Cosa vedere a Bucarest

Caratterizzata da immensi viali e palazzi monumentali che risalgono al periodo comunista, Bucarest è il principale snodo del paese, non chè la sede del governo e del patriarcato di Romania. Ad un primo impatto può sembrare una città grigia e non particolarmente bella, ma con uno sguardo più attento viene fuori tutta la sua energia e il suo fascino, e scoprirete anche voi che le cose da vedere a Bucarest non sono affatto poche. Tra quelle che mi hanno colpito di più ci sono sicuramente i parchi e la vitalità: Bucarest è una città piena di verde, con giardini e laghetti ovunque, ed è davvero molto vivace. I rumeni amano far festa e si vede. Io ci ho trascorso due giorni durante un viaggio in Transilvania e in questo articolo vi racconto cosa vedere a Bucarest in 2 o 3 giorni. 


Chiesa ortodossa - Bucarest

Come raggiungere il centro di Bucarest dall’aeroporto

L’aeroporto internazionale Henri Coanda (Otopeni) si trova 17 km a nord del centro storico, sulla strada per Brasov. Per raggiungere il centro avete due opzioni:

  • Autobus 783: parte subito fuori dagli Arrivi e passa per Piata Victoria, Piata Romana e Piata Uniri. Il biglietto costa 3 Lei (circa 0,6 euro) e potete pagarlo direttamente con una carta di credito contactless sull’autobus. Il tragitto dura circa 40 minuti. 
  •  Uber o Bolt: sia Uber che Bolt sono legali in Romania e sono largamente utilizzati. Il costo è simile e dall’aeroporto spenderete circa 10-12 euro per raggiungere il centro di Bucarest. 
  • Treno: 2 volte all’ora c’è un treno che collega l’aeroporto con la stazione Gara de Norde. 

Come spostarsi a Bucarest

Considerato anche il traffico cittadino, il modo più comodo e rapido per spostarsi a Bucarest è sicuramente la metropolitana. Ci sono 5 linee che permettono di raggiungere tutti i luoghi turistici in poco tempo e con pochi soldi. Anche per la metro vi basterà avere una carta di credito/bancomat contactless per passare i tornelli. 

Centro storico di Bucarest

Dove alloggiare a Bucarest 

Se visitate Bucarest per 2 o 3 giorni vi consiglio di alloggiare nel centro storico o verso Piata Victoria. Io ho alloggiato in questi 2 alberghi e mi sono trovata bene:

  • K+K Hotel Elisabeta: hotel moderno vicino al centro storico, accanto a Piata Universitatii, con la sauna e un’ottima colazione (a pagamento). 
  • Le Boutique Hotel Moxa: hotel moderno e carino su Calea Victoriei con la sauna. Intorno ci sono un sacco di ristorantini e localini carini (tutta la zona è abbastanza hipster). 
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Hotel a Bucarest

Cosa vedere a Bucarest: i luoghi da non perdere

Centro Storico (Lipscani)

Il centro storico di Bucarest viene spesso chiamato Lipscani, da una delle vie principali della zona, ed è ciò che rimane dopo il piano urbanistico voluto da Ceausescu (che ha comportato la distruzione di interi quartieri). Questa zona prosperò tra il 1500 e il 1800 come quartiere dei commercianti e degli artigiani, e i nomi delle strade ricordano ancora quei tempi (c’è la Strada dei Fabbri, la Strada dei Sellai, ecc). In certe zone mi ha ricordato un pò alcuni angoli di Sofia, la capitale della Bulgaria.

  • Monastero Stavropoleos: una piccola chiesa che risale al 1724 e ha delle bellissime decorazioni sia all’interno che all’esterno. C’è anche un cortile con delle antiche lapidi. 
  • Banca Nazionale: un bel palazzo in stile neoclassico francese costruito alla fine dell’800
  • Hanul lui Manuc: questo bel caravanserraglio con i ballatoi in legno venne costruito nel 1808 sul sito del commerciante armeno Manuc bel Mirzaian. Oggi vi si trovano un albergo e dei ristoranti. 
  • Hanul cu Tei: una piccola strada commerciale che ha conservato la sua forma originale dell’inizio dell’800. Oggi ci sono piccole botteghe artigiane. 
  • Macca Passage: una galleria in stile parigino con tanti bar (principalmente arabi e cinesi) molto animata la sera. 

monastero Stavropoleos - Bucarest
Hanul lui Manuc
Macca Passage - Bucarest

Cattedrale Patriarcale 

La Cattedrale Patriarcale rappresenta il fulcro della fede Ortodossa rumena. Fu consacrata nel 1658 e al suo interno, riccamente decorato, ci sono 2 reliquie di santi molto venerati. Proprio accanto c’è il Palazzo della Patriarchia Ortodossa, un edificio imponente in stile eclettico costruito nel 1907. Sia la Cattedrale che il Palazzo si trovano su una collina molto tranquilla, apparentemente lontana dal trambusto dei grandi viali che si trovano lì vicino. 

