Sono stata a Dublino tanti anni fa, ma ho voluto concedermi una seconda possibilità per conoscerla meglio, e ho capito che Dublino è una città dalle mille sfaccettature. Le sue strade raccontano storie antiche di poeti e rivoluzionari, mentre i suoi pub risuonano di musica e risate. Il verde dei parchi e dei giardini urbani contrasta con le facciate colorate delle case georgiane. Dublino è una città che sicuramente invita a scoprire, sperimentare e assaporare, dove la sua forza sta soprattutto nelle piccole cose, come un tramonto sul mare o un sorso di stout in un pub. Eccovi quindi la mia guida su cosa vedere a Dublino in 3 giorni e tutte le informazioni necessarie da sapere per organizzare un viaggio nella capitale irlandese.
In questo articolo:
Quando andare a Dublino
Ma quando andare a Dublino? Ogni stagione offre un buon motivo per andare. In inverno c’è la classica atmosfera natalizia, con le strade illuminate e i pub accoglienti che offrono un caldo rifugio dal freddo pungente. A gennaio, ormai dal 2005, si tiene il TradFest e Temple Bar ospita una grande celebrazione della musica tradizionale.In primavera, ma soprattutto nel mese di marzo, la città rinasce con la festa di San Patrizio che si celebra il 17 del mese. Trovate tutte le informazioni sugli eventi e sulla parata sul sito ufficiale del Festival di San Patrizio. L’estate offre lunghi giorni di luce per esplorare i parchi e le coste, e in questa stagione è possibile partecipare anche ad un altro festival, il Festival di Dublino, con artisti di strada e concerti. In autunno, invece, Dublino si tinge di tonalità dorate e arancioni, e le serate si allungano per consentire l’assaggio di una Stout in un pub tradizionale. Qualsiasi stagione voi scegliate pere visitare Dublino..cascherete sempre in piedi!
Come raggiungere il centro di Dublino dall’aeroporto
Il viaggio inizia prima dell’atterraggio. Guardate fuori dal finestrino per ammirare dall’alto la bellezza delle coste irlandesi. L’Irlanda si tinge di verde smeraldo, colore-simbolo dell’isola, e verrete accolti con il suono dell’arpa celtica. Ma come raggiungere il centro città dall’aeroporto?
- In bus. L’opzione più agevole e rapida per spostarsi tra l’aeroporto e il cuore di Dublino è senza dubbio il Dublin Express, un bus espresso che effettua ben 15 fermate nel centro della capitale, tra cui Temple Bar, Trinity College, O’Connell Street e Heuston Station, in soli 20-30 minuti, a seconda del traffico. I bus partono dalla Zona 1 presso il Terminal 1 e dalla Zona 21 presso il Terminal 2.
- Taxi. Troverete i taxi sia fuori dal terminal T1 che dal T2. Basta seguire le segnalazioni per il Taxi Rank, dove potete attenderne uno. Per quanto riguarda il costo medio di un viaggio dall’aeroporto al centro di Dublino, considerate circa 25/30€ in orari diurni durante i giorni feriali, con condizioni di traffico normali.
- Transfer: Potete prenotare un transfer privato prima di arrivare utilizzando questo sito. Se siete in più di 2 persone può essere abbastanza conveniente e vi lascerà direttamente davanti alla porta del vostro hotel.
- Auto. Se noleggiate un auto, l’aeroporto di Dublino è distante circa 10 km dalla città ed è facilmente raggiungibile attraverso le autostrade M50 e M1. Tenete presente che il traffico attorno a Dublino può essere intenso, soprattutto nelle ore di punta. Una nota importante: quando percorrerete la M50, dovrete attraversare il Dublin Port Tunnel, un tunnel realizzato appositamente per allontanare i mezzi pesanti dal centro cittadino e alleggerire il traffico. L’accesso è soggetto a un pedaggio per le auto private, con tariffe variabili a seconda dell’orario ( che oscillano tra i 3€ e i 10€). Per noleggiare l’auto, invece, potete consultare il sito di Discovercars, il portale a cui mi affido sempre.
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Come muoversi a Dublino
Dublino, grazie alle sue dimensioni abbastanza compatte, si presta benissimo per essere visitata a piedi o in bicicletta, ma offre anche un’ampia gamma di opzioni di trasporto. La città è ben servita da mezzi pubblici che rendono molto facili gli spostamenti. Ma quindi..come muoversi in città?
