuotarci insieme. Se avete intenzione di inserire lo Yucatan in un viaggio più lungo che include anche altre zone del Messico vi consiglio di leggere prima l’articolo Viaggio in Messico fai-da-te: consigli utili.
Escursione per nuotare con gli squali balena lungo la Riviera Maya
Come arrivare nello Yucatan e come muoversi
I voli intercontinentali dall’Italia/Europa arrivano tutti su Cancun, nello stato del Quintana Roo; da lì ci si può spostare in auto, bus o aereo per raggiungere le varie località dello Yucatan (ci sono voli interni per Merida, Campeche, ecc). La rete di autobus, principalmente dalla compagnia ADO , è abbastanza capillare sul territorio ma la cosa migliore da fare per me è noleggiare un’auto. Le strade sono in buono stato e, noleggiando una macchina, avrete molta più libertà di raggiungere anche zone meno battute. Io di solito uso il sito Discovercars (prenotando il noleggio con un certo anticipo si spende sempre meno!). Per evitare fregature comunque, ricordatevi di controllare sempre il voto e le recensioni che gli utenti danno alle varie compagnie di autonoleggio. Li trovate sul sito stesso di Discovercars, ma potete fare un doppio controllo anche su Trustpilot. Alcune compagnie offrono prezzi stracciati ma il servizio poi è pessimo.
L’assicurazione medico-bagaglio per il Messico
In Messico la nostra copertura sanitaria non vale. Il mio consiglio è quello di fare sempre una classica assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio. Per farlo dovrete inserire i dati relativi al vostro viaggio (paese, durata, ecc) e vi manderanno una mail con le proposta migliore che potrete poi acquistare direttamente on-line (essendo miei lettori avrete diritto anche uno sconto del 10%!!!).
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Itinerario di 2 settimane nello Yucatan
- arrivo a Cancun
- Valladolid – Ek Balam
- Chichén Itza – Las Coloradas
- Izamal – Merida
- Celesun
- Uxmal – Campeche
- Calakmul
- Laguna di Bacalar
- Tulum
- Playa del Carmen
- Playa del Carmen
- Playa del Carmen (o Holbox)
- Playa del Carmen (o Holbox)
- rientro in Italia
Dove dormire nello Yucatan
- Cancun –Mayan Monkey Hotel & Hostel
- Valladolid – Hotel Casa Hipil
- Izamal – Hotel T’u’ul
- Merida – Hotel Merida
- Uxmal – La casa del mago
- Campeche – Hotel Mision Campeche
- Xpujil – Maya Balam
- Bacalar – Xibalba
- Tulum – Una Vida
- Playa del Carmen – Sunrise 42 Suites Hotel
Cosa vedere nella penisola dello Yucatan
Cancun
Se non fosse la porta di accesso alla penisola dello Yucatan per chi arriva da oltreoceano, Cancun potrebbe tranquillamente essere evitata per quanto mi riguarda. Costruita negli anni ‘80 sulla falsa riga di Miami, Cancun è una città divisa in due: c’è Cancun città sulla terraferma (senza alcun punto di interesse) e la zona hotelera, su una stretta penisola, dove si trovano i grattacieli con i mega alberghi. La lunga lingua di sabbia davanti alla zona hotelera è quasi tutta privata, fatta eccezione per la parte più a sud dove si trovano delle belle spiagge pubbliche di sabbia bianca come Playa Marlin o Playa Delfines.
