Poco prima dell’epidemia da Covid sono stata per ben due volte nella magnifica Shanghai e, in entrambe le occasioni, il mio “incontro” con la città è avvenuto sul Bund, la passeggiata che costeggia il fiume. Il Bund è il simbolo di Shanghai e rappresenta appieno la sua duplice anima: il passato coloniale ed il futuro super-moderno. Non si può non restarne affascinati. Shanghai è una città molto diversa dalle altre città cinesi. È Cina a tutti gli effetti sì, ma a tratti quasi non sembra. Insieme ad Hong Kong è la città con il più alto numero di ex-pat occidentali e conserva dei quartieri storici che risalgono all’epoca della colonizzazione europea. È una città molto ordinata, pulita e poco caotica rispetto ad altre metropoli cinesi (soprattutto se si considera che ha più di 20 milioni di abitanti!). È una città dalla vibrante vita notturna e artistica, con locali, ristoranti, bar e musei che non hanno nulla da invidiare a Londra o New York. Io l’ho amata da subito. Seguitemi per scoprire tutte le cose da vedere a Shanghai, e tutte le informazioni pratiche per esplorare questa magnifica città.
In questo articolo:

Informazioni pratiche per un viaggio in Cina
- Documenti necessari: passaporto valido. Fino al 31 Dicembre 2026 ai cittadini italiani non è richiesto il visto se la durata del viaggio non supera i 30 giorni.
- Moneta ufficiale: Yuan (¥) indicato con CNY o RMB.
- Connessione a Internet e SIM virtuale: acquista una SIM virtuale dall’app di Holafly da attivare pre-partenza (inserendo il codice BEBORGHI avrai diritto ad uno sconto del 5%). Le e-sim di Holafly hanno il VPN incorporato quindi non dovrai preoccuparti di acquistarne uno!
- Carte di credito, App e pagamenti: scarica Alipay e WeChat per poter fare pagamenti digitali. Spesso sono l’unico modo per pagare, quindi assicurati di aver completato tutti i passaggi di autenticazione dell’identità prima di partire e collega più carte di credito (se le hai!).
- Prenotazioni biglietti per treni, bus e transfer: puoi farle comodamente e in maniera sicura dal sito 12GoASia.
- Assicurazione di viaggio (medico-bagaglio) Heymondo: essendo un mio lettore avrai diritto ad uno sconto del 10%.
- App Utili: Didi Greter China (la versione cinese di Uber/Bolt), Google Translate (per tradurre).

Cosa vedere a Shanghai: tutti i luoghi da non perdere
Il Bund
Il lungofiume di Shanghai rappresenta il passato ed il futuro della città; da un lato i prestigiosi palazzi liberty, gloria del passato coloniale, dall’altro Pudong, la zona finanziaria super moderna, con alcuni tra i grattacieli più alti al mondo. La vista da qui è mozzafiato!! È bello passeggiarvi a tutte le ore, ma al tramonto o la sera secondo me da il suo massimo. Veder accendersi le luci dei grattacieli sorseggiando un drink da uno dei rooftop- bar del Bund è un must che non potete perdervi! Su tutti, andate al Roosvelt Skybar, al Peninsula, o all’Unico (per tutte le info leggete sotto). Fatevi un giro anche nella bellissima hall dello storico Peace Hotel, considerato uno dei più belli dell’Asia.


Giardini Yuyuan (Giardino del Mandarino Yu)
Quando si entra in questi classici giardini cinesi del ‘500 ci si sente subito rilassati. È un luogo senza tempo (se non fosse per tanti turisti cinesi che lo affollano), con ponticelli sull’acqua, passaggi e alberi molto curati. Ci hanno girato delle scene del film “Memorie di una Geisha” e si capisce il perchè! Subito fuori dal giardino c’è un grande bazar dove comprare souvenirs, e mangiare i classici ravioli di Shanghai da Nanxiang Steamed Bun Restaurant (lo riconoscete facilmente dalla coda che si forma fuori).
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Xiantiandi e Taiking Road
Sia Xiantiandi che Taiking Road sono zone in cui sono stati ristrutturati gli edifici/i vicoli della vecchia Shanghai e che ora ospitano gallerie d’arte (soprattutto Taiking Road), boutique, negozietti di accessori e souvenirs, bar e ristoranti. Sono molto carine e caratteristiche sia di giorno che di sera. A Xiantiandi non perdevi una sosta da Din Tai Fung per mangiare i ravioli più buoni del mondo, mentre se vi trovate a Taiking Road fermatevi a mangiare/bere da Kommune.
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Le gallerie di arte contemporanea
Shanghai è una città che offre molto anche dal punto di vista artistico, soprattutto per quanto riguarda l’arte contemporanea cines. Ci sono infatti diverse zone dedicate all’arte, sia in centro che un pò fuori. Queste sono quelle principali:
- L’Art District (M50), che ricorda l’Art District di Pechino, è molto più piccolo e non troppo coinvolgente direi (se avete poco tempo potete tranquillamente saltarlo).
- Il Red Town invece è un nuovo comprensorio artistico all’avanguardia che, a mio parere, vale assolutamente la visita. Non è un caso che sia nato in partnership con la Tate Modern di Londra, il Guggenheim, il MOMA di New York e altri importantissimi musei. Si trova vicino Hongqiao Lu ed è costituito da un grande spazio all’aperto (disseminato di sculture e installazioni) circondato da ex capannoni industriali a mattoncini riconvertiti in spazi espositivi, gallerie e bar ristoranti.
- Recentemente ha poi inaugurato il Rockbund Art Museum al Bund; è un museo dedicato all’arte contemporanea “concettuale” direi (stile Biennale di Venezia), sviluppato su 4 piani con tanto di bar/terrazza (nel biglietto d’ingresso è incluso anche un caffè/thè). Non è imperdibile, ma se vi trovate in giro per il bund e siete curiosi di vedere l’espressione artistica cinese contemporanea è il posto giusto per voi.


