Dove mangiare a Roma: le trattorie tipiche più buone

Nel centro di Roma ci sono migliaia di trattorie tipiche, ma tra quelle più autentiche e storiche si nascondono un gran numero di “trappole per turisti”. Per dirla alla romana, la sòla (o la fregatura) è sempre in agguato, soprattutto se vi trovate intorno a Piazza Navona, Piazza di Spagna o Trastevere. A Roma, molto più che altrove, bisogna fare molta attenzione quando si sceglie un posto dove andare a mangiare. Con quest’articolo (che verrà integrato continuamente) mi auguro che riuscirete ad assaggiare tutti i piatti tipici della cucina tipica romana, ben fatti, ad un prezzo onesto e senza prendere fregature. Eccovi 13 trattorie tipiche nel centro di Roma che mi sento di consigliarvi.

NOTA IMPORTANTE Per quanto io possa cercare di tenere l’articolo aggiornato, alcuni ristoranti che ho menzionato potrebbero aver chiuso i battenti o cambiato gestione. Per evitare brutte sorprese, prima di andare, vi consiglio di controllare sempre le recensioni più recenti che trovate su Google e su Tripadvisor.

Trattoria nel Ghetto a Roma
Trattoria nel Ghetto a Roma

Le trattorie più buone dove mangiare a Roma

1.La cisterna da Carlone (Zona Trastevere) 

Inauguro questa rassegna sui ristoranti tipici più buoni con una trattoria storica nel cuore di Trastevere. La Cisterna da Carlone si trova in vicoletto e ha i tavoli sia all’aperto che al chiuso. È una trattoria genuina, con piatti super abbondati: vi consiglio caldamente di prendere una porzione di pasta in due se volete uscirne vivi. Ottime le mezze maniche alla gricia, ma anche la classica cacio e pepe. Prezzi onestissimi e servizio impeccabile.

2.Hostaria da Enzo (Zona Testaccio) 

L’Hostaria da Enzo è la classica trattoria romana vecchio stile con le tovaglie a quadretti bianchi e rossi. Non aspettatevi arredi fancy o alla moda, ma un ottimo e ampio menù della tradizione. I gestori sono molto simpatici, i piatti abbondanti e la cucina è buona. È assolutamente da provare, anche per il buon rapporto qualità prezzo. Quasi dimenticavo, si trova su Via Ostiense, ed è perfetta se intendete continuare poi la serata nei locali di Testaccio.

3.Ar grottino der traslocatore (Zona Garbatella)

Ci spostiamo adesso a Garbatella, per una trattoria storica con il nome più bello di sempre. Ar grottino der traslocatore è una trattoria tipica aperta sin dagli anni ’60 a Roma. I primi sono sicuramente il loro piatto forte e le porzioni sono enormi: parliamo di minimo 2 etti di pasta, che vi consiglio di dividere in due, se non volete morire. Buttatevi su un classico bucatino alla matriciana o sulla carbonara e non ve ne pentirete. Prezzi più che onesti (intorno ai 25 euro).


Tonnarelli cacio e pepe, da Carlone, Roma
Tonnarelli cacio e pepe da Carlone

4.Il Quagliaro (Zona Quarticciolo)

Anche Il Quagliaro è una trattoria super-storica, esiste dal 1958, ed è uno di quei posti che stanno veramente sparendo dalle città. E’ famosa soprattutto per le quaglie appunto (e dove le mangiate le quaglie al ristorante al giorno d’oggi??) cotte in un padella nel forno a legna, servite con olive, funghetti e pane bruscato. Molto buoni anche i primi tipici romani: amatriciana, gricia e cabonara. Dicono che abbia alzato un minimo i prezzi recentemente, ma il rapporto qualità/prezzo rimane tutto sommato buono.

5.Trattoria dell’Omo (Zona Stazione Termini)

Tra le trattorie tipiche di Roma, la Trattoria dell’Omo è sicuramente una delle mie preferite. Da fuori nun je date na lira, come si dice dalle mie parti, ma una volta dentro apprezzerete molto la cucina e l’accoglienza romana verace. In questa trattoria spartana a gestione familiare (madre e padre sui 75/80 anni e figlio sui 45/50) si mangia molto bene e si spende veramente poco (intorno ai 25 euro). La prenotazione è praticamente obbligatoria!

CONSIGLI NON RICHIESTI: per evitare brutte sorprese, vi suggerisco di acquistare in anticipo i biglietti salta-fila per le attrazioni e i tour più famosi e gettonati di Roma come il Colosseo o il Pantheon, perchè il rischio di non riuscire ad entrare è molto elevato. Qualche giorno prima di arrivare, prenotate anche per mangiare nelle trattorie e nei ristoranti di cui vi parlo in questo articolo per lo stesso motivo. Poi non ditemi che non ve l’avevo detto!


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6.Trattoria Nannarella (Zona Trastevere)  

La Trattoria Nannarella è un’osteria storica di Trastevere, e si trova proprio in Piazza San Callisto, a due passi da Santa Maria in Trastevere. Ha diverse sale interne e uno spazio fuori che viene utilizzato anche in inverno, chiuso da una veranda e con i funghi che riscaldano. Non si può prenotare ma la coda scorre abbastanza veloce, soprattutto se ci andate presto. Ottimi i classici: carbonara, cacio e pepe e amatriciana. Prezzi nella media (intorno ai 25-30 euro)

7.Trattoria Perilli (Zona Testaccio) 

In questo caso parliamo di una vera e propria istituzione: la Trattoria Perilli è aperta dal 1911! Una trattoria con pochi coperti (circa 50) e una cucina romana impeccabile. I proprietari sono originari di Amatrice e i piatti della tradizione (carbonara, amatriciana e cacio e pepe) sono tutti buonissimi. I prezzi sono un po più alti della media (primi sui 14-15 euro) ma ne vale la pena. Anche qui, è indispensabile prenotare con anticipo.

8.Trattoria da Luzzi (Zona Colosseo)  

Quasi davanti al Colosseo ci sono una trattoria-pizzeria e il Ristorante Colosseo Luzzi, entrambi storici ed entrambi di proprietà della stessa famiglia. Il primo esiste dal 1945 ed è focalizzato soprattutto sulla pizza, il secondo invece sulla cucina tipica romana. I locali di Luzzi sono posti genuini, alla mano, e hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo. Prenotate se non volete fare una bella coda.

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carciofo alla romana
carciofo alla romana

9.Osteria La Carbonara (Zona Rione Monti)

Aperta nel 1906, la Carbonara è una trattoria molto buona nel cuore del rione Monti. Tutta la cucina proposta (primi, secondi, dolci, ecc) è all’altezza della sua fama. I prezzi sono un po più alti del solito (siamo intorno ai 30-35 euro, in linea con il quartiere), ma ne vale la pena. Indispensabile prenotare qualche giorno prima, soprattutto per il week-end.

10.Ristorante Pommidoro (Zona S.Lorenzo)  

Usciamo dal centro storico per spostarci nel quartiere di S.Lorenzo, quello dove si trova anche l’Università La Sapienza. Il Ristorante Pommidoro è sempre stato qui, da ben da 120 anni. Questa trattoria tipica romana è a gestione familiare ed era un luogo molto caro ad intellettuali e letterati come Pasolini e Moravia. Carbonara, coda alla vaccinara e trippa non mancano mai! I prezzi sono un po più alti della media però merita, anche per l’ambiente.

11.Tanto pe Magnà (Zona Garbatella)

La trattoria Tanto pe Magnà si trova nel cuore della Garbatella, è a gestione familiare e offre i piatti classici della cucina romana, ma anche altro. La pasta è fatta in casa e le porzioni sono decisamente molto abbondanti, quindi fate attenzione alle ordinazioni. Ha un ottimo rapporto qualità-prezzo: si spendono di media 25 euro e si esce pieni fino a scoppiare.

mezze maniche alla carbonara, Roma
mezze maniche alla carbonara

12.Osteria Palmira (Zona Monteverde)

Mio padre e i suoi compagni del liceo (sì, mio padre che ha 80 anni, ha ancora la compagnia del liceo!) vengono qui da decenni. L’Osteria Palmira è una trattoria super-accogliente a Monteverde che propone cucina romana classica: amatriciana e coda alla vaccinara di indiscutibile livello e super consigliate. Prezzi decisamente contenuti (sui 25 euro a testa). Aperta solo di sera.

13.Osteria de Memmo (Zona Centro- Piazza Navona)

L’Osteria de Memmo è un’osteria di livello in pieno centro storico e vi si accede da un vicolo dietro Piazza Navona. Qui potete buttarvi sia sui piatti classici della cucina romana che sui piatti di pesce o con altri ingredienti di stagione. Si spende un pochino di più della media, perchè ovviamente si paga anche la zona super centrale. Si spendono sui 35-40 euro a persona

Detto questo, come dico sempre, magnatevela una sciocchezza ogni tanto. Se scovate altre trovate altre trattorie tipiche buone a Roma e volete condividere la scoperta scrivetemelo nei commenti.

murales con la Sora Lella, Roma
murales con la Sora Lella a Roma

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Mi chiamo Valentina Borghi e sono una viaggiatrice esperta e una travel blogger / travel influencer full time dal 2018. Sono anche una nomade digitale e trascorro buona parte dell’anno in viaggio, da sola o accompagnando gruppi in giro per il mondo. Amo i vulcani, i deserti, il Sudamerica e l’Asia Centrale, amo i gatti, New York, l’astronomia, e la musica elettronica. Ho visitato 90 paesi del mondo e se mi chiedete qual è il mio viaggio della vita..decisamente l’Antartide!

4 commenti su “Dove mangiare a Roma: le trattorie tipiche più buone”

  1. Grande! Bella selezioni di buoni ristoranti. Ti consiglio a Monteverde di provare la storica osteria romana “antichi sapori” via Balestra, è rimasta uguale da quando mi ci portavano i miei nonni, con sapori autentici della cucina romana.
    Ciao
    Sandra

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  2. Buongiorno Valentina!
    Fra i ristoranti consigliati abbiamo provato l’Hostaria da Enzo e La Cisterna da Carlone.
    Ottima cucina romana da Carlone, porzioni abbondanti e qualità, oltre ad un ambiente rustico molto accogliente e prezzi nella media.
    Purtroppo non posso dire lo stesso dell’hostaria da Enzo a Testaccio dove abbiamo assaggiato diverse proposte fra primi e secondi rimanendo sempre molto delusi. Qualità decisamente bassa, fra l’altro abbastanza strano perché la zona Testaccio è rinomata proprio per la cucina. Ci è perfino venuto il dubbio che il riferimento fosse sbagliato e in realtà stesse parlando del ristorante Da Enzo al 29 in Transtevere. Ovviamente questa non vuol essere una critica ma solo una segnalazione per eventuali futuri clienti. In compenso mi sento di suggerire il Ristorante La Tavernaccia da Bruno in zona Portaportese (via Giovanni da Castel Bolognese), l’osteria il Matto in via Portuense e il Ristorante da Agustarello a Testaccio.
    Grazie e serena giornata

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