Come per Parigi e Barcellona, parlare di Londra per me non è facile. È una città che frequento da quando sono bambina (il mio secondo volo della vita l’ho preso per venire qui) e che ho visto trasformarsi anno dopo anno (esattamente come me). Non è facile per me descriverla né tantomeno spiegarvi perchè mi piace così tanto. Anzi, questo forse lo so: Londra è di gran lunga la città più cosmopolita d’Europa. Nessun altra capitale del vecchio continente è come lei. Londra è la città dove sono nati (e continuano a nascere) i movimenti più importanti dal punto di vista artistico e musicale, ma anche quelli legati al food e allo streetwear. Allo stesso tempo è anche una città piena di storia e piena di aree verdi (ci sono ben 8 parchi reali!), una città in cui si potrebbe stare dei mesi senza vedere mai le stesse cose. In questo articolo ho cercato però di selezionare per voi tutte le cose da vedere a Londra in 4 giorni se ci andate per la prima volta. 4 secondo me è un buon numero di giorni per potervi fare almeno un’idea delle varie zone della città e di cosa possono offrire.
In questo articolo:
- Documenti necessari per arrivare a Londra
- Come raggiungere il centro di Londra dagli aeroporti
- Come spostarsi a Londra
- Dove dormire a Londra
- Il London Pass conviene?
- Cosa vedere a Londra in 4 giorni
- Giorno 1: Westminster Abbey, Buckingham Palace, London Eye, Covent Garden
- Giorno 2: Natural History Museum, Hyde Park, Notting Hill e Soho
- Giorno 3: British Museum, Highgate e Hampstead, Camden Market
- Giorno 4: Columbia Road Market, Tower Bridge, la City, The Shard e la TATE
Documenti necessari per arrivare a Londra
Come sicuramente sapete, il Regno Unito non fa più parte della Comunità Europea quindi, dal 1° ottobre 2021, per poter entrare nel paese è necessario avere un passaporto valido. A differenza di prima, ora all’arrivo in aeroporto si formano delle discrete code per il controllo dei documenti.
Come raggiungere il centro di Londra dagli aeroporti
Londra è servita da ben 5 aeroporti. L’aeroporto più vicino al centro è il London City, che si trova a est, lungo il Tamigi, vicino alla fiera (Excel) e alla zona finanziaria di Canary Wharf. Rispetto agli altri invece, Heathrow si trova a ovest del centro, Gatwick a sud, Stansted a nord-est e Luton a nord. Le compagnie low-cost come Ryanair e Easyjet di solito volano su Stansted, Gatwick o Luton. Ita ha voli anche su London City.
- London Heathrow: il modo più rapido (ma anche il più caro) per raggiungere il centro è il treno Heathrow Express (solo andata 25£- A/R 37£) che arriva a Paddington Station e impiega 15’. In alternativa potete prendere la metro (Piccadilly e Elizabeth Line) che impiega da 30 a 50’ (il prezzo varia in base a dove dovete arrivare) o l’autobus della National Express (1h – da 7,5£).
- London Stansted: il modo più rapido (ma anche il più caro) per raggiungere il centro è il treno Stansted Express (solo andata 20£- A/R 32,70£) che arriva a Liverpool Street Station e impiega 50’. In alternativa potete prendere l’autobus della National Express (1h40’ – da 16£) .
- London Gatwick: il modo più rapido (ma anche il più caro) per raggiungere il centro è il treno Gatwick Express (solo andata 18,5£- A/R 36,8£) che arriva a Victoria Station e impiega 30’. In alternativa potete prendere il treno ThamesLink che arriva alle stazioni di London Bridge e St.Pancras e impiega circa 40’ (il prezzo varia in base a dove dovete arrivare) o l’autobus della National Express (1h30’ – da 10£).
- London City: da qui potete raggiungere facilmente il centro di Londra usando al DLR (Docklands Light Railway), dei treni senza conducente, o più banalmente il taxi, o le app di Uber o Bolt.
- London Luton: il modo più rapido per raggiungere il centro è il treno ThamesLink che arriva nella stazione di St.Pancras e impiega circa 40’ (il prezzo varia in base a dove dovete arrivare) o l’autobus della National Express (1h20’ – da 10£).
Per aiutarti a preparare la valigia per Londra trovi le liste da spuntare e tanti consigli utili nell’articolo su Cosa mettere in valigia per ogni occasione.
