Cosa vedere e cosa fare a Naxos (Grecia): guida completa

Se stai pensando a un viaggio nelle Cicladi e vuoi un’isola che abbia tante spiagge di sabbia (rare da queste parti), paesini carini, storia antica e un entroterra interessante, Naxos è la scelta che ti consiglio. Non è patinata come le vicine Paros o Mykonos, ma proprio per questo riesce a mantenere un certo equilibrio: è turistica il giusto, ha servizi comodi e, davvero, un numero impressionante di spiagge di sabbia a dir poco magnifiche. Naxos è anche l’isola più grande e più verde delle Cicladi e al suo interno ha delle montagne che si prestano alle camminate: non le manca proprio nulla! In questa guida trovi tutto quello che secondo me vale la pena vedere e fare sull’isola, insieme a tanti consigli pratici su dove dormire e come spostarsi. Pronta/o a scoprirla con me? 

Portara di Naxos
Portara di Naxos

Come arrivare a Naxos 

Raggiungere Naxos è abbastanza semplice, anche se non esistono voli diretti dall’Italia. L’isola si può raggiungere in due modi: in aereo (con scalo ad Atene) oppure in traghetto, partendo dal Pireo o da altre isole vicine.

  • In aereo – L’aeroporto di Naxos è piccolo ma comodo, si trova a pochi chilometri da Chora e viene servito da voli interni. Le principali compagnie che operano sulla tratta sono Sky Express e Olympic Air, con voli giornalieri da Atene e, in alta stagione, anche da Salonicco o Creta. Il volo da Atene dura circa 40 minuti e può essere una buona opzione se vuoi arrivare rapidamente sull’isola. L’unico limite è la disponibilità: i posti sono pochi e in estate i voli si riempiono in fretta, quindi meglio prenotare con largo anticipo.
  • In traghetto – Se preferisci, come me, viaggiare via mare, Naxos è ben collegata al porto del Pireo (Atene) e ad altre isole delle Cicladi come Paros, Mykonos, Santorini e Ios. Dal Pireo partono diversi traghetti ogni giorno, sia veloci che tradizionali: quelli ad alta velocità impiegano circa 3-4 ore, mentre quelli più lenti (ma anche più economici) ci mettono 5-6 ore. I biglietti vanno da circa 35 fino ai 75 euro, a seconda del tipo di nave e del periodo. In alternativa, se ti trovi già in un’altra isola, puoi prendere un traghetto diretto da Mykonos, Paros o Santorini. Ad esempio, da Mykonos e da Paros il viaggio dura anche meno di un’ora, ed è molto pratico se vuoi includere Naxos in un itinerario di più isole.

Per prenotare i traghetti ti consiglio di usare Ferryhopper, dove puoi confrontare facilmente orari, prezzi e compagnie.

traghetto che collega Naxos al Pireo
traghetto che collega Naxos al Pireo

Come muoversi a Naxos

Noleggio auto e quad:

Per me rimane la scelta più comoda, soprattutto se vuoi esplorare bene l’interno e raggiungere le spiagge isolate (come ad esempio Panormos o Spili Ammos) o alcuni villaggi poco serviti. Come sempre ti consiglio di prenotare l’auto prima della partenza tramite Discovercars, dove trovi ottime offerte. Io ho noleggiato una Panda con la compagnia Avance e mi sono trovata molto bene, ma è importante controllare sempre prima le recensioni (sia sul sito di Discovercars che su Trustpilot). Volendo potresti noleggiare anche uno scooter o un quad, ma Naxos è un’isola grande e montagnosa quindi non ha molto senso secondo me. Se poi becchi qualche giorno di meltemi (il vento da nord che affligge le isole in estate) girare con uno scooter o un quad può diventare abbastanza impegnativo. 

Servizio pubblico: 

La stazione degli autobus si trova davanti al molo principale, nella Chora, e lì puoi trovare gli orari stampati per le varie destinazioni. Gli autobus locali coprono le principali destinazioni ma si perde parecchia flessibilità quindi non te li consiglio, men che meno in estate con il caldo cocente. 

