Porto è la città che ha dato il nome al Portogallo e la sua importanza è indubbia per tutto il paese. È la seconda città più grande dopo Lisbona e ha una storia antica che risale al tempo dei celti, poi degli iberici e dei romani. Negli ultimi anni, soprattutto dopo il 2001, ovvero quando è stata Capitale Europea della Cultura, Porto ha vissuto un grande boom dal punto di vista turistico. Tanti quartieri sono stati riqualificati ed è visibilmente in atto il medesimo processo di gentrificazione che ha subito Lisbona. Personalmente l’ho trovata una città molto affascinante, con alcune zone ancora autentiche e dei paesaggi davvero da cartolina. Le cose da vedere a Porto sono molte, ma direi che in 2 giorni si riesce a vedere tutto senza correre. Potendosi fermare più giorni comunque si possono fare diverse gite, ad esempio nella Valle del Douro, nel Parco Nazionale Peneda-Géres o a Braga e Guimaraes. Ma scopriamo insieme tutte le cose da vedere a Porto, senza dimenticare le informazioni più pratiche per organizzare il viaggio o il week-end al meglio.
In questo articolo:
Quando andare a Porto
Uno dei motivi per cui amo Lisbona è che ci si può andare tutto l’anno e si possono trovare giornate di sole con temperature primaverili anche in inverno. Ecco, a Porto non è esattamente così, piove molto di più, soprattutto in autunno e inverno, indi per cui i periodi migliori per andarci sono la fine della primavera e l’estate. In luglio e agosto di giorno fa caldo (si arriva anche a 30°), ma la sera c’è sempre un bel venticello e le temperature scendono a 18-20°: si sta da Dio! Io l’ho esplorata a luglio, durante un viaggio nel Nord del Portogallo (vedi box qui sotto) e ho trovato un tempo e delle temperature perfette.
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Dove dormire a Porto
La zona in cui vi consiglio di dormire a Porto è Bolhão, una zona ben collegata con l’aeroporto (c’è la Linea 2 della Metro che ci arriva in 30’), con tanti negozi, che vi permette di visitare a piedi tutto il centro storico della città. Bolhão è comoda anche per la sera, trovandosi a 10’ a piedi dalla zona della movida (Rua Galeria de Paris). Come strutture a Bolhão vi consiglio:
- Oporto Welcome Apt.-Santa Caterina: io ho dormito qui. Appartamenti molto belli, spaziosi e arredati con gusto. Il check-in è automatico (ma semplice) e la posizione è comodissima (a 50 mt dalla fermata della metro Bolhão)
- Hotel Spot Family Suites: hotel moderno con stanze di varie genere, dalle doppie fino agli appartamenti/suites.
- The Editory Garden Porto Hotel: boutique hotel a 4 stelle, per chi vuole coccolarsi un pò.
Come muoversi a Porto e nei dintorni
La maggior parte delle attrazioni di Porto si trova a breve distanza a piedi l’una dall’altra (tranne il Parco del Serralves, la Casa da Musica, Foz do Douro e Matosinhos), ma è molto facile spostarsi con i mezzi di trasporto pubblico (metropolitana, autobus, tram e funicolari), soprattutto se comprate la Porto Card, cosa che vi consiglio di fare per risparmiare tempo e denaro. In questo caso, infatti, saranno tutti inclusi (tranne il tram N.1 e la funicolare di Cais de Gaia, dove avrete comunque uno sconto) e non dovrete preoccuparvi di fare il biglietto ogni volta. Senza la Porto Card per poter prendere la metro o l’autobus dovrete comprare la carta ricaricabile “Andante” prima di salire e caricarla. La vendono nelle macchinette automatiche delle stazioni: la carta costa 0,5 euro e potrete poi ricaricarla in base al numero di biglietti che vi interessa avere. Anche se non ci sono tornelli, vi consiglio di non fare i furbi perchè i controllori passano SEMPRE. Per la sera o per raggiungere i luoghi più lontani potete sempre usare i taxi, Uber o Bolt (che costano poco a Porto, soprattutto Bolt). In generale comunque, per visitare Porto preparatevi a faticare un pò, perchè la città si sviluppa su diversi colli e dovrete scendere e salire di continuo. Per controllare gli orari dei mezzi potete impostare il percorso direttamente su Google Maps, in linea di massima sono abbastanza precisi.