Valladolid e Ek Balam
Scappate subito da Cancun alla volta di Valladolid, per iniziare finalmente a vedere il vero Messico, quello più autentico. Valladolid è una bella cittadina coloniale, con una bella piazza, una bella atmosfera e alcuni monumenti che vale la pena visitare come la Chiesa di San Bernardino da Siena (con l’annesso convento). Oltre a questo, Valladolid rappresenta anche la base perfetta per visitare i siti archeologici di Ek Balam e di Chichén Itza e diversi cenotes che si trovano a pochi chilometri da lì. Il sito di Ek Balam (ovvero del “giaguaro nero”) è sicuramente meno famoso di altri siti archeologici Maya, ma vale la pena vederlo perchè i templi che sono stati restaurati sono molto belli. La piramide principale è una delle più alte dello Yucatan (30 metri di altezza) ed è anche una delle poche su cui si può ancora salire. Dopo aver fatto la visita del sito archeologico (vi consiglio di prendere una guida ufficiale per apprezzarlo a pieno), potete rinfrescarvi nel cenote Xcanchè che si trova a 2 km da lì ed è raggiungibile a piedi o in bici senza neanche uscire dal sito. È un cenote aperto, carino e poco frequentato, ha le corde per tuffarsi e una zipline. Ci sono gli spogliatoi, i bagni e un piccolo ristorantino. Altri cenote belli in zona sono:
- Cenote Zaci: in pieno centro città, dentro un parco
- Cenote Ik-Kil : il più gettonato della zona perchè si trova subito fuori il sito di Chichen Itza – spesso molto affollato.
- Cenote Oxman (al’interno dell’Hacienda San Lorenzo): a circa 10 km da Valladolid, carina e con un cenote piccolo, ma molto interessante. Ci sono le liane per tuffarsi…ci si diverte a fare Tarzan. Chi non vuole andarci può restare nella piscina dell’hacienda dove c’è anche un bar.
- Cenote Suytun: semi chiuso con un foro in alto, rende al meglio a metà giornata quando il sole allo zenit entra nel foro e illumina il cenote.
- Cenote Dzitnup: simile al Suytun, semi chiuso, sotterraneo e illuminato, con tante formazioni rocciose simili a stalattiti. Rende al massimo nel pomeriggio.
Chichen-itza
La cosa più bella e nota da vedere nello Yucatan è sicuramente Chichen-itza. Questo sito archeologico rappresenta la quintessenza della civiltà maya e non ha bisogno di tante presentazioni. Tutti hanno visto almeno una volta l’immagine della sua piramide più famosa, la piramide del Serpente Piumato, costruita come un vero e proprio calendario maya. Dev’essere particolarmente emozionante venire qui durante uno dei due equinozi (21-22 marzo o 22-23 settembre) quando, tra le 12 e le 17, la parete che circonda la scala settentrionale si trasforma in un serpente che sembra scalare la piramide. Oltre a questa piramide, a Chichen-itza ci sono tanti altri reperti molto belli e, anche qui, vi consiglio di prendere una guida ufficiale (la visita dura circa 1h 30’-2 e costa 1200 pesos) che vi spieghi bene tutto. Chichen-itza è assolutamente un must!
Rio Lagartos e Las Coloradas
La località costiera di Rio Lagartos si trova a circa 100 km a nord di Valladolid, sul canale dello Yucatan, ed è famosa per le sue colonie di fenicotteri rosa. Per vedere le colonie di fenicotteri bisogna partecipare ad una gita in barca di 2-3h, ma si vedono soprattutto tra a aprile e giugno. Sempre in zona, a pochi chilometri da Rio Lagartos, ci sono anche le saline rosa di Las Coloradas, un luogo per fortuna ancora abbastanza incontaminato della penisola dello Yucatan, dove arrivano pochi viaggiatori. L’acqua è rosa grazie alla presenza di particolari batteri e dell’alga spirulina (della quale si nutrono anche i fenicotteri) e il colpo d’occhio è davvero molto bello!! Per raggiungere Las Coloradas bisogna fare una deviazione importante dalla strada che da Valladolid porta a Izamal, ma ne vale assolutamente la pena.
Izamal
Detta la “città gialla”, Izamal è una piccola e raccolta cittadina coloniale in cui la maggior parte degli edifici sono dipinti di giallo. La si visita tutta in poco più di 2 ore, e a me è piaciuta molto. Davvero molto bello il Convento di San Antonio da Padua nella piazza principale, la piramide di Kinich Kakmo, ma soprattutto l’atmosfera autentica che si vede e che si respira camminando tra le sue strade. Una piccola chicca.
Merida
La capitale dello Yucatan è tra le più belle città coloniali messicane ed è stato il primo insediamento spagnolo nella penisola. Tra le cose da vedere/fare ci sono sicuramente:
- Catedral de San Ildefonso: più bella fuori che dentro
- Gran Museo del Mundo Maya. Ha più di 1000 reperti maya anche provenienti da Chichén Itza.
