Se mi chiedete quale sia l’isola delle Eolie che preferisco, quella che mi è piaciuta di più, rispondo senza esitazione: Stromboli! Sarà che sono malata per i vulcani, ma il fascino e l’energia che emana quest’isola non ha eguali. Arrivandoci con l’aliscafo l’isola di Stromboli è poco più di un cono vulcanico che affiora dal mare per circa 900 metri. Il vulcano è sempre attivo ed erutta ogni 20’ circa, gettando in alto lapilli, scorie e magma che poi si riversano in mare lungo la Sciara del Fuoco. Se siete fortunati, ogni tanto l’attività è particolarmente forte e potrete sentire anche dei boati di una certa intensità. A questo punto una domanda potrebbe sorgere spontanea: ma è sicuro andare sull’isola di Stromboli? In generale sì, perchè la lava ed i detriti rimangono confinati lungo la Sciara del Fuoco e non raggiungono i due villaggi di Stromboli Paese e di Ginostra. Ci sono state eruzioni più forti, ad esempio a luglio del 2019, che hanno scosso l’isola, ma lo Stromboli rimane di gran lunga uno dei vulcani attivi più sicuri ed accessibili al mondo. Stromboli è un’isola davvero bella, dal fascino speciale, da sempre meta esclusiva per intellettuali e “modaioli alternativi”. Purtroppo entrambe le volte che ci sono stata ci ho trascorso poco tempo, ma ci voglio assolutamente tornare per stare almeno una settimana. Se volete godervi la sua grande bellezza calcolate di fermarvi almeno per 3-4 giorni.
In questo articolo:
Stromboli: come arrivare
A meno che non viviate in Sicilia o in Calabria, il modo più semplice per arrivare a Stromboli è volare su Catania e prendere poi l’aliscafo dal porto di Milazzo. Dall’aeroporto di Catania c’è il transfer per Milazzo (che impiega circa 2h) con:
Da Milazzo ci sono poi gli aliscafi della Liberty Lines. In estate ne parte quasi uno ogni ora, mentre nelle altre stagioni molti di meno. In ogni caso vi conviene sempre controllare sul sito prima di partire. Se decidete di andarci nelle settimane centrali di agosto può convenire comprare i biglietti on-line qualche tempo prima, soprattutto per gli aliscafi che partono in corrispondenza con i transfer dall’aeroporto di Catania. L’aliscafo impiega circa due ore per raggiungere i due porticcioli dell’isola (Stromboli e Ginostra), ma esiste anche un aliscafo “diretto” che ne impiega solo una.
Cosa vedere a Stromboli
Stromboli paese
La prima cosa da vedere a Stromboli è la cittadina principale dell’isola, overo Stromboli Paese (nome generico usato per unire le frazioni di San Vincenzo, San Bartolo e Piscità) che si estende per circa 2 km sulla costa nord-orientale dell’isola. Il centro si sviluppa partendo da Piazza S.Vincenzo, che si trova un pò in alto, con la chiesa omonima e una terrazza che si affaccia sul mare. Da qui partono diverse strade e diversi vicoli con le classiche casette bianche tipiche delle Eolie. Di fatto il paese è costituito da due strade principali che corrono lungo la costa, una interna (Via Vittorio Emanuele III) e un’altra che costeggia il mare (Via Regina Elena=, dove si trovano tutti i negozi, i bar, i ristoranti e gli hotel. Tra le curiosità da vedere c’è la Casa Rossa, che ospitò Ingrid Bergman e Rossellini durante le riprese del film “Stromboli:Terra di Dio”. Per il resto non ci sono monumenti particolari, ma è molto piacevole gironzolare tra le stradine e fermarsi a bere/mangiare in uno dei tanti bei locali del paese come il Bar Ingrid (da cui avrete una bellissima vista sul mare e sul vulcano) oppure Otto a Mare, o ancora La Libreria Stromboli (i due locali più hipster di Stromboli aperti fino a notte fonda).
Il vulcano Stromboli : come vedere il vulcano attivo
Il motivo principale per cui tutti vengono a Stromboli è però quello di vedere da vicino il suo vulcano attivo, che sia da terra o dal mare. Lo Stromboli è emerso dal mare 160.000 anni fa ed è alto circo 900 mt; il vulcano oggi ha 3 bocche eruttive (se ne sono aperte due negli ultimi anni) e tutte riversano lava e detriti dallo stesso lato dell’isola, lungo la Sciara del Fuoco. Di giorno vedrete “solo” qualche nuvola bianca e grigia fuoriuscire dal vulcano, ma lo spettacolo più bello lo si può vedere col buio, quando la lava rossa illumina il cielo. Potete vedere il vulcano Stromboli in due modi:
- Escursione in barca: con queste escursioni organizzate che partono poco prima del tramonto avrete l’opportunità di vedere le eruzioni dal mare. Le barche infatti si fermano davanti alla Sciara del Fuoco, a distanza di sicurezza naturalmente, e da lì (se non ci sono nuvole) potete vedere la lava fuoriuscire dai tre coni e riversarsi in mare.