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io con le acque trasparenti di Naxos sullo sfondo

Dove dormire a Naxos: le zone migliori

Scegliere dove dormire a Naxos dipende molto dal tipo di vacanza che hai in mente: se preferisci avere tutto a portata di mano, se vuoi stare davanti al mare o se cerchi un po’ più di tranquillità. In generale, le zone migliori dove alloggiare secondo me sono 3: Chora (Naxos Town), Agia Anna e Plaka, tutte ben collegate e adatte alle varie esigenze. Chora è perfetta se vuoi stare nell’unico vero centro abitato, con ristoranti, negozi, bar, traghetti e autobus a portata di mano. La Chora di Naxos è vivace e carina ma non caotica e le spiagge urbane (tipo Agios Georgios) non sono male. Agia Anna e Plaka si trovano rispettivamente a 15 e 20’ da Chora, hanno delle belle spiagge con taverne fronte mare e mini market. La sera sono tranquille, ma se vuoi un po’ di movimento puoi sempre spostarti a Chora in 15 minuti. Plaka è un po’ più dispersiva rispetto ad Agia Anna, quindi avere l’auto è quasi indispensabile. In compenso avrai tramonti pazzeschi e tranquillità anche in pieno agosto. Tra le strutture che ti consiglio ci sono:

Naxian Serenity Suite, Naxos
Naxian Serenity Suite, Naxos
Naxian Serenity Suite, Naxos
Naxian Serenity Suite, Naxos

Il roaming in Grecia: meglio optare per una e-sim 

Come membro dell’EU, la Grecia è tra i paesi in cui puoi usufruire del servizio di roaming senza costi aggiuntivi, ma, in base al tuo contratto telefonico, avrai a disposizione solo un certo numero di Giga. Una volta terminati quelli (di solito sono tra i 5 e i 10G) le tariffe saranno, invece, ben più alte. Se non vuoi stressarti a controllare i consumi giornalmente per non sforare, ti consiglio di optare per una sim virtuale, in particolare l’e-sim di Holafly, che ti garantisce dati illimitati. Dovrai solo controllare che le sim virtuali siano supportate dal tuo telefono (tutti i cellulari di ultima generazione lo fanno). A questo punto potrai acquistare e attivare la sim dall’App di Holafly già prima di partire. L’installazione è facilissima e inserendo il codice BEBORGHI avrai diritto ad uno sconto del 5%

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tramonto dalla Chora, Naxos
tramonto dalla Chora, Naxos

Cosa vedere e cosa fare a Naxos

Chora (Naxos Town)

Chora è il capoluogo di Naxos ed è qui che arriverai se prenderai il traghetto. È una cittadina molto carina, viva, con tante taverne, negozi, locali e una passeggiata sul porto molto piacevole, soprattutto la sera. Il simbolo più famoso della città è la Portara, un’enorme porta in marmo che è ciò che resta di un antico tempio dedicato ad Apollo. Si raggiunge a piedi con una breve passeggiata e al tramonto regala una vista davvero suggestiva sul mare e sulla città. Se vuoi vederla con poca gente però opta per la mattina o il primo pomeriggio, e magari fermati a fare un bagno nella caletta che si trova li sotto. Vale la pena dedicare un po’ di tempo anche alla visita del Kastro, la rocca medievale costruita durante la dominazione veneziana. È un labirinto di vicoli tranquilli, con scorci panoramici e piccole chiese. Nel punto più alto c’è il Museo Archeologico che ospita anche l’Avaton 1739 Coffe & Wine Roof, un bar ristorante con una terrazza stupenda, perfetta per vedere il tramonto. 

vicolo della Chora di Naxos
vicolo della Chora di Naxos
tramonto dall'Avaton 1739 Coffe & Wine Roof
tramonto dall’Avaton 1739 Coffe & Wine Roof

Tempio di Demetra

Il Tempio di Demetra si trova nella zona di Sangri, nell’entroterra di Naxos, a circa 20 minuti di auto da Chora. È uno dei siti archeologici più interessanti dell’isola, costruito interamente in marmo bianco intorno al VI secolo a.C. e dedicato alla dea dell’agricoltura e della fertilità. Il sito è ben tenuto, con alcune colonne ancora in piedi grazie alla ristrutturazione) e l’area è tranquilla, completamente immersa nel verde. Il sito archeologico si gira in poco tempo, ma vale la pena includerla, magari in un itinerario per esplorare l’interno, magari abbinandola alla visita dei villaggi vicini come Chalki o Filoti. Il biglietto costa 4€ e l’ingresso è gratuito per studenti e under 25. Meglio evitare le ore centrali della giornata se fa molto caldo, perché c’è poca ombra (il sito però ahimè chiude alle h15:30 e il martedì tutto il giorno). 