- Autobus. C’è una rete di ben 200 linee e l’importo del biglietto varia in base al numero di tappe nel vostro percorso. Per rendere tutto più comodo, potete sfruttare l’App Dublino Bus per tenere d’occhio le rotte e gli orari.
- Tram/Metro. Se cercate un modo rapido per spostarvi tra le attrazioni della città, usate il Tram/Metro Luas di Dublino, una sorta di metropolitana all’aria aperta, con due linee, una verde e una rossa. La prima attraversa la città da St. Stephen’s Green a Bride’s Glen, mentre la seconda collega la stazione di Connolly a Tallaght. Il costo dei biglietti varia da €2,10 a €3,20, ma potete anche optare per il pass giornaliero a €7,00 o il pass settimanale a €26,00 che vi permetteranno di risparmiare.
- Treni DART. Dublino è ben collegata grazie al servizio ferroviario elettrico chiamato DART, che si snoda lungo la costa irlandese, collegando località costiere come Howth e Malahide a nord e Bray e Greystones a sud della capitale. Il costo del biglietto è di €2,00 per un viaggio singolo o €3,60 se volete includere anche il ritorno.
Dove dormire a Dublino:
A Dublino potete scegliere tra tante opzioni di alloggio. Potete soggiornare in una delle storiche case georgiane trasformate in eleganti boutique hotel, o in un Bed&Breakfast con padroni di casa amichevoli pronti a condividere le storie locali con voi. Chiaramente non mancano nè gli hotel moderni con comfort di alto livello, nè gli ostelli per chi viaggia low-budget. Tra i tanti vi consiglio questi:
- Wren Urban Nest. Situato strategicamente nel centro di Dublino, questo hotel si trova a soli 300 metri dal Municipio, a 400 metri dal Castello e a 500 metri dalla famosa Chester Beatty Library. Le camere sono piccole ma ben strutturate e ogni mattina vi attende una colazione impeccabile.
- Motel Dublin . Il Botanical Restaurant, le camere immerse in un’atmosfera di calore e comfort, la fragranza del caffè, il cortile interno in cui rilassarsi sono tutti i servizi che questo hotel fornisce, proprio nel centro di Dublino.
- O’Neills Victorian Pub & Townhouse. Di fronte a Trinity College, questa sistemazione si trova in una posizione privilegiata, a soli 5 minuti a piedi da O’Connell Street e Grafton Street, le vie dello shopping di Dublino. A conduzione familiare, l’O’Neills Victorian Pub & Townhouse è un’istituzione che delizia i palati con una vasta selezione di birre irlandesi, whisky di prima classe, vini prelibati e la famosa O’Neill Red, la loro birra rossa speciale.
Per aiutarti a preparare la valigia trovi tanti consigli utili nell’articolo su Cosa mettere in valigia per ogni occasione
Cosa vedere a Dublino in 3 giorni: 10 luoghi da non perdere
Prima di entrare nel dettaglio delle cose da vedere a Dublino in 3 giorni vi segnalo un pass che permette di risparmiare un pò di soldi. È il GoCity Card, una tessera che permette di accedere a 30 delle principali attrazioni di Dublino, come la Guinness Storehouse, la Cattedrale Christ Church, il Castello o la Cattedrale di San Patrizio. Include, inoltre, il giro sull’autobus turistico per esplorare la città e degli sconti dedicati a negozi e ristoranti. Ne esistono diversi da 1, 2, 3 o 5 giorni. L’unico consiglio che vi dò è quello di prenotare in anticipo alcune attrazioni. La potete acquistare qui.
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1. Trinity College
La prima cosa che ho visto quando son stata a Dublino è stato i famoso Trinity College e vi consiglio di fare altrettanto! L‘Old Library di Dublino è davvero un santuario di conoscenza e bellezza. Questa biblioteca, fondata nel 1592, è situata all’interno del Trinity College, un’università progettata seguendo lo stile delle università di Cambridge e Oxford. Custodisce una delle collezioni di libri più preziose al mondo, con migliaia di antichi manoscritti, libri rari e documenti storici. Tra questi c’è il famoso Libro di Kells, un capolavoro dell’arte celtica risalente all’VIII secolo. Ciò che merita, senza dubbio, questa visita è la Long Room, che si estende per oltre 65 metri e ospita 250.000 libri, ed è stata spesso utilizzata come location cinematografica, incluso il film “La Mummia”. Un’esperienza unica! L’accesso al Trinity College è gratuito, invece per visitare l’Old Library occorre acquistare un biglietto di 10€.