Shanghai Museum
Lo Shanghai Museum (gratuito peraltro) si trova proprio al centro dell’immensa People Square e vale assolutamente la visita. È considerato, a ragione, il museo più importante della Cina. Ci sono diverse sezioni che riguardano lo sviluppo della calligrafia, quello delle monete (molto bella! Ci sono le monete che si usavano lungo la via della Seta), quello delle bellissime ceramiche, quello del mobilio, e diversi altri. I pannelli esplicativi sono anche in inglese e sono particolarmente chiari. Mi è piaciuto moltissimo.

Pudong e i grattacieli più alti del mondo (quasi)
Su questo lato del fiume si trovano alcuni di quelli che erano i grattacieli più alti del mondo fino a pochi anni fa, prima che venissero superati da quelli di Dubai. Se non soffrite di vertigini e volete provare il brivido della vista dal 100° piano (o quasi) avete diverse scelte:
- Jin Mao Tower: si può salire fino al 88° piano pagando un biglietto, oppure andare a bere qualcosa al “Cloud” il bar che si trova all’87° piano (la vista non cambia poi molto).
- Shanghai World Financial Center: il famoso grattacielo “col buco” ha diverse terrazze panoramiche (al 94°, 97° e 100° piano). Se siete veramente impavidi, potete fare una passeggiata quasi nel vuoto sullo Skywalk al 100° piano. Anche qui, l’alternativa è andare al bar del Park Hyatt Hotel al 91° piano.
- Oriental Pearl Tower: completata nel 1994, la torre è alta 468 metri, il che la rende una delle strutture più alte della Cina. Progettata dall’architetto Jiang Huan Chen, l’aspetto unico della torre si ispira a un classico poema cinese che descrive “perle grandi e piccole che cadono su un piatto di giada”. La sua struttura è composta da tre sezioni principali: la sfera inferiore (con un ponte di osservazione a 263 metri), la sfera centrale situata a 267 metri (con il (ristorante girevole) e la sfera superiore (capsula spaziale): l’osservatorio più alto a 351 metri, che offre una vista panoramica impareggiabile di Shanghai.
- Shanghai Tower: il grattacielo più alto della città (632 metri, fino a poco temo fa era il 2° più alto del mondo) ha inaugurato ad aprile 2015. Ha 3 osservatori, e sono tutti e 3 i più alti spaventosamente alti ( si trovano al 121°, 122° e 123° piano).
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Altri posti da vedere/cose da fare: il Tempio del Buddha di giada (fuori dal centro, ma molto bello), la concessioni francese (perdetevi a camminare in questo vecchio quartiere coloniale fatto di piccole villette e viale alberati), una crociera sul fiume, ed una passeggiata al Fuxing Park.

Quando andare a Shanghai
I periodi migliori per visitare Shanghai sono sicuramente la primavera e l’autunno. Io sono stata a Shanghai entrambe le volte in autunno/inverno, tra novembre e gennaio. In generale, le temperatura sono abbastanza miti fino a dicembre, poi arriva il freddo, ma difficilmente il termometro scende sotto i 5/10 gradi. In estate, invece, Shanghai è molto calda e umida.