Palazzo del Parlamento (Casa del Popolo)

Cercando immagini di Bucarest su internet, 99 volte su 100 vi uscirà fuori una foto del Palazzo del Parlamento. Questo palazzo immenso (è il secondo più grande al mondo dopo il Pentagono), è sicuramente una delle cose da vedere a Bucarest e comprende 3100 stanze. Nei suoi sotterranei c’è anche un bunker nucleare. Fu costruito da Ceausescu come Casa del Popolo per ospitare tutte le istituzioni dello stato e per dimostrare al mondo l’importanza della Romania e del suo potere, ma alla sua morte nel 1989 l’edificio non era ancora terminato. Una piccola parte del palazzo oggi ospita il Museo Nazionale di Arte Contemporanea. L’interno dell’edificio è visitabile solo partecipando ad una visita guidata. Tramite questo sito potete comprare il biglietto salta fila, con ingresso prioritario. Ricordatevi di portare il documento di identità perchè vi servirà per entrare. 

COMPRA QUI IL biglietto salta fila, con ingresso prioritario 

Cattedrale del Patriarcale - Bucarest
Palazzo del Parlamento - Bucarest

Piazza dell’Unione (Piata Unirii) e dintorni

Del progetto monumentale voluto da Ceausescu fanno parte anche Bulevardul Unirii e Piata Unirii. Bulevardul Unirii (Viale dell’Unione) è lungo ben 4 km e rappresentava il centro direzionale di Bucarest, oggi invece ha piuttosto una funzione residenziale. Il viale ha 4 corsie separate al centro da un’area verde e da delle fontane, e termina su Piata Unirii, davanti al Palazzo del Parlamento. Da giugno fino alla prima settimana di ottobre, ogni giorno alle h20 alle fontane di Piata Unirii c’è uno spettacolo di luci.  

Casa di Ceausescu

Chiamata anche Palazzo Primaverii, l’ex residenza di Ceausescu e di sua moglie Elena è una casa nata per ostentare ricchezza, e traspare effettivamente da tutti i pori. Da fuori potrebbe sembrare una normale villa residenziale, ma dentro è un tempio dedicato al lusso più sfrenato. Più di 70 camere arredate in stile rumeno (a tratti decisamente kitch), con mosaici in oro, fontane, una piscina, il centro benessere e chi più ne ha più ne metta! Dopo la caduta di Ceausescu la casa fu utilizzata per le visite dei capi di Stato, ma dal 2016 è stata aperta al pubblico e può essere visitata partecipando ad una visita guidata che dura circa 45’. Essendo diventata una delle attrazioni principali di Bucarest, è fondamentale prenotare prima la visita, altrimenti non troverete posto.  

COMPRA QUI IL biglietto per la visita guidata nella Casa di Ceausescu

Piata Unirii - Bucarest
Casa di Ceausescu
Casa di Ceausescu

Arco di Trionfo e Sos Kiseleff

La zona in cui si trova la casa di Ceausescu prende il nome di Sos Kiseleff, dal lungo viale scenografico che collega il centro con alcuni laghi della periferia e con l’aeroporto. È una bella zona residenziale, piena di verde, dove si trovano le ambasciate e dei locali/ristoranti alla moda. A metà del viale Kiseleff c’è poi l’Arco di Trionfo, costruito nel 1922 per celebrare la vittoria della Romania nella I Guerra Mondiale. Assomiglia moltissimo all’Arco di Trionfo di Parigi e, come per quest ultimo, è possibile salire sul tetto per avere una vista a 360° su tutto il quartiere e sui parchi nei dintorni. 

Palazzo Cotroceni

Da grande amante delle ville storiche non potevo non andare a visitare anche Palazzo Costroceni, il palazzo ufficiale del Presidente della Repubblica, che si trova un pò fuori dal centro, immerso in un parco. In origine venne costruito nel 1893 per ospitare il principe ereditario Ferdinand, poi durante il periodo comunista divenne la sede dell’Organizzazione dei Pionieri (i giovani comunisti). Venne gravemente danneggiato durante il terremoto del 1977 e divenne poi un museo e la sede di rappresentanza per le visite di Stato. Si può visitare solo partecipando ad una visita guidata (lunedì – venerdì h9-17); anche in questo caso dovrete portare con voi il documento di identità. 