- Museo Regional de Antropologia (chiuso il lunedì) . Sede di mostre temporanee sulla storia e la cultura dello Yucatan. Il palazzo è molto bello e merita almeno una visita esterna.
- Case de Montejo: la casa della famiglia Montejo, con un magnifico portale
- Palacio de Gobierno: all’interno ci sono dei murales dell’artista locale famoso Pacheco. È anche sede dell’infopoint. Ingresso libero
- Parque Santa Lucia: parco molto carino, in buona zona per passeggiare e anche per i ristoranti.
- Mercado Municipal: il mercato principale della città
- Paseo de Montejo: la strada con i palazzi più belli della città, un museo a cielo aperto
- Una bevuta di mescal e quattro salti nei due locali più belli della città: La Negrita (aperto fino alle 22:00) e alla Fundacion Mezcaleria (dalle 22:00 alle 04:00)
Celestun
Celestun è una località di mare che si trova a circa 100 km da Merida e che si affaccia sul golfo del Messico. Oltre che per la spiaggia e per gli ottimi ristorante di pesce, Celestun è famosa per essere la base di partenza per le escursioni nel Parco Nazionale della laguna di Celestun, dove nidificano i fenicotteri rosa. Questa escursione (dura circa 2-3h) è davvero magnifica e, oltre ai fenicotteri, si visitano anche i tunnel di mangrovie e dei bellissimi cenote.
Escursione nel Parco Nazionale della laguna di Celestun (da Merida)
Uxmal
Dopo Chichen-Itza e Tulum, il sito archeologico di Uxmal è uno dei più visitati dello Yucatan ed è assolutamente da vedere. Nonostante questo, a Uxmal c’è un’atmosfera molto più rilassata, il sito è grande e si ha l’impressione di essere quasi da soli in alcuni momenti. Sarà per questo e per le magnifiche decorazioni che si trovano sui suoi templi e sulle sue piramidi, che Uxmal è di gran lunga il mio preferito. Qui si può ancora salire sulle piramidi (e dall’alto si gode una vista magnifica) e non ci sono bancarelle dentro al parco archeologico: davvero una meraviglia.
Campeche
La cittadina di Campeche, capitale dello stato di Campeche appunto, viene spesso bistrattata dai turisti che visitano lo Yucatan che raramente scelgono di farvi una tappa. In realtà secondo me merita parecchio, ma non credo sia solo una mia opinione, dato che il suo centro storico è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità UNESCO. A Campeche non ci sono monumenti eclatanti (tolta la bella cattedrale), ma è piuttosto l’insieme ad essere bello, soprattutto le sue strade acciottolate con gli edifici dipinti nei colori pastello. Io vi consiglio di passarci almeno un pomeriggio e una serata (ha anche una bella movida notturna!).
Bacalar
Attraversando la penisola dello Yucatan per tornare nello stato di Quintana Roo, non si può non fare una tappa nella bellissima laguna di Bacalar, detta anche la Laguna dai 7 colori. Parliamo di una laguna molto grande che si estende per circa 50 km parallelamente alla costa. Viene chiamata “dei 7 colori” perchè le sue acque assumono diverse tonalità dell’azzurro grazie alla mescolanza di acqua dolce e acqua salata. La si può visitare facendo un’escursione in barca di circa 2h in cui si fanno diverse soste per fare il bagno. Semplicemente magnifica!! Carina anche la cittadina di Bacalar, molto più rilassata di Tulum o Playa del Carmen.