- Salita a piedi sul cratere: l’ho fatta entrambe le volte che stata a Stromboli ed è una delle escursioni più emozionanti che abbia mai fatto in vita mia! Per salire fino a 400 mt si può salire in autonomia, mentre per raggiungere gli 800 mt bisogna necessariamente farsi accompagnare da una guida vulcanologica (trovate diverse agenzie in paese che organizzano questa escursione). In questo momento per ragioni di sicurezza non si può salire oltre i 400 mt, ma la situazione può cambiare quindi informatevi sempre prima. Normalmente si inizia a salire nel tardo pomeriggio, per arrivare sù al tramonto. Fermandosi a 400 mt impiegherete circa 1h e 30’, mentre per gli 800 mt quasi 3h. Arrivando a 800 mt si vedono i tre coni eruttare da molto vicino e io non credo potrò mai dimenticare quella giornata!! A quella quota sentirete il vulcano “agitarsi” sotto ai vostri piedi e lo spettacolo che avrete davanti agli occhi sarà qualcosa di incredibile. Salendo a 400 mt, potrete poi fare una deviazione lungo la discesa per andare a cena all’Osservatorio, un ristorante/pizzeria all’aperto con una terrazza da cui potrete continuare a vedere le eruzioni.
Ginostra
Se volete provare l’ebrezza di vivere in un luogo senza tempo, dove l’elettricità è arrivata da pochi anni e dove abitano non più di 30 persone, potete fare un giro a Ginostra. Questo piccolo paesino di case bianche si trova esattamente sul lato opposto dell’isola rispetto a Stromboli Paese ed è raggiungibile con l’aliscafo o con delle barchette private. Mi hanno detto che un tempo c’era anche un sentiero che permetteva di raggiungerla a piedi, ma è stato ricoperto dalle sterpaglie e non è più agibile. A Ginostra ci sono solo due negozi di generi alimentari, due ristoranti (Il Puntazzo e Il Nuovo Incontro), qualche struttura/affittacamere dove dormire e diversi punti dove farsi il bagno in un mare cristallino (tipo le Piscinette o la Spiaggia di Lazzaro). Con 20 minuti a piedi si raggiunge poi il Belvedere di Punta dei Corvi che si affaccia sulla Sciara del Fuoco.Volendo potrete salire sul cono dello Stromboli anche da qui, ma ci vuole sempre una guida vulcanologica.
Le spiagge di Stromboli
- Spiaggia Scari: questa spiaggia di sabbia nera si trova vicino al molo dove attraccano gli aliscafi al porto di Stromboli. È una spiaggia ampia non attrezzata (è quella della foto di copertina di questo articolo).
- Spiaggia Ficogrande: una bella spiaggia di sassi attrezzata, proprio sotto alla piazzetta di Stromboli Paese
- Spiaggia Lunga: raggiungibile con una camminata di almeno 20 minuti, questa spiaggia è di sabbia (nera ovviamente) e ha un chiosco che vende da mangiare e da bere. Per me è la spiaggia più carina dell’isola (vedi foto qui sotto).
Dove dormire a Stromboli
- Hotel La Sirenetta Park Hotel: io ho dormito qui, in questo hotel storico di Stromboli (ha aperto alla fine degli anni ‘40). Si affaccia sul mare e molte camere hanno il balcone con la vista. È un pò vintage come stile, ma è bello e ha la piscina. Si trova a 20’ a piedi dalla piazza principale.
- La Rosamarina Affittacamere: bellissimo affittacamere in stile eoliano che si trova leggermente all’interno, dietro La Sirenetta.
- B&B Luna Rossa (Ginostra): uno dei pochi b&b di Ginostra. Carino e con vista mare.
Dove mangiare a Stromboli
- Da Giovanni: un’istituzione! Sia pizza (buonissima) che pesce.
- Da Luciano: altro ristorante storico non lontano dalla piazza. Anche qui sia pizza che pesce.
- Osservatorio: ristorante all’aperto con vista sulle eruzioni raggiungibile con una bella camminata o con dei transfer organizzati dal ristorante.
- Trattoria ai Gechi: ristorante gourmet di fascia più alta. Pesce ottimo.
- La Lampara: buon ristorante con terrazza. Sia pizza che pesce.
Potrebbero interessarti anche questi altri articoli che ho scritto sulla Sicilia:
- Itinerario in Sicilia Orientale: tutti i luoghi da non perdere
- Cosa vedere a Catania e dintorni
- Cosa vedere a Modica e dintorni
- Cosa vedere ad Agrigento e dintorni
- Sicilia occidentale: 3 giorni tra Marsala, Mazara, Selinunte, Segesta e Gibellina
- Cosa vedere a Palermo in 3 giorni
- Cosa vedere nei dintorni di Palermo
- Dove mangiare a Palermo
- Favignana: le spiagge, dove dormire e dove mangiare
- Marettimo: come raggiungerla, cosa vedere e dove dormire
- Levanzo: come raggiungerla, cosa vedere e dove dormire
- 10 bellissimi agriturismi con piscina in Sicilia
Gentile Valentina, grazie infinite.
Non sono mai stata a Stromboli, ma dopo aver letto questo articolo sicuramente ci andrò (magari l’estate prossima). Articolo molto descrittivo e pieno di informazioni molto utili. Di nuovo grazie. Buon Viaggio. Saluti, Tilde
Grazie a te! Mi fa molto piacere
Saluti, Valentina