Gran Canaria è un’isola che ho deciso di esplorare a fondo per aggiungere un tassello essenziale alla mia conoscenza delle Canarie. Dopo aver vissuto nell’arcipelago per mesi durante la pandemia, ho imparato che ogni isola ha una propria anima, e Gran Canaria non fa eccezione. Ora che le ho viste tutte, poi, posso confessarti che le ho amate tutte, dalla prima all’ultima, perchè ognuna ha delle cose belle diverse da tutte le altre. Se hai in programma di organizzare un viaggio nella più cosmopolita delle isole Canarie, con questa guida ti aiuterò a pianificare ogni dettaglio: dai mezzi per raggiungerla e per spostarti, ai migliori itinerari e alloggi. Che tu sia un amante del mare o della montagna, un esploratore o un viaggiatore in cerca di relax, troverai tutto il necessario per vivere Gran Canaria al meglio. Sei pronto a scoprire questa meraviglia?
In questo articolo:
- Quando andare a Gran Canaria
- Come raggiungere Gran Canaria
- Come muoversi a Gran Canaria
- Roaming e SIM virtuale Holafly
- Dove dormire a Gran Canaria: qual è la zona più comoda?
- Le spiagge più belle di Gran Canaria
- I trekking più belli di Gran Canaria
- Itinerario di 7 giorni a Gran Canaria
- Mappa di Gran Canaria
- Dove mangiare a Gran Canaria
- Quanto si spende a Gran Canaria
- L’assicurazione medico-bagaglio per Gran Canaria
Quando andare a Gran Canaria
Come le altre isole Canarie, anche Gran Canaria ha un clima subtropicale, con lunghe estati calde e inverni inesistenti, quindi è una destinazione perfetta in qualsiasi momento dell’anno. Le temperature massime oscillano tra i 20° e i 30°C, rendendola ideale sia per chi vuole svernare al caldo (come faccio io da qualche anno a questa parte), sia per chi non vuole morire di caldo in estate. Se vuoi evitare l’alta stagione (che coincide con i mesi invernali e, in particolare con il Carnevale), i periodi migliori sono la primavera e l’autunno, quando l’isola è leggermente meno affollata. Gran Canaria, comunque, è sempre abbastanza gettonata perchè sono stati molto bravi a destagionalizzare e ad attirare anche tantissimi sportivi che vengono ad allenarsi qui durante tutto l’anno (come hanno fatto anche Lanzarote e Tenerife). Il Carnevale di Gran Canaria richiama visitatori da mezza Europa ed è l’evento più atteso dell’anno. Le località dove avvengono i festeggiamenti principali sono Las Palmas e Aguimes.
Come raggiungere Gran Canaria
Arrivare a Gran Canaria è piuttosto semplice. L’Aeroporto di Gran Canaria (LPA) è ben collegato con molte città europee, inclusi voli diretti dai principali aeroporti italiani come Roma, Milano e Bologna operati da Ryanair, Easyjet, e Wizzair. I prezzi dei voli variano molto, ma prenotando con anticipo puoi trovare biglietti andata e ritorno anche a 100€. Dall’aeroporto, puoi raggiungere il centro di Las Palmas o altre zone dell’isola con autobus pubblici (ca 3-5€, qui info e orari) o taxi (circa 30-40€).
Puoi, inoltre, raggiungere Gran Canaria anche in traghetto da Tenerife e da Fuerteventura. Queste tratte sono coperte da 2 compagnie Naviera Armas e Fred Olsen (ciascuna con più viaggi al giorno di media) e il biglietto costa circa 50 euro (sola andata). Il tragitto dura 1h20/2h.
Come muoversi a Gran Canaria
Se non hai la patente, non hai tanta voglia di guidare, o semplicemente intendi fare una vacanza abbastanza stanziale, a Gran Canaria troverai una fitta rete di autobus che copre tutte le località principali, inclusi i punti di inizio e di arrivo dei trekking più famosi (qui trovate tutte le info, orari, ecc). Per poterla esplorare al meglio, però, ti consiglio di noleggiare un auto. Alle Canarie per fortuna costa abbastanza poco, così come la benzina (1,3€ la senza piombo). Quando viaggio normalmente uso il sito di Rentalcars, ma per Gran Canaria la compagnia con il miglior rapporto qualità-prezzo è Cicar. Hanno uffici un pò ovunque (aeroporti, porti, città principali e minori) e ti permettono di noleggiare l’auto senza bloccare la carta di credito e con la Kasco senza franchigia. Il costo per una settimana si aggira intorno ai 200 euro. La compagnia più economica in assoluto però è Plus Car, che non ha uffici fisici. Devi compilare un form on line dove indicherai il punto in cui vorresti iniziare il noleggio e loro ti diranno poi dove avverrà la consegna. È un pò più scomoda, ma si risparmia un buon 20-30% sul noleggio. Mediamente le strade di Gran Canaria sono molto belle e ben tenute, incluse quelle di montagna che salgono verso l’interno.