Per raggiungere il centro città dall’Aeroporto (che si trova circa 15 km a nord della città) c’è la comodissima Linea E della Metro (inclusa sempre nella Porto Card) con la quale in 30’ potete raggiungere Bolhão.
Cosa vedere a Porto (Portogallo)
La Sé (Cattedrale di Porto)
Probabilmente la Sé sarà la prima cosa che vedrete una volta arrivati a Porto. L’imponente Cattedrale di Porto si erge su una collina sopra il fiume, nella stessa piazza del Palazzo Episcopale e della Casa-museo Guerra Junqueiro. Costruita nel medioevo, la Sé è una chiesa-fortezza, austera, al cui interno però potrete vedere i chiostri ricoperti da magnifici azulejos e, soprattutto, la terrazza, da cui si gode una bella vista sul fiume Douro e su tutta la città. L’ingresso è a pagamento, ma c’è lo sconto con la Porto Card. Ricorda molto la Sé Velha di Coimbra.
Torre e chiesa dos Clérigos
Il simbolo della città è però questa torre barocca alta 76 mt, la Torre dos Clérigos, accanto alla chiesa omonima. Quando venne costruita nel 1763, questa torre era il più alto edificio del Portogallo, e dall’alto dei suoi 200 gradini (che vi toccherà salire) avrete la vista più bella di tutta la città. Nella chiesa dos Clérigos, sempre in stile barocco, è sepolto l’architetto italiano Nicolau Nasoni che ha progettato, oltre a questa chiesa, tantissimi altri monumenti barocchi della città. La torre è probabilmente il monumento più visitato della città e c’è sempre la coda per salire, motivo per cui vi consiglio di acquistare prima i biglietti.
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Livraria Lello
A pochi passi dalla Torre dos Clérigos c’è una delle librerie più belle del mondo (perlomeno secondo Lonely Planet, ma anche secondo tanti altri). Parliamo della bellissima Livraria Lello e Irmão, fondata nel 1869 in stile liberty. Tra le librerie storiche ancora in attività è la seconda più antica del Portogallo, dopo la Livraria Bertrand di Lisbona che è addirittura la più antica del mondo (risale al 1732). Molti associano la Livraria Lello ad Harry Potter perchè la Rowling, un tempo sposata con un portoghese, ci veniva spesso e si dice che abbia preso qui l’ispirazione per scrivere il suo primo libro, “Harry Potter e la pietra filosofale”.In realtà tutta la città di Porto ispirò la Rowling nella scrittura della famosissima saga; se siete fan della serie vi consiglio di partecipare a questo free tour di Harry Potter dove si visitano proprio questi luoghi. Per entrare nella Livraria Lello si deve acquistare un biglietto tramite il loro sito o da Armazens do Castelo (accanto alla libreria). Il biglietto base costa 5 euro, ma dovrete poi fare una fila mostruosa per entrare. L’alternativa è comprare il biglietto salta-fila da 15,90 euro (che include l’acquisto di un libro tra i classici della letteratura portoghese). Anche il biglietto base di fatto è un vaucher che potete utilizzare all’interno per comprare libri.
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Igreja do Carmo
Poco distante dalla Livraria Lello c’è un’ampia zona occupata dall’Univeristà di Porto (la più grande del Portogallo), e quasi di fronte la stupenda Igreja do Carmo (la chiesa del Carmine). Caratterizzata da azulejos sulle pareti esterne e da statue dei santi sulla facciata, questa chiesa risale al XVIII secolo ed è tra gli esempi più belli di rococò portoghese. Per entrare dovrete acquistare un biglietto (scontato con la Porto Card). Accanto c’è una chiesetta più antica, l’Igreja das Carmelitas, separata dalla prima da una casa strettissima, larga circa 1 metro. All’epoca infatti c’era un editto che vietava che due chiese utilizzassero lo stesso muro.
