Costa degli Etruschi: cosa vedere, le spiagge, gli hotel e i campeggi

Ed eccoci di nuovo in Toscana, questa volta vi parlerò della Costa degli Etruschi, terra di una delle più antiche e affascinanti civiltà del Mediterraneo. Faremo tappa presso i vari siti archeologici e le antiche rovine per immergerci in un passato che mi ha sempre affascinato, sin da bambina, quando i miei genitori mi portavano qui per le gite domenicali. Questa zona della Toscana, inoltre, offre dei panorami spettacolari, con le scogliere che si affacciano sul Mar Tirreno (es. a Calafuria) e bellissime spiagge dorate in cui rilassarsi. Se siete amanti delle attività all’aria aperta poi, la Costa degli Etruschi è il posto giusto per voi! Qui si possono praticare sport acquatici come windsurf e kitesurf, o fare escursioni a cavallo e/o a piedi lungo i sentieri panoramici che attraversano le colline. Last but not least: nella Costa degli Etruschi vengono prodotti alcuni dei vini più pregiati d’Italia, e chi siamo noi per non assaggiarli?!? Eccovi, quindi, i miei consigli su cosa fare e cosa vedere nella Costa degli Etruschi, sugli hotel e sulle spiagge più belle della zona. 

Viale alberato nella Costa degli Etruschi, Toscana
Viale alberato nella Costa degli Etruschi

Cosa vedere nella Costa degli Etruschi

Livorno

Iniziamo questo viaggio da Livorno, il “confine nord” della Costa degli Etruschi, e più esattamente dalla vivace Piazza della Repubblica, dove la fontana dei Quattro Mori rappresenta la fierezza e la determinazione della città contro la pirateria. Proseguite nel caratteristico quartiere Venezia, dove si respira un’atmosfera veneziana grazie ai canali e ai ponti che attraversano il capoluogo, che tanto ricordano la città veneta. Tappa obbligatoria è la Fortezza Vecchia che, eretta nel XVI secolo per proteggere Livorno dalle invasioni, ha resistito a molte battaglie e conserva ancora oggi le cicatrici del suo passato turbolento. Da qui potrete godere di viste panoramiche sul mare e sulla città! Fate un salto al Mercato Centrale nei cui dintorni potrete deliziare il palato con le specialità toscane, tra cui il famoso cacciucco alla livornese (una zuppa di pesce ricca e saporita). Infine, concludete la giornata facendo una passeggiata al tramonto sulla magnifica Terrazza Mascagni, e un aperitivo a base di frittura di pesce e vinello bianco al Chiosco di Jhonny Paranza o alla Baracchina Rossa (con il pavimento bianco e nero che richiama la Terrazza Mascagni). Per la cena, invece, vi consiglio la Cantina Senese, una storica osteria livornese.

Potrebbe interessarti: Cosa vedere nella zona del Chianti (Toscana)

Quartiere Venezia a Livorno
Quartiere Venezia a Livorno
Terrazza Mascagni al tramonto (Livorno)
Terrazza Mascagni, Livorno

Bolgheri

Bolgheri è probabilmente la località più conosciuta della Costa degli Etruschi. Parliamo di un piccolo borgo medievale circondato da vigneti a perdita d’occhio, dove si producono alcuni vini super pregiati. Il borgo è dominato dal Castello omonimo, che si innalza alla fine del celebre Viale dei Cipressi, immortalato dalla poesia del Carducci che visse a Bolgheri dal 1838 al 1848. Dopo le foto di rito da veri instaggrammer, sarà impossibile sottrarsi alle degustazioni di vini. La prima cantina che vi consiglio è molto antica e si trova proprio nel Castello di Bolgheri, una storica residenza nobiliare trasformata in una rinomata cantina, dove potrete degustare un ottimo Bolgheri Doc e Bolgheri Superiore Doc. Spostandosi poco fuori dal borgo ci sono poi la Tenuta Argentiera, un’azienda vinicola che, oltre ai famosi rossi, produce anche un ottimo rosato e un vermentino, e l’imperdibile Cantina Ornellaia. Qui parliamo di un’istituzione nell’universo enologico toscano (ed italiano)! Questa cantina, di proprietà della famiglia Frescobaldi, è nota per i suoi vini iconici e le sue tecniche di produzione innovative. Vi consiglio di venire qui al tramonto, mentre passeggiate tra le vigne vi godrete una vera esperienza multisensoriale. 