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Roaming e SIM virtuale Holafly
Pur essendoci il roaming, come sempre vi consiglio di optare per una sim locale, fisica o virtuale (e-sim). Costano molto meno delle offerte che potete avere con gli operatori italiani e la copertura è nettamente migliore. In particolare vi consiglio le e-sim di Holafly, che ho iniziato ad utilizzare da un pò di tempo e che trovo comodissime perchè forniscono dati illimitati; l’unica cosa che dovrete indicare è il numero di giorni per cui vi servirà la sim. Se il vostro cellulare le supporta (tutti i telefoni di ultima generazione lo fanno), potete acquistarla e attivarla già dall’App di Holafly prima di partire. In questo modo non dovrete rinunciare al vostro numero italiano e quando atterrerete sarete già connessi! L’installazione è facilissima e inserendo il codice BEBORGHI avrete diritto ad uno sconto del 5%.
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Dove dormire a Gran Canaria: qual è la zona più comoda?
La scelta della zona in cui soggiornare a Gran Canaria dipende molto dal tipo di vacanza che vuoi fare e da cosa cerchi. I prezzi variano dai 50€ a notte per alloggi economici fino a 150€ e oltre per hotel di lusso. Le opzioni principali secondo me sono 4:
Las Palmas: perfetta se ti piace stare nel fulcro della movida, con tutti i servizi a portata di mano e con una bella spiaggia urbana. Las Palmas è una città molto grande (ha circa 400.000 abitanti), con palazzi molto alti, traffico nelle ore di punta e problemi di parcheggio. Sia che tu scelga la zona intorno alla spiaggia di Las Canteras, che la parte storica di Triana e Vegueta, devi mettere in conto che spenderai un bel pò di soldi in parcheggi (mediamente almeno 15€ a giorno). Tra le strutture a Las Palmas ti consiglio:
Maspalomas, Playa del Inglés e Puerto Mogan: la costa sud di Gran Canaria per me è ideale solo per chi intenda fare una vacanza principalmente di mare e preferisce stare in un resort. È la zona più turistica dell’isola, quella con le spiagge più lunghe (spesso con sabbia di riporto) e con le famose dune. Puerto Mogan è più raccolta come cittadina e più carina, ma per visitare tutto il resto dell’isola risulta molto scomoda. In questa zona ti consiglio:
Arucas, Teror, Agaete: la scelta per cui ho optato io e di cui non mi sono affatto pentita. Queste cittadine costruite nello stile tipico canario, si trovano tutte lungo la costa nord. Arucas e Teror sono più all’interno e Agaete invece è sul mare e ha una bella spiaggia (di sabbia nera) e delle piscine naturali. Il vantaggio di alloggiare ad Arucas, Teror e nei loro dintorni sta nel fatto che puoi comodamente raggiungere Las Palmas in 15’ e in 45’ le montagne all’interno. Agaete è leggermente più decentrata ma è un paesino sul mare veramente carino e pieno di ristoranti. Qui ti consiglio:
- Carmelo y Carmela 2 (io ho alloggiato qui)
- Hotel Rural Hacienda del Buen Suceso
- Casa Rural El Borbullon
- Vivelorural Agaete great garden & pool
Tejeda: se ami la montagna e intendi fare almeno un paio di giorni di trekking nel centro dell’isola ti consiglio di alloggiare almeno 1 o 2 notti a Tejeda o nei dintorni. Anzi, se vuoi farti un bel regalo ti consiglio di prenotare almeno una notte al Parador de Cruz de Tejeda.
