Chi mi segue da tempo sa quanto io ami il Centro e il Sud America, una parte di mondo che offre una varietà di paesaggi assolutamente unica: dalle spiagge paradisiache delle coste caraibiche ai deserti della Bolivia o del Cile, dalle foreste pluviali del Brasile fino alle montagne maestose della Patagonia. Che sia per sfuggire all’inverno o per scoprire nuovi angoli durante l’estate, le opzioni per un viaggio in Centro e Sud America sono pressochè infinite. In questo articolo voglio quindi condividere con te le destinazioni ideali per ogni stagione, tenendo conto delle condizioni climatiche e delle attività che ciascun paese ha da offrire. Sei pronto a pianificare il tuo viaggio perfetto in America Latina?
In questo articolo:
PREMESSA: quasi tutto il continente sudamericano si trova nell’emisfero australe, ovvero sotto l’equatore, e le stagioni sono quindi invertite rispetto alle nostre. L’estate australe va dal 21/22 Dicembre fino al 20/21 Marzo, mentre l’inverno è compreso tra il 20/21 Giugno e il 22/23 Settembre. Chiaramente lo stesso discorso vale anche per le ore di luce: più a sud si va in inverno e più le giornate si allungano. Nella Terra del Fuoco in Argentina, ad esempio, a gennaio/febbraio il sole tramonta quasi a mezzanotte.
10 viaggi stupendi da fare in Centro e Sud America in inverno
1. Colombia
Il primo paese che vi consiglio di visitare in inverno è la Colombia. È vero, è un paese immenso e con una geografia e un clima particolari (le Ande si dividono in tre tronconi entrando nel paese), ma dovendo scegliere il periodo migliore per visitare i “classici” questo è sicuramente l’inverno. A Bogotà, che si trova 2640 mt sul livello del mare, le temperature sono primaverili e piove abbastanza, ma nel resto del paese sarete troverete giornate più che estive e asciutte. In base al tempo che avete a disposizione potete scegliere tra diversi itinerari (qui ve ne propongo alcuni). Diciamo che i must da vedere se ci andate per la prima volta secondo me sono sicuramente Bogotà, Medellin, Salento e la zona cafetera, Cartagena e Tayrona. Il mare bello, invece, lo trovate solo sulle isole come San Andrés, Providencia, Isla del Rosario e le altre.
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2. Brasile del Sud: Rio e le cascate di Iguazù
Il Brasile fa la parte del leone nel continente Sudamericano, occupando un’area davvero immensa, cui corrispondono climi e paesaggi molto diversi tra loro. Il sud del paese è perfetto per un viaggio invernale, con temperature estive e zero pioggia. I mesi di dicembre e gennaio coincidono con l’alta stagione turistica, tutti i brasiliani sono in vacanza, e ci si prepara per il Carnevale più famoso del mondo. Ma un viaggio nel Brasile del Sud dovrebbe includere anche una delle 7 meraviglie del mondo naturale, ovvero le famosissime cascate di Iguazu. Le cascate sono spettacolari tutto l’anno, ma il periodo con il maggior volume di acqua corrisponde con l’estate australe. Vi consiglio di aggiungere anche la regione del Minas Gerais, Paraty e Ilha Grande (o “Isola grande” se cercate un bel mare).
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3. Patagonia Argentina
Se siete amanti dei trekking, della natura incontaminata e, più in generale, delle attività all’aria aperta, la Patagonia Argentina rappresenta indubbiamente il viaggio più iconico e più bello che si possa fare in Sud America. Parliamo di terre selvagge, estreme, incontaminate, per lo più disabitate, ed è proprio questo che le rende così affascinanti. Un viaggio nella Patagonia Argentina è un viaggio mitico in cui si ripercorrono le impronte lasciate dai grandi esploratori come Chatwin o Bonatti. Se decidete di venire da queste parti vi consiglio di iniziare dalla zona di Bariloche e poi scendere a El Chalten, dove si trovano le vette del Fitz Roy e del Cerro Torre, e a El Calafate, per ammirare il famosissimo Perito Moreno. Rispetto alle temperature, non temete, vi basterà portare una felpa e una giacca antivento.
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4. Cile del Sud
Il Cile è sicuramente meno conosciuto e meno turistico rispetto all’Argentina, ma non meno bello, anzi! Qualche anno fa ho fatto un viaggio a febbraio nel Cile del Sud, da Santiago fino a Puerto Natales, ed è stato stupendo. Le temperature erano perfette, estive nella Regione dei Laghi e primaverili sull’isola di Chiloé e nella Patagonia cilena. Anche questo viaggio lo consiglio soprattutto agli amanti delle vacanze attive: solo nella Regione dei laghi ci sono decine di Parchi Naturali con mille sentieri stupendi e ben segnalati. Ma il fulcro di un viaggio in questa parte del Cile è rappresentato sicuramente dal parco di Torres del Paine. Il 99% delle persone che arriva fin qui vuole percorrere il famoso “W”, un trekking di 5 giorni, o il Circuito del Paine di 8-11 giorni, ma bisogna organizzarlo (= prenotare i posti dove dormire) con mesi di anticipo. Trovate tutte le informazioni in questo articolo.
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5. Bolivia
Quando mi chiedono qual è il paese più bello che abbia mai visto, pensandoci bene, spesso rispondo la Bolivia. Insieme al Paraguay è l’unico paese del Sud America che non si affaccia sull’oceano ma racchiude una bellezza disarmante. Il Salar de Uyuni è uno dei luoghi più fotografati del Sud America (e se lo merita), ma la Bolivia offre molto di più. Ci sono le lagune altiplaniche del sud, sul confine con il Cile, ci sono le città minerarie e coloniali di Potosi e Sucre, c’è La Paz, la capitale più alta del mondo, c’è l’Amazzonia e il lago Titicaca. Durante l’inverno, soprattutto a gennaio e febbraio, nel nord del paese c’è la stagione delle piogge, ma se vi concentrate sulla parte sud, troverete temperature estive anche in alta quota e, se siete fortunati, potrete vedere il Salar con l’effetto specchio. Io ci sono stata sia in inverno che in estate e davvero non saprei scegliere!
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6. Ecuador e Galapagos
Un altro paese meraviglioso che si può visitare sia in inverno che in estate è l’Ecuador, e posso dirvelo con certezza perchè ci sono stata in entrambe le stagioni. Come racconta il suo nome, l’Ecuador è attraversato dall’equatore (che “passa” pochi chilometri fuori da Quito) e le giornate qui hanno sempre 12 ore di luce e 12 ore di buio. Ci sono alcune differenze in funzione delle zone ma le temperature tutto sommato non cambiano molto e sono miti e primaverili un pò tutto l’anno (chiaramente non in alta quota, sulle Ande). Lungo la costa e sulle isole Galapagos l’alta stagione corrisponde ai mesi che vanno da dicembre fino ad aprile, mesi in cui fa parecchio caldo (anche 35°) e la temperatura dell’acqua è perfetta per fare snorkeling/diving.
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7. Messico
Ragionando sempre sui paesi più belli che abbia mai visto non posso non nominare il Messico, sicuramente tra i miei paesi del cuore. L’inverno poi è la stagione perfetta per visitare praticamente tutte le regioni del paese. Se amate il mare e volete concentrarvi sulle spiagge ed il relax vi consiglio di optare per lo Yucatan (dove ci sono località stupende come Tulum, Holbox e Isla Mujeres), per le località sulla costa dello stato di Oaxaca, che si affaccia del Pacifico (tipo Puerto Escondido, Mazunte , Zipolite, ecc) o per la Baja California. Se volete partecipare ai festeggiamenti unici per i Dia de los Muertos vi consiglio di optare per le regioni di Guanajuato e del Michoacan. Infine, se siete appassionati di storia e di cultura Inca/Maya le regioni top sono Oaxaca, il Chiapas e Città del Messico. In Messico si casca sempre in piedi!
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8. Costa Rica
Nel caso del Centro America il fattore climatico è particolarmente rilevante sulla scelta del periodo adatto al viaggio, sicuramente più che per il Sud America. Per quanto riguarda il Costa Rica, mentre la parte che si affaccia sull’oceano Pacifico ha un clima tropicale con due stagioni (e la stagione secca va da novembre/dicembre fino a marzo), la parte che si affaccia sul Mar dei Caraibi non ha una stagione secca e piove più o meno tutto l’anno. Per visitare i luoghi più belli nelle condizioni migliori è preferibile scegliere l’inverno. In questi mesi potrete godere delle spiagge di Manuel Antonio, di Santa Teresa e di Montezuma senza vedere una goccia d’acqua, e lo stesso vale per le località interne come La Fortuna, Monteverde e il vulcano Arenal. A Puerto Viejo e nel Parco del Tortuguero, che si affacciano sul Mar dei Caraibi, invece un pò di acqua potreste prenderla, ma è non così impattante. Se cercate un viaggio di sola natura il Costa Rica è perfetto, essendo uno dei paesi con il più alto tasso di biodiversità al mondo.
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9. Panama
Questo piccolo (ma cruciale) stato del Centro America è stato una vera sorpresa per me e da quando ci sono stata, a febbraio 2022, non mi stanco di consigliarlo a tutti. A livello climatico, Panama è esattamente come il Costa Rica, con la costa Pacifica secca durante l’ inverno e quella caraibica più piovosa, un pò tutto l’anno. Per il resto è un paese abbastanza diverso, con una capitale coloniale, Panama City, che ricorda l’Havana o Trinidad, tanti parchi naturali (molto più economici!) e delle isole da sogno. Un viaggio a Panama in inverno per me dovrebbe includere sicuramente l’arcipelago di Bocas del Toro, a nord, Panama City e il suo famoso stretto, Boquete con il vulcano Baru, il Parco Nazionale del Darien e l’arcipelago delle isole San Blas.
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10. Cuba
L’ultimo viaggio che vi propongo di fare in inverno tra Centro e Sud America è la mia amatissima Cuba (più in generale, l’inverno è perfetto per visitare tutte le isole caraibiche). Il viaggio non può che iniziare a l’Havana, per esplorare le vie coloniali del centro storico, visitare i suoi fantastici musei e ballare al ritmo della travolgente musica cubana. Seguendo un itinerario classico, da lì ci si dirige poi verso la valle di Viñales, con i mogotes e le piantagioni di tabacco. Un’avventura attraverso la campagna cubana conduce poi a Cienfuegos e Trinidad, città affascinanti con una ricca storia coloniale. Potete poi terminare il viaggio con un meritato soggiorno rilassante a Cayo Santa Maria o a Varadero, famose per le loro spiagge di sabbia bianca e le acque cristalline.
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Altri paesi del Centro e Sud America perfetti per l’inverno sono anche l’Uruguay, il Guatemala e il Nicaragua (in cui andrò prestissimo e di cui vi scriverò).
Dove andare in Sud America in estate, a luglio e agosto
1. Brasile del Nord (e Amazzonia)
Il Brasile del Nord sta diventando, giustamente, sempre più popolare tra gli italiani, anche perchè si presta benissimo per essere visitato in agosto. Un viaggio nel nord del Brasile non può prescindere dalla regione del Maranhão, con le spettacolari dune e le lagune del Parco Nacional dos Lençóis Maranhenses. Nei mesi estivi il livello delle acque nelle lagune è al massimo e non piove. I mesi estivi, infatti, sono preceduti dalla stagione delle piogge che riempie le lagune di acqua dolce. Oltre ai Lençóis, un viaggio nel Brasile del Nord dovrebbe includere sempre anche Jericoacoara, il delta del Parnaiba, la città coloniale di Sao Luis, Alcântara e il villaggio di Atins. L’estate è anche la stagione migliore per visitare l’Amazzonia, sia nella propaggine brasiliana, che in quella peruviana o colombiana: piove meno e le temperature sono più vivibili rispetto al resto dell’anno.
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2. Perù
Il bestseller dei viaggi in Sud America è sicuramente quello in Perù, il paese più conosciuto e ambito di tutto il continente. Tutti vogliono vedere le rovine di Machu Picchu almeno una volta nella vita, e chi ha le ferie in agosto probabilmente le vede nelle condizioni migliori. In Perù si può andare tutto l’anno, senza particolari problemi, ma la differenza la fanno le piogge: nei mesi di giugno, luglio e agosto c’è la stagione secca, mentre tra dicembre e febbraio piove tanto e ovunque (a febbraio l’Inca Trail è sempre chiuso per manutenzione). In estate troverete il cielo quasi sempre azzurro (tranne a Lima, foschia e cielo grigio), ma le temperature sulle Ande sono molto rigide (si va anche sotto zero sul lago Titicaca e nella zona di Chivay). Trovate l’itinerario classico e tutte le informazioni per organizzare un viaggio in Perù fai-da-te in questo articolo di approfondimento.
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3. Cile del Nord
Se le temperature invernali non vi disturbano, potete tranquillamente optare per un viaggio nel nord del Cile e nel nord dell’Argentina (vedi qui sotto). Le Ande, che tra Cile e Argentina raggiungono l’altezza massima (6962 mt, la vetta dell’Aconcagua) sono cariche di neve e, a poco più di 1h da Santiago, si trovano le stazioni sciistiche più famose del Sud America. Le giornate sono rigide ma il cielo è terso, di un azzurro che raramente avrete visto altrove. Salendo verso nord, a la Serena e nella Valle dell’Elqui, le temperature si alzano un pò ma aumenta notevolmente l’escursione termica. Nella zona desertica di San Pedro de Atacama di giorno si sta anche a maniche corte, ma la notte le temperature scendono fin sotto lo zero. Sarà che io odio la pioggia, ma preferisco di gran lunga visitare un paese con il freddo ma con il cielo azzurro.
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3. Argentina del Nord
Per quanto riguarda l’Argentina del Nord valgono più o meno le stesse considerazioni del Cile, ma qui le temperature in estate sono più alte, soprattutto nella zona di Salta.L’Argentina del Nord è attraversata dal Tropico del Capricorno ed è caratterizzata da paesaggi straordinari, fatti di vette innevate, aride colline dai mille colori, saline, piane ricoperte da cactus altissimi, fenomeni geologici con rocce multicolore, deserti di terra rossa o ancora fertili vallate dalla vegetazione lussureggiante. La regione ha un’atmosfera tipicamente andina, con le comunità di lingua quechua, le coltivazioni di coca e i lama. Arrivando dal nord del Cile o della Bolivia, com’è stato per me, si incontra prima la cittadina di Salta (detta “la linda”) e, scendendo poi verso sud, si raggiungono la magnifica città storica di Cordoba e, ancora più a sud, Mendoza, la capitale del vino argentino.
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Come ho scritto nella prima parte di questo articolo, l’estate è un buon periodo anche per visitare la Bolivia, l’Ecuador e le Galapagos.