Come raggiungere Shanghai dall’aeroporto e come muoversi in città
Da/Per l’aereoporto Pudong: per raggiungere l’aeroporto dal centro (e viceversa) c’è sia la metro normale (ma non la prendete! Ci metterete più di 1 ora) oppure il Maglev, il treno superveloce a levitazione magnetica che in 8′ (a 300 km/h) raggiunge l’aeroporto dalla stazione di Longyang Rd. Da qui poi potete prendere un taxi verso il Bund o la metro per poche fermate.
Taxi: costano poco a Shanghai (come anche nel resto della Cina). La metro è comoda e rapida, ma per la sera è molto più comodo spostarsi in taxi
Dove dormire a Shanghai
Entrambe le volte che ho visitato Shanghai ho alloggiato nello stesso hotel, poco lontano dal Bund, e mi sono sempre trovata bene. L’hotel è questo:
- Jinjiang Metropolo Hotel Classic Nanjing Road (East) : situato in un edificio storico lungo Shanxi Road, questo hotel nel centro del quartiere dello shopping di Huangpu, a soli 5 minuti dalla via pedonale Nanjing Road Est e poco più dal Bund. Un 4 stelle di design molto ben arredato e comodo per sposarsi a piedi.

Dove mangiare a Shanghai
- Din Tai Fung: una certezza in Asia. La catena di ravioli di Taiwan non delude mai! Se volete mangiare i ravioli più buoni del mondo..venite qui. Ci sono diversi ristoranti in città.
- The lost Heaven: ristorante che propone la cucina (super piccante) dello Hunnan. Ci sono due Lost Heaven a Shanghai, uno sul Bund con terrazza (da preferire solo in estate) e uno nella concessione francese (molto più bello). Bellissimo l’ambiente e molto buoni i piatti.
- Kota’s kitchen : ottimo ristorante giapponese (non solo sushi!).
- Shintori: ambiente minimal per questo ristorante giapponese, caro ma molto buono.
- Liquid Laundry: ristorante/locale/birreria molto carino. Cucina creativa e djs in alcun serate.

Dove bere a Shanghai: bar e rooftop con vista
- Skybar della House of Roosvelt: vista magnifica sul Bund. Si può bere sia nella terrazza che nel bar con mega-vetrata.
- Rooftop Bar del Peninsula: accanto alla House of Roosvelt, si beve solo all’aperto (in stagione) nella stupenda terrazza.
- Captain Bar: rooftop del Captain Hostel, non è in “prima linea” sul Bund, ma la vista non è male e si spende molto di meno. Alla portata di tutti.
- Cloud 9: bar che si trova all’87° piano della Jinmao Tower a Pudong, per avere un’altra visuale sul Bund e sulla città. Sconsigliato a chi soffre di vertigini
- M1nt: al 24° piano di un grattacielo, questo club esclusivo ha un panorama da capogiro (e non solo per le modelle che lo frequentano :D). Non perdetevi la vasca con gli squali accanto al guardaroba.!

FAQs su Shanghai
Per visitare Shanghai in modo completo ti consiglio almeno 3 giorni pieni: abbastanza per esplorare i quartieri principali, salire su uno dei grattacieli del Pudong, passeggiare lungo il Bund, perdersi tra i vicoli della Città Vecchia e magari fare anche un’escursione a una delle antiche water towns nei dintorni (come Zhujiajiao o Qibao). Se hai più tempo, dedica un giorno in più per scoprire musei, gallerie d’arte e locali sul fiume Huangpu.
Tra le attrazioni da non perdere a Shanghai ci sono sicuramente il Bund, la storica passeggiata lungo il fiume che regala la vista più iconica sulla skyline moderna, e la zona di Pudong con la Shanghai Tower e la Oriental Pearl Tower. Vale la pena visitare anche la Città Vecchia con il Giardino del Mandarino Yu, il quartiere francese di Xintiandi, il Tempio del Buddha di Giada, e, per un tocco più contemporaneo, la West Bund Art District.
Il piatto simbolo di Shanghai sono i famosissimi xiaolongbao, ravioli al vapore ripieni di carne e brodo, serviti bollenti nei cestini di bambù (quelli che mangi in una delle sedi del Din Tai Fung non li dimenticherai mai!). Da provare anche il shengjian bao, una versione simile ma con la base croccante, e i piatti tipici della cucina locale come il pesce brasato alla soia o il maiale hong shao rou (stufato in salsa dolce). Per un’esperienza autentica, entra in una delle piccole trattorie di Huanghe Road o prova i mercati di street food notturni.


Ciao Valentina, quanti giorni consiglieresti di dedicare a Shanghai? Sto valutando il viaggio di inizio Novembre e sono in lizza Shanghai e Hong Kong!
Ciao Claudia, mah, ti direi 3, almeno te la guardi per bene senza correre. Volendo ci sono anche delle belle gite fuoriporta da fare. Un saluto, Valentina