Le spiagge più belle di Gran Canaria
Premesso che, per me, il fascino delle isole Canarie non risiede nelle sue spiagge ma piuttosto nei paesaggi dell’entroterra e nei villaggi, Gran Canaria offre diverse belle spiagge in cui rilassarsi e prendere il solo. La prima è proprio Playa de Las Canteras, nel cuore di Las Palmas, una spiaggia urbana molto bella e riparata. Oltre a tantissimi bar e ristoranti, qui trovi anche campi da beach volley e facilities di ogni tipo. Le altre spiagge più famose e gettonate si trovano a sud, vicino alle suggestive dune di Maspalomas (e ai palazzoni). Tra queste ci sono Playa del Inglés, la stessa Playa di Maspalomas e diverse spiagge di sabbia bianca di riporto costruite ad hoc per il turismo di massa come Playa de Puerto Rico, Playa de Mogán, Playa de Amadores, e Playa Anfi del Mar. Personalmente ho amato di più alcune spiagge piccole, di ciottoli o di sabbia nera vulcanica, come Playa de las Nieves (vicino Agaete), Playa de Tufia (frequentata solo dai local) e Playa de San Nicolas. Se hai uno spirito avventuriero ti consiglio anche Playa de Güigüí e Playa del Juncal, che sono accessibile solo a piedi o in barca, delle vere gemme nascoste. Oltre alle spiagge, infine, come a Tenerife, Lanzarote, Fuerteventura e le altre, anche a Gran Canaria è pieno di piscine naturali. Le più belle si trovano lungo la costa nord e sono quelle di Agaete, quelle di El Agujero e quelle di Roque Prieto.
I trekking più belli di Gran Canaria
Il motivo principale che mi ha fatto innamorare di Gran Canaria sono i paesaggi montani dell’entroterra, con il bellissimo Roque Nublo e Pico de las Nieves. Per esplorarli ci sono tantissimi sentieri, ben segnalati e ben organizzati. Su questo sito ufficiale ne trovi parecchi; in particolare io ti consiglio questi:
- Roque Nublo: Il sentiero per raggiungere il monolite parte da questo punto, è lungo circa 1,5 km e si impiegano circa 30-40 minuti. Direi che è facile e adatto a tutti, ma ti consiglio di indossare scarpe da trekking. Una volta in cima, sarai ricompensato con una vista spettacolare su tutta l’isola e oltre, fino a Tenerife, con il Teide che svetta nelle giornate più limpide. Trovi maggiori informazioni nell’articolo su Cosa vedere a Gran Canaria.
- Ventana del Nublo: questo sentiero permette di raggiungere una finestra naturale da cui si gode una bellissima vista del Roque Nublo. Il sentiero è semplice, corto e alla portata di tutti. Questo è il punto di partenza, ma trovate i dettagli qui.
- Barranco de Guayadeque: un sentiero circolare mediamente impegnativo che attraversa un canyon mozzafiato, punteggiato da grotte abitate e antiche cappelle. Trovi tutti i dettagli e le altimetrie su questo sito.
- Pico de las Nieves: il punto più alto dell’isola si può raggiungere comodamente in auto oppure puoi parcheggiare qui e salire a piedi se vuoi guadagnarti la vetta. Essendo il punto più alto dell’isola, il Pico de la Nieves è anche uno dei più belli da cui guardare il tramonto.
- Caldera de Bandama: il sentieroi è perfetto per chi cerca un’escursione meno impegnativa ma ugualmente suggestiva, con la possibilità di camminare lungo il cratere più grande di Gran Canaria.
- Camino de la Plata: quest’escursione si snoda su un sentiero usato da pastori e bestiame che gli antichi abitanti di Gran Canaria utilizzavano per portare i loro animali in cerca di pascoli migliori. Il sentiero inizia dal Mirador de la Goleta, lo stesso punto dove inizia il sentiero per il Roque Nublo, e può essere completato in 5-6h (sono 11 km) ed è di difficoltà media.
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Itinerario di 7 giorni a Gran Canaria
- Giorno 1: Arucas, Las Palmas, La Isleta e Las Coloradas
- Giorno 2: Teror, Cruz de Tejeda, Tejeda, Roque Nublo
- Giorno 3: Agaete e Playa de las Nieves, La Aldea de San Nicolas
- Giorno 4: Maspalomas, Puerto Mogan, Fataga
- Giorno 5: Artenara e Pico de las Nieves
- Giorno 6: Firgas, Cenobio de Valeron, Galdar, Playa de Sardina, El Roque
- Giorno 7: trekking di mezza giornata, Aguimes e Playa de Tufia
Trovi tutte le descrizioni dei luoghi che ho citato nell’articolo su Cosa vedere e cosa fare a Gran Canaria con i numeri corrispondenti sulla mappa.