2. National Museum
Visitare il National Museum di Dublino è come fare un viaggio indietro nel tempo. Appena varcherete la soglia di questo edificio, vi ritroverete davanti ad una collezione di reperti, tra cui gioielli antichi, manufatti preistorici e preziose opere d’arte. Camminando tra le sue gallerie vi imbatterete in misteriosi vichinghi, reperti dell’epoca medievale e testimonianze delle lotte per l’indipendenza dell’Irlanda. L’arte e la cultura irlandesi sono celebrate con estrema passione e ogni angolo del museo racconta una storia avvincente. Le esposizioni ben curate, l’architettura e l’atmosfera coinvolgente rendono il National Museum un luogo da non perdere a Dublino. Anche perchè questo museo è il più grande di tutta l’Irlanda e rappresenta una vera istituzione culturale del Paese. L’ingresso è gratuito.
3. The Hugh Lane Gallery
ondata nel 1908 da Sir Hugh Lane, la Hugh Lane Gallery racchiude l’essenza della rinascita celtica che ha caratterizzato l’Irlanda all’inizio del XX secolo. Qui potrete ammirare opere di Manet, Monet, Degas e Pissarro, insieme a capolavori di artisti contemporanei come Agnes Martin, Nikki de Saint Phalle e Francis Bacon, il cui leggendario studio è stato trasferito da Londra ed è ora esposto permanentemente. La Hugh Lane Gallery è immersa nell’elegante cornice di Charlemont House, costruita nel 1763, e mantiene intatta gran parte della sua architettura originale. Dopo la visita alla galleria si può fare un salto alla libreria che c’è all’interno o godersi un caffè caldo presso la loro caffetteria. Le mostre permanenti sono gratuite, per le esposizioni temporanee bisogna invece pagare un biglietto di 15€, direttamente dal sito.
4. Il castello
Tra le cose da vedere a Dublino c’è Il Castello che sovrasta il cuore della città, una fortezza che nasconde nelle sue pietre la storia dell’Irlanda. Fondato nel Medioevo, il castello ha subito numerosi rifacimenti e restauri nel corso dei secoli, divenendo un simbolo della resistenza e della resilienza del popolo irlandese. Le sue mura hanno assistito a intrighi politici, a combattimenti eroici e a momenti di grande rilevanza storica. Oggi è la residenza ufficiale del presidente dell’Irlanda, ma è anche aperto al pubblico per essere visitato. La sua architettura è un mix affascinante di stili, tra cui il gotico, il georgiano e il vittoriano, che testimoniano l’evoluzione del castello attraverso il tempo. Scoprirete il famoso Chicco d’Uva, un simbolo di buon auspicio, ma forse una delle curiosità più affascinanti è la presenza dei leprotti. Noti come “Hare Park”, vivono nei giardini del castello, donando un tocco di natura e magia a questa fortezza storica.
5. St Patrick’s Cathedral
La St. Patrick’s Cathedral, costruita nel XIII secolo, è un tributo a San Patrizio, il patrono d’Irlanda. Questa struttura imponente, testimone della Dublino medievale, è la custode di antiche leggende e racconti che risalgono ai tempi in cui San Patrizio stesso battezzava i pagani in un misterioso pozzo nel 450 d.C. Attraverso i secoli, la cattedrale ha subito incendi e danneggiamenti, ma è rinata grazie a restauri avvenuti nel corso del tempo. Quello più importante avvenne grazie a Sir Benjamin Guinness che contribuì a salvare la chiesa dalla rovina. Il suo impegno è stato immortalato all’interno con una statua commemorativa. Noterete, inoltre, al suo interno, una porta di legno, divenuta famosa per il motto irlandese “Giocarsi un braccio”. La leggenda narra di un conte che, rifugiandosi dietro questa porta, fu risparmiato dal suo nemico durante una guerra tra famiglie nobili. La porta, con due buchi segnati dalla spada, simboleggia il patto di pace siglato con un caloroso scambio di mani. Sempre al suo interno troverete la tomba di Jonathan Swift, l’autore de “I viaggi di Gulliver”, che fu decano della cattedrale. Un altro aspetto che merita la visita è il parco circostante, noto come St. Patrick’s Park, residenza di un curioso gruppo di pappagalli chiamati Jack, Peter, Michael, e Adam.Potete acquistare il biglietto direttamente nel portale ufficiale della cattedrale.