Come spostarsi a Londra
Il modo migliore per spostarsi a Londra sono i mezzi pubblici. Con la metropolitana, i treni leggeri (DLR), i treni Overground e gli autobus si possono raggiungere anche gli angoli più remoti della città. Per vedere qual è il modo migliore per raggiungere una destinazione io di solito uso l’app Citymapper, ma anche Google Maps è super integrata a Londra e vi da il percorso migliore in quel determinato momento. Per i servizi legati a metropolitana, Overground e DLR la città è divisa in 6 zone tariffarie e si paga in base alla distanza. Gli autobus invece hanno una tariffa flat. In generale i biglietti sono costosi, ma potete risparmiare un pò utilizzando una carta di credito contactless oppure una Oyster Card ricaricabile (c’è una cauzione di 5£). Se utilizzate Apple Pay o se avete una carta contactless sul vostro telefono (ma anche una carta fisica) non dovrete far altro che toccare il lettore all’ingresso dell’autobus o della metro. La metro e i treni viaggiano dalle h5 alle 12:30, mentre gli autobus praticamente h24. Ci sono poi sempre Uber e Bolt, che sono molto più economici dei taxi.
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Dove dormire a Londra
Se andate a Londra per la prima volta, vi consiglio di dormire in uno dei quartieri centrali, perchè, se è vero che con i mezzi si raggiunge facilmente ogni angolo, è anche vero che le distanze sono notevoli. Londra è molto grande (calcolate che ha quasi 10 milioni di abitanti!) e dormire fuori dal centro significa perdere ore di tempo per gli spostamenti. I costi però sono notevoli e, se non prenotate con largo anticipo, rischiate di lasciarci un rene. Come zone vi consiglio di orientarvi su Holborn, Covent Garden, Soho o Kensigton. Le prime 3 sono più comode, soprattutto se volete uscire la sera, mentre Kensigton è una magnifica zona residenziale dove si trovano i musei più importanti di Londra e il più grande parco cittadino (Hyde Park).
Un pò come a New York, anche dormire a Londra a prezzi umani può essere un’impresa epica, ma ho selezionato per voi alcuni alberghi in cui potete farcela (forse).
- The Z Hotel (Holborn): hotel molto semplice con alcune camere particolarmente economiche (ma senza finestra)
- The Z Hotel (Trafalgar Square): idem come sopra, ma vicino Trafalgar Square
- Ibis Styles Gloucester Road (Kensigton): classico hotel della catena Ibis, carino e con tutti i comfort
- The Exhibitionist Hotel (Kensigton): boutique hotel a prezzi accessibili, con tante opere d’arte irriverenti all’interno
- Old Ship Inn (Hackney): piccola struttura decisamente fuori dal centro, ma in una zona carina,hipster e ben collegata della città. Io ho dormito qui l’ultima volta che ci sono stata e mi sono trovata molto bene. La consiglio per chi è già stato a Londra altre volte però.
Il London Pass conviene?
Anche Londra, come Lisbona, Barcellona, Vienna e tante altre grandi città europee ha il suo Pass che permette di risparmiare parecchio sul prezzo delle attrazioni principali. Se andate a Londra per la prima volta il London Pass conviene parecchio perchè le attrazioni incluse nella tessera sono quelle principali che comunque vedreste (come l’Abbazia di Westminster, la Tower Bridge, la Cattedrale di San Paolo, The Shard e tante altre). Se sommate i costi singoli dei vari ingressi, vedrete da soli il risparmio significativo che potete avere con il Pass. Il London Pass si può comprare on-line ed è acquistabile per 1-2-3 o 6 giorni. Alla fine dell’acquisto avrete un QR Code che vi permetterà di entrare (1 sola volta) in tutte le 90 e più attrazioni incluse, saltando anche le code. Solo in pochi casi (es per The Shard) dovrete prenotare prima la fascia oraria d’ingresso.
NOTA: anche se in fase di prenotazione vi si chiede di scegliere il giorno d’inizio, in realtà potrete usufruire del servizio nei 24 mesi successivi alla data selezionata.
Cosa vedere a Londra in 4 giorni
Giorno 1: Westminster Abbey, Buckingham Palace, London Eye, Covent Garden
Il primo dei 4 giorni a Londra è dedicato ai “classici” che più classici non si può, ai simboli che tutti associano alla città. Volendo potete anche decidere di iniziare a scoprire Londra e la sua storia partecipando ad un FREE Tour (ce ne sono sia in italiano che in inglese).
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Westminister Abbey
L’Abbazia di Westminister è l’edificio religioso più importante d’Inghilterra ed è stata teatro di molti eventi importanti per la nazione. Qui si sono svolte tutte le cerimonie d’incoronazione e i matrimoni reali sin dal 1066, così come i funerali. La struttura attuale dell’abbazia risale al XIII secolo e oggi è in parte chiesa in parte museo. La sua architettura gotica è magnifica, e al suo interno si trovano un numero impressionante di monumenti e le tombe delle personalità più importanti del paese tra re, politici, scienziati e scrittori/poeti come Charles Dickens, Geoffrey Chaucer o Rudyard Kipling, e i santuari dedicati a Emily Bronte, Thomas Stearns Eliot, Oscar Wilde e Jane Austen. Il biglietto per l’Abbazia è incluso nel London Pass, altrimenti potete comprarlo comunque prima attraverso questo sito.
House of Parliament
Dopo il sito che rappresenta il potere religioso, proprio accanto c’è quello che rappresenta il potere politico inglese ovvero la House of Parliament con il Big Ben. Questo edificio costruito in stile pseudo gotico ospita la Camera dei Lord e la Camera dei Comuni, dove si riuniscono i membri del Parlamento. È possibile visitarlo partecipando ad una visita guidata di 90’m da prenotare attraverso il sito ufficiale (al costo di 29£, a meno che non siate cittadini inglesi). I posti sono pochi e si esauriscono in fretta quindi, nel caso, vi conviene prenotarli con un bel pò di anticipo. Per gli amanti della politica e della storia, a pochi passi dal Parlamento si possono visitare anche le Churchill War Rooms (27£ inclusa audio guida), il quartier generale sotterraneo dove si riuniva il gabinetto di guerra durante la II Guerra Mondiale. In questo museo si visitano gli alloggi dei ministri e dei militari, non chè le stanze dove venivano prese le decisioni strategiche, con la scrivania di Churchill e tutto l’arredo originale.
Buckingham Palace
Camminando per circa 15’ all’interno del bel parco di St.James raggiungerete poi il famosissimo Buckingham Palace, la residenza dei re d’Inghilterra. Il palazzo è visitabile solo in certe date selezionate e in estate (ma l’ingresso va prenotato con anticipo dal sito ufficiale). Con la visita guidata si vedono gli Appartamenti di Stato, ovvero 19 stanze utilizzate sia dal re sia dal resto della famiglia reale per i ricevimenti ufficiali. Le sale costituiscono una vera e propria pinacoteca, perchè all’interno si trovano opere di artisti del calibro di Van Dyck, Rembrandt, Rubens e Canaletto. Di solito il biglietto include anche la visita ai giardini di Buckingham Palace. La famiglia reale possiede inoltre la Queen’s Gallery (inclusa nel London Pass) una delle più preziose collezioni di dipinti al mondo con opere di Leonardo, Vermeer e tanti altri.
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London Eye
Dopo aver questi importanti edifici dall’interno, vale la pena prendere una bella boccata d’aria fresca e attraversare il Westminister Bridge per raggiungere la ruota panoramica che si trova sull’altro lato del Tamigi. Chiamata London Eye, la ruota panoramica più alta d’Europa vi permette di vedere Londra dall’alto in tutto il suo splendore. Durante i 30’ di giro vedrete lo skyline cittadino e i suoi monumenti più iconici come Westminster Abbey, il Big Ben, la Tower Bridge, la Cattedrale di San Paolo e tanto altro. Per accedervi si possono creare file decisamente importanti quindi vi consiglio, come sempre, di acquistare prima il biglietto salta-fila per non perdere tempo.
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Covent Garden
Con le poche ed ultime energie che vi saranno rimaste trascinatevi per gli ultimi 20’, riattraversando il Tamigi fino a raggiungere Covent Garden. Questa area nel Medioevo era occupata dall’orto di un convento, ma nel 1630 venne trasformata in una piazza, la prima di Londra. Al centro, nel 1833, venne realizzato un mercato ortofrutticolo coperto che rimase operativo fino al 1974. Lo stabile venne poi ristrutturato e oggi ospita ristoranti, boutique e negozi di artigianato. Anche le strade intorno sono pienissime di negozi, di ristoranti e di locali che pullulano di turisti e di local dalla mattina fino a tarda sera. Per cenare non avrete che l’imbarazzo della scelta! Qui sotto vi ho indicato alcuni dei miei ristoranti preferiti.
Cena da: Din Tai Fung (i migliori ravioli del mondo), Gordon’s Legend (il wine bar più antico di Londra)
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Giorno 2: Natural History Museum, Hyde Park, Notting Hill e Soho
Tra le cose da vedere nel giorno 2 dei 4 giorni a Londra ho inserito uno dei musei di South Kensington, da scegliere in base ai vostri gusti (anche se andrebbero visti tutti!!), Notting Hill e Portobello Road, prima di chiudere la serata tra Soho e Chinatown.
Natural History Museum
Se dovessi scegliere io, inserirei sicuramente il Natural History Museum tra le prime cose da vedere a Londra, ma forse non faccio testo essendo un’ex scienziata. Il museo è ospitato in un magnifico edificio vittoriano costruito nel 1881 e include diverse sezioni che esplorano la vita sulla terra e il pianeta stesso. L’immagine più famosa è sicuramente quella del grande scheletro di balenottera azzurra nella Hintze Hall, ma ci sono un sacco di pezzi davvero importanti che vanno dai fossili alla casa tropicale con le farfalle. Il museo è davvero un paradiso per botanici, geologi ed esploratori, sia grandi che piccoli. Come per altri grandi musei di Londra, l’ingresso è gratuito, con donazione consigliata ma non obbligatoria. Subito dietro c’è il Science Museum, un museo dedicato invece alle scoperte scientifiche e alle nuove tecnologie.
Victoria and Albert Museum
Sull’angolo accanto di Cromwell Road c’è invece uno dei più grandi musei al mondo di arti decorative: il Victoria and Albert Museum (o V&A). Fondato nel 1852 come Museum of Manufactures per ispirare gli studenti di design, venne poi intitolato così dalla regina Vittoria alla morte di suo marito, il principe Alberto. Il museo si sviluppa su 6 piani e spazia dagli oggetti di devozione, fino alla moda e agli ultimi mobili di design, dall’Asia al Medio Oriente, dall’Africa all’Europa. La collezione è immensa e stupenda. Se decidete di andare qui fate un giro anche nel caffè del museo, ospitato nelle bellissime sale da rinfresco originali vittoriane.
Hyde Park
Camminando per due blocchi verso nord raggiungerete poi Hyde Park, il grande parco reale. Sull’angolo di Exhibition Road non potrete non vedere la famosa sala concerti del Royal Albert Hall, circolare, ispirata agli anfiteatri romani. Il grande terreno che oggi costituisce Hyde Park un tempo era un feudo della Westminister Abbey e divenne poi parco reale con Enrico VIII. Veniva usato come riserva di caccia prima di essere aperto poi al pubblico nel 1600. All’interno di Hyde Park c’è un lago chiamato Serpentine e diversi memoriali. Il parco oggi ospita anche uno dei più grandi mercati natalizi di Londra, con il pattinaggio sul ghiaccio e un parco giochi.
Pranzo da: Maggie Jone’s Restaurant (cucina britannica tradizionale, sì esiste)
Notting Hill e Portobello Road
Spostatevi poi a piedi o con il bus a Notting Hill, una zona che è stata terreno agricolo fino al 1800, prima di diventare una zona ambita per artisti e scrittori famosi come Henry James , Lord Leighton e tanti altri. Con la II Guerra Mondiale poi molte di queste ville vennero distrutte per essere sostituite da case a schiera dipinte con colori accesi. Negli anni ’50-’60 vi si trasferì la comunità caraibica e a loro si deve la nascita del famoso carnevale, il più grande in Europa. ll carnevale di Notting Hill ebbe inizio nel 1966 e si svolge in tutta l’area nei week-end festivi di agosto. La strada principale è Portobello Road, dove ci sono tantissime bancarelle con antichità, oggetti vintage e souvenir. È diventata una zona molto turistica (anche grazie al film omonimo) ma è decisamente una delle cose da vedere a Londra nei 4 giorni. A proposito, se cercate la porta blu del film la trovate qui.
Soho e Chinatown
Dalla fermata della metro di Notting Hill Gate, prendete la linea rossa (la Central) per raggiungere Oxford Circus, il crocevia delle principali strade commerciali di Londra: Oxford Street e Regent Street. Soho si trova proprio nel grande quadrato delimitato da queste due strade ed è una zona storicamente trasgressiva (perlomeno lo è stata fino agli anni ‘80). Dall’800 in poi venne dominata dai bohemien e dagli immigrati italiani, cinesi, francesi, ecc. Qui c’erano scrittori, musicisti, prostitute e gangster, e rimase così fino agli anni ‘80 circa. Qui si trova la famosa Carnaby Street, con tantissimi negozi di marchi indipendenti, e Chinatown, il cui cuore è Gerrard Street. Se volete vedere le luminarie natalizie più belle di Londra di solito si trovano in questa zona e vengono accese dai primi di novembre. A sud il quartiere è delimitato dalla famosa Piccadilly Circus, un luogo iconico di Londra, e da Leicester Square, famosa per i teatri e gli spettacoli.
Cena da: Busaba (ristorante thai buono), Dumpling’s Legend (ristorante cinese specializzato in dim sum)
Giorno 3: British Museum, Highgate e Hampstead, Camden Market
Il terzo giorno è dedicato ad uno dei musei più importanti del mondo, il British Museum, ai quartieri esclusivi di Highgate e Hampstead, fino all’originale mercato di Camden.
British Museum
Se mi chiedessero di scegliere un solo museo da vedere a Londra vi direi senz’altro il British Museum. Parliamo del più antico museo pubblico del mondo, che nacque nel 1753 per volere di Sir Hans Sloane per la sua collezione di libri ed esemplari rari di piante ed animali. Durante l’800 la collezione si ingrandì a dismisura e fu in questo periodo che vennero acquisiti gli oggetti antichi più importanti del museo come la stele di Rosetta e il fregio del Partenone. Il museo ospita più di 8 milioni di oggetti che vanno dalla Preistoria all’epoca moderna, distribuiti su 95 gallerie e 3 piani. Le collezioni che preferisco sono quella relativa all’Antico Egitto, quella greca e quella sul Medio Oriente, ma qui potrete vedere davvero di tutto. Il British Museum, così come il Louvre o il Metropolitan di NY, è un museo immenso e visitarlo tutto richiede giornate intere. Se non avete così tanto tempo a disposizione vi consiglio di partecipare ad un tour guidato in italiano di 2h dove vi faranno vedere gli highlights del museo.
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Highgate e Hampstead
Dalla stazione della metro di King’s Cross (che si trova vicino al British Museum) dovete prendere la linea Northern della metro (la linea nera) fino ad Archway, nel quartiere di Highgate. Insieme ad Hamstead, questi erano paesi distinti da Londra che sono stati poi inglobati nella metropoli. Qui hanno vissuto molti intellettuali (come Keats ad esempio) e qui si trova il cimitero monumentale di Londra: l’Highgate Cemetery. Aperto nel 1839, questo cimitero vittoriano ospita le tombe di personaggi del calibro di Karl Marx, George Eliot e tanti altri. È diviso in 2 parti e la parte West ha sicuramente più atmosfera dell’altra. Con una bella camminata potete poi raggiungere Parliament Hill, nel grande spazio verde di Hampstead Heath. Da qui potrete godere di uno dei panorami più belli di Londra, con la vista che spazia dal The Shard fino alla House of Parliament. Scendete poi verso Mansfield Road per raggiungere la fermata della Overground di Gospel Oak.
Camden Market
Il giorno 3 dei 4 giorni a Londra volge quasi al termine e sarete decisamente provati, ma vale la pena fare un ultimo sforzo per raggiungere Camden. Dopo 2 fermate della Overground sarete a Camden Road e in pochi passi vi ritroverete in uno dei mercati più originali di Londra: il Camden Market. Questo grande mercato include 6 mercati vicini, lungo Regent’s Canal, e occupa una serie di magazzini vittoriani restaurati. Il primo mercato venne aperto nel 1975 e da allora è diventato il mercato più amato dai giovani alla ricerca di abbigliamento particolare, dischi, artigianato, gioielli e ogni tipo di oggetto insolito. Camden Market è anche il paradiso dello street food e vi troverete ogni tipo di cucina del mondo. I negozi più interessanti si trovano nello Stables Market.
Cena: Camden Market (street food) oppure Booking Office 1869 (magnifico ristorante vicino a St. Pancras)
Giorno 4: Columbia Road Market, Tower Bridge, la City, The Shard e la TATE
Siamo arrivati all’ultimo giorno di questo itinerario londinese e alcune delle cose che vi propongo di vedere sono aperte esclusivamente di domenica, quindi regolatevi voi in base ai giorni della settimana in cui sarete a Londra. In particolare il Columbia Road Market e il mercato di Brick Lane.
Columbia Road Market e Brick Lane
Questi due mercati si trovano a 10’ di distanza a piedi l’uno dall’altro e dubito che avrete il tempo di visitarli entrambi, quindi dovrete sceglierne uno. Il Colombia Road Flower Market si tiene ogni domenica dalle 8 alle 15 in questa strada e, come dice il nome, è principalmente un mercato di piante e fiori. La strada è molto carina e c’è sempre una bella atmosfera. In zona troverete anche diversi caffè e tapas bar. Il mercato di Brick Lane si trova leggermente più a sud, ed è aperto il sabato dalle 11 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 17. Questa zona, un tempo abbastanza off limits e malfamata, ha visto passare immigrati di tantissimi paesi, soprattutto bengalesi. Da diversi anni ormai è stata completamente riconvertita e il mercato della domenica, con vestiti vintage e nuovi e cibo, è molto piacevole.
Pranzo: nei due mercati oppure da Poppies Fish & Chips o allo Spitalfields Market
Tower of London
Con mezz’ora di cammino o con l’autobus raggiungerete poi la Tower of London, la fortezza/prigione dove, per 900 anni, vennero rinchiusi gli oppositori dei re. Già dal 1660 però, parte della fortezza divenne un’attrazione turistica quando Carlo II decise di esporre i gioielli della corona (che si trovano ancora qui). Tra i pezzi più preziosi che si possono ammirare all’interno c’è la corona (l’Imperial State Crown),tempestata da 2868 diamanti, zaffiri, smeraldi e perle, lo scettro reale con il diamante Star of Africa (530 carati) e il Ko-Hi-Noor, il famosissimo diamante da 109 carati (che l’India ha chiesto subito indietro alla morte della regina Elisabetta..ma sarà una storia lunga temo). Oltre ai gioielli, durante la visita si vede la mostra sulle torture e quella delle armature, la White Tower e diverse altre sale della fortezza. Il biglietto per la Tower of London è incluso nel London Pass, altrimenti potete comprarlo prima on-line da qui.
Tower Bridge
Insieme al Big Ben e alla House of Parliament, il Tower Bridge è indiscutibilmente uno dei simboli di Londra. Questo grande ponte vittoriano venne costruito alla fine dell’800 ed era considerato un capolavoro dal punto di vista ingegneristico e architettonico. Le due grandi torri sorreggono il meccanismo che garantisce l’apertura del ponte per far passare le grandi navi (e c’è stato un tempo in cui veniva aperto fino a 5 volte al giorno!). Oggi il Tower Bridge ospita un museo interattivo sulla storia del ponte e il biglietto d’ingresso è incluso nel London Pass.
St.Paul Cathedral la City
Camminando per una ventina di minuti raggiungerete poi la City, il centro delle attività economiche di Londra da secoli. Farete fatica a vedere le sue origini medievali (che rimangono in pochissimi punti del quartiere), oggi sovrastate dai grattacieli super moderni occupati dai grandi istituti finanziari. Tra i vari edifici svetta la grande cupola della Cattedrale di St.Paul, alta ben 111 metri, è una delle cupole più grandi al mondo. La Cattedrale venne costruita in stile barocco nel 1711, per sostituire la cattedrale medievale distrutta dal grande incendio del 1666. St.Paul è la cattedrale protestante più importante del paese e qui avvennero molte cerimonie ufficiali, dal funerale di Churchill fino al matrimonio di Carlo e Diana nel 1981. Il biglietto d’ingresso è incluso nel London Pass, altrimenti potete comprare il biglietto salta-fila singolo.
Potrebbe interessarti: Biglietto salta-fila per la Cattedrale di St.Paul
TATE Modern
Dalla Cattedrale di St.Paul dirigetevi verso sud per raggiungere le rive del Tamigi. Questo tratto di lungofiume viene chiamato Bankside ed una delle zone che è stata più trasformata negli ultimi 30 anni. Sono nati infatti negli anni ‘90 il Millennium Bridge, la TATE Modern e il The Shard (vedi sotto), ed hanno cambiato completamente il profilo della città. Percorrete il Millennium Bridge (un ponte pedonale in acciaio) per raggiungere l’imponente edificio della TATE Modern, nell’ex centrale elettrica di Bankside. La TATE ospita una delle collezioni d’arte contemporanea più importanti al mondo ed è la galleria più visitata di Londra. La collezione permanente (ad ingresso gratuito) si sviluppa su diversi livelli e include più di 70.000 opere, cui si associano sempre diverse mostre temporanee (a pagamento). Dall’ultimo piano (il 10°) della nuova ala nel Blavatinik Building c’è una terrazza panoramica da cui avrete una magnifica vista. Anche dal bar/ristorante al 9° piano c’è una vista simile.
The Shard
Chiudo questo itinerario con le cose da vedere a Londra in 4 giorni con uno dei grattacieli più alti d’Europa (è il 7°), progettato dal nostro Renzo Piano. Parliamo del The Shard, che si può tradurre come “scheggia”, un edificio a vetri di forma triangolare alto 310 metri. L’edificio ospita diversi uffici, ristoranti, un hotel a 5 stelle e la terrazza panoramica aperta più alta d’Inghilterra, il The View from the Shard, al 72° piano. Il biglietto d’ingresso è incluso nel London Pass, altrimenti potete comprare il biglietto salta-fila singolo attraverso questo sito. I biglietti flessibili consentono l’accesso al grattacielo senza un orario stabilito, ovvero, potrete accedere nell’ora che preferite e rimanere nell’attrazione fino a quando volete. L’alternativa (non necessariamente più economica) è quella di andare a bere o a mangiare in uno dei locali che si trovano al suo interno, come il Gong al 52° ad esempio, il bar dell’Hotel Shangri-La (da prenotare con anticipo).
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FAQ su Londra
Premesso che a Londra si trovano tutte le cucine del mondo, i piatti più tipici da mangiare a sono:
Fish & Chips: filetto di pesce fritto con patatine
Il panino con il formaggio sciolto del Boorugh Market
Shepherd’s Pie: un pasticcio gratinato con il ragù d’agnello o di manzo sul fondo, carote e piselli, tutto ricoperto dal puré di patate
Jacket Potatoes: patate al forno ripiene con ogni ben di dio
Hash Browns: frittelle di patate (di solito si mangiano a colazione)
Sausages and mash: salsicce di maiale e purè di patate
Se andate a Londra per la prima volta, vi consiglio di soggiornare in uno dei quartieri centrali. Londra è molto grande (calcolate che ha quasi 10 milioni di abitanti!) e dormire fuori dal centro significa perdere ore di tempo per gli spostamenti. I costi però sono notevoli e, se non prenotate con largo anticipo, rischiate di lasciarci un rene. Come zone vi consiglio di orientarvi su Holborn, Covent Garden, Soho o Kensigton.
A Londra ci sono tante cose che non si pagano, a partire dai musei più importanti come il British Museum, il Natural History Museum, il Victoria & Albert Museum, la TATE Modern e tanti altri. Non si paga per entrare nei vari parchi cittadini, nè tantomeno per vedere il cambio della guardia.
Londra è bella tutto l’anno, ma indubbiamente ci sono degli eventi particolari che la rendono ancora più bella. In particolare vi consiglio i mesi di novembre e dicembre, quando vengono accese le luminarie per le feste di Natale (che sono magnifiche), ma anche agosto se volete partecipare al famosissimo Carnevale di Notting Hill.
Alcune immagini di stock sono prese da Depositphotos
Sei molto preparata e accurata, sono anni che non vado a Londra e prossimamente porto mia figlia per la prima volta, seguirò le tue indicazioni e consigli sono stati molto utili.
Grazie mille 🙂 Buon viaggio!
..sarà la prima volta per me..
sono non udente..i do not speak english.. oddio..
grande ansia.. ma con la tua guida mi sono davvero incuriosita ed emozionata che non vedo l’ora. My compliments !
Ciao! Vedrai che non avrai molti problemi e ti piacerà tanto!