Dove mangiare a Bolgheri

  • Osteria Magona: il “paradiso della ciccia” come declama Ceccherini, il famoso attore toscano, proprietario dell’Osteria. Qui si viene a mangiare carne ed è veramente spaziale! 
  • Osteria del Tasso: andando avanti, sempre sulla Strada Provinciale Bolgherese, c’è la Tenuta/Cantina Guado al Tasso, di proprietà della famiglia Antinori. L’Osteria è il luogo perfetto per mangiare ottima cucina toscana e bere il famoso Bruciato Bolgheri DOC. 
  • Bolgheri Green: procedendo oltre c’è questo locale immerso nel verde incentrato sulla cucina vegetaria e vegana (e sui vini, naturalmente). Lo definirei radical chic (i prezzi sono decisamente alti), ma può valere la pena farci un salto. 
  • L’antico frantoio di Segalari: un frantoio con agriturismo con una terrazza stupenda, perfetta per un aperitivo al tramonto.
Trattoria a Bolgheri, Toscana
Trattoria a Bolgheri
Degustazione di vini al Castello di Bolgheri
Degustazione di vini al Castello di Bolgheri

Castagneto Carducci

Originariamente noto come “Castagneto Marittimo”, questo borgo ha cambiato il nome in “Castagneto Carducci” all’inizio del ‘900 in onore del celebre poeta italiano che ha trascorso qui parte della sua infanzia. Oggi Castagneto Carducci è una tranquilla località di villeggiatura, ma durante i mesi estivi si risveglia con una vitalità contagiosa. Il mio consiglio è quello di perdersi tra le sue strade acciottolate per scoprire gli angoli più suggestivi, come la Piazzetta della Chiesa, circondata da antichi edifici e da botteghe che raccontano la storia del borgo. Da vedere c’è anche la Rocca di Castagneto, una fortezza medievale che domina la città e offre dei bei panorami sulla campagna circostante. E quando si fa ora di pranzo, recatevi presso l’Enoteca Castagnetana per assaporare tutte le specialità regionali, ovviamente accompagnate da un buon bicchiere di vino!

Borgo di Castagneto Carducci, Toscana
Borgo di Castagneto Carducci
vigneto in Costa degli Etruschi
vigneto in Costa degli Etruschi

Populonia

Tra le perle della Costa degli Etruschi c’è senz’altro Populonia, un’antica città etrusca, e poi romana, fondata più di 2500 anni fa. Nell’epoca del suo massimo splendore Populonia  era famosa per la produzione di ferro e per essere un importante centro commerciale nel Mediterraneo occidentale. Oggi è possibile vedere diversi resti della città antica all’interno del borgo medievale (ad esempio le mura etrusche e resti di edifici di epoca romana), mentre le necropoli delle diverse fasi storiche sono visibili nel Parco archeologico di Baratti e Populonia e nella Necropoli di San Cerbone. Visitando le antiche tombe etrusche è possibile comprendere meglio i rituali funerari e, soprattutto, i dettagli della vita quotidiana dell’epoca. Proseguite poi verso il Museo Archeologico del Territorio di Populonia, in cui troverete diversi reperti interessanti, tra cui oggetti in metallo e in ceramica. Populonia però è anche famosa per il suo splendido golfo (il golfo di Baratti, vedi sotto), con della belle spiagge che invitano ad un meritatissimo bagno dopo la gita culturale. Per la sera vi consiglio di andare da Il Giardino della Taverna, un locale all’aperto con una bella vista e con musica dal vivo. 