Arco di Trionfo - Bucarest
Palazzo Cotroceni - Bucarest

Parchi pubblici 

Come vi anticipavo all’inizio, una delle cose che mi ha colpito di più di Bucarest sono i suoi parchi. Bucarest è piena di verde e i parchi sono un angolo di quiete perfetto per difendersi dal traffico cittadino. Tra i parchi più belli che vi consiglio di vedere a Bucarest ci sono senz’altro:  

  • Carol Park
  • Tineretului Park
  • King Mihai 1 Park/ Herestrau Park (il parco più grande) 
  • Cismigiu Gardens (il parco più centrale)

Terme di Bucarest

Tra le attrattive di Bucarest ci sono anche le Terme, che si trovano pochi km a nord dell’aeroporto. Si tratta di un centro termale enorme, famoso per una grande sala con le piscine e le palme. Se non avete un auto a disposizione, attraverso questo sito potete comprare il biglietto d’ingresso per le Terme (per 4h e mezza) con transfer incluso dal vostro hotel.  

COMPRA QUI il biglietto d’ingresso per 4h e 30’ alle Terme (transfer incluso)

Parco di Bucarest
Parco di Bucarest

Cosa vedere vicino Bucarest: le gite in giornata

Se avete più giorni a disposizione, potete fare base a Bucarest e fare delle escursioni in alcune località molto belle come i famosi castelli di Peles (il più bello della Romania) o quello di Dracula (chiamat castello di Bran), o ancora al Monastero di Snagov, celebre per la “tomba di Dracula”. Qui sotto trovate i link per prenotarli:

Castello di Peles - Romania

Dove mangiare a Bucarest

C’è una doverosa premessa da fare: Bucarest è piena di ristoranti buoni e carini e di locali molto belli dove andare a bere. Qui di seguito trovate quelli in cui sono stata io e che vi consiglio.

  • Carù cu Bere: il ristorante più famoso di Bucarest, in stile Belle Epoque, si trova nel centro in un magnifico edificio storico. Si mangia bene e c’è musica dal vivo. È una delle esperienze da fare assolutamente a Bucarest (prenotate con un certo anticipo!). 
  • Lente Arcului: ristorante con giardino molto carino sia per mangiare (cucina rumena creativa) che per bere, soprattutto in estate. 
  • Simbio: locale del centro perfetto per un brunch.
  • The Vault: speak easy pazzesco che si trova nel caveaux dell’hotel Blank Marmorosch Palace, nell’edificio che ospitava la prima banca ebraica di Bucarest.
  • Linea Skybar: il rooftop più bello di Bucarest, per un aperitivo al tramonto o per cena. L’ingresso non è facile da trovare, sembra di entrare in uno scantinato.
  • Beans and Dots: locale molto carino specializzato in caffè e brunch.
Caru Cu Bere - Bucarest
Linea Skybar - Bucarest

L’assicurazione medico-bagaglio per la Romania

Essendo in Europa, come cittadini italiani abbiamo diritto all’assistenza sanitaria, ma ci sono delle condizioni precise e dei massimali. Il mio consiglio è quello di fare comunque una classica assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio, anche per il Covid-19. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio. Per farlo dovrete inserire i dati relativi al vostro viaggio e vi manderanno una mail con le proposta migliore che potrete poi acquistare direttamente on-line (essendo miei lettori avrete diritto anche uno sconto del 10%!!!).  Tutte le assicurazioni di viaggio di Heymondo coprono l’assistenza medica anche in caso di contagio da coronavirus, compreso il test se necessario. È prevista anche la copertura per il prolungamento del soggiorno in hotel dovuto alla quarantena. Allo stesso modo la garanzia di annullamento del viaggio include la copertura per malattia o decesso del viaggiatore o di un familiare a causa del COVID-19.

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Scritto da:
Mi chiamo Valentina e sono una travel blogger full time dal 2018. Sono anche una nomade digitale e trascorro buona parte dell’anno in viaggio, da sola o accompagnando gruppi in giro per il mondo. Amo i vulcani, i deserti, il Sudamerica e l’Asia Centrale, amo i gatti, New York, l’astronomia, e la musica elettronica. Il mio viaggio della vita? Decisamente l’Antartide!

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