Mappa di Gran Canaria
Dove mangiare a Gran Canaria
A Gran Canaria si mangia bene e si riesce a spendere anche poco volendo. Qui ti segnalo alcuni ristoranti che ho provato e altri che mi ero segnata e che proverò la prossima volta che ci andrò (perchè ci tornerò sicuramente!). Se ne hai altri da consigliare scrivimelo nei commenti.
- Restaurante El Monje de Santa Ana (Las Palmas)
- Restaurante La Marinera (Las Canteras, Las Palmas)
- Restaurante Deliciosa Marta (Las Palmas)
- Restaurante la Cilla (Artenara)
- Restaurant El dedo de Dios (Puerto de las Nieves)
- Parador de Cruz de Tejeda
- La Catedral Bistrot (Arucas)
- Emblematica Rooftop (Arucas)
- Restaurante Locanda El Roque (El Roque)
- Restaurante Nativo Las Palmas (El Roque)
Quanto si spende a Gran Canaria
A Gran Canaria, come in tutte le altre isole dell’arcipelago, si spende più o meno come in Italia (inteso come centro e sud-Italia, non come a Milano per capirsi). Alcune cose però sono decisamente più economiche, ad esempio la benzina (che costa 1,3€ al litro), ma anche il mangiare. Puoi considerare di spendere mediamente 80-90€ al giorno circa. Più in dettaglio:
- Notte in hotel: 90-100€
- Pranzo/cena tapas: 15€
- Pranzo/cena di pesce in un bel posto: 35/40€
- Noleggio auto: 30€ al gg (con la KASCO)
- Biglietto per le attrazioni/musei: 3-4€
Escluso il volo (che ho comunque pagato poco, 100€ con Ryanair), viaggiando da sola ho speso circa 1000€ per 7 giorni/8 notti, senza precludermi nulla e mangiando spesso in ristoranti di fascia media. Andando almeno in 2 chiaramente si spende molto di meno.
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L’assicurazione medico-bagaglio per Gran Canaria
Essendo in Europa, come cittadini italiani abbiamo diritto all’assistenza sanitaria, ma ci sono delle condizioni precise e dei massimali. Il mio consiglio, come sapete se mi seguite da tempo, è quello di fare comunque e sempre una classica assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio. Per farlo dovrete inserire i dati relativi al vostro viaggio e vi manderanno una mail con le proposta migliore che potrete poi acquistare direttamente on-line (essendo miei lettori avrete diritto anche uno sconto del 10%.
FAQ: Domande frequenti su Gran Canaria
Un itinerario di 7 giorni a Gran Canaria può includere: Las Palmas e Las Canteras (giorno 1), Roque Nublo e Tejeda (giorno 2), Maspalomas e Playa del Inglés (giorno 3), Arucas, Firgas, Cenobio de Valeron, Galdar (giorno 4), Agaete, Puerto de las Nieves, La Aldea de San Nicolas (giorno 5), trekking a Pico de las Nieves (giorno 6), e relax a Playa de Amadores o Playa de Tufia (giorno 7). Ogni giorno bilancia attività culturali e momenti di relax.
La scelta del luogo dipende dal tipo di viaggio: Las Palmas è ideale per un mix di cultura e spiagge urbane; Arucas o Teror sono indicate per chi vuole stare vicino a Las Palmas ma fuori dal traffico e in collina; Maspalomas è perfetta per chi cerca resort e mare; Tejeda è consigliata, infine, agli amanti della montagna. Se vuoi esplorare tutta l’isola senza fare troppi spostamenti considera di dividere il soggiorno tra nord e sud.
Durante un viaggio di 7 giorni, ti consiglio di non perdere il Roque Nublo, le dune di Maspalomas, il centro storico di Las Palmas, il villaggio di Tejeda e le piscine naturali di Agaete. Ogni luogo offre esperienze uniche, tra natura, relax e cultura.
Gran Canaria ha un clima mite tutto l’anno, ma i periodi migliori sono la primavera e l’autunno, quando l’isola è meno affollata e le temperature sono perfette per esplorare sia la costa che l’entroterra. Evita i mesi di agosto e dicembre e il Carnevale se preferisci tranquillità e prezzi più bassi.