6. Fabbrica della Guinness
La fabbrica della Guinness è molto più di un luogo di produzione della birra. È un’autentica esperienza sensoriale, una celebrazione della birra, della cultura e della storia irlandese. Fondata nel 1759 da Arthur Guinness, questa fabbrica ha contribuito a definire l’identità e il gusto dell’Irlanda nel mondo. La birreria, con la sua architettura in mattoni rossi e le sue storiche strutture, è una testimonianza tangibile di secoli di produzione di birra. Durante la visita potete scoprire il processo di produzione, ammirare i vecchi cartelloni pubblicitari e persino imparare a versare la birra in maniera perfetta. E ciliegina sulla torta, potrete bere una pinta di Guinness nel Gravity Bar, con una vista panoramica sulla città di Dublino. La fabbrica è una tappa imperdibile per gli amanti della birra, ma anche per coloro che desiderano scoprire l’anima e la tradizione dell’Irlanda, in un luogo dove la passione per la birra si fonde con la storia e la cultura di questo paese. Il prezzo del biglietto d’ingresso varia a seconda dell’esperienza che deciderete di vivere. Trovate tutte le informazioni sul sito.
7. Temple Bar
Il Temple Bar di Dublino, situato lungo le sponde del fiume Liffey, è forse il luogo più iconico di Dublino (l’ho messo in copertina non a caso). E’ un distretto vivace e vibrante dove storia e cultura si fondono con la modernità. Questo quartiere è un mix di creatività e divertimento, un’ode all’arte, alla musica e al buon cibo.Tra le sue strade troverete la Temple Bar Gallery + Studios, un incubatore per artisti contemporanei, e il Temple Bar Food Market, un paradiso gastronomico che delizia i palati con piatti locali. Di notte, il Temple Bar si trasforma con pub e locali che offrono musica dal vivo e danze tradizionali. È un luogo di scoperta e di connessione con le persone del posto. Impossibile non venirci!
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8. Christ Church Cathedral
La Cattedrale di Christ Church risale al X secolo e rappresenta l’essenza stessa dell’Irlanda, con i suoi archi gotici e le sue torri. Punto di riferimento spirituale per oltre un millennio, la cattedrale ha svolto un ruolo fondamentale nella storia religiosa e politica dell’Irlanda, ospitando cerimonie d’incoronazione e funzioni religiose di rilevanza nazionale. Al suo interno, potrete ammirare una collezione di tesori, tra cui manoscritti antichi, reliquie e un’organo risalente al 1660. Una curiosità affascinante è la presenza del gatto Tom, il “Gatto del Capitolo“, una statua in pietra che rappresenta un gatto che ha vissuto nella cattedrale durante il XVIII secolo. Una leggenda narra che porti fortuna e i visitatori lo accarezzano ancora oggi sperando che quella fortuna tocchi anche loro. L’ingresso a pagamento include un tour autoguidato della cattedrale e della cripta, e un’audioguida.
9. Phoenix Park
Il Phoenix Park è una fuga dalla frenesia urbana nel cuore di Dublino. Si estende su oltre 700 ettari ed è uno dei più grandi parchi cittadini recintati d’Europa. La sua storia risale al XVII secolo, quando fu creato come riserva di caccia per i membri del Castello di Dublino. Sarete accolti dagli abitanti di questo posto, ovvero una mandria di daini che vaga liberamente all’interno del parco. Oltre ai daini potrete avvistareuna ricca varietà di fauna e flora, mentre passeggerete tra le sue ampie distese verdi. Il parco ospita anche il President’s Residence, Áras an Uachtaráin, e lo Zoo di Dublino.
10. Grafton Street, Merrion Square , St. Stephen’s Green
Grafton Street, Merrion Square e St. Stephen’s Green sono come il trifoglio dell’Irlanda, ciascuno con la sua personalità unica. Grafton Street è una strada pedonale famosa per il suo shopping di lusso, ma è anche la zona degli artisti di strada e dei musicisti che regalano melodie ai passanti. Merrion Square, invece, è una piazza elegante circondata da edifici georgiani, tra cui la Merrion Square Gallery, un posto imperdibile per gli amanti dell’arte moderna e contemporanea. Inoltre, sempre a Merrion Square c’era la dimora di Oscar Wilde, ed è possibile vedere per strada una statua a lui dedicata. St. Stephen’s Green è un parco tranquillo, arricchito da laghetti, statue, giardini ben curati e persino un piccolo stagno con cigni. Questo triangolo di luoghi è una tappa fondamentale di ogni viaggio a Dublino che si rispetti.