Escursione in motoscafo per visitare la laguna di Bacalar
Tulum
Tulum è probabilmente la località che ho trovato più diversa da come la ricordavo, ma é cambiata in peggio devo dire. Fino a qualche anno fa era una località tranquilla della costa, con un mood molto hipster/fricchettone mentre adesso è stata raggiunta anche lei dal turismo di massa. Purtroppo dal turismo di massa degli americani che, si sa, non portano nulla di buono. Vicino alla famosa zona archeologica di Tulum hanno costruito una specie di grande centro commerciale all’aperto dove si fa fatica pure a camminare, e lo stesso accade anche all’interno del sito. Quest’ultimo rimane bello e da vedere, per carità, ma vederlo in mezzo alla folla gli toglie sicuramente tantissimo fascino (senza parlare della coda che bisogna fare per entrare). In compenso la cittadina ha davvero un bel vibe e nei dintorni di Tulum ci sono diversi cenotes che meritano assolutamente di essere visti. Trovate tutte le info dettagliate su Tulum nell’articolo Tulum (Messico): cosa vedere, dove mangiare e dove dormire. Per quanto riguarda i cenote, quelli nei dintorni che meritano sono:
Playa del Carmen e dintorni
Playa del Carmen è la Rimini dello Yucatan, la città più turistica della riviera Maya, piena di hotel, ristoranti e locali. Personalmente non la amo molto, ma riconosco che può rappresentare una base perfetta per visitare tanti altri bei posti nei dintorni come le spiagge di Akumal o Xcacel (per andare a vedere le tartarughe), l’isola di Cozumel, Isla Mujeres, o i famosi parchi di Xcaret o di Rio Secreto. Tra i club/locali, il famoso Coco Bongo direi che è da non perdere (il locale divenuto famoso per il film The Mask). Per tre ore si assiste ad un vero e proprio show (in stile Cirque du Soleil), bevendo senza sosta (il biglietto d’ingresso è open bar) e ballando tra uno show e l’altro.
Compra QUI i biglietti per la serata al Coco Bongo di Playa del Carmen
FAQ sullo Yucatan
I periodi migliori per andare nella penisola dello Yucatan sono novembre/dicembre e da gennaio a marzo, che coincidono con l’alta stagione turistica. Da evitare, se possibile, i mesi di giugno/luglio e settembre/ottobre perchè può piovere molto e sono anche i periodi a più a rischio di uragani.
La penisola dello Yucatan è abbastanza grande quindi è difficile visitare tutto facendo base solo in una località. Il mio consiglio è quello di alloggiare in zona Bacalar per visitare il sud della regione, in zona Tulum per visitare la Riviera Maya e le isole e a Merida per visitare il nord.
la cosa migliore da fare per muoversi nello Yucatan è noleggiare un’auto. Le strade sono in buono stato e, noleggiando una macchina, avrete molta più libertà di raggiungere anche zone meno battute. Io di solito uso il sito di Rentalcars (prenotando il noleggio con un certo anticipo si spende sempre meno!). Per evitare fregature comunque, ricordatevi di controllare sempre il voto e le recensioni che gli utenti danno alle varie compagnie di autonoleggio. Li trovate sul sito stesso di Rentalcars, ma potete fare un doppio controllo anche su Trustpilot. Alcune compagnie offrono prezzi stracciati ma il servizio poi è pessimo.
Ciao Valentina,
grazie per il blog molto ben fatto. Io e la mia ragazza vorremmo andare ad Agosto (abbiamo le ferie in quel periodo) a visitare Yucatan e Quintana Roo e abbiamo a disposizione proprio sui 13/14 giorni. Cosa ne pensi dell’isola Holbox ? E’ una valida alternativa a Playa del Carmen, che a vedere dal tuo blog per noi sarebbe da evitare.
Volevo chiederti in oltre, si può fare tutto questo giro (magari con qualche tappa in meno) in macchina, conviene e le strade non sono un problema ?
Grazie in anticipo.
Ale
Ciao Alessandro, sì, riesci a fare tranquillamente tutto in macchina in autonomia, le strade sono tutte buone 🙂
Holbox dicono sia bellissima quindi sì, la consiglio decisamente!
a presto, Valentina
Ciao Valentina,
Bellissimo itinerario, grazie per la condivisione. Volendo fare meno tappe in 15 giorni, giusto per non spostarsi quasi ogni giorno, cosa consiglieresti?
Ciao, mmm non saprei cosa potresti togliere sinceramente..
Sono tutti posti magnifici! Dipende solo dal tipo di cose che ti piacciono di più
Ciao Valentina,
anzitutto complimenti per il resoconto,è di grande aiuto nell’organizzazione di un viaggio.