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Tempio di Demetra, Naxos
Tempio di Demetra, Naxos

Chalki

Chalki (o Halki) è uno dei villaggi più carini da visitare nell’entroterra di Naxos. Si trova nella valle di Tragea, a circa 20 minuti di auto da Chora, ed è una tappa perfetta da abbinare alla visita del Tempio di Demetra o di altri borghi interni. Il paesino è curato, con belle case in pietra, negozi di artigianato locale, gallerie d’arte e diverse taverne dove fermarsi per pranzo. È una zona nota anche per la produzione del Kitron, il liquore tipico di Naxos: qui si trova la storica distilleria Vallindras, che si può visitare gratuitamente e dove viene ancora prodotto il Kitron con metodi tradizionali. Chalki è perfetta per una passeggiata tranquilla, magari con una sosta per un caffè all’ombra al Cafè Galanis (super carino!), e per fare un po’ di shopping di prodotti locali. Da qui partono anche alcuni sentieri di trekking leggeri, ideali se vuoi fare una camminata tra uliveti, chiesette e antiche torri veneziane. Io ho percorso quello che arriva alle Chiesetta di San Giorgio Diasoritis, ma l’ho trovata chiusa. 

taverna a Chalki, Naxos
taverna a Chalki, Naxos
Chiesetta di San Giorgio Diasoritis, Chalki
Chiesetta di San Giorgio Diasoritis, Chalki

Filoti e il Monte Zas (con la grotta di Zeus)

Filoti è il villaggio più grande e vivace dell’entroterra di Naxos, arroccato a circa 500 m di altitudine, ai piedi del Monte Zas, la vetta più alta delle Cicladi (1.004 m). Filoti è perfetto come base per scoprire l’anima montana dell’isola e affrontare una delle escursioni più famose di Naxos. Nelle botteghe del villaggio trovi tipici prodotti locali come formaggi e miele e puoi rifocillarti prima e dopo l’escursione. Il sentiero per raggiungere la vetta del Monte Zas parte dal centro del paese o da questa chiesetta (per risparmiare tempo ed energie) ed è segnato con le indicazioni “Zas Trail”. Lungo circa 5,5  km (andata e ritorno) con un dislivello di 400 mt, richiede circa 4–5 ore in totale. Qui trovi la mappa e le altrimetrie. A metà sentiero puoi fare anche una piccola deviazione per raggiungere la Grotta di Zeus. Il tratto finale sale abbastanza ripido, con tratti rocciosi ma ben segnalati. Dalla cima si gode una vista spettacolare su quasi tutte le Cicladi, un panorama che ripaga ogni passo. Inutile dirti di partire presto la mattina, di portarti parecchia acqua e di indossare scarpe da trekking, spero sia scontato. 

artigianato a Filoti
artigianato a Filoti

Apiranthos

Apiranthos si trova a circa 30 minuti di auto da Chora, lungo la strada che conduce verso la costa nord dell’isola e il villaggio di Apollonas, ed è una tappa perfetta da inserire nell’itinerario che attraversa l’interno. Il paese ha un aspetto diverso rispetto ad altri villaggi dell’isola: quasi interamente costruito in pietra, con vicoli lastricati, archi, scale e piccole piazze. L’atmosfera è piacevole, e anche se ormai è piuttosto turistico, riesce a mantenere una certa autenticità. Nel centro si trovano alcune taverne, botteghe artigiane e diversi piccoli musei, tra cui quello archeologico, quello di arte popolare e quello geologico. Se hai tempo, vale la pena visitarne almeno uno. È anche un buon posto per una sosta pranzo con vista sulla vallata o semplicemente per una passeggiata tranquilla.

taverna ad Apiranthos, Naxos
taverna ad Apiranthos, Naxos
vista da Apiranthos, Naxos
vista da Apiranthos, Naxos

Apollonas e il Kouros

Proseguendo da Apiranthos verso nord e godendoti una delle strade panoramiche più belle di Naxos, dopo circa un’ora raggiungerai Apollonas. È un piccolo villaggio di pescatori molto tranquillo, con qualche taverna affacciata sul mare, una spiaggia di ciottoli e un’atmosfera rilassata. Ma c’è anche un altro motivo per arrivare fin qui, ovvero la presenza del Kouros di Apollonas, una statua colossale in marmo che giace ancora nel luogo in cui venne scolpita, nel VI secolo a.C. Il Kouros è lungo oltre 10 metri ed è rimasto incompiuto, probabilmente a causa di una frattura che lo rese inutilizzabile. Si trova qui, appena fuori dal paese, ed è raggiungibile con una breve passeggiata in salita. L’accesso è libero e la visita dura pochi minuti, ma il colpo d’occhio è notevole.