Cosa vedere vicino Dublino:
Kilmainham Gaol e Hospital
Kilmainham Gaol & Hospital, situata a circa 20 minuti da Dublino, è una prigione del XIX secolo, trasformata oggi in un museo. È stata testimone di molti eventi cruciali per la lotta dell’Irlanda per l’indipendenza, e i suoi muri raccontano storie di ribellione e sacrificio. Un particolare interessante è che tra i prigionieri famosi che hanno varcato le soglie di Kilmainham Gaol c’è stato anche il leader dell’insurrezione del 1916, Padraig Pearse, il quale ha trascorso le sue ultime ore prima dell’esecuzione proprio in questa prigione. La struttura ha ospitato non solo prigionieri politici, ma anche donne e bambini, creando un quadro complesso delle condizioni di vita durante quei tempi. Il museo offre ai visitatori uno sguardo approfondito sulla storia dell’Irlanda e sulle persone che hanno lottato per un futuro migliore. Nonostante non tenga più prigionieri da quasi un secolo, conserva un’atmosfera che ancora oggi mette brividi, diventando il set di film memorabili come “Nel nome del padre”, “Michael Collins” e “Paddington 2”. È possibile visitare la struttura acquistando un biglietto di 8€ sul sito ufficiale.
Howth Cliff
Le scogliere di Howth, con il loro panorama senza fiato e l’oceano Atlantico, sono una tappa da prendere assolutamente in considerazione se si vuole fare una gita nei pressi di Dublino. Questo tratto costiero è un luogo perfetto per gli amanti della natura. Le scogliere di Howth sono anche il posto prediletto per gli appassionati di birdwatching, con numerose specie di uccelli marini che fanno tappa qui durante le migrazioni. Verrete, inoltre, catturati dalla presenza dei resti di antiche fortificazioni vichinghe e dei resti di un faro del XIX secolo. Un’altra sorpresa è il Castello di Howth, una struttura storica che custodisce una collezione di oggetti d’arte e antichità. Le scogliere di Howth sono una fuga dalla routine urbana, un’immersione nella natura brulla e incontaminata dell’Irlanda. Per raggiungere le scogliere vi basterà prendere il treno Dart, che impiega circa 25 minuti dal centro di Dublino.
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Cliff of Moher
Se pensate di spostarvi da Dublino, vi consiglio di includere nel vostro itinerario le scogliere di Moher (le Cliff of Moher appunto), uno dei luoghi più spettacolari e iconici d’Irlanda, situati nella contea di Clare, lungo la costa occidentale. Queste pareti di roccia s’innalzano sopra l’Atlantico, raggiungendo altezze vertiginose che tolgono il respiro. Attenti a voi che soffrite di vertigini, non sporgetevi troppo! I Moher Cliffs sono una delle principali attrazioni turistiche d’Irlanda, e non è difficile capire il motivo. In quest’area è possibile trovare oltre 30.000 uccelli marini che abitano le scogliere, tra cui le simpatiche pulcinelle di mare.
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Giants Causeway
Chiudo quest’articolo sulle cose da vedere a Dublino in 3 giorni con la Giants Causeway, o costa dei giganti. Immaginate un paesaggio incantato, dove ben 40.000 colonne di basalto esagonali emergono dall’oceano, come i frammenti di un antico puzzle geologico. La Giant’s Causeway è, senza dubbio, un capolavoro della natura. Proprio per questo, è stato dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1986, ed è un luogo magico da esplorare. Situato sulla costa settentrionale dell’Irlanda, questo sito geologico è caratterizzato da colonne di basalto a forma di esagoni, che sembrano scolpite da una forza soprannaturale La causa della loro formazione risiede, in realtà, risiede in una violenta attività vulcanica avvenuta più di 60 milioni di anni fa. Ma c’è una curiosa leggenda popolare che sostiene che queste colonne siano in realtà le impronte lasciate da un gigante che voleva attraversare il mare per raggiungere la Scozia. Le Giant’s Causeway si trovano nella contea di Antrim e sono facilmente raggiungibili da città come Belfast e Londonderry. Dublino, invece, dista un po’ di più, ma il viaggio verso questo luogo ne vale sicuramente la pena.
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