Torri merlate a Populonia
Torri merlate a Populonia

Suvereto

Ci spostiamo adesso nell’entroterra della Costa degli Etruschi per esplorare un altro borgo davvero carino, quello di Suvereto. Passeggiando tra le sue stradine con le antiche case di pietra si può apprezzare appieno l’architettura civile medievale. Il Palazzo Comunale con la sua torre dell’orologio, che un tempo convocava l’assemblea degli Anziani e sorvegliava il borgo, è una delle tappe imperdibili. Non meno importante è la Chiesa di San Michele Arcangelo, ora sede del Museo di arte sacra, costruita nel 1881 accanto alla chiesa parrocchiale. Sulla cima di uno dei colli del castello sorge poi il Convento e il Chiostro di San Francesco, un’impronta di storia ben conservata. Invece, sulla vetta più alta del paese si ergono i resti della Rocca Aldobrandesca, costruita sulle fondamenta di antiche fortificazioni. Ma Suvereto è conosciuta anche per La “Corsa delle Botti”, una gara folcloristica che coinvolge squadre di “spingitori”, che si sfidano spingendo una botte di 5 quintali lungo un percorso, cercando di superare gli avversari con movimenti precisi e sincronizzati. Questa gara, nota come il Palio di S. Croce a maggio e il Palio dell’Imperatore ad agosto, si svolge due volte all’anno, e celebra le festività patronali di Suvereto. 

Chiostro di San Francesco a Suvereto
Chiostro di San Francesco a Suvereto

Campiglia Marittima

Situato su una collina a pochi chilometri dalla costa e a 10 da Suvereto, c’è Campiglia Marittima, un magnifico borgo inserito nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia.  La cittadina è protetta da una cinta muraria in pietra, che nel corso dei secoli ha visto diversi ampliamenti, e che ha tre porte d’ingresso: la Porta Pisana, la Porta a Mare e la Porta S. Antonio. Nel borgo si possono vedere anche i resti di 6 possenti bastioni cilindrici, testimonianza dell’architettura medievale, sparsi lungo il perimetro delle mura. Tra i luoghi d’interesse spiccano Palazzo Pretorio, la Rocca di Campiglia e, per le famiglie con bambini, il Parco Archeominerario di San Silvestro, dove si può entrare in una miniera sotterranea con un trenino. I fan del relax e del benessere, potranno, infine, approfittare delle Terme di Venturina, che si trovano poco distante, dove sgorgano dalla terra acque ricche di zolfo e di alcali ad una temperatura di 36°. Per un aperitivo al tramonto vi consiglio LQ – Le Querce Wine Tasting, con una magnifica terrazza sulle vigne. 

stradina di Campiglia Marittima
stradina di Campiglia Marittima

Le spiagge più belle sulla Costa degli Etruschi

Per chi vuole rilassarsi al mare, la Costa degli Etruschi offre spiagge e calette per tutti i gusti, dagli scogli fino a lunghissime spiagge sabbiose con l’acqua bassa. Eccovi, quindi, le spiagge più belle della Costa degli Etruschi:

  • Calafuria. Non lasciatevi intimidire dagli scogli ripidi o dalla ricerca di parcheggio, perché una volta arrivati qui, vi renderete conto che ne sarà valsa la pena. Questo tratto di costa è molto apprezzato anche dagli amanti dello snorkeling e dai subacquei, che vi giungono da ogni parte d’Italia. Dopo una giornata di mare un aperitivo o una cena con vista poi non ve la leva nessuno, magari da “Precisamente a Calafuria”.
  • Quercetano. Una bella spiaggia di sabbia incastonata tra le scogliere diventata, negli ultimi anni, una delle più gettonate della Costa degli Etruschi. Veniteci in bassa stagione perchè in estate può diventare molto affollata e trovare parcheggio potrebbe essere una vera sfida.
  • Castiglioncello. In questa parte di costa troverai diverse piattaforme, ideate per rilassarsi e prendere il sole senza distruggersi sugli scogli. Ci sono anche delle spiaggette con poche aree libere però. Gli stabilimenti balneari la fanno da padrone e offrono una vasta gamma di servizi, tra cui bar e ristoranti a picco sul mare.
  • Rosignano Solvay. Dietro la bellezza di questa spiaggia c’è una storia particolare (e non necessariamente edificante aggiungerei). Non è infatti la natura a rendere questo scenario possibile, ma la particolare attività della fabbrica della Solvay che, producendo carbonato di sodio (soda) ha sbiancato i granelli di sabbia originariamente dorati. La spiaggia è al centro di una battaglia ambientale, giudiziaria e politica da diversi anni, quindi..se vi posso dare un consiglio..guardare ma non toccare!
  • Cecina. Protetta da una pineta che si estende per oltre 5 km lungo la costa fino a Marina di Bibbona, la spiaggia di Cecina si presenta subito con acque profonde, non esattamente ideale per le famiglie con i bambini. Ma se siete in cerca di avventure acquatiche o semplicemente desiderate rilassarvi al sole (con meno bambini intorno appunto), Cecina è da includere nella vostra lista.
  • Marina di Castagneto. Questa lunga spiaggia sulla Costa degli Etruschi è perfetta per coloro che cercano privacy e tranquillità. Prendete in considerazione soprattutto i tratti che vanno da Marina di Bibbona a Marina di Castagneto e da San Vincenzo a Castagneto. La pineta fa da cornice a questo paradiso e crea un ambiente più “selvaggio”, perfetto per chi ama stare in contatto con la natura.
  • San Vincenzo. Sebbene sia una destinazione molto popolare, con una vasta scelta di hotel e di strutture ricettive direttamente sulla spiaggia, la spiaggia di San Vincenzo ha comunque il suo perchè. San Vincenzo poi è una vera chicca per l’enogastronomia, con una miriade di ristoranti e la possibilità di gustare il rinomato vino bianco Van di Cornia, una vera eccellenza del territorio.
  • Baratti. Accanto al Parco Archeologico di Baratti e Populonia, questa spiaggia ha sia una zona attrezzata che una parte di spiaggia libera. Con fondali bassi e tranquilli, questa spiaggia è prediletta dalle famiglie con bambini, che qui possono giocare e nuotare in tutta sicurezza. Per mangiare vi consiglio il Bagno Baratti e il Ristorante Canessa
spiaggia di Baratti, Costa degli Etruschi
spiaggia di Baratti
spiaggia di San Vincenzo (in bassa stagione)
spiaggia di San Vincenzo (in bassa stagione)

Ma la Costa degli Etruschi è anche dog-friendly!

Lungo la costa troverete anche delle spiagge attrezzate per i vostri amici a quattro zampe. 

Ve ne segnalo alcune presenti nella zona: 

  • Bau Beach Fosso Nuovo a Cecina. Qui i cani possono correre e giocare liberamente.
  • Bau Beach Le Gorette. Offre servizi esclusivi come ombrelloni, letti, docce per cani e un percorso agility dog.
  • Bau Beach Mojito Dog, a Marina di Bibbona. Accoglie cani e padroni con ciotole di acqua fresca, zone recintate e divertenti percorsi agility.

Potrebbe interessarti: 10 bellissimi agriturismi con piscina in Toscana

scogli di Calafuria al tramonto, Livorno
scogli di Calafuria al tramonto, Livorno

Hotel sulla Costa degli Etruschi

Lungo la Costa degli Etruschi la gamma delle sistemazioni è veramente ampia: lussuosi resort sul mare con spiaggia privata, hotel circondati da vigneti e uliveti, agriturismi che offrono un’immersione totale nella vita rurale ma anche eleganti bed and breakfast e piccoli boutique hotel che accolgono gli ospiti con un calore familiare. Quindi, segnatevi questi indirizzi e preparate le valigie!