3 notti a Villadolid,3 a Merida e 3 a Tulum, secondo te sono troppe o troppo poche?
Altre località dove consiglieresto di trascorrere 1 o 2 notti ?
Grazie
Giovanni
Ciao Giovanni, molto dipende da cosa ti interessa di più, se le spiagge, i cenote, i siti archeologici o le città/la cultura, e anche dal periodo in cui andrai. Se pensi di andare in estate, per le spiagge devi vedere dove non ci sono le alghe, altrimenti il mare non lo fai 🙁
Come durata delle tappe vanno anche bene se non vuoi fare un viaggio itinerante. Potresti pensare di aggiungere Campeche e/o Holbox (per il mare). Un saluto, Valentina
Ciao Valentina,
per ora l’itinerario a cui ho pensato prevede queste tappe in questo ordine:
3 notti a Isla Mujeres
2 o 3 notti a Villadolid
3 o 4 notti a Merida
3 notti a Tulum
3 notti a Holbox
Il mio dubbio è se fare anche 1 notte o più a Campeche (o da qualche altra parte) e toglierne 1 a Villadolid o Merida.
I cenote sicuramente sono tra le cose a cui vorremmo dedicare un pò di tempo.
Grazie ancora
Giovanni
Ciao Giovanni, sì, io toglierei una notte a Merida o Valladolid e la inserirei a Campeche. Avrai comunque tutto il tempo di vedere diversi cenote. Un saluto, Valentina
Grazie mille Valentina,ho fatto come mi hai consigliato,ho tolto 1 notte a Merida e inserita a Campeche .
Grazie ai tuoi consigli ho scoperto l’Omam.ora tocca al Messico
Ciao Giovanni
Ne approfitto per chiederti qualche consiglio, in Agosto andrò per circa 12 gg in Yucatan, qual’è la località di mare che mi suggerisci per qualche giorno di mare dopo un tour tra le città dello Yucatan? Che non sia effetto Rimini..
Grazie mille
Ciao Valentina,
Grazie per il tuo blog, è veramente di aiuto…
Sarò in Messico a febbraio, ho 2 bimbi di 8 e 5 anni, abbiamo prenotato un auto, pensavamo di fare un escursione di un giorno e di fare Chitzen Itza appena apre al mattino per evitare folle immense e poi Cenote e Valladolil, per quanto riguarda la guida per Chitzen Itza sai dirmi se posso prenotarla online insieme ai biglietti o come devo fare?
Grazie in anticipo.
Ciao Martina, grazie a te
Le guide le trovi all’ingresso del sito archeologico, non bisogna prenotarle prima. Un saluto, Valentina
Buon giorno, io e una mia amica ad agosto andremo nello Yucatan per 10 gg, atterrero a cancun ma vorremmo andare a merida e poi a visitare chiedendo itza e Valladolid. Non vorremmo noleggiare un auto in quanto ho sentito problemi legati alla polizia corrotta ed essendo due ragazze non vorremmo esser “prede facili”, a livello di trasporti pubblici come è organizzato lo stato? Pensavo di fare qualche gg a cancun per poi trasferirci a merida e usarla come base. Cosa consigli?grazie
Buongiorno Marina, ci sono gli autobus per spostarti nelle località turistiche. In alternativa puoi utilizzare anche i tour organizzati, ce ne sono tantissimi sia da Merida che da Cancun. Un saluto, Valentina
Grazie Valentina, volevo chiederti anche i collectivos come alternativa al autobus come li posso prendere? Intendo li riconosco come i taxi? Grazie ancora
Ciao Marina, sì, li riconosci, sono dei minivan, poi vedi le persone ferme ad aspettarli sulla strada e nelle cittadine. Un saluto, Valentina
Ciao Valentina andando per Natale che temperature troverò nelle città di Mérida e Cancun ? E quella del mare ? Stagione secca? Grazie sin d’ora per la tua risposta
Ciao Giuseppina,
In teoria temperature estive e acqua calda ma con il cambiamento climatico è molto difficile fare previsioni
Un saluto, Valentina