L’isola vulcanica di Nisyros è una delle più piccole del Dodecaneso e si trova a metà strada tra Kos e Tilos, a poche miglia dalla costa turca. Viene spesso visitata con un’escursione giornaliera da Kos o da Tilos, ma meriterebbe molto di più (con il senno di poi mi sarei fermata almeno 2-3 giorni!). L’isola è montuosa, ma al centro in realtà è vuota, scavata da un enorme cratere con diversi camini e coni ancora fumanti. Il vulcano di Nisyros è la principale attrattiva dell’isola (è il vulcano attivo più recente della Grecia), ma ci sono anche tante altre cose interessanti da vedere. Sicuramente Mandhraki, la cittadina più grande, sovrastata dalle mura ciclopiche del Paleokastro che risalgono al XIV secolo a.C. (!!), ma anche i bellissimi villaggi di Nikia e Emborios. Le spiagge sono poche e principalmente di sabbia nera, ma sono molto suggestive. Ma vediamo quali sono tutte le cose da non perdere a Nisyros.
In questo articolo:
Come raggiungere Nisyros
Nisyros non ha l’aeroporto ed è raggiungibile solo in traghetto dalle isole vicine e dal Pireo (Atene). I collegamenti più frequenti ci sono da Kos, sia dalla localaità di Kardamena (il punto più vicino) che da Kos Town. In entrambi i casi potrete utilizzare i traghetti delle escursioni organizzate anche se decidete di esplorare l’isola in autonomia (cosa che vi consiglio caldamente!). Normalmente le escursioni organizzate partono alle 9:30 e tornano per le 16-16:30, ma in alcuni giorni invece c’è anche un traghetto dopo le 18. Se optate per la gita in giornata vi consiglio di scegliere un giorno in cui potete partire alle 9:30 e tornare dopo le 18, così riuscite a vedere quasi tutto.
Come spostarsi a Nisyros
Se decidete di esplorare Nisyros in autonomia avrete bisogno di noleggiare un motorino, un quad o una macchina. Io ho noleggiato una macchina e, con il caldo che faceva, è stata indubbiamente la scelta migliore che potessi fare! Nel porticciolo di Mandhraki ci sono almeno un paio di noleggi. Per sicurezza io l’ho prenotata per telefono un giorno prima da Manos Rent a Car (+302242031029) e ho pagato 50 euro per l’intera giornata (+10 euro per la benzina, prezzo 2021).
Cosa vedere a Nisyros
Mandhraki e Paleokastro
Con il traghetto arriverete nel porticciolo di Mandhraki, la cittadina principale di Nisyros. Dal porto vi basterà camminare per 5’ e raggiungerete il centro cittadino, un crogiulo di piazzette e vicoletti con i classici edifici in calce bianca. C’è la passeggiata sul lungomare con diversi bar e trattorie, ma la parte più bella è all’interno e in alto. All’estremità occidentale di Mandhraki infatti c’è una grande scogliera dominata dall’antico Castello dei Cavalieri (il cui massimo splendore fu nel ‘400). Oggi non ci si può accedere, ma si può invece salire lungo la via che porta al Monastero di Panayia Spiliani. Tramite un altro percorso, che sale dietro al centro, con 20’ di cammino si può invece raggiungere l’impressionante fortezza Paleokastro, un sito archeologico incredibile! Davanti ai vostri occhi avrete infatti le mura ciclopiche ancora intatte della città antica che risalgono al XIV secolo a.C. (sono spesse 3 metri!). Sono davvero impressionanti! Da qui poi si gode una vista meravigliosa sul mare e sulla cittadina. Camminando sul lungomare invece un piacevole percorso pedonale porta alla spiaggia di ciottoli neri di Hokhlaki. Se avete tempo visitate anche il nuovissimo Museo Archeologico che si trova nel centro del paese che espone tesori e manufatti dell’isola dalla preistoria al periodo post-bizantino.
Pali ed Emborios
L’unica strada asfaltata che parte da Mandhraki costeggia il mare per qualche chilometro fino a raggiungere Pali, un piccolo villaggio di pescatori con un porticciolo turistico, una spiaggia riparata di sabbia scura e diverse taverne dove mangiare pesce fresco (è il posto migliore dell’isola per questo). Salendo lungo le pendici del vulcano, prima di scendere nel cratere passerete per il villaggio di Emborios. Un tempo abbandonato (dopo esser stato distrutto da diversi terremoti, anche recenti), ora è in via di restauro e ci sono diverse case e un paio di taverne molto carine. Emborios si trova proprio sul bordo della caldera e, se avete voglia di camminare, da qui potrete raggiungere i crateri in basso in 15-20’ (in agosto, con il caldo torrido è ovviamente più che sconsigliato!).
Vulcano di Nisyros: visitare il cratere centrale
Da Emborios c’è la strada che scende nel cratere collassato a causa di due grandi eruzioni avvenute 55000 e 45000 anni fa. Il vulcano di Nisyros è il vulcano attivo più recente della Grecia e le sue rocce più vecchie risalgono a non più di 150.000 anni fa. All’interno della caldera in realtà ci sono diversi coni cinerei e crateri da cui fuoriescono vapori sulfurei. Per accedere al cratere centrale bisogna pagare 3 euro nel chiosco che si trova al parcheggio. Il cratere, chiamato Stefanos, è imponente ed è possibile scendervi attraverso un sentiero, ma vi consiglio di rimanerci poco tempo perchè i vapori sulfurei non sono proprio il massimo (poi secondo me è più bello vederlo da sopra). Il paesaggio all’interno della caldera comunque è spettacolare, mi ha ricordato un pò la Death Valley californiana. Considerate che i gruppi che arrivano qui con le escursioni organizzate vengono portati al vulcano tra le 10:30 e l’ora di pranzo quindi, se potete, tenetevi la visita del vulcano per il pomeriggio.
Nikia e Avlaki
Se, dalla strada di Emborios, non scendete al vulcano ma continuate dritti raggiungerete l’altro lato della caldera dove si trova il villaggio di Nikia. Da qui avrete delle bellissime viste sul vulcano e sull’isola di Tilos. Addentratevi nel borgo fino alla bella piazza chiamata Porta su cui si affaccia una chiesetta e due bar. Anche da Nikia c’è un sentiero che scende fino al cratere in circa 45’. Nikia è un paesello davvero carino che merita di essere visto. All’inizio del paese c’è anche il Museo Vulcanologico. La strada finisce sul mare nella località di Avlaki; dopo circa 15’ di curve si raggiunge una caletta con una chiesetta, una casa privata e un porticciolo riparato con l’acqua davvero bella. Se avrete la pazienza di arrivare fin qui sarete più che ricompensati!
Le spiagge di Lies e Ammos Beach
Le due spiagge più belle di Nisyros sono quelle di Lies e di Ammos, che si possono raggiungere da Pali, costeggiando il mare. La strada finisce con la spiaggia di Lies, poco dopo l’unico bar (Oasis bar, aperto solo in estate); Lies è una bella spiaggia di sabbia grigia. Camminando ancora 15’ a piedi da Lies si arriva ad Ammos Beach, una magnifica spiaggia di sabbia scura con delle dune, molto amata da nudisti e hippie. In questa zona dell’isola si ritrovano tanti giovani a fare campeggio libero sulla spiaggia.
Dove dormire a Nisyros
- Porfyris Hotel (Mandhraki): hotel con piscina molto carino a Mandhraki.
- Pyrgos Stone House (Emborios): casa-vacanza nel villaggio di Emborios, in una casa tradizionale finemente ristrutturata. Superba vista sul mare.
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