Sao Bento e Aliados
Avenida dos Aliados è un lungo e largo viale alberato, talmento largo da sembrare una piazza monumentale. Su questo viale si affacciano, infatti, diversi edifici importanti per la città, tra cui la Camara Municipal (il municipio di Porto) e il Palazzo del Consiglio. Nella parte bassa del viale, quella che scende verso il fiume, c’è la stazione ferroviaria di Sao Bento, assolutamente tra le cose da vedere a Porto. Questa antica stazione funziona ancora e nel suo atrio monumentale potrete vedere più di 20.000 stupendi azulejos che raccontano la storia dei trasporti e del Portogallo.
Bolhão
Bolhão è, storicamente una zona commerciale di Porto, soprattutto Rua Formosa e Rua da Santa Catarina, ed è qui che si trova anche il mercato più bello in città. Il Mercato di Bolhão è una tappa imperdibile in un viaggio a Porto. Il mercato è stato ristrutturato di recente e si sviluppa su due piani; qui troverete i prodotti agricoli e caseari, ma anche banchi della carne e del pesce affiancati ad altri che vendono ottimo street locale. Il mio consiglio è di venirci per pranzo o per fare un aperitivo (ci sono anche diversi stand con i vini locali). Su Rua da Santa Caterina c’è inoltre lo storico Cafè Majestic, un caffè in stile belle époque con decorazioni magnifiche. I prezzi sono più alti della media, ma vale la sosta. Da non perdere a Bolhão anche la piccola Capela das Almas, decorata su tutte le pareti con magnifici azulejos che raccontano la vita dei santi.
La Ribeira e il Ponte Dom Luis I
Tra le cose da vedere a Porto non può mancare la Ribeira, ovvero lo storico lungofiume della città. Da zona prettamente portuale è diventata una zona turistica della città e dal 1996 è stata inserita tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO. Lungo la banchina oggi si trova una fila di caffè e ristoranti pieni dalla mattina alla sera, ma nelle viette dietro che salgono verso la Sè ancora resistono dei negozi e dei ristorantini autentici. La Ribeira si trova proprio sotto un’altra grande attrattiva di Porto: il ponte Dom Luis I, dedicato al re Luigi di Braganza, e costruito alla fine dell’800 dall’ingegnere belga Théophile Seyrig. Quest’ultimo pochi anni prima aveva realizzato insieme a Gustave Eiffel il vicino ponte Maria Pia. Il ponte è su due livelli: quello superiore è percorso esclusivamente dai treni della metro e dai pedoni, mentre quello inferiore è aperto alle auto. Il ponte Dom Luis I è uno dei 6 ponti che si attraversano quando si fa la crociera dei 6 ponti , consigliatissima!
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Palacio da Bolsa
Il Palazzo della Borsa (Palacio da Bolsa) si trova alle spalle della Ribeira e rende l’idea della ricchezza che c’era a Porto nell’800. Questo stupendo edificio neoclassico è di proprietà dell’Associazione Commerciale di Porto che vi ha ancora la propria sede. La sua costruzione iniziò nel 1842 e le sue sale sfoggiano una grande opulenza. Su tutte c’è lo straordinario Salone Arabo, ispirato all’Alhambra di Granada, ma anche il Patio delle Nazioni non scherza! Si può visitare solo partecipando ad una visita guidata di 30’ in inglese, spagnolo, portoghese o francese. Il biglietto costa 12 euro, 9 con la Porto Card, e non si può prenotare/comprare prima online ahimè.
Muralha Fernandina e Funicular dos Guindais
Tra la fine del 1300 e la prima metà del 1400 il Re Dom Fernando commissionò la costruzione di imponenti mura difensive a Porto. 2500 metri di bastioni con un’altezza media di dieci metri, rinforzati da torri di guardia rettangolari. Alcune sezioni di queste mura, chiamata Muralha Fernandina, esistono ancora e sono visibili a Trecho do Caminho Novo nel centro di Porto, alla porta Postigo do Carvão nella zona di Ribeira e a Trecho dos Guindais nel quartiere di Batalha. In quest’ultimo punto, è possibile vedere le mura da molto vicino facendo una corsa sulla storica Funicolare dos Guindais, che scende di 61 metri lungo la ripida scogliera da Batalha fino al molo di Ribeira, di fronte all’entrata del ponte Dom Luis I. Il viaggio di tre minuti è utilizzato sia dai pendolari che dai turisti; il biglietto è incluso nella Porto Card. Sempre in zona vi consiglio di andare a fare un aperitivo in questo bar, abbastanza ruspante, ma con una vista spettacolare sul fiume e sul ponte.