  • Boutique Hotel – Poggio ai Santi. Circondato da 40 ettari di terreno, questo hotel nell’entroterra di San Vincenzo è un rifugio di tranquillità e bellezza.Dalla terrazza panoramica c’è una magnifica vista sui vigneti e sugli uliveti circostanti e, per i momenti di relax, c’è la piscina all’aperto.
  • Villa Curiel. Si trova a Castagneto Carducci, in una bella villa degli anni ’60 finemente ristrutturata. Villa Curiel ha una vista magnifica sia sulla campagna (i vitigni del Bolgheri DOC) che sul mare. Il design delle stanze è moderno ma abbellito con elementi vintage molto ricercati, e la vista al tramonto da qui è veramente strepitosa.
  • OKU – soulful suites. Da OKU ogni suite è stata progettata per garantire comfort e privacy su misura per ogni ospite. L’arredamento è minimalista e moderno, ma è arricchito da elementi naturali e artigianali per creare un ambiente di raffinato lusso mediterraneo. Con una selezione impeccabile di piatti locali e internazionali, qui potrete concedervi momenti di puro relax a bordo piscina o approfittare delle lezioni di yoga.
  • Relais Sant’Elena. Situato a breve distanza dal mare e pochi chilometri da Bibbona e da Bolgheri, il Relais è immerso in un giardini ben curato dove gli ospiti possono concedersi momenti di “dolce far nulla” intorno alla piscina all’aperto. Qui si possono sperimentare trattamenti olistici rigeneranti o anche perlustrare i dintorni utilizzando gratuitamente le mountain bike messe a disposizione dalla struttura.
  • La Cerreta – Terme di Sassetta. Incastonata tra boschi e uliveti secolari alle spalle di Castagneto Carducci, questa struttura si distingue per le sue sistemazioni a basso impatto ambientale. L’agriturismo, situato in tre edifici storici risalenti al XVIII secolo fa vivere ai suoi ospiti un soggiorno autentico e rilassante, con un bel centro benessere composto da una vasca termale e da 3 piscine con idromassaggio.

Potrebbe anche interessarti: 10 bellissimi hotel con spiaggia privata in Toscana

Boutique Hotel Poggio ai Santi
Boutique Hotel Poggio ai Santi – Ph. @Booking.com
piscina de La Cerreta
La Cerreta – Ph- @Booking.com

Camping sulla Costa degli Etruschi

Se volete svegliarvi con il suono delle onde o immersi nel verde e, magari, risparmiare anche un minimo,, prendete in considerazione di alloggiare presso uno dei tanti camping che si trovano lungo la Costa degli Etruschi. In particolare vi suggerisco queste strutture:

  • Agricamping La Gallinella. A solo un km dal borgo di Castagneto Carducci, questo agricamping è immerso completamente nella natura e offre viste panoramiche strepitose su tutta la costa. Le tende sono belle ed accoglienti e il ristorante prepara giornalmente piatti tipici della cucina toscana. 
  • Camping Campo dei Fiori. A soli 700 metri dalle spiagge di sabbia dorata di Vada, il camping dispone di 2 piscine all’aperto e del ristorante. Oltre ai confortevoli bungalow dotati di angolo cottura e bagno privato, il camping ha una vasta gamma di servizi, tra cui un supermercato, un negozio di costumi da bagno e articoli per la spiaggia, e un noleggio biciclette per la pista ciclabile che collega il campeggio al centro di Vada. Gli appassionati di sport potranno divertirsi anche con i campi da tennis, da pallavolo e da calcio, mentre il programma di intrattenimento e il miniclub promettono divertimento per tutta la famiglia.
  • Camping Il Capannino Glamping Village. Incorniciato dal paesaggio di Marina di Bibbona, il camping è carino e ben attrezzato, con minimarket e bar. Gli alloggi e le tende sono immersi nella pineta e si trovano a breve distanza da una spiaggia libera.
  • Villaggio Mare Verde. Situato a Riotorto, a soli 10 chilometri da Follonica, questo camping è molto comodo perchè ha il ristorante all’interno, alloggi con patio all’aperto e cucina completamente attrezzata. 
Agricamping La Gallinella, Costa degli Etruschi
Agricamping La Gallinella, Ph. @Booking.com

Alcune immagini di stock sono prese da Depositphotos

Foto dell'autore
Scritto da:
Mi chiamo Valentina e sono una travel blogger full time dal 2018. Sono anche una nomade digitale e trascorro buona parte dell’anno in viaggio, da sola o accompagnando gruppi in giro per il mondo. Amo i vulcani, i deserti, il Sudamerica e l’Asia Centrale, amo i gatti, New York, l’astronomia, e la musica elettronica. Il mio viaggio della vita? Decisamente l’Antartide!

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.