Apollonas
Apollonas
chiesetta ad Apollonas
chiesetta ad Apollonas

Gita in barca alla grotta di Riva e a Koufonissi

Personalmente sono una grande fan delle gite in barca e a Naxos ne avevo puntata una che mi hanno consigliato in tanti, ovvero quella alla grotta di Riva e a Koufonissi. Purtroppo io non sono riuscita a farla per motivi di tempo ma dovrebbe essere un’esperienza top. Questa gita in barca parte dal porticciolo di Agia Anna e porta prima alla Grotta di Rina e poi a Koufonissi. La Grotta di Rina è una suggestiva cavità scavata nella roccia lungo la costa sud-occidentale di Naxos. Lì ci si può tuffare direttamente dalla barca e nuotare dentro la grotta: l’acqua è trasparente e il paesaggio tutto intorno è davvero spettacolare. Dopo questa sosta si prosegue verso Koufonissi, con una pausa a Kato Koufonissi per il pranzo a bordo: barbecue semplice ma buono, con anche opzioni vegetariane e vino incluso. Il pomeriggio è dedicato a Ano Koufonissi, con un paio d’ore libere per girare l’isoletta, fare un bagno o semplicemente rilassarsi con i piedi a mollo. Il rientro a Naxos è previsto nel tardo pomeriggio. Mi raccomando, prenotala con qualche giorno di anticipo in alta stagione!

Prenota QUI la Gita in barca alla grotta di Riva e a Koufonisi

io, sempre felice in barca
io, sempre felice in barca

Le spiagge più belle di Naxos 

Tra le cose che ho amato di più di Naxos ci sono indubbiamente le sue spiagge: lunghe, con tanti tratti liberi, poco affollate (anche in alta stagione a quanto pare) e con un mare trasparente da far invidia ai tropici. Dalle spiagge attrezzate a pochi minuti da Chora a quelle più selvagge e isolate nella zona sud, ce n’è davvero per tutti i gusti. Qui sotto trovi l’elenco con le mie spiagge preferite, ma gli ho dedicato anche un articolo (lo trovi qui: Le spiagge più belle di Naxos), dove le ho raccontate una per una, con consigli su come raggiungerle, quali sono quelle protette dal meltemi, quelle attrezzate, eccetera.

  • Agios Georgios Beach
  • Agios Prokopios Beach
  • Agia Anna Beach
  • Plaka Beach
  • Orkos Beach 
  • Mikri Vigla Beach
  • Hawaii Beach
  • Alyko Beach
  • Agiassos Beach
  • Panormos Beach
  • Psili Ammos Beach
  • Apollonas Beach

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Alyko Beach, Naxos
Alyko Beach
stabilimento a Agios Prokopios, Naxos
stabilimento a Agios Prokopios

FAQ Domande frequenti su Naxos

Come arrivare a Naxos da Mykonos?

Il modo più semplice per raggiungere Naxos da Mykonos è in traghetto. In alta stagione ci sono più corse al giorno e il viaggio dura tra 35 minuti (con quello veloce). I biglietti si possono acquistare online tramite siti come Ferryhopper e conviene prenotare in anticipo, soprattutto nei mesi estivi.

Quali sono le spiagge di Naxos protette dal Meltemi?

Il meltemi soffia da nord, quindi le spiagge più riparate sono quelle esposte a sud e a sud-ovest. Le zone più tranquille quando c’è vento forte sono Alyko, Agiassos, Panormos e anche Agios Georgios, vicino a Chora. In queste spiagge l’acqua resta calma anche nei giorni più ventosi. In particolare Alyko è una vera certezza anche quando il meltemi soffia forte: qui spesso “non si muove una foglia”.

Si può fare il trekking al Monte Zas con i bambini?

Dipende dall’età e dal livello di abitudine alle camminate. Il sentiero che parte da Filoti è piuttosto impegnativo, con un buon dislivello e tratti ripidi, ma se i bambini sono allenati (diciamo dagli 8 anni in su) si può fare con le dovute pause. L’alternativa è raggiungere solo la Grotta di Zeus, che richiede meno tempo ed è molto più accessibile.

Chora di Naxos
Chora di Naxos

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Scritto da:
Mi chiamo Valentina Borghi e sono una viaggiatrice esperta e una travel blogger / travel influencer full time dal 2018. Sono anche una nomade digitale e trascorro buona parte dell’anno in viaggio, da sola o accompagnando gruppi in giro per il mondo. Amo i vulcani, i deserti, il Sudamerica e l’Asia Centrale, amo i gatti, New York, l’astronomia, e la musica elettronica. Ho visitato 95 paesi del mondo e se mi chiedete qual è il mio viaggio della vita..decisamente l’Antartide!

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