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Jardim do Palacio de Cristal
I giardini del Palácio de Cristal sono dei giardini ottocenteschi molto ben curati da cui si gode una vista stupenda sul fiume Douro. Purtroppo l’elegante Palacio de Cristal in ferro e vetro è stato sostituito da una struttura in cemento e viene normalmente utilizzata per eventi o come spazio espositivo. All’interno del parco ci sono diversi giardini tematici come il cosiddetto Jardim Emílio David, che ha bellissimi esemplari di rododendri, camelie, araucarie, ginkgo e faggi, oltre a fontane e statue allegoriche delle stagioni. Ci sono poi anche il Jardim das Plantas Aromáticas, il Jardim das Medicinais, il Jardim das Cidades Geminadas (inaugurato nel 2009) e diversi altri. Avenida das Tílias è il “sentiero” più suggestivo di questo parco e offre diversi punti panoramici con viste stupende sul fiume.
Fondazione e Parco Serralves
Come avrete notato, finora non ho menzionato neanche un museo tra le cose da vedere a Porto perchè, in effetti, l’unico che secondo me merita davvero è il Museo di Arte Contemporanea. Quest’ultimo è gestito dalla Fondazione Serralves e si trova un pò fuori dal centro, all’interno del magnifico parco omonimo. La struttura minimalista che occupa il museo è stata progettata da Porto Alvaro Siza Vieira e ospita sia esposizioni permanenti che temporanee di altissimo livello. Altre mostre si trovano anche nella Casa de Serralves, sempre all’interno del parco, una casa rosa costruita in stile art déco. Il parco è molto bello e rilassante ed è pieno di installazioni. Per la visita dei musei e del parco calcolate almeno 3 ore; l’ingresso costa 20 euro (16 con la Porto Card).
Vila Nova de Gaia
La sponda sud del fiume Douro, che si raggiunge attraversando il ponte Dom Luis I, è occupata da Vila Nova de Gaia, un tempo comune a sè, oggi inglobato nella città. Il lungofiume è costellato di bar, ristoranti e banchine dove attraccano sia le navi da crociera che le barche tradizionali con cui si fanno le escursioni sul fiume (le cosiddette barcos rebelos). Ma Vila Nova è famosa soprattutto perchè si trovano qui le cantine e i magazzini di porto (il vino): ce ne sono tantissime e tutte offrono degustazioni e visite guidate (es. la Cantina Burmester o la Cantina Calem). Per raggiungere Cais de Gaia (così è chiamato il lungofiume di Vila Nova de Gaia) potete usare le scale e i vicoli che scendono dal ponte Dom Luis I o il teleférico de Gaia, che dal Jardim do Morro arriva direttamente sulla banchina. Il Jardim do Morro è il luogo più suggestivo di Porto per vedere il tramonto, ma anche il rooftop bar dell’Espaco Porto Cruz non è affatto male.
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Foz do Douro e Matosinhos
Chiudo questa parte dedicata alle cose da vedere a Porto con la zona costiera della città, dove ci sono le spiagge. Parliamo di Foz do Douro e Matosinhos, due comuni indipendenti ma attaccati alla città e raggiungibili comodamente con l’autobus o il tram (Foz do Douro) o con la metro (Matosinhos). Foz do Douro è una cittadina ricca e residenziale con una bella spiaggia da vivere sia di giorno che di sera. A questo proposito vi consiglio di fare un aperitivo o una cena nel ristorante Praia da Luz, che è veramente bello e c’è un gran bel mood. Matosinhos si trova qualche km più a nord ed è una località più “popolare”, dove gli abitanti di Porto vanno a mangiare il pesce in una delle tante trattorie vicino al porto (su tutte vi consiglio il Ristorante Tito 2). In generale per mangiare il pesce venite qui o nel piccolo villaggio di Afurada che si trova vicino Cais de Gaia: evitate i ristoranti di pesce di Porto!
Escursioni da fare in giornata da Porto
Porto può essere un’ottima base anche per fare diverse escursioni senza dover necessariamente noleggiare un auto. In particolare ci sono le crociere lungo il Douro che raggiungono Regua, Pinao e la zona vinicola, le escursioni nelle bellissime città storiche di Guimaraes e Braga, o ancora quelle nel Parco Nazionale Peneda-Géres. Vi metto qui sotto i link per prenotarne alcune:
- Valle del Douro: tour enologico con pranzo, degustazione e crociera fluviale
- Braga e Guimarães: escursione di un giorno da Porto
- Parco nazionale di Peneda-Gerês: escursione e bagno da Porto
Dove mangiare (e bere) a Porto
- Cafè Majestic: caffè storico di Bolao in stile belle époque con decorazioni magnifiche. Prezzi più alti della media.
- Mercato di Bolao: mercato su 2 piani con banchi di frutta, ecc, ma anche tanto street food di qualità.
- Casa Guedes Tradicional: locale storico di Porto dove mangiare il panino tipico con la porchetta e il formaggio di capra.
- Maus Habitos: locale carino con una bella terrazza a Bolao.
- Nabus da Pucara: bistrot di cucina portoghese creativa in una via piena di locali top. Tapas buonissime.
- Espécie: il ristorante vegetariano più buono di Porto (stessa strada del precedente)
- Cafè Candelabro: locale ottimo per bere sia cocktail che porto. Carino e con tanta scelta.
- Aduela: locale perfetto per bere la sera, idem come sopra.
- Musa das Virtudes: locale molto frequentato per un aperitivo con vista al tramonto. Birre, panini e tapas.
- Guindalense Football Club: bar di quartiere, ruspante, ma con 2 terrazze panoramiche su Ponte Dom Luis I. Perfetto per un aperitivo local.
- Espaco Porto Cruz: bel rooftop bar con vista sul Douro e musica a Cais de Gaia.
- Restaurante Abrigo do Pescador: trattoria local per mangiare ottimo pesce fresco a pochi km da Cais de Gaia.
- Restaurante Praia da Luz (Foz do Douro): beach bar e ristorante sulla spiaggia di Foz do Douro. Ottimo sia per pranzo che per aperitivo o cena.
- Tito 2 (Matosinhos): trattoria local per mangiare ottimo pesce fresco vicino al porticciolo di Matosinhos.
FAQ su Porto
A Porto in 3 giorni si può vedere e visitare praticamente tutto e con discreta calma. Si visita tranquillamente tutto il centro storico con la Sé, la Igrejia do Carmo e Palacio da Bolsa, Cais da Ribeira, il Ponte Dom Luis I, i Jardim do Palacio de Cristla, il Museo e il Parco Serralves, Bolao e tutta la zona di Cais de Gaia con le cantine di Porto. In base ai vostri interessi potete anche decidere di saltare qualcosa e dedicare un giorno ad un’escursione fuori Porto, come una crociera sul fiume Douro fino a Pinao o un gita a Guimaraes e Braga o al Parco Nazionale Peneda-Géres.
Se avete 2 giorni interi da dedicare a Porto riuscite a vedere un pò tutto: il centro storico con la Sé, la Igrejia do Carmo e Palacio da Bolsa, Cais da Ribeira, il Ponte Dom Luis I, i Jardim do Palacio de Cristla, il Museo e il Parco Serralves, Bolao e tutta la zona di Cais de Gaia con le cantine di Porto. Due giorni è il tempo giusto da dedicare alla città secondo me. Se avete più tempo vale la pena esplorare anche i dintorni facendo delle escursioni.
Il modo più rapido per andare a Porto da Lisbona è il treno che impiega circa 3h. Il collegamento più economico invece, soprattutto se comprate il biglietto con anticipo, è l’autobus. Ci sono diverse compagnie che coprono la tratta Lisbona-Porto (tra cui Flixbus) e il tragitto dura circa 3h30′.