Scavi di Pompei: guida alla visita

Il sito archeologico di Pompei non ha bisogno di presentazioni, affascina grandi e piccini da almeno tre secoli ed è uno posto incredibilmente magico. Non esiste niente di simile in nessun altra parte del mondo, eccezion fatta per Ercolano cui è toccata la stessa sorte. Pompei è rimasta ferma per sempre ai suoi ultimi istanti di vita del 79 d.C grazie all’eruzione del Vesuvio che l’ha sepolta sotto uno spesso strato di cenere e lapilli. Grazie a questo, da quando è stata riscoperta nel 1748 e sono iniziati gli scavi archeologici per riportarla alla luce, ci ha potuto restituire uno spaccato perfetto sulla vita romana di inestimabile valore. Vi sembrerà strano ma gli scavi di Pompei hanno detenuto a lungo il primato di luogo più visitato al mondo e mi auguro che possano riprenderselo al più presto, come meriterebbero. Visitare Pompei però richiede un minimo di organizzazione, soprattutto se non avete più di una giornata da dedicargli, ed è per questo ho deciso di scrivere questo articolo. Qui troverete tutte le informazioni pratiche per visitare gli scavi di Pompei: orari, prezzi, itinerari e consigli utili. 

resti negli scavi di Pompei

Come raggiungere Pompei

Per raggiungere gli scavi di Pompei da Napoli, il mezzo più comodo (e più rapido) è la Circumvesuviana. Si prende dalla Stazione Centrale (Napoli Porta Garibaldi) per scendere, dopo circa 40 minuti, alla fermata Pompei Villa dei Misteri. Il biglietto costa 2,80€ e parte molto di frequente. L’ingresso principale degli scavi di Pompei, Porta Marina, si trova a soli 200 metri dalla stazione. Qui c’è la biglietteria, il deposito bagagli, i bagni, il bancomat, il centro informazioni e il bookshop. Seguendo  l’itinerario che vi propongo (vedi sotto) uscirete poi da Piazza Anfiteatro e potrete riprendere la circumvesuviana per tornare a Napoli dalla fermata Pompei Santuario, che si trova a 600 metri da lì.

Scavi di Pompei: orari di apertura e accessibilità

Gli orari degli scavi di Pompei sono i seguenti, tutti gli edifici aperti e visitabili li trovate qui.

  • Dal 1 Aprile ad 30 Ottobre: h9:00 – ultimo ingresso h17:30 (chiusura h19:00)
  • Dal 1 Novembre al 30 Marzo: h9:00 – ultimo ingresso h15:30 (chiusura h17:00)

Giorni di chiusura: 25 Dicembre, 1 Gennaio e 1 Maggio. 

Alcune case all’interno degli scavi sono aperte a rotazione, secondo questo schema e con i seguenti orari: apertura 9:15- chiusura 16:20, ultimo accesso ore 16:00. 

  • Lunedi: Casa di Adone Ferito
  • Martedì: Casa dell’Ara Massima
  • Mercoledì: Casa dei quattro stili
  • Giovedì: Casa delle Pareti rosse
  • Venerdì: Domus di Marco Lucrezio Frontone
  • Sabato: Casa del Triclinio all’aperto
  • Domenica: Casa del Poeta Tragico

Accesso ai Disabili: da qualche anno ha aperto al pubblico il percorso “Pompei per tutti“,  lungo 3 chilometri, che consente anche a persone con problemi motori di visitare l’area archeologica dall’ingresso di Piazza Anfiteatro all’ex Antiquarium. Trovate la mappa e le informazioni dettagliate su questa pagina

NOTA: Nelle foto che ho inserito nell’articolo vedrete anche delle bellissime sculture di Igor Mitoraj, lo scultore polacco famoso per i suoi enormi dei in bronzo. Facevano parte di una magnifica installazione temporanea che c’è stata qualche anno fa, quindi non le troverete più lì. Forse ne hanno lasciate un paio, com’è successo anche ad Agrigento, nella Valle dei Templi.


scavi di Pompei, Italia
scavi di Pompei, Italia

Biglietti e prezzi per gli scavi di Pompei

Ci sono tre biglietterie ufficiali all’interno del Parco Archeologico di Pompei e si trovano presso gli ingressi di Porta Marina, di Piazza Anfiteatro e di Piazza Esedra. Nelle biglietterie potete acquistare queste tipologie di biglietto:

  • Biglietto Pompei+: 22€ e include la Città antica di Pompei+ ville suburbane (Villa dei Misteri + Villa di Diomede + Villa Regina a Boscoreale con Antiquarium)
  • Biglietto Pompei Express: 18€ e include solo la Città antica di Pompei
  • Biglietto 3 Days: 26€ , valido per 3 giorni, include Pompeii+ + Oplontis + Villa Arianna + Villa San Marco + Museo Libero D’Orsi + Boscoreale + Navetta
  • Biglietto singolo per Boscoreale, Oplontis, Museo Libero D’Orsi:  8€

L’ingresso è gratuito ogni prima domenica del mese, come per tutti i musei e i parchi archeologici statali. Come vi dicevo all’inizio, gli scavi di Pompei sono tra i siti più visitati d’Italia e del mondo, quindi è altamente consigliato acquistare il biglietto in prevendita tramite il sito di Ticketone. In questo modo riceverete il biglietto in pdf che potrete utilizzare, anche dal cellulare, per entrare direttamente ai tornelli all’ingresso del Parco Archeologico. Purtroppo, però, in prevendita non si possono acquistare né i biglietti Ridotti (18-25 anni non compiuti) né i biglietti Gratuiti (minori di 18 anni ed altre categorie specifiche). Questi ultimi possono essere acquistati solo nelle biglietterie fisiche all’interno degli scavi di Pompei. 

Un altro modo per assicurarvi l’ingresso salta-fila consiste nell’acquistare biglietti con guida o tour tramite il sito di Get Your Guide (vedi link qui sotto). Tra l’altro, come sapete, sono sempre più che favorevole alle visite guidate. Visitare un luogo come gli scavi di Pompei con la guida di un archeologo aggiunge davvero tanto all’esperienza. 

interno di una villa negli scavi di Pompei, Italia
scavi di Pompei, Italia

Visita agli scavi di Pompei: cosa vedere

Se decidete di visitare gli scavi di Pompei in autonomia, vi consiglio di seguire questo itinerario segnato in giallo (vedi mappa qui sotto), che consente di esplorare le principali attrazioni del Parco Archeologico in un tempo stimato tra le 5 e le 6 ore. I numeri a cui si fa riferimento nelle varie tappe dell’itinerario sono quelli che trovate nella mappa ufficiale di Pompei (che potete scaricare qui) e nella Guida agli scavi che vi viene fornita dal centro informazioni (gratuitamente) subito dopo la biglietteria di Porta Marina. Come ogni città, anche Pompei, infatti, era divisa in quartieri, chiamati Regi, ed erano 9 (indicati nella mappa con i numeri romani). La visita inizia da Porta Marina e termina a Piazza Anfiteatro. 

itinerario per visitare gli scavi di Pompei
itinerario per visitare gli scavi di Pompei
  1. Porta Marina: ingresso principale di Pompei e unto di partenza per esplorare il Regio VII e il Regio VIII
  2. Santuario di Venere (Regio VIII- N.1): si trova su una terrazza scenografica con vista sul golfo in lontananza
  3. Basilica (Regio VIII- N.2): l’edificio più sontuoso del Foro, quello in cui si gestivano gli affari e l’amministrazione della giustizia.
  4. Foro (Regio VII- N.5): il centro della vita quotidiana, dove si affacciano gli edifici pubblici più importanti e i principali luoghi di culto. Per uscire dalla piazza del Foro prendete Vicolo del Foro (dove si trova anche il bar-ristorante) per andare a visitare le belle.. 
  5. Terme del Foro (Regio VII- N.10): riccamente decorate (soprattutto la parte riservata agli uomini), ci sono le nicchie per riporre i vestiti e una volta decorata con elaborati stucchi a rilievo.
  6. Casa del Poeta Tragico (Regio VI-N. 4): famosa per il mosaico con la scritta “Cave Canem” (Attenti al cane) all’ingresso principale.
  7. Casa del Fauno (Regio VI- N.1): una delle case più grandi di Pompei, famosa per la statua del Fauno e il grande mosaico che rappresenta la battaglia tra Alessandro Magno e il re Dario (sono esposte delle copie, gli originali si trovano al Museo Archeologico di Napoli). Da qui continuate avanti su Via della Fortuna fino ad incontrare Via Stabiana che percorrerete verso destra fino all’altro “grande” incrocio con Via dell’Abbondanza 
  8. Terme Stabiane (Regio VII- N.16): offrono una visione della vita quotidiana romana, con ampie stanze decorate.
  9. Lupanare (Regio VII- N.18): il bordello dove le prostitute (per lo più schiave greche e orientali) esercitavano la professione più antica del mondo. Sulle pareti del corridoio centrale vedrete i quadretti che rappresentano raffigurazioni erotiche
  10. La palestra, il Teatro Grande, il Teatro Piccolo e la Caserma dei Gladiatori (Regio VIII- N. 9-10-11-12):  edifici imponenti che costituivano il cuore della vita pubblica e culturale di Pompei
  11. Villa del Menandro (Regio I- N.7): lussuosa villa appartenuta ad una ricca famiglia romana, con stanze affrescate e un piccolo centro termale privato. Qui è stato trovato un forziere con dell’argenteria che è ora esposta al Museo Archeologico di Napoli.
  12. Regio I- N. 8-9-10-11: la Casa di Paquius Proculus (con dei raffinati mosaici),  la Casa dell’Efebo, la Casa e Thermopolium di Vetutius Placidus (dove si servivano bevande e cibi caldi e dove è stato trovato il probabile incasso dell’ultima giornata) e la Casa del Frutteto o dei Cubicoli Floreali (che conserva il più bell’esempio di pittura da giardino della città)
  13. Orto dei Fuggiaschi (Regio I- N.14): tra gli edifici più impressionanti di Pompei, che conserva ancora i corpi di 13 vittime colte dalla morte mentre cercavano di fuggire
  14. Casa della Venere in conchiglia (Regio II- N.2): casa con un bellissimo affresco della venere
  15. Praedia di Giulia Felice (Regio I- N.3): bella casa con un elegantissimo colonnato.
  16. Anfiteatro e Palestra Grande (Regio II- N. 5 e 6): dove ha suonato anche David Gilmour dopo ben 45 anni dal suo concerto con i Pink Floyd
  17. Piazza Anfiteatro: uscita degli scavi di Pompei

Se doveste avere più tempo a disposizione, vale sicuramente la pena andare a visitare anche la Villa dei Misteri, una villa con affreschi meravigliosi, dal significato ignoto. La villa si trova fuori dagli scavi di Pompei, ma può essere raggiunta con le navette gratuite

scavi di Pompei, Italia
Cave Canem, nella Casa del Poeta tragico, Pompei
Cave Canem, nella Casa del Poeta tragico
affreschi erotici nelle Lupanare, Pompei
affreschi erotici nelle Lupanare
affreschi nella Villa dei Misteri, Pompei
affreschi nella Villa dei Misteri

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Mi chiamo Valentina Borghi e sono una viaggiatrice esperta e una travel blogger / travel influencer full time dal 2018. Sono anche una nomade digitale e trascorro buona parte dell’anno in viaggio, da sola o accompagnando gruppi in giro per il mondo. Amo i vulcani, i deserti, il Sudamerica e l’Asia Centrale, amo i gatti, New York, l’astronomia, e la musica elettronica. Ho visitato 90 paesi del mondo e se mi chiedete qual è il mio viaggio della vita..decisamente